Jump to content

Search the Community

Showing results for tags 'simracing'.

  • Search By Tags

    Type tags separated by commas.
  • Search By Author

Content Type


Forums

  • Generale
    • Annunci Staff
    • OT - Di Tutto Di Piu'
    • Vendo Compro Scambio!
    • Hardware - Software
    • Multimedia
  • Real Racing
    • Real Motorsport Forum
    • Segnalazione Eventi - Raduni
  • Simulazioni Di Guida
    • Sezione DOWNLOAD
    • Setup Public Library
    • Generale
    • Simulatori by KUNOS SIMULAZIONI
    • Simulatori by ISI
    • Simulatori by Reiza Studios
    • Simulatori by Sector3 - Simbin
    • Simulatori by Slightly Mad Studios
    • Formula 1 by Codemasters - EA Sports
    • iRacing Motorsport Simulations
    • Simulatori Karting
    • Rally
    • Serie Papyrus: GPL, Nascar 2003...
    • Live for Speed
    • Serie GPX by Crammond
    • Due ruote: GP Bikes, SBK, GP500 e altri...
    • Console Corner
    • Simulazione Manageriale
  • Online & Live SimRacing
    • DrivingItalia Champs & Races
    • Gare
    • Driving Simulation Center

Categories

  • Assetto Corsa
    • APPS
    • Open Wheelers Mods
    • Cover Wheelers Mods
    • Cars Skins
    • Miscellaneous
    • Sound
    • Template
    • Track
  • Automobilista
    • Cars
    • Tracks
    • Patch & addon
  • GP Bikes
    • Skins
    • Tracks
  • GTR 2
    • Car Skin
    • Cover wheel Mods
    • Open wheel Mods
    • Patch & addons
    • Setups
    • Sound
    • Tracks
  • Kart Racing Pro
    • Tracks
    • Graphic Skins
    • Setups
  • netKar PRO
    • Tracks
    • Patch & addons
    • Setups
    • Track Update
    • Cars & Skin
  • rFactor2
    • Official ISI Files
    • CarSkin
    • Cover Wheel Mod
    • Open Wheel Mod
    • Patch & addons
    • Setup
    • Sound
    • Tracks

Categories

  • Software
  • Hardware
  • Simracing Academy
  • Guide - Tutorial
  • Recensioni
  • Modding
  • Addons
  • Web
  • Champs & Races
  • Sport
  • Live events

Find results in...

Find results that contain...


Date Created

  • Start

    End


Last Updated

  • Start

    End


Filter by number of...

