Showing results for tags 'max verstappen'. - DrivingItalia.NET simulatori di guida Jump to content

Search the Community

Showing results for tags 'max verstappen'.

  • Search By Tags

    Type tags separated by commas.
  • Search By Author

Content Type


Forums

  • Generale
    • Annunci Staff
    • OT - Di Tutto Di Piu'
    • Vendo Compro Scambio!
    • Hardware - Software
    • Multimedia
  • Real Racing
    • Real Motorsport Forum
    • Segnalazione Eventi - Raduni
  • Simulazioni Di Guida
    • Sezione DOWNLOAD
    • Setup Public Library
    • Generale
    • Simulatori by KUNOS SIMULAZIONI
    • Simulatori by ISI
    • Simulatori by Reiza Studios
    • Simulatori by Sector3 - Simbin
    • Simulatori by Slightly Mad Studios
    • Formula 1 by Codemasters - EA Sports
    • iRacing Motorsport Simulations
    • Simulatori Karting
    • Rally
    • Serie Papyrus: GPL, Nascar 2003...
    • Live for Speed
    • Serie GPX by Crammond
    • Due ruote: GP Bikes, SBK, GP500 e altri...
    • Console Corner
    • Simulazione Manageriale
  • Online & Live SimRacing
    • DrivingItalia Champs & Races
    • Gare
    • Driving Simulation Center

Categories

  • Assetto Corsa
    • APPS
    • Open Wheelers Mods
    • Cover Wheelers Mods
    • Cars Skins
    • Miscellaneous
    • Sound
    • Template
    • Track
  • Automobilista
    • Cars
    • Tracks
    • Patch & addon
  • GP Bikes
    • Skins
    • Tracks
  • GTR 2
    • Car Skin
    • Cover wheel Mods
    • Open wheel Mods
    • Patch & addons
    • Setups
    • Sound
    • Tracks
  • Kart Racing Pro
    • Tracks
    • Graphic Skins
    • Setups
  • netKar PRO
    • Tracks
    • Patch & addons
    • Setups
    • Track Update
    • Cars & Skin
  • rFactor2
    • Official ISI Files
    • CarSkin
    • Cover Wheel Mod
    • Open Wheel Mod
    • Patch & addons
    • Setup
    • Sound
    • Tracks

Categories

  • Software
  • Hardware
  • Simracing Academy
  • Guide - Tutorial
  • Recensioni
  • Modding
  • Addons
  • Web
  • Champs & Races
  • Sport
  • Live events

Find results in...

Find results that contain...


Date Created

  • Start

    End


Last Updated

  • Start

    End


Filter by number of...

  1. You can watch the first round tonight (20:00 CET) on http://twitch.tv/teamredline
  2. Il campione del mondo di Formula 1 Max Verstappen prosegue nella pianificazione di una sua squadra GT3 (reale, identificata come Verstappen.com Racing) e - come riportato da Motorsport.com - in questi giorni si è recato a Portimao per una sessione di prove con la Ferrari 296 che ha sponsorizzato in GTWC e DTM per il suo collega e amico Vermeulen, puntando ad avere il team pronto per il 2025. Il progetto prevede inoltre il collegamento diretto fra la squadra virtuale del Team Redline, di cui Max fa parte (il logo Redline campeggia anche sulla vettura reale) e la prossima squadra reale in GT3, con l'obiettivo di portare in pista vera i migliori simdrivers dell'esport! "Al momento si tratta di una fase iniziale, con la Verstappen.com Racing sponsorizziamo e supportiamo le attività agonistiche di diverse persone a me vicine attraverso consulenze e consigli - spiega Max - Tutto è iniziato con le corse simulate del Team Redline. Molti pensano ancora che le gare di simulazione non siano professionali, ma è uno sport serio e io ci investo molte ore, per prepararmi e battere tutti gli altri". "Se faccio qualcosa, voglio farlo bene. Voglio sempre vincere: anche in questo. L'obiettivo è quello di passare dalle corse virtuali del GT3, in modo che non solo si possa accedere alle corse con i kart, che al momento sono molto costose. Il simracing, in confronto, è molto più economico, e questo passaggio è possibile. È già successo in passato, naturalmente, ma mai in modo efficace, per una serie di motivi. Se si fa tutto in modo professionale, credo che si possa costruire una grande carriera agonistica con le corse simulate". "Non tutti i membri del team di simulazione possono salire su una vera auto da corsa, ma i ragazzi in cui vedo del potenziale voglio aiutarli creando un mio team GT3. Penso che la GT3 sia una classe bellissima, in cui si possono disputare grandi gare endurance".
  3. Come ormai ben sappiamo, il due volte campione del mondo di Formula 1 Max Verstappen, è un grandissimo e velocissimo appassionato di simracing (guardate il video qui sotto), che ha più volte dichiarato che il mondo delle simulazioni virtuali può essere un serio e concreto trampolino di lancio per i futuri campioni del motorsport reale. Anche se recentemente abbiamo dovuto tirare le orecchie a Max per alcuni comportamenti proprio al simulatore, in questi giorni, grazie ad una nuova intervista, è saltata fuori una interessantissima novità... Come gli appassionati - purtroppo - sanno bene, il motorsport è una delle discipline più costose da intraprendere, già partendo dal karting. Una gara di go-kart ad buon livello, per esempio, arriva a costare alcune migliaia di euro, disputare un campionato karting italiano o internazionale puntando a vincere, richiede un budget non inferiore ai 50mila euro! Se poi si riesce a fare il salto in Formula 4 (categoria auto che segue il kart), il budget necessario solo per andare in pista sale ad almeno 150/250mila euro... Impresa impossibile quindi per la maggior parte dei sognatori del volante, non importa quanto talentuosi. Se però un giovane talento si fa le ossa nel mondo del simracing, può spendere delle cifre praticamente "ridicole" ed allenarsi facendo tanti di quei giri virtuali che i piloti reali possono solo sognarsi di notte! Le opportunità quindi, diventano molto maggiori e sopratutto decisamente concrete. Come accennato, in un'intervista di alcuni giorni fa, Max Verstappen ha detto: “Vogliamo creare un trampolino di lancio dalle corse virtuali al GT3, cosi che i kart non siano più l’unico percorso per il motorsport”. In sostanza l'olandese ha deciso di portare in griglia di partenza del Campionato Europeo GT3 nel 2025, un team composto solo ed esclusivamente da simdrivers. Il team Verstappen, ha raccontato Max, sarà attivo principalmente nel mondo endurance, probabilmente con l'intenzione poi di far andare in abitacolo lo stesso Verstappen, che non ha mai nascosto il suo sogno di partecipare alla 24 Ore di Le Mans. “Tramite Verstappen.com Racing sponsorizziamo e supportiamo già varie attività di corsa di persone a me vicine e tutto è iniziato con le corse virtuali del Team Redline. Ora siamo attivi anche con Thierry Vermeulen nel DTM e nel GTWC Sprint e con mio padre Jos nei rally", ha chiarito Max. "L’obiettivo finale però è creare il nostro team di corse. Inizieremo nella classe GT3 e poi vedremo dove si può arrivare. Attualmente ci stiamo lavorando. Farcela già per il prossimo anno è difficile, ma io lo voglio il prima possibile. Un team GT3 nel 2025 dovrebbe essere fattibile. Con almeno due auto”. Alle domande riguardanti la crescita dei piloti e la sostenibilità economica del progetto, Verstappen ha spiegato: “Quando faccio qualcosa, voglio farlo bene. Voglio vincere, anche con questo progetto. Vogliamo essere in grado di creare un trampolino di lancio dalle corse sim al GT3. In modo che i kart non siano più l’unico percorso tramite il quale si possa arrivare nel motorsport… Perché al momento costa un sacco di soldi”. Considerando che sponsor, soldi e partner di alto livello non mancano di certo al buon Max, direi che è già il caso di allenarsi SERIAMENTE al vostro simulatore... Tra pochi mesi potreste trovarvi a correre con una bella polo "Team Verstappen Simracing"!
  4. Vincere sempre e comunque, questa è la regola di vita - e sportiva - di Max Verstappen, ormai lo abbiamo imparato e non fa più notizia, una strategia che Max adotta anche per le gare online, di solito in iRacing con il suo team Redline. A dimostrazione del fatto che il campione olandese, anche al simulatore, pensa solo a vincere e mal digerisce risultati diversi dal trionfo virtuale, c'è quanto accaduto nel pomeriggio di sabato 15 luglio, quando Verstappen è stato squalificato per comportamento antisportivo durante il “Golden Toast GP” organizzato dal portale online VCO Esports su iRacing. Il video qui sotto chiarisce in modo palese quanto accaduto, ma riassumiamo i dettagli. A circa un’ora e cinquanta minuti dalla bandiera a scacchi finale, sul tracciato di Spa-Francorchamps, Verstappen si trova in quinta posizione con la sua Porsche 911 GT3 RSR #11 del team Redline, seguito dalla Ferrari 488 GT3 Evo del rivale Sven Haase. Il simdriver professionista però sbaglia la staccata a La Source e tampona Max, che carambola sul compagno di team Diogo Pinto. Un bel patatrac soprattutto per l’olandese, che scivola all’ottavo posto mentre Haase si ritrova secondo. A questo punto si materializza l’idea della vendetta: Verstappen percorre a tutta velocità il rettilineo del Kemmel, taglia di netto Les Combes e, arrivato negli scarichi del rivale, lo centra in pieno, senza frenare, alla curva successiva. I replay sono eloquenti anche per la Direzione gara: l’olandese ha deliberatamente messo fuori gara un avversario, ed è per questo squalificato con effetto immediato dalla corsa. Episodi simili capitano nei server pubblici, ma sono molto rari tra piloti virtuali professionisti. Tra l'altro la gara, della durata complessiva di tre ore e con 55 partecipanti piuttosto noti in ambito iRacing, era una sorta di evento goliardico che metteva in palio un premio da pochi euro e 500 dollari da devolvere in beneficenza. Per la cronaca, la vittoria finale è andata alla Bmw M4 GT3 del team Urano Esports guidata da Alexey Nesov, mentre Sven Haase è stato costretto al ritiro dopo il contatto con Verstappen. Già in un'altra occasione il campione di Formula 1 olandese si era comportato allo stesso modo, sempre in iRacing, ma al volante di una Formula 3 virtuale ed anche quella volta era stato squalificato dalla gara. Ricordate quando Schumacher provò a buttar fuori Villeneuve? Non ci riuscì, Villeneuve vinse lo stesso gara e campionato, mentre il tedesco fini in ghiaia. Comunque il ferrarista fu squalificato dalla gara e gli furono tolti pure i punti conquistati nel mondiale! Non sarà che Verstappen - tra l'altro recidivo - andrebbe penalizzato in modo più pesante, considerando anche che l'avversario tamponato è finito fuori e si trattava per giunta di un evento for fun di beneficenza? Per esempio potrebbe essere sospesa per 6 mesi la licenza iRacing del pilota olandese! Considerando che, per sua stessa ammissione, Max tiene moltissimo al simracing, per divertirsi ed allenarsi in modo serio, sarebbe una punizione giusta ed anche un bel segnale per tutti gli altri appassionati. Evidentemente però, Max è convinto che nel simracing possa fare quello che vuole, proprio perchè lui è Verstappen e gli altri non devono "osare" danneggiarlo. Sicuramente non accetta che altri simdriver possano essere più veloci di lui, ma trova inaccettabile che qualcuno possa toccarlo e danneggiarlo, anche se il fatto sia stato palesemente un errore di guida, tra l'altro in condizioni di traffico e con vetture molto ravvicinate. In quel caso all'olandese "si chiude la vena" e si trasforma in giustiziere virtuale. Max al simulatore non ha paura di farsi male (ma non ce l'ha neppure al volante della Red Bull), non teme i danni che tanto non si pagano (ed in F1 con budget cap la storia è molto diversa...) e non ne deve rispondere ad un Helmut Marko, che non fosse altro per la cattiva pubblicità, lo appenderebbe a testa in giù nel box! Dal nostro punto di vista la cosa è assolutamente inaccettabile, ancora di più perchè il protagonista è un campione di F1 che dovrebbe proprio lui dare il buon esempio. iRacing dovrebbe intervenire in modo molto severo, proprio perchè lui è Verstappen. Inoltre troviamo molto strano che, un team cosi noto e blasonato come il Team Redline, non abbia preso una posizione dura nei confronti del suo pilota... Forse temono il giustiziere anche loro? Voi cosa ne pensate? Scrivetecelo qui sotto.