  1. Ultimo giro. Siete in seconda posizione e davanti a voi si apre lo spiraglio di poter salire sul gradino più alto del podio. Ma è l'ultima curva e siete così vicini al vostro avversario che un contatto può capitare facilmente. Cosa fate? Ci provate o portate a casa il risultato? Se affrontata correttamente, con le giuste traiettorie e tecniche di guida, questa situazione può capovolgersi a vostro favore, mentre se esagerate e vi fate prendere dalla foga del momento... facilmente butterete alle ortiche tutto il vostro lavoro. Come fare, quindi, a gestire al meglio questo scenario ed effettuare un sorpasso da manuale? Innanzitutto bisogna capire quali sono gli errori più comuni effettuati dai simdrivers: ecco, quindi, che viene in nostro aiuto il simpatico Scott Mansell, il quale analizzerà nel video qua sotto alcuni esempi di manovre... finite male. Vi siete mai trovati in situazioni del genere?
  2. Il Mondiale di Formula 1 2020 è pronto a ripartire e lo farà nel prossimo fine settimana sul circuito del Red Bull Ring, dove scatterà quel GP d'Austria che sarà, a tutti gli effetti, la prima tappa della stagione. Un Campionato completamente differente da quello che inizialmente era previsto e che dovrebbe comunque assicurare circa 15 gare fino al gran finale di Abu Dhabi. Nel mezzo, in questo momento, ci sono addirittura Portimao e il Mugello a contendersi lo scettro di appuntamenti papabili per rinvigorire il tour-de-force europeo... due circuiti che, purtroppo, non saranno però presenti nel prossimo videogioco ufficiale marchiato Codemasters. A poche settimane di distanza dall'uscita, F1 2020 presenterà infatti i circuiti inizialmente pensati per alimentare l'attuale stagione 2020, senza includere possibili "wild-card" come invece sta succedendo nel mondo reale. A dichiararlo è stato il game director Lee Mather ai microfoni di GPblog: "I tracciati sono l'elemento che richiede il maggior grado di sviluppo: ogni pista, infatti, richiede circa 1 anno di lavoro di implementazione, a cui segue l'affinamento dell'intelligenza artificiale e il miglioramento delle telecamere". "Di conseguenza, F1 2020 sarà basato sulla stagione come originariamente prevista: siamo entusiasti di includere il circuito di Hanoi e quello rinnovato di Zandvoort, ma sfortunatamente non potremo inserire altre piste come invece sta accadendo nel Campionato reale". In poche parole? Ricreare il Mugello o Portimao per il nuovo F1 2020 richiederebbe troppo tempo e per quest'anno non sarebbe fattibile. Peccato...
  3. Con il posticipo dell'attuale stagione di Formula 1 a causa dell'emergenza Coronavirus, George Russell, giovane pilota della Williams, si è subito distinto dietro al suo volante virtuale, partecipando con costanza a diversi eventi online con il videogioco ufficiale del Circus iridato F1 2019. Nelle F1 Virtual Grand Prix Series, inoltre, è stato capace di mettere insieme ben quattro vittorie di fila, che gli hanno permesso di conquistare il Titolo di Campione ai danni dei rivali Charles Leclerc e Alexander Albon. Un grande risultato per il pilota britannico, che recentemente è tornato al lavoro sul simulatore ufficiale del team di Grove dimostrando, a conti fatti, la grande utilità che l'allenamento nel mondo del simracing ha avuto su di lui. "Ieri sono tornato a lavorare con il simulatore della Williams: è stata la prima volta dalla fine dei test pre-stagionali di Barcellona, dove avevamo fatto una prova di correlazione con quanto fatto realmente in pista sul Montmelò". "Ho chiesto al mio ingegnere di utilizzare lo stesso setup che avevamo trovato in quel test, in modo da vedere qual era il mio livello per poi confrontarlo con quanto fatto qualche mese fa. Nei primi giri avevo tanti secondi da recuperare, ma intorno al 14esimo passaggio sono riuscito ad andare più veloce rispetto al tempo migliore ottenuto nel post-Barcellona e pre-Australia. Sono rimasto scioccato!". "Man mano che prendevo il ritmo, ho realizzato che tutte le gare virtuali a cui ho partecipato devono avermi aiutato in qualche modo a mantenere il mio corpo e la mia mente in allenamento. Alla fine è sempre guidare: devi cercare di frenare il più tardi possibile, di portare quanta più velocità possibile all'interno delle curve e di tornare sul gas il più velocemente possibile. Benchè ci abbia messo un po' a riprendere confidenza con le sensazioni di una vera auto da Formula 1 (riprodotta fedelmente con il simulatore Williams), poi sono riuscito a migliorare i miei riferimenti. E' stato incredibile!". In realtà, quando Russell ha cominciato a partecipare alle F1 Virtual Grand Prix Series, il suo passo era molto distante dai migliori della classe, così come da piloti ben più esperti che sapevano già utilizzare il videogioco ufficiale Codemasters. Quando, però, ha iniziato a migliorare, è riuscito ad emergere come uno dei più forti del momento. Ma cosa ha veramente imparato dalla sua avventura negli eSports? "Ciò che ho imparato è che non devi mai smettere di inseguire un obiettivo. Ho cominciato con il simracing perchè volevo vincere, ma all'inizio ero molto distante dal livello che mi avrebbe permesso di arrivare sul gradino più alto del podio. Nelle prime due settimane ho provato tanta frustrazione: mi stavo impegnando, ma non stavo ottenendo nessun risultato di rilievo. Quel modo di guidare non era naturale per me". "Ho cominciato a pensare che sono un pilota vero, non un pilota di eSports: ho cominciato a pensare che non facesse per me, ed ero sul punto di mollare. Poi, un giorno, mi sono alzato è tutto è cambiato. Puoi anche avere talento per fare una certa cosa, ma se non ti alleni non andrai da nessuna parte. Quello che mi è successo prova che puoi fare grandi cose se lavori sodo e ci metti tanto impegno. La lezione più importante? Che bisogna perseverare, sempre".