  5. Verstappen è l'attuale campione del mondo di F1, ma è anche uno dei primi tre sim driver al mondo. E nessuno l'ha mai fatto prima: essere all'apice di entrambi gli sport. Quindi, in un mondo in cui essere un pilota professionista è un lavoro a tempo pieno, come fa Max a riuscirci? Bene, dipende dalla sua tecnica specifica, quindi analizziamola. Il nuovo video di Driver61 analizza la guida di Max che guida a Bathurst, uno dei circuiti tecnicamente più impegnativi del pianeta, lui sta guidando a tutto gas, vicino ai muri, lasciando un margine ZERO e comprendendo completamente la sua macchina. È il giro di qualificazione di Max alla 12 ore di iRacing Bathurst dell'anno scorso. È nel livello altissimo, gareggia con i migliori piloti e team di simulazione del mondo. Ha stabilito un tempo di quattro decimi e mezzo più veloce di CHIUNQUE ALTRO! Quattro decimi e mezzo sono tanti nelle corse del mondo reale, dove le condizioni possono cambiare molto, rendendo la pista più veloce, oppure un pilota potrebbe prendere una scia e guadagnare mezzo secondo. Ma nella simulazione, sono solo ogni pilota e il giro. Nessun altro è sul circuito e condizioni identiche, quindi quattro decimi e mezzo sono un distacco enorme. Poi passiamo alla Le Mans Virtual di quest'anno. Parte quarto e fa uno start incredibile prima della prima chicane, poi scappa via. Accumulando un enorme vantaggio (prima che il gioco si blocchi, ma questa è un'altra storia). Sta gareggiando con piloti professionisti di eSport come James Baldwin, ex piloti di F1 come Romain Grosjean, il campione di F2 Felipe Drugovich e piloti che hanno vinto la vera Le Mans 24. E Max si allontanò senza problemi...
  6. Qualche giorno fa Helmut Marko aveva esagerato, dicendo che Max Verstappen avrebbe fatto installare un simulatore di guida sul proprio jet privato. È stato infatti lo stesso Verstappen a correggere Marko in un’intervista a New York, in occasione della presentazione della livrea Red Bull 2023. “Marko ha frainteso - ha spiegato Max - Quest’anno mi sposterò alle gare europee con un motorhome e dentro ho fatto piazzare un simulatore di guida. È un hobby, mi diverte e allena i riflessi, perciò lo userò per due o tre ore la sera dopo le giornate in pista”. Anche Atze Kerkhof, compagno di Verstappen ora nel team Redline ed anche in precedenza in F3, al team van Amersfoort, ha spiegato la grande passione del pilota olandese per il simracing, raccontando di come nei weekend di gara virtuale spesso intervenga sulle chat del team per dispensare consigli di guida e di set-up ai propri compagni di squadra. Verstappen nel 2023 porterà dunque un simulatore di guida all’interno dei paddock, per allenarsi e rilassarsi, ma non sarà il primo a farlo: già dal 2022 il team DAMS di Formula 2 ha posizionato un simulatore professionale all’interno del proprio bilico, in modo che i piloti possano allenarsi e riscaldarsi prima di scendere in pista. Ormai il simracing dilaga... [Fonte Italiaracing]
  7. Quasi in concomitanza con la presentazione ufficiale della nuova Red Bull 2023 di Formula 1, della quale oggi abbiamo di fatto visto la sola livrea aggiornata, Electronic Arts ha annunciato di aver siglato un accordo di collaborazione con Max Verstappen. Il campione del mondo olandese "collaborerà con il famoso brand EA Sports per la creazione di contenuti facenti parte del brand stesso", come ad esempio il titolo con licenza ufficiale F1. EA Sports sarà presente anche sul casco di Max come sponsor, come potete vedere dalla foto. Qui di seguito il comunicato stampa completo.
  8. Aggiornamento ore 15,30: Studio397 ha rilasciato una comunicazione ufficiale riguardo il ritiro di Verstappen, anche se il testo non è riferito specificatamente alla questione, ma risulta evidente che la rabbia del campione olendese ha già offuscato ogni altra cosa e lascerà certamente un segno profondo anche in rFactor 2. A poco più di cinque ore e mezza dalla fine della 24 Ore Le Mans Virtual del 2023, Max Verstappen, numero 1 della Redline LMP (con lui corrono anche Luke Browning, Jeffrey Rietveld e Diogo Pinto), si è ritirato dalla gara. All'inizio della gara, l'auto era in testa alla classifica del campionato, con 18 punti di vantaggio su Floyd Vanwall-Burst, anche grazie alla partecipazione del campione del mondo di Formula 1 in carica sia a Spa che a Sebring all'inizio della stagione. La gara è stata segnata da disconnessioni nelle prime fasi e due segnali d'allarme, alla fine riconducibili a una sospetta minaccia alla sicurezza. Per tutta la notte la gara è andata avanti senza interruzioni. L'auto numero 1 è stata in lizza per tutto il tempo. Verstappen ha preso il comando della gara all'inizio, e questo ha dato vita a un'incredibile battaglia con l'AMG Petronas allora guidata dal pilota dell'anno di Autosport Esports James Baldwin. Per tutta la notte, entrambe le vetture Redline hanno combattuto ferocemente con la Porsche Coanda LMP. Alle 5.30 CET, sette auto disconnesse, la #20, #21, #23, #29, #71, #100 e #966. Quindi da regolamento sportivo , sono stati concessi i giri mancanti. La Porsche Coanda #20, ad esempio, rimane al terzo posto a cinque ore dalla fine. Alle 6.47 CET, la #1 e subito dopo la #100 Arnage Competition LMP si sono disconnesse dall'evento. Il numero 1 era in testa in quel momento. Sarebbero rientrati, ma non hanno ricevuto il giro in recupero. "Nella situazione in cui quattro o più piloti si disconnettono nello stesso esatto momento, ma senza prove evidenti di problemi con il server, Race Control può decidere a propria discrezione di assegnare ai team interessati giri fino a un massimo di tre", afferma il regolamento sportivo. Poiché alle 6:47 sono state colpite solo due vetture, il regolamento è chiaro e non viene concesso un giro. Alle 7:24, quando Verstappen era al volante della vettura numero 1 in 14° posizione, è stato informato dal Team Manager Atze Kerhof che il giro perso non sarebbe stato ripristinato. Dopo aver appreso la notizia, Verstappen è entrato nella corsia dei box e sullo streaming di Redline Twitch si è visto che il campione olandese ha premuto il tasto ESC per abbandonare la gara. Non ha sopportato la terza disconnessione ed è sbottato, come si può vedere anche dal video qui sotto, preso dalla live: “Ci siamo preparati per due mesi per questa corsa e questo è il livello dell’organizzazione? Non parteciperò mai più e cancellerò subito il gioco, almeno libererò un po’ di spazio sul computer. Invito tutti a fare altrettanto. Non credo che una roba del genere possa essere chiamato un evento o una corsa, è uno spettacolo di pagliacci - letteralmente clown show - già in precedenza c’è stata una bandiera rossa per cercare di gestire problemi al server con i partecipanti che venivano improvvisamente buttati fuori dalla gara senza alcuna responsabilità”. "Ti prepari per cinque mesi per provare a vincere questo campionato, sei in testa al campionato, provi a vincere questa gara che prepari per due mesi, loro segnalano la gara in bandiera rossa..." ha detto Verstappen. “….Ecco fatto, gioco finito. Penso di avere più possibilità se vado a Las Vegas e vado al casinò, ho più possibilità di vincere". Una volta che un pilota è uscito dalla gara, è un DNF e l'auto non può rientrare a meno che non ci sia una bandiera rossa. “La gara è un po' agrodolce, ovviamente, con la LMP in testa con Felix [Rosenqvist] alla guida e la BMW [GTE] che guadagna terreno appena in P2, questo è tutto ciò che possiamo desiderare in questa situazione attuale, sono felice ”, ha detto Kerhof durante la trasmissione della gara. "Ora che il numero 1 è uscito, siamo completamente concentrati sul numero 2." In sostanza la squadra del campione di Formula 1 si è disconnessa del server per motivazioni tecniche che la direzione gara ha ritenuto essere solo sue. E' possibile però ritenere che anche una instabilità del gioco e/o del server abbiano causato il problema tecnico e la disconnessione? Si potrebbe per esempio pensare che simili problemi accadano in modo casuale e quindi non colpiscano necessariamente più vetture in contemporanea. Max ha ragione quando afferma che vengono buttati al vento mesi di lavoro? E sopratutto: nel 2024 Verstappen sarà di nuovo al via, dopo questa rabbia? Voi cosa ne pensate? Andate a questo link per seguire la diretta della 24 Ore Le Mans Virtual. [Fonte Traxion.gg]
  9. Max Verstappen ha praticamente ipotecato il campionato di Formula 1 ed è ormai destinato a vincere il suo secondo mondiale consecutivo. L'olandese si trova in uno strepitoso stato di forma e lo conferma anche il modo in cui si rapporta con il proprio box durante i team radio dei vari Gran Premi. L’ultimo audio di Max, riguarda addirittura un software che nelle ultime settimane ha fatto molto parlare di sè: F1 Manager 2022 (non perderti la nostra recensione qui). Nell’ultimo team radio di Zandvoort, infatti, Verstappen fa riferimento al titolo di Frontier, manageriale dedicato alla Formula 1 lanciato lo scorso 27 agosto. Scambiando le consuete battute con il suo ingegnere di pista, Gianpiero Lambiase, ha detto: “penso che la tua valutazione sia salita, di +2”. L'italiano ha risposto con un “cos’è? Mi sono perso l’ultimo messaggio”. Max, dopo una risata: “penso che ti stia avvicinando a 90 adesso!”. Lambiase, uno dei più quotati ingegneri di pista nella Formula 1 moderna, viene in realtà stimato al momento ‘soltanto’ con un 84 su F1 Manager 2022, quindi il nostro Gianpiero deve darsi ancora da fare, come hanno scherzato su Twitter gli stessi sviluppatori. Vedremo se il team di sviluppo inglese darà ascolto al campione del mondo e ritoccherà il rating di “GP” in un prossimo aggiornamento…
  10. VELOCIPEDE

    Verstappen e Leclerc, la sfida ha inizio

    Il principio del campionato di Formula 1 2022 ha già riservato agli appassionati di questo sport una serie di gare spettacolari, le quali hanno permesso di avere un panorama più o meno indicativo di come potranno svilupparsi le vicende relative alla conquista del campionato piloti e costruttori. Dopo un inizio entusiasmante con due vittorie in tre gran premi, la Ferrari di Charles Leclerc sembrava aver già messo il turbo per allungare sugli inseguitori. La vittoria di Max Verstappen a Imola, però, per giunta in un circuito sentito come casa propria da parte della Rossa, è stata accompagnata da un sesto posto ottenuto dal pilota monegasco, che ha smorzato gli animi dei tifosi del Cavallino. Al giorno d'oggi, dunque, è ipotizzabile che saranno i due classe 1997 i contendenti al titolo di quest'anno. La voglia di Leclerc di vincere per la prima volta un mondiale Le prime quattro corse, tuttavia, hanno visto come Leclerc dava gas come nessun altro, nel tentativo di rompere gli indugi e poter finalmente aspirare a una stagione da protagonista assoluto. La prima guida della Ferrari, attualmente in cima alla classifica piloti con 86 punti, sta disputando una stagione ad altissimo livello, e, nonostante la non perfetta gara al Gran Premio dell'Emilia Romagna, sembra aver ormai raggiunto la maturità totale per poter tentare l'assalto al premio più importante, ossia quello che si assegna al pilota che più punti di tutti ha conquistato alla fine dell'anno. I suoi attuali 27 punti di distanza dal secondo, Verstappen per l'appunto, lo rendono in questo momento il principale candidato alla vittoria del campionato, da quello che ci dicono le quote delle scommesse sportive più aggiornate del momento sul campionato di F1. Sicuro dei propri mezzi e dotato di una vettura che sembra essersi lasciata alle spalle titubanze e incertezze, Leclerc attacca in ogni situazione, a dimostrazione di uno status di guida esperta ottenuto dopo svariati anni di gavetta. L'aver ottenuto i galloni di prima guida della Rossa è stato uno stimolo in più per chi vuole sfatare una maledizione che sembrerebbe esistere per i piloti della Ferrari e che dura ormai da ben 15 anni, ossia dalla vittoria di Kimi Raikkonen del titolo nel campionato piloti del 2007. Verstappen, il campione che non ha intenzione di abdicare Per vincere, tuttavia, il monegasco dovrà vedersela con un Verstappen rigenerato dal trionfo a Imola. L'olandese, che aveva iniziato piuttosto male la stagione in Bahrein, ha ottenuto 59 punti in solamente due gran premi, dato che negli altri due è finito senza alcun tipo di premio. Il campione del mondo in carica, che l'anno scorso si impose in uno spasmodico finale nel circuito di Abu Dhabi, riuscendo addirittura ad avere la meglio su una vecchia volpe come Lewis Hamilton, è un guerriero nato, e, oltre a disporre di un gran talento, è noto per la sua caparbietà. L'olandese non vorrà dunque abdicare così facilmente, e il suo vittorioso weekend in Emilia Romagna ha dato nuovamente dimostrazione di quanto forti siano le sue motivazioni a dare il meglio per bissare il successo dell'anno scorso. La sfida tra i due talenti con più futuro del mondiale di F1 è ufficialmente iniziata. E col botto.
  11. Max Verstappen, il campione del mondo di Formula 1, ha ufficialmente lanciato "Verstappen.com Racing", piattaforma ufficiale di Max Verstappen. Verstappen.com Racing è una nuovissima iniziativa, alimentata dalla passione per le corse di Max ed è pienamente supportata da Red Bull, come parte dello stretto rapporto tra Max e Red Bull. A partire da oggi, Verstappen.com Racing riunisce squadre di corse del mondo virtuale e reale. Da eventi competitivi come la serie Virtual Le Mans, iRacing Endurance Events e molti altri, Verstappen.com Racing sarà rappresentato dal Team Redline, composto da un mix di piloti reali e virtuali. Nel mondo reale Jos Verstappen, che partecipa al Campionato Rally Belga, fa parte del team Verstappen.com Racing e supporterà anche Thierry Vermeulen che debutta come rookie nel campionato ADAC GT Masters. Tutte le auto, sia virtuali che reali, avranno il nuovo logo Verstappen.com Racing x Red Bull in evidenza sulla loro livrea. Red Bull è un partner fondatore di Verstappen.com Racing e insieme hanno unito le forze, come parte della più ampia partnership tra le due parti che sottolinea la fiducia e l'impegno reciproci. Questo è visibile nel logo co-progettato, che è una combinazione di entrambe le identità del marchio. Max Verstappen afferma: “Le corse sono sempre state la mia più grande passione nella vita, dal momento in cui sono entrato per la prima volta in un go-kart fino ad oggi. Oltre alla mia carriera in Formula 1, le corse sono ciò a cui dedico la maggior parte del mio tempo”. “Sono davvero felice di poter condividere con il team Verstappen.com Racing l'amore per le corse con piloti e team a cui mi sento strettamente legato. Oltre al divertimento che mi porta, posso anche condividere con loro le mie conoscenze sulle corse, il che, si spera, aiuti tutti a migliorare se stessi. Dopo aver concordato un accordo a lungo termine con la Red Bull Racing all'inizio di quest'anno, sono molto felice di far parte della famiglia Red Bull per molti anni a venire. La stretta collaborazione con Red Bull come azienda si riflette anche nel fatto che supporterà il team Verstappen.com Racing per i prossimi anni, il che mi rende molto orgoglioso. Non vedo l'ora di iniziare e continuare a spingere al massimo". Verstappen.com è la piattaforma ufficiale che combina tutti i contenuti, il coinvolgimento dei fan e le attività commerciali di Max Verstappen. Oltre al negozio ufficiale Verstappen e Verstappen Travel, Verstappen.com è la destinazione numero uno per tutti coloro che sono interessati a Max Verstappen e alle corse in generale ed è alimentato dalla passione per le corse di Max Verstappen. Per maggiori informazioni visitate il link Verstappen.com/Racing