  4. Come è successo per il sempre più atteso F1 2020, oggi anche il prossimo titolo di rally Made by Codemasters, DiRT 5, è stato rilasciato in versione beta: una pre-release che è stata prontamente messa sotto i ferri dai più noti YouTuber del settore, che hanno sfornato i primi video di gameplay che potete gustare qua sotto. Il risultato, anche se al momento relativo ancora a un prodotto in fase di testing, sembra però decisamente buono: che ne dite?
  5. Come accaduto nelle precedenti edizioni, l'ADAC SimRacing Expo avrebbe dovuto tenersi quest'anno dal 4 al 6 settembre sul circuito del Nurburgring... ma a causa degli effetti della pandemia Coronavirus i piani della grande kermesse dedicata al mondo della guida virtuale sono stati cambiati. In risposta a quanto accaduto questi mesi, l'ADAC SimRacing Expo 2020 si svolgerà per la prima volta in maniera completamente digitale, con eventi dedicati che avvicineranno tutti gli appassionati dall'11 al 20 dicembre 2020. "A causa delle circostanze attuali, quest'anno sfortunatamente non è possibile per noi tenere il nostro tradizionale evento sul circuito del Nürburgring. Tuttavia, abbiamo escogitato un'alternativa per una variante puramente digitale", ha dichiarato Marc Hennerici, amministratore delegato di ADAC Travel & Event Mittelrhein GmbH. A dicembre, quindi, tutti i fan del simracing saranno chiamati all'appello nella prima edizione "digital" di questa kermesse, che potrà contare innanzitutto sulle due classiche competizioni del SimRacing Trophy e dell'ADAC Digital GT500. Ma non è tutto: l'ADAC SimRacing Expo 2020 in versione "digitale" sarà arricchito anche da un programma di contenuti motoristici, guidato da Kevin Rohrscheidt, pilota automobilistico e giornalista, a partire dal mese di ottobre. In questo modo gli appassionati potranno divertirsi con tutorial, interviste e test di nuovi prodotti provenienti dai principali produttori del mondo simracing. Inoltre, per ridurre i tempi di attesa fino a dicembre, gli organizzatori stanno avviando un nuovo portale Web con il supporto della comunità Keeponracing.de, che può essere raggiunto alla fine di settembre su www.simracing-unlimited.com. Qui si potranno trovare articoli, editoriali, relazioni e video interessanti sul mondo del simracing, adatto sia ai principianti che ai professionisti.
  6. Sulla scia vincente della 24 Ore virtuale di Le Mans andata in scena la scorsa settimana su rFactor 2, iRacing si sta preparando a fare altrettanto sulla sua piattaforma online. Dalle ore 15 di oggi, sabato 20 giugno, alla stessa ora di domani, domenica 21 giugno, il simulatore americano ospiterà la più famosa corsa endurance del mondo, che a differenza di quella "ufficiale" dello scorso weekend sarà aperta praticamente a qualsiasi simdriver. La 24H of Le Mans di iRacing metterà in campo i prototipi della classe LMP1 (Audi R18 e Porsche 919) e LMP2 (HPD ARX-01c), oltre alle più potenti vetture della classe GTE: tra queste la BMW M8 GTE, la Porsche 911 RSR, la Ford GT GTE e la Ferrari 488 GTE. Visto che nell'edizione 2019 hanno confermato la loro partecipazione ben 1.000 team e oltre 4.700 piloti, quella di quest'anno prospetta un'azione in pista sul Circuit de la Sarthe ancora più entusiasmante e coinvolgente. Come iscriversi? Ovviamente bisogna far parte di un team, da registrare opportunamente attraverso una procedura semplificata con la rinnovata iRacing UI. Date un'occhiata al video qua sotto e... preparatevi a fare le ore piccole!
  7. Slightly Mad Studios continua a stuzzicare gli appassionati del simracing con qualche altra, succosa, informazione riguardante il suo prossimo titolo, quel Project Cars 3 che si prospetta essere un software capace di accontentare praticamente qualsiasi pilota. Le ultime news riportate sull'account ufficiale Twitter riguardano innanzitutto la possibilità di gareggiare online attraverso nuove modalità multiplayer basate sul matchmaking, che organizzeranno ogni singolo GP a seconda del livello d'esperienza del pilota. Le nuove modalità includono le Quick Race e le Scheduled Race, con le quali basterà registrarsi, qualificarsi e poi lasciar al sistema il matchmaking con avversari del nostro stesso livello, in modo da godersi ogni singolo secondo una volta in pista. Ma non è tutto: Project Cars 3 permetterà di gareggiare durante tutte e quattro le stagioni, con tanto di LiveTrack e meteo dinamico: ogni condizione sarà sapientemente e riprodotta in modo da condizionare realisticamente il grip e l'handling delle vetture. E a proposito di vetture... Continuando a gareggiare e a sfidare i propri avversari sarà possibile guadagnare dei crediti, utili per comperare le auto dei propri sogni. Su Project Cars 3 nulla sarà lasciato al caso: i brand più iconici del mondo automotive e motorsport saranno presenti sul nuovo titolo SMS, che metterà a disposizione macchine stradali e da corsa, supercar, hypercar e tante altre quattro ruote tra le più famose di sempre. I crediti, in questo caso, saranno l'unico strumento utile per metterle in garage: bisognerà correre regolarmente e in maniera consistente, perchè rispetto ad altri titoli non sarà previsto l'utilizzo delle microtransazioni.
  8. Giulio Scrinzi

    Kart Racing Pro: disponibile la release 11d

    Lo sviluppo di Kart Racing Pro, simulatore professionale per piloti di go-kart, continua in maniera progressiva e oggi, dopo nemmeno venti giorni dal rilascio della release 11c, il buon PiBoSo ha confezionato un ulteriore aggiornamento. Si tratta della release 11d, che include tutte le modifiche precedentemente apportate aggiungendo il fix dell'impostazione dinamica per la gommatura della pista e portando a 31 il limite dei nomi dei painting dei go-kart in pista. Ricordiamo che Kart Racing Pro può essere scaricato gratuitamente a questo link: il software in questione funzionerà come demo fino all'acquisto della licenza completa, che può essere comperata a questo indirizzo attraverso il sito ufficiale oppure tramite la piattaforma Steam. Nel caso in cui, invece, fosse necessaria effettuare l'aggiornamento da una precedente versione, basterà scaricare questo eseguibile e sostituirlo nella cartella di KRP. Changelog: fix: dynamic track surface corruption fix: paints filename limit increased from 27 to 31 characters fix: race start sound new: testing day results export fix: S FS250 and V KF1 engines crash fix: head animations in the external view fix: live screens emission fix: chassis flex simulation fix: default tyres pressure fix: smoothing of replays of multiplayer events fix: crash when leaving a server during a restart fix: multiplayer bandwidth optimization fix: lookback in multiplayer fix: engine sound over 18000 rpm in replays and multiplayer fix: driver rendering optimization fix: live screens fix: track image over 128 tracks fix: transition to settings from the replay VR mode new: option to export results after each session new: option to add a prefix to exported results new: server name in the dedicated server window title and System Tray icon tooltip new: option to set the fixed setup new: the kart selection page remembers the latest kart for each category new: head tracking linked to rider animation new: MyChron5 splits
  9. Anche se la pandemia causata dal Coronavirus sta lentamente arretrando e sta permettendo al motorsport di riprendere le proprie attività su pista, il mondo del simracing sta continuando il suo operato offrendo delle interessanti novità in fatto di competizioni virtuali. Una delle più seguite è certamente la Porsche Tag Heuer Esports Supercup, una serie di 10 settimane organizzata su iRacing che utilizza le bellissime Porsche Cayman GT4 Clubsport. Si tratta di un Campionato che ha acceso i motori all'inizio di maggio e che da oggi verrà accompagnato dalla "serie minore" Porsche Esports Sprint Challenge, al via il giovedì alle ore 01:00 UTC (03:00 fuso orario italiano) con gare ogni due ore, sugli stessi tracciati della serie principale e con un format basato su 20 minuti di prove libere, due giri lanciati di qualifica e 20 minuti di competizione. La volontà è quella di dare un'opportunità a tutti i piloti "amatoriali" di iRacing di poter correre in un evento di ampio respiro che, altrimenti, sarebbe riservato solamente alle star del simracing mondiale. Per ogni corsa verrà stilata una classifica con dei punteggi, secondo la quale i primi 30 piloti saranno poi invitati nella Super Session del sabato, in cui solamente i primi cinque potranno accedere all'evento principale della domenica, che farà appunto parte della Supercup principale. Gli altri cinque piloti della Top 10, invece, otterranno degli iRacing credits da poter spendere successivamente nel negozio del simulatore americano. In ogni caso, i piloti che sono riusciti a classificarsi nella Top 10 della Super Session otterranno anche dei premi in denaro, con il Campione della serie in lizza per ben 2.400 dollari. Una volta inseriti nell'evento conclusivo del weekend, invece, i migliori piloti correranno per il Titolo Mondiale della serie Supercup, trasmessa in diretta sui canali live streaming di iRacing e con un cash prize di ben 25.000 dollari per i piloti più veloci del Campionato. Qua di seguito potete trovare l'ultima parte del calendario della Porsche Tag Heuer Esports Supercup, che d'ora in avanti inizierà il giovedì precedente la gara principale della domenica grazie all'introduzione della serie parallela Sprint Challenge. 16-19 Giugno - Circuit de la Sarthe 30 Giugno-3 Luglio - Nurburgring Nordschleife 14-17 Luglio - Silverstone Circuit 28-31 Luglio - Road Atlanta 11-14 Agosto - Brands Hatch Circuit 25-28 Agosto - Circuit de Spa-Francorchamps 14-18 Settembre - Autodromo Nazionale Monza