  12. Appena dopo essere diventato campione del mondo di Formula 1, Max Verstappen ha raccontato in una intervista concessa a David Coulthard cosa pensa del simracing e per quale ragione lo considera cosi importante. Oggi vogliamo analizzare il pilota olandese proprio dal punto di vista del suo essere un "pilota virtuale" ! La sua giovane età lo portava ad essere già, in modo più che naturale, un simdriver, utilizzando il mondo del motorsport simulato, oltre che per naturale divertimento, come una vera e propria palestra, un modo per affinare le proprie abilità. Visto il suo talento e la sua bravura anche al simulatore, Max è entrato da subito a far parte del team virtuale RedLine, accumulando molta esperienza nelle corse virtuali dei principali eventi di esport. "Mi mantiene sempre pronto a partire", ha detto Verstappen riguardo alla simulazione. “Perché sto dedicando molto tempo anche all'assetto. Non sto correndo con un'auto di Formula 1 sul simulatore, ma con le GT. Quindi anche la tecnica di guida è diversa. Questi sim driver sono maledettamente veloci. È molto interessante vederli guidare perché non hanno una vera esperienza con un'auto. Ma in qualche modo quando guardi come stanno frenando, come usano l'acceleratore, ti accorgi che lo fanno proprio come dovrebbe essere. Quindi è molto interessante per me confrontarmi con loro, perché loro sono naturalmente veloci con la simulazione, io sono naturalmente veloce nella vita reale. E poi questa è un'altra motivazione perché so di essere sicuro che quando salirò su una vera macchina, sarò veloce". “Sul simulatore, questi ragazzi sono il punto di riferimento - ha raccontato Verstappen a The Race in un'intervista - e devo spingermi fino a quel limite. Mi piace mettermi alla prova e migliorarmi per imparare anche da loro. Quindi nei miei tempi di inattività, sto ancora cercando di migliorarmi ulteriormente, il che penso mi aiuti anche nella vita reale". Ed il buon Max ha dimostrato già il suo valore anche in ambito simulato... Nella 12 Ore di Bathurst su iRacing del 2019, Verstappen ha fatto parte di un team GT3 di quattro piloti che includeva anche Lando Norris e il pilota professionista olandese Nicky Catsburg. Il team non è arrivato al traguardo, ma ciò che è noto è che Verstappen aveva di gran lunga l'iRating più basso ed era l'unico pilota della sua squadra ad avere una licenza di classe C. In confronto, i suoi tre compagni di squadra avevano tutti una licenza di classe A e sia Norris che Atze Kerkhof avevano un iRating di oltre 6000, rispetto al 1508 di Verstappen. Nella iRacing Petit Le Mans di quest'anno a ottobre, l'iRating di Verstappen era a 8754, che era più alto di molti altri piloti del Team Redline che hanno preso parte alla gara. Questo è già un modo semplice per quantificare i crescenti successi di Verstappen negli eSport negli ultimi tre anni, ma vale anche la pena ricordare che spiega solo ciò che ha ottenuto su iRacing. Verstappen è stato anche uno dei protagonisti della prima corsa The Race All-Star su rFactor 2. Ha conquistato la pole position e ha vinto la sua gara con avversari come Juan Pablo Montoya, Colton Herta e Antonio Felix da Costa. Quella vittoria ha portato il pilota della Red Bull alla finale, dove si è trovato di fronte a vari simdrivers e piloti reali di alto livello. Purtroppo è stato poi coinvolto nel caos della curva 1 che lo ha portato al 22° posto. Da lì è risalito fino all'11°, che equivale a una media di quasi un sorpasso al giro. Gli unici piloti del mondo reale che hanno concluso davanti a lui sono stati Herta al decimo posto e Felix Rosenqvist al settimo, anche se nessuno di quei piloti ha dovuto risalire la classifica come ha fatto Verstappen. In numerose occasioni il campione F1 del 2021 ha dimostrato la sua classe in pista virtuale quando si è scontrato con altri piloti reali in eventi simracing. Nella Real Racers Never Quit del Team Redline, sei round di campionato su iRacing, Verstappen è stato incoronato campione dopo aver vinto metà delle gare. Kelvin van der Linde è arrivato secondo nella classifica a punti e Norris è arrivato terzo dopo diversi podi ma senza mai vincere una gara. Anche quando Verstappen ha preso parte al secondo round della Supercars All Stars Eseries come wildcard, è stato immediatamente in testa al gruppo nonostante abbia corso contro piloti di Supercar professionisti. Delle quattro gare in cui ha gareggiato l'olandese, due a Silverstone e due a Barcellona, è stato secondo in tre di esse. L'eccezione è stata nella gara a griglia inversa dove ha dovuto partire dalla 25a posizione e in nove giri ha recuperato sette posizioni. Vale anche la pena notare che Verstappen non era solo sulla griglia in termini di comprovato talento su iRacing: in quella serie c'era anche il tre volte campione Supercars e appassionato simracer Scott McLaughlin, nonché il campione Supercars 2016 e compagno di squadra del Team Redline Shane van Gisbergen. Quindi il fatto che Verstappen fosse immediatamente su un livello simile a loro, nonostante corresse con una categoria di auto con cui ha molta meno familiarità, dimostra il grande talento di Max anche al simulatore. Vero è però che Verstappen non ha sempre avuto fortuna. Dopo una prestazione dominante nella prima gara della serie VCO ProSIM con una pole position e una vittoria insieme al simracer Maximilian Benecke, la coppia è partita alla grande nell'unica altra apparizione di Verstappen nella serie, qualificandosi seconda a Spa. Tuttavia, un problema con il netcode durante la corsa al fianco di Nicolas Varrone nella lotta per il primo posto, ha mandato l'auto F3 di Verstappen contro le barriere e lo ha costretto al ritiro dall'evento. Verstappen è stato anche vittima di problemi tecnici in due eventi consecutivi della 24 Ore di Le Mans, su rFactor 2. È stato il più veloce nel 2019, battendo Aleksi Uusi-Jaakkola nella vettura gemella del Team Redline, tuttavia, nessuna delle due vetture ha avuto la possibilità di vincere a causa della bandiera rossa, con gara poi annullata dopo 12 ore a causa di problemi tecnici. L'anno successivo Verstappen non era l'unico pilota di alto profilo del mondo reale a prendere parte alla 24 Ore di Le Mans Virtual del 2020. Con in pista altri piloti di F1, tra cui Fernando Alonso, Pierre Gasly e Jenson Button, Verstappen e il Team Redline erano in lizza per la vittoria assoluta essendosi qualificati al quinto posto ed testa alla gara. Ma dopo nove ore dall'inizio della gara e con Verstappen al volante e al primo posto, l'olandese è stato tamponato dall'auto Williams Esports che alla fine avrebbe vinto. Questo perché un problema tecnico (il temibile lag!) ha portato l'auto del Team Redline direttamente davanti all'auto Williams, provocando un incidente. Dopo le riparazioni, la squadra è andata avanti ma i quattro piloti, uno dei quali Norris, hanno concluso solo 25esimi assoluti, 17 giri indietro rispetto ai vincitori. Nemmeno tutti gli eventi speciali di iRacing sono andati a favore di Verstappen, a cominciare dalla Petit Le Mans, con il suo compagno di squadra Diogo Pinto che ha avuto un guasto hardware che ha costretto la coppia al ritiro quando erano in testa. Eppure dall'inizio del 2019 ha ottenuto quattro vittorie in eventi speciali iRacing, di cui due quest'anno. Anche le due vittorie più recenti sono state raggiunte comodamente e, se si guarda alla prestazione personale di Verstappen, ha dimostrato grande velocità e classe in entrambe le gare. Nella 12 Ore di Bathurst si è qualificato per la squadra e ha conquistato la pole