  10. Un altro corposo aggiornamento per iRacing, che attualmente si trova nel vivo della Season 3 2020: si tratta della Patch numero 2 per questa stagione, la quale introduce un sacco di novità che migliorano il simulatore a stelle e strisce a 360°. Qua di seguito il changelog completo. iRacing Beta UI Safety Rating is now always displayed with two decimal places. Fixed an issue where some car images could fail to load in the Entry List. Simulation: AI Racing AI Drivers have received additional training with the Indy Pro 2000 PM-18 and USF 2000, particularly at large ovals. AI Drivers are now generally less conservative with their fuel strategy. Fixed an issue where some AI Drivers could swerve to one side quickly after a standing start. Fixed an issue where the desired starting track state for Qualify and Race Sessions was not being honored. Fixed an issue where .tga files were not selectable for custom AI Driver paint schemes. Race Control Fixed an issue where some drivers could get a black flag when pulling away from a starting grid that is in the pit lane area at the start of a parade lap. Improved Lucky Dog behavior when a long track’s Cautions are shortened. A message has been added to the Pacing/Caution popup display that informs a driver if they are the best “Lucky Dog Candidate”. When Quick Cautions are enabled, the best “Lucky Dog Candidate” now has their pit entrance closed for the first caution lap, to ensure they stay out and take their Lucky Dog wave-around. All other drivers will not have their pit entrance closed. The extra caution lap shortening that is done for very long ovals is now disabled if all cars are on the lead lap and behind the restart area. Rendering Fixed an issue where debris from the New Damage Model could get integrated into the dynamic cubemap, and could cause extreme flickering effects as the debris bounced around the environment. Optimized the appearance of the area between the edge of the terrain and the start of the sky. Auto-Exposure Camera System Improved settings for VR users. Fixed an issue where the environment map could be displayed too brightly on the entire world, when car mirrors are facing the camera and would pop back to normal brightness when all car mirrors were facing away from the camera, especially with low exposure levels. Fixed an issue with the race line aid’s color. Visual Effects Fireworks displays are no longer used during day-light events. – – Management is currently in negotiations with the pyrotechnics union. Discussions are heated. Audio External sounds for tires rolling on asphalt have been updated. XAudio2 Control mappings have been added for the Master Volume Up/Down control on the Sound Options tab. Weather The simulator now computes atmospheric visibility based on published measurements of relative humidity vs. visibility. Incorporated the sky model into the haze calculations for improved lighting of haze. Fixed an issue where haze was rendering incorrectly on large objects, such as grandstands and terrain. Fixed an issue where haze was rendering incorrectly on car windshields. Spotter Tire change spotter voice samples have been added to the base Spotter package. Peripherals Pedal vibrations from Brake Assist Aid may now be enabled and disabled with a control in the Options menu. Security The digital signature for the “iRacingUI.exe” file has been updated, which should satisfy some picky anti-virus programs. Fixed an issue where some anti-virus software was overly suspicious of some iRacing files. Cars: ARCA Menards Chevrolet Impala For the New Damage Model, adjustments have been made to prevent the rear bumper from being able to hook the entire car around. Mount point break limits have been reduced, while maintaining initial strength. Mount point parameters have also been adjusted to allow less physical separation before breaking occurs. The rear fenders were also stiffened slightly. Aston Martin DBR9 GT1 For the New Damage Model, adjusted the front splitter and nose mounts to prevent bumper damage from curbs. Audi RS 3 LMS Headlight flashing is now visible on opponent cars. BMW M4 GT4 Brake light brightness has been increased. Chevrolet Corvette C6.R GT1 For the New Damage Model, the front end splitter has been adjusted to prevent gliding over curbs, and collision stickiness has been reduced. Dallara IR18 Fixed an issue with a bad edge on the display glass panel. Dirt Sprint Car (305) – The Fanatec sponsorship logo has been relocated to the top of the wing. Ford GT GT2/GT3 (Ford GT GT2) – The aerodynamic center of pressure has been moved forward to bring it more in line with other GT cars. (Ford GT GT2) – For the New Damage Model, front bump rubbers, anti-roll bars, and high-speed damping have been adjusted to reduce a tendency to bounce, especially at curb impacts. (Ford GT GT2) – Baseline setup has been updated. (Ford GT GT3) – Tires parameters have been updated. (Ford GT