position con 0,449 decimi di vantaggio sul secondo classificato Lasse Bak della Williams Esports. Anche il passo di gara è stato spaventoso, con uno dei tempi medi di gara più veloci rispetto a qualsiasi pilota in pista. Dopo 12 ore lui e il suo compagno di squadra, l'ex pilota della Ferrari F1 Esports Enzo Bonito, hanno vinto ed erano un giro avanti al team secondo classificato ! Due mesi dopo Verstappen ha ottenuto la vittoria nella 24 Ore di iRacing del Nurburgring, condividendo la vettura con Benecke e Chris Lulham. Dei 174 giri completati dalla sua squadra, Verstappen ha guidato per 56 di essi. La cosa veramente notevole è che, escludendo Sven Haase che ha completato solo quattro giri prima del ritiro della sua squadra, Verstappen ha avuto il tempo medio di gara personale più veloce di chiunque altro. Vale la pena sottolineare che gli eventi speciali di iRacing sono tra i più prestigiosi organizzati nel gioco e quindi attirano i migliori giocatori in circolazione. In un evento composto dai piloti iRacing di altissimo livello, Verstappen li ha battuti tutti a un ritmo di gara medio nel corso delle 24 ore! Non sono mancati però "momenti bui" per Verstappen in ambito simracing... Un'apparizione tutt'altro che "pulita" nel secondo round della rFactor 2 GT Pro Series inaugurale che gli ha portato a ricevere due penalità nelle due gare. Probabilmente però il fattaccio più eclatante è avvenuto nel seguito del campionato Real Racers Never Quit del Team Redline, campionato questa volta storico, con in pista le Lotus 79 F1. Verstappen occupava il primo posto nella seconda gara a Silverstone, appena davanti al collega Dani Juncadella. I due si sono toccati quando Verstappen ha costretto Juncadella sull'erba e poi si è girato in testacoda dopo aver colpito la gomma anteriore destra di Juncadella. In sostanza, la tipica difesa della posizione aggressiva che Max ci ha ormai abituato a vedere in Formula 1. Lewis può confermare... A parte quelle poche occasioni, Verstappen ha indubbiamente dimostrato di essere un simracer davvero eccezionale poiché ha la velocità pura e la capacità di replicarla giro dopo giro su una varietà di circuiti diversi e in una moltitudine di auto diverse. Max ha detto di dedicare "40-50 ore" alla preparazione di ogni evento esport. "Voglio vincere qualunque cosa io faccia", ha aggiunto Verstappen. “Non voglio sembrare un idiota. Quindi quando sono al simulatore, sono anche a pieno regime". L'ultimo campione del mondo di F1 sarà probabilmente ricordato in futuro anche come un grande campione simracing e questo, per tutto il nostro settore, è una cosa molto molto importante!
  13. Gli appassionati di simracing sanno bene quanto Max Verstappen sia molto appassionato anche di simulazione di guida, tanto da essere persino pilota ufficiale del ben noto team virtuale Redline. In una recente intervista fatta da David Coulthard, il novello campione del mondo di Formula 1 2021 racconta la sua passione per il simracing ed in quale misura il campione olandese prenda seriamente quello che anche lui definisce "sport" ! Se volete gustarvi l'intera intervista, con la presenza anche di papà Jos, potete ammirarla qui sotto.
  14. In un nuovo video tutorial, il pilota ed appassionato di simracing Scott "Driver61" Mansell, analizza tutti i segreti della guida al simulatore di Max Verstappen, evidenziando come il pilota olandese della Red Bull F1 applica la sua esperienza sulla pista reale anche alla guida virtuale. Tutti i video di Driver61 sono comodamente raccolti in questo topic del forum.
  15. Max Verstappen si è allenato al simulatore per verificare di essere pronto a tornare in pista nel Gp di Ungheria, dopo l'incidente del 18 luglio a Silverstone con Lewis Hamilton che lo ha portato in ospedale per accertamenti. Tra l'altro il team Red Bull ha chiesto una revisione della penalità dei 10 secondi al pilota della Mercedes. "Ho fatto una simulazione di gara di 24 ore questa settimana - ha raccontato l'olandese - ed è stato un buon test per vedere come il mio corpo, un po' ammaccato, avrebbe reagito dovendo restare a lungo in una posizione e davanti agli schermi". "Mi sono sentito assolutamente bene - ha aggiunto Max - e guardo con positività al fine settimana. Sono pronto a correre ancora". Verstappen ha ammesso di "pensarla in un certo modo" su come è finita la sua gara in Inghilterra, ma ora preferisce "restare concentrato in modo da fare il possibile in pista per restare in testa al Mondiale. La pista in Ungheria mi piace e spero che ci sarà meno movimento al momento di mettersi in griglia: l'anno scorso i miei meccanici hanno fatto un miracolo per rimettermi in gara", riparando a pochi secondi dalla partenza la monoposto danneggiata da un incidente nel giro di formazione. Il simulatore di guida risulta quindi uno strumento indispenssabile non solo per verifiche tecniche, di assetto, imparare la pista e prenderne confidenza, ma anche come stress test fisico per il pilota. Nei video che trovate qui in allegato potete ammirare proprio il simulatore Red Bull in azione.
  16. Max Verstappen ed Enzo Bonito hanno vinto l'evento speciale della iRacing Bathurst 12 Hour, un anno dopo che il pilota olandese di Formula 1 aveva buttato al vento la vittoria con un incidente mentre era in testa alla gara, finendo al quarto posto. Quest'anno invece il pilota Red Bull ha dato una grande dimostrazione di forza sin dalla qualifica, conquistando la pole position con un margine di 0,449 secondi su Lasse Bak del team Williams Esports. Il team Williams Esports è stato lo sfidante più vicino al duo del Team Redline Orange nelle prime fasi della gara. Numerosi sono stati gli errori e gli incidenti che hanno coinvolto vari equipaggi, come il Mahle Racing Team, che era terzo ed il Comrade Gaming team, entrambe gestiti da Williams Esports. Gli errori degli altri hanno quindi portato alla doppietta del Team Redline, con Aleksi Uusi-Jaakkola e Jeffrey Rietveld per il Team Redline Ice Blue al secondo posto. In aggiunta a ciò, il Team Redline Orange è stato uno dei soli tre team a stabilire un tempo sul giro inferiore a 2' 02" in gara, insieme a Williams Esports e Mahle. Logitech G Altus Esports è arrivato terzo, mentre Inertia SimRacing e URANO eSports hanno completato i primi cinque. Il prossimo evento speciale iRacing sarà la 12 Ore di Sebring, che si svolgerà il 27 marzo. Qui sotto potere rivedere l'intera gara.