GT3) – 2020 Season 3 Balance of Power Adjustments: Engine power, fuel consumption, and minimum weight has been adjusted. Aerodynamic performance has been adjusted to bring it more in line with other GT3 cars. (Ford GT GT3) – Ride height ranges have been expanded to permit stable setups that do not compromise performance. (Ford GT GT3) – For the New Damage Model, anti-roll bars, and high-speed damping have been adjusted to reduce a tendency to bounce, especially at curb impacts. HPD ARX-01c Various vehicle audio has been remixed for XAudio2, including; in-car engine, pit limiter, and backfires. Indy Pro 2000 PM-18 Road tires are now used at Centripetal Circuit. Season setups have been updated. Mercedes-AMG GT3 2020 Season 3 Balance of Power Adjustment: Minimum weight has been reduced by 15 kg. NASCAR Cup Series Chevrolet Camaro ZL1 Rear panel material reflectivity has been reduced. Season setups have been updated. NASCAR Cup Series Ford Mustang Fixed an issue where the grills at short tracks could appear detached at certain camera distances. Rear panel material reflectivity has been reduced. Season setups have been updated. NASCAR Cup Series Toyota Camry Rear panel material reflectivity has been reduced. Season setups have been updated. NASCAR Gander Outdoors Chevrolet Silverado Fixed an issue where a black block could appear on the rear of the truck when using paint schemes with a gradient fade effect. Season setups have been updated. NASCAR Gander Outdoors Ford F150 Fixed an issue where a black block could appear on the rear of the truck when using paint schemes with a gradient fade effect. Steering assist has been increased slightly. Season setups have been updated. NASCAR Gander Outdoors Toyota Tundra Season setups have been updated. NASCAR Xfinity Chevrolet Camaro Season setups have been updated. NASCAR Xfinity Ford Mustang Season setups have been updated. NASCAR Xfinity Toyota Supra Season setups have been updated. Porsche 718 Cayman GT4 Clubsport MR Steering assist has been increased slightly. Porsche 919 2020 Season 3 Balance of Power Adjustment: Downforce has been increased by 5%. This change only applies to the high downforce configuration, and thus will not impact Le Mans. – – This restores half of the downforce that was lost with the previous adjustment. Ruf RT 12R (Track) – Tires parameters have been updated. (Track) – 2020 Season 3 Balance of Power Adjustments: Engine power, fuel consumption, and aero drag have been adjusted. (Track) – Ride height ranges have been expanded to permit stable setups that do not compromise performance. (Track) – Season setups has been updated. Sprint Car Season setups have been updated. Street Stock Fixed an issue where the left-front hub on opponent cars appeared to be pivoted incorrectly. Super Late Model Qualifying tape is not allowed in Race Sessions. USF 2000 Road tires are now used at Centripetal Circuit. Season setups have been updated. VW Beetle Vehicle brake lights may now be deformed with vehicle damage. Tracks: Circuit des 24 Heures du Mans Improved the surface type regions for the pit entry road, making it slightly more forgiving. WeatherTech Raceway at Laguna Seca Fixed an issue with a flipped advertisement on a bridge. The loading screen background has been updated. Track cameras have been upgraded with all new camera types and designs including a Static set and Mixed set which blends together dynamic TV cameras and stationary cameras. Many overlapping cameras are included, which should result in a different result when watching lap after lap. This should provide a more lifelike viewing experience.
  11. Il traguardo del 7 luglio, giornata in cui l'edizione "early access" di F1 2020 dedicata a Michael Schumacher, uscirà sugli scaffali si sta avvicinando sempre di più. Il nuovo titolo della massima serie automobilistica prodotta da Codemasters sta facendo passi da gigante e promette una nuova esperienza di gioco più ricca che mai: driver ratings, una modalità carriera rinnovata a cui partecipare creando da zero un proprio team, un nuovo modello di guida "sportivo" più accessibile che mai e tante altre novità, non ultime le bellissime vetture storiche del sette volte Campione del Mondo tedesco. F1 2020, come potete vedere, sta continuando a migliorare giorno dopo giorno, quindi vale la pena dare un'occhiata agli ultimi video presenti su YouTube che ne mostrano l'attuale livello di sviluppo. Buona visione!