  17. L'11 ottobre scorso, Red Bull ha annunciato l'evento online "Red Bull Beat The Pro" di Gran Turismo Sport. I giocatori possono sfidare i piloti di Formula 1 Max Verstappen e Alex Albon della scuderia Aston Martin Red Bull Racing e l'ospite speciale Yuki Tsunoda del campionato FIA di Formula 2! L'evento è stato creato dopo l'annullamento del Gran Premio del Giappone di F1 di quest'anno, organizzato senza interruzioni dal 1987, nonché per fornire agli appassionati giapponesi di sport motoristici una possibilità di correre uniti dallo slogan #RaceTogether. I giocatori di GT Sport possono quindi partecipare all'evento e provare a battere i tempi dei professionisti a partire da oggi mercoledì 14 ottobre, fino a domenica 1 novembre. Ulteriori dettagli a questo link.
  18. Presto la Formula 1 tornerà ad accendere i motori e lo farà nel weekend del 5 luglio sul circuito del Red Bull Ring, in Austria. Dopo mesi di lockdown, tutti i piloti del Circus iridato sono pronti a tornare in pista... compreso Max Verstappen, recentemente impegnato nella 24 Ore virtuale di Le Mans con il team Redline ma poi costretto al ritiro per alcuni problemi con la sua vettura. L'olandese è ben conosciuto nel paddock per la sua aggressività una volta al volante della sua Red Bull, quasi fosse sempre al limite. Ma è veramente così? Ce lo spiega nei dettagli il simpatico Scott Mansell, ex-pilota e oggi coach in ambito motorsport: a quanto pare, lo stile di guida di "Mad Max" è tutt'altro che aggressivo, visto che il suo intento è quello di mantenere in equilibrio la piattaforma della sua vettura durante tutte le fasi di percorrenza di una curva, con una racing line ancora più efficace di quella ideale. Ma non vogliamo anticiparvi nulla: date un'occhiata al video qua sotto e scoprirete perchè Verstappen è il candidato ideale per mettere il sale sulla coda a Hamilton e Leclerc per la conquista del Titolo Mondiale!
  19. Uno tra gli eventi più attesi nel mondo del simracing sta finalmente entrando nel vivo: sabato 13 giugno alle 15, infatti, si spegneranno i semafori rossi sulla Virtual 24h of Le Mans, competizione eSport che replicherà la più famosa gara di durata al mondo utilizzando il simulatore dello Studio 397, rFactor 2. Con la controparte reale slittata al 19-20 settembre a causa del Coronavirus, questa corsa proporrà una line-up di altissimo livello, nella quale saranno presenti alcuni tra i migliori piloti reali e simdrivers oggi in circolazione. Due di questi sono anche piloti di Formula 1 e correranno per il team Redline: stiamo parlando di Max Verstappen e Lando Norris, i quali faranno il loro debutto ufficiale sul Circuit de la Sarthe al volante della Oreca 07 #20 della classe LMP2. I portacolori della Red Bull e della McLaren, tuttavia, non saranno soli: il team Redline, infatti, schiererà anche Atze Kerkhof e Greger Huttu, seguendo la regola secondo cui ogni squadra potrà scendere in pista con un massimo di due piloti professionisti e due simracers di alto livello. Assieme a loro ci saranno anche gli uomini della Ferrari, che hanno puntato tutto sugli ex-piloti di F1 Felipe Massa e Giancarlo Fisichella, sul pilota di GT Francesco Castellacci e sul simdriver Tony Mella; Porsche, invece, ha confermato la presenza di ben 16 piloti tra le proprie fila, dove troveremo anche il pilota di Formula E Andre Lotterer. Le sorprese, tuttavia, non finiscono qui: tra i team che hanno ufficializzato la loro partecipazione alla Virtual 24h of Le Mans ci saranno anche nomi importanti come il Toyota Gazoo Racing, sempre su Oreca 07 LMP2, il team ufficiale della Corvette, con la C7R, e l'Aston Martin, che invece farà affidamento alla propria Vantage GTE. Come la gara reale, anche la Virtual 24h of Le Mans conterà le classi LMP1 e LMP2 per i prototipi con un totale di 30 vetture in griglia di partenza, alle quali si aggiungeranno le 20 GTE che, invece, concorreranno per la loro classifica separata. I piloti totali, quindi, saranno 50, ma sono previste 10 riserve in caso qualcuno rinunci all'ultimo minuto.
  20. Qualche giorno fa il Campione del Mondo Lewis Hamilton ha dato la propria opinione sul mondo del simracing, affermando che "i simulatori non mi interessano e personalmente credo che non siano un vantaggio considerevole per un pilota". Un commento duro, che non può che andare a scontrarsi con il pensiero della nuova generazione che avanza, capitanata da Max Verstappen, Lando Norris e Charles Leclerc. Ed è proprio il portacolori del team Red Bull Racing a prendere la parola, rispondendo a ciò che ha affermato recentemente il suo rivale alla Mercedes in un'intervista con David Coulthard sul canale Instagram di Puma: "Credo che il simracing sia il modo migliore per tenersi in forma in questo periodo di lockdown. Anche se riconosco che esiste una sostanziale differenza con il mondo reale, in questo periodo ho guidato molto al simulatore, perchè alla fine della giornata senti comunque la pressione in qualifica, ti impegni nelle partenze, nei sorpassi, cerchi di non rovinare tutto nel primo giro e cose di questo tipo". Mentre Hamilton ha sostenuto la mancanza del feeling fisico in un simulatore, Verstappen ritiene che l'utilizzo delle cuffie sia un grande vantaggio, perchè permette di sentire meglio quel rumore proveniente dalle gomme che ti permette di reagire in anticipo a ciò che farà la tua vettura. "Inizialmente non hai il feeling giusto in frenata o quando la macchina comincia a scivolare. Molte volte, però, prima di andare in testacoda, sono in grado di prevedere l'errore giusto un secondo prima, affidandomi a ciò che vedo a schermo e al sound proveniente dagli pneumatici. Per questo motivo utilizzo le cuffie: secondo me i rumori in questo modo arrivano prima all'orecchio rispetto agli speaker del monitor, e questo ti permette di reagire in anticipo". Sicuramente degli ottimi consigli quelli appena espressi dalla prima guida del team Red Bull Racing, che potrebbero dare quella "marcia in più" che manca a tanti piloti amatoriali. Che ne pensate? Scrivetelo qua sotto nei commenti!
  21. Tutto è iniziato lo scorso dicembre, quando sono cominciati i lavori di ammodernamento di quella che sarà una tappa cruciale per Max Verstappen nel prossimo Campionato del Mondo di Formula 1. Stiamo parlando del GP d’Olanda, parte del Calendario iridato fin dal 1950 e che, nel 1985, aveva ospitato la sua ultima edizione sul circuito di Zandvoort, in cui vinse Niki Lauda al volante della sua McLaren motorizzata TAG-Porsche. La presenza di “Mad Max”, tuttavia, ha sollecitato la FIA e Liberty Media a far tornare la pista olandese tra gli appuntamenti della prossima stagione della massima serie automobilistica: un obiettivo riuscito a parole, ma che nei fatti ha richiesto dei grandi lavori di ristrutturazione al fine di preparare il tracciato di Zandvoort ad ospitare le nuove monoposto 2020 di Formula 1. Con la sua carreggiata stretta e la sua conformazione piena di cambi di elevazione, il progetto di ammodernamento della pista olandese ha previsto diverse modifiche strutturali: Allargamento del rettilineo principale di 2 metri Accorciamento dell’ingresso della pit-lane e uscita dai box in prossimità della prima curva, la Tarzanbocht Arretramento della curva 4 e aumento della sua sovraelevazione (banking), con barriere di protezione TECPRO Restringimento in ingresso e allargamento in uscita della chicane “Audi”, la Hans Ernst Bocht Diversa geometria della penultima curva, la Kumhobocht, in preparazione dell’ultima parte di pista Aumento del banking (fino a 17°) dell’ultimo curvone, la Arie Luyendijkbocht, che diventerà una sopraelevata con lo scopo di ottenere una zona di accelerazione molto più lunga per aprire un punto di sorpasso nel rettilineo successivo Nuove vie di fuga in asfalto e ghiaia, nuovi tunnel pedonali sotto la pista, paddock più esteso per le hospitality del Circus iridato Dopo tre mesi di lavori, sembra che il progetto della nuova Zandvoort sia stato ultimato: rimangono solo gli ultimi dettagli in preparazione del ritorno del GP d’Olanda, previsto per il weekend del 3 maggio, una tappa in cui Max Verstappen lotterà a denti stretti per tenere alta la bandiera del popolo olandese. Nel frattempo il pilota del team Red Bull Racing ha già provato l’asfalto della nuova pista, rendendosi protagonista di un video onboard che, in questi giorni, ha già fatto il giro del mondo. Preceduto da Tom Coronel, Verstappen ha testato la nuova Zandvoort al volante della RB8 del 2012, oggi utilizzata come showcar dai piloti del reparto corse gestito da Christian Horner e da Helmut Marko. Contrariamente a quanto si pensava, il giro del 22enne nato a Hasselt non è stato cronometrato: noi, invece, ci siamo sbizzarriti effettuando un confronto con la vecchia fisionomia del circuito olandese. Come vi sembra?
  22. Il campionato del mondo di Formula 1 2020 riparte questo fine settimana con la tradizionale gara Australiana di Melbourne. Il circuito dell'Albert Park di Melbourne è stato il teatro del primo Grand Prix della stagione negli ultimi 25 anni, con solo due eccezioni e nel 2020, nonostante le minacce degli incendi prima ed il COVID-19 adesso, è stato regolarmente confermato. È probabile che un appassionato di simracing come Max Verstappen, membro del Team Redline e vincitore della 24 Ore di iRacing a Spa, si stia allenando da tempo al simulatore per rinfrescare la memoria di un tracciato che è possibile percorrere solo a partire dalle prime prove libere. L'Aston Martin Red Bull Racing ha pubblicato oggi questo video di Verstappen che va in pista con F1 2019 di Codemasters, a bordo della RB15 dell'anno scorso. Il giro di Verstappen non è in realtà velocissimo, visto che ferma il cronometro ad un 1: 21.945, lontano qualche decimo dal suo giro in Q3 dell'anno scorso di 1: 21.320 e parecchio più lento dal record del mondo in F1 2019 fatto con la Mercedes-AMG W10, inoltre il pilota olandese rispetta molto di più i limiti della pista. Il filmato è però interessante perchè mostra come Max utilizza lo sterzo e soprattutto i pedali!
  23. E' ormai cosa nota che i giovani piloti che corrono in Formula 1, come Charles Leclerc, Alexander Albon, Lando Norris, George Russell e Max Verstappen, utilizzino costantemente il simracing, soprattutto nel periodo invernale, non solo per mantenersi allenati, ma anche per perfezionare la propria tecnica, sfidando i piloti virtuali più forti di tutto il mondo e naturalmente divertirsi! Proprio Vestappen, che corre spesso al simulatore in coppia con Norris nelle gare endurance (qui sotto un video), in una recente intervista ha dichiarato: “Con il simracing mi mantengo in allenamento, è un buon modo per tenersi allenati durante l’inverno”. Non dimentichiamoci che il pilota olandese è parte del noto Team Redline, una delle prime scuderie virtuali che compete in tutti i principali tornei online. Atze Kerkhof, team manager dei Redline, ha evidenziato che per Max il simracing è molto più che un hobby: “Per i piloti di questa generazione è normale correre a livello virtuale, tutti a casa passano ore sui simulatori, Verstappen non lo prende come un semplice allenamento, vuole battere i migliori simracer ed è molto attento anche in tutto quello che riguarda il setup della vettura. Dedica alle corse virtuali tanto impegno e tanto tempo, non si mette al volante semplicemente per andare a spasso”.
  24. La 24 Ore di Spa disputata sabato scorso con le vetture GT3 di iRacing ha offerto agli appassionati di simracing unno spettacolo in più, visto che fra i tanti velocissimi piloti virtuali, si trovavano in pista in Belgio anche i piloti di Formula 1 della McLaren e della Red Bull, ovvero Lando Norris e Max Verstappen, di certo non nuovi a partecipare ad importanti eventi online. Unendo infatti i due noti team virtuali del Team Redline e del Pure Racing Team, Verstappen e Norris hanno corso insieme con un'Audi R8 LMS GT3, dividendo l'abitacolo simulato con i compagni di squadra Max Benecke e Max Wenig. Dopo aver dominato praticamente per tutta la gara, conquistando la pole position sin dalla qualifica, il duo F1 ha vissuto momenti di panico ad appena 15 minuti dalla bandiera a scacchi, quando hanno ceduto completamente i freni di Verstappen! L'olandese non si è ovviamente arreso, ha perso un giro, ma è rientrato ai box per consegnare la vettura a Norris, il quale, grazie ad un notevole vantaggio, ha comunque trionfato con 27 secondi di vantaggio sul secondo classificato, ovvero il Pure Racing Team Green, con Patrick Heinrich alla guida dello stint finale. Gli appassionati di simracing più attenti ricorderanno che non è la prima volta che Verstappen e Norris partecipano ad una endurance virtuale quest'anno: alla 12 ore di Bathurst a febbraio, nessuno dei due aveva potuto guidare, visto che il loro compagno di squadra aveva distrutto la macchina ad inizio gara. "Tra me e Lando è stata una collaborazione molto interessante", ha detto Verstappen dopo la gara, "spero che potremo farlo di nuovo molto presto." Il secondo team Redline, con Rudy van Buren, si è invece ritirato quando Ayhancan Guven si è schiantato a Blanchimont. Nel video qui sotto vi consigliamo di non perdere in particolare gli ultimi 15 minuti, quando Max segnala di aver perso il freno e Lando crede all'inizio che si tratti di uno scherzo!
  25. Il video di confronto che vi segnaliamo stamattina, dedicato ad rFactor 2, è decisamente particolare: ci presenta infatti le diverse traiettorie e stile di guida del duo Max Verstappen e Aleksi Uusi-Jaakkola, che nella recente 24 Ore di Le Mans disputata col simulatore di Studio 397 (purtroppo non conclusa a causa di problemi tecnici), hanno fatto segnare rispettivamente, la pole Max (prototipo arancio e argento) con 3.17.862 ed il secondo tempo Aleksi (vettura rossa e argento) con 3.17.917!
×
×
  • Create New...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use.