  12. Nello scorso fine settimana il mondo del simracing è stato al centro dell'attenzione grazie alla 24 Ore virtuale di Le Mans, uno tra i più importanti e attesi eventi di quest'anno. Con l'intento di replicare esattamente la gara reale, spostata a settembre, la griglia di partenza è stata riempita con 50 auto e ben 200 piloti, tra i quali professionisti ed ex-professionisti della Formula 1. Dopo una giornata intera dietro al volante, l'evento è stato vinto dal team Rebellion Williams Esports nella classe LMP2 e dal team ufficiale Porsche tra le GTE, in 24 ore che hanno incontrato tutte le aspettative dei loro organizzatori. Anche in fatto di problemi tecnici: tra quelli più evidenti bisogna citare il "cambio di simulatore" di Simon Pagenaud, i due giri "da cardiopalma" di Jesper Pedersen con la macchina che tirava a destra quando, invece, doveva sterzare a sinistra... ma soprattutto quanto successo a due piloti d'eccezione come Fernando Alonso e Max Verstappen. Iniziamo dall'olandese della Red Bull: durante lo stint notturno Verstappen ha sofferto alcuni problemi di connessione che gli hanno fatto perdere tutto il vantaggio accumulato, il che lo ha portato a una reazione particolarmente colorita nei confronti del simulatore prodotto dallo Studio397. Di fronte a ciò, Marcel Offermans, direttore della software house che produce rFactor 2, ha sottolineato che Max, probabilmente, "aveva il frame rate basso. Prima della gara lo abbiamo aiutato ad ottimizzare il suo nuovo computer, ma forse non era ancora il momento giusto. In teoria potrebbe esserci stato un altro bug nel nostro sistema, ma dovremo indagare. Il suo compagno di squadra Atze Kerkhof ha avuto in seguito un altro problema che non ho mai visto prima, quindi non posso ancora dire molto a riguardo. Una gara di 24 ore è dura per l’equipaggiamento. Solo che questa volta non si tratta di auto, ma di computer, simulatori e connessioni internet. Fa parte di tutto questo". Passiamo ad Alonso: il due volte Campione del Mondo ha ricevuto una penalità per aver sorpassato illegalmente la Porsche di Simona de Silvestro proprio quando stava approcciando il suo pit-stop programmato. Questo gli ha impedito di effettuare il rifornimento del serbatoio, il che lo ha costretto a tornare in pista in riserva. Risultato? Fernando si è dovuto fermare a bordo pista il giro successivo, buttando al vento quanto fatto fino a quel momento. Di fronte a ciò, Offermans ammette che la sfortuna capitata ad Alonso è frutto di un insieme di circostante impreviste: "Abbiamo commesso un piccolo errore. Quando si ottiene una penalità, è possibile selezionare nel menu del pitstop se si vuole prendere subito o fare prima un normale pitstop. Non si può prendere una sanzione e fare un pitstop allo stesso tempo. Quando il controllo di gara ha chiamato la penalità, l'abbiamo emessa subito prima dell'arrivo di Alonso. Ha avuto a malapena il tempo di cambiare le impostazioni del suo pitstop e di fare una normale sosta prima. Questo è stato il nostro errore. In seguito ci siamo assicurati di applicare le penalità solo quando la macchina in questione aveva appena superato il traguardo o aveva fatto un pit stop, così hanno avuto tutto il tempo di reagire". Ecco, quindi, spiegato quanto successo a due dei protagonisti della 24 Ore virtuale di Le Mans, un evento che, tutto sommato, Offermans ha giudicato in maniera positiva: "Siamo felici di come sia andata la gara: è stata fantastica, piena di emozioni. In termini di numeri questa è stata la più grande gara di simulazione di sempre, quindi è stata sicuramente una pietra miliare. Vogliamo usare questa spinta e dare alle corse in sim un posto solido, anche quando le corse nel mondo reale riprenderanno. È un’esport che utilizza le stesse competenze del vero sport. L'esempio migliore è stato il fatto che i veri piloti si sono avvicinati molto ai loro colleghi della simulazione. Ora vogliamo continuare a organizzare eventi e continuare a ridurre le differenze tra i due mondi”.
  13. Poco più di due mesi fa vi avevamo presentato la nostra personale opinione della Formula Hybrid 2020, ultima creazione in fatto di Formula 1 del noto team di sviluppo Race Sim Studio. Una vettura eccezionale e unica nel suo genere, che ha ridefinito tutti gli standard della guida di una monoposto (virtuale) in pista. Oggi questa bellezza ha raggiunto la versione 2.0, rifinita in piccoli dettagli che, fortunatamente, non hanno snaturato il suo caratteristico grip in curva che gli permette di staccare tempi precedentemente impensabili al volante della “vecchia” versione 2019. Allo stesso tempo, però, Race Sim Studio ha recentemente rilasciato l’ultima versione della sua RSS2, che replica in tutto e per tutto una vettura cadetta della categoria Formula 2. A questo punto ci è balenata in mente una domanda: qual è la differenza tra una F1 e una F2? Quanto è diversa quest’ultima in termini di handling e di performance? Beh… scopriamolo insieme! FORMULA HYBRID 2020: VERSO L’INFINITO E OLTRE Il terreno di caccia prescelto per effettuare questa “sfida” a suon di giri veloci è stato l’Autodromo del Mugello, ovviamente sul simulatore Assetto Corsa. A due mesi di distanza dalla prova che avevamo effettuato, la Formula Hybrid 2020 ci ha riproposto lo stesso copione che avevamo già visto ad Imola. In pochi giri le sensazioni che avevamo provato al volante di questa vettura ci hanno confermato di essere di fronte a una monoposto impressionante, con la quale puntare a fare sempre di più giro dopo giro. Anche l’instabilità in frenata della prima versione, con la quale eravamo arrivati in più di un’occasione a ruote bloccate sulle rive del Santerno, è stata risolta: niente più timori reverenziali a tirare la “staccata della vita” alla San Donato, ben oltre il cartello dei 100 metri. Con la nuova 2.0, praticamente tutto è possibile. L’unico “problema”, se così lo vogliamo chiamare, è quando veramente vogliamo l’impossibile da questa vettura: se, per esempio, apriamo troppo violentemente il gas in uscita di curva dopo aver portato troppa velocità in ingresso – e magari abbiamo le gomme con già qualche giro sulle spalle – la Formula Hybrid 2020 tenderà ad andare in sovrasterzo, generato dallo stallo dell’alettone posteriore. Un inconveniente che accade su qualsiasi monoposto, anche sulla nostra prima protagonista di quest’articolo… ma solo quando andiamo veramente oltre le possibilità della vettura. Per tutto il resto, la Hybrid 2020 si è confermata un’auto da corsa “esagerata”, capace di scendere sull’1’15’’ al Mugello senza aver toccato alcunchè nelle schermate di setup di Assetto Corsa. FORMULA RSS2 V6 2020: PROBLEMI DI INSTABILITÀ Passando sulla Formula RSS2 V6 2020, il discorso cambia drasticamente. Rispetto alla precedente 2018, la nuova versione della Formula 2 realizzata da Race Sim Studio è stata aggiornata graficamente con un bodywork rivisto, gomme più larghe, nuove livree e una fisica migliorata per combaciare con le specifiche reali introdotte dalla Federazione Internazionale per il FIA Formula 2 Championship. Insomma, un restyling davvero corposo per una vettura che, a primo impatto, ha confermato la sua stretta derivazione dalla “sorella maggiore” che corre nella classe regina. I primi problemi, tuttavia, iniziano già alla prima curva: utilizzando il setup di base e premendo con decisione il pedale del freno, la RSS2 è incline a bloccare l’impianto posteriore, il che determina una repentina perdita di grip della vettura che, inesorabilmente, finisce in testacoda senza battere ciglio. Aumentando sensibilmente la ripartizione di frenata verso l’anteriore, da 53 a 56%, la situazione migliora e questo ci permette, finalmente, di valutare al meglio il comportamento in pista della monoposto. Come da tradizione iniziata con la “vecchia” RSS2 V8, che replicava le GP2 Series, anche la 2020 non ha perso il vizio di essere particolarmente scivolosa quando si tratta di passare sopra i cordoli, come se le sue gomme fossero fatte di sapone. Oltre a questo, la RSS2 V6 2020 ci è sembrata particolarmente difficile sia da inserire in curva, dove accenna un leggero sottosterzo, che nel momento di riprendere il gas in mano, un momento in cui se non si presta particolarmente attenzione a parzializzare con precisione assoluta il gas ci si ritrova in men che non si dica nella ghiaia a causa di una forte tendenza sovrasterzante. In percorrenza, poi, la sensazione che abbiamo avuto non è stata quella di avere tra le mani una monoposto incollata all’asfalto, ma tutt’altra vettura, che necessita di quel piccolo lasso di tempo per stabilizzare il suo equilibrio prima che il pilota possa riprenderne il controllo e accelerare verso il rettilineo successivo. F1 CONTRO F2: IL PARAGONE NON REGGE Nonostante tutto, però, la RSS2 V6 2020 si è dimostrata una buona vettura: una volta “fatto il callo” a tutte le piccole imperfezioni che la contraddistinguono e dopo averci preso il ritmo, il cronometro dell’Autodromo del Mugello ci ha regalato un interessante 1’26’’9 con la mescola più morbida a nostra disposizione, senza tuttavia andare a toccare altro in fatto di setup. Il paragone con la Formula Hybrid 2020, tuttavia, non regge: se confrontate una di fianco all’altra in termini di fisica e handling, le due vetture sono lontane anni luce. Da una parte troviamo una monoposto “cadetta” che richiede una certa sensibilità per essere guidata come si deve, dall’altra invece trova spazio un’auto da corsa che permette praticamente qualsiasi cosa. Il sottile confine tra “simulazione” e “videogioco” è praticamente appeso a un filo quando si scende in pista con la Formula Hybrid 2020. Un esempio? La staccata della Materassi – Borgo San Lorenzo: con la RSS2 V6 2020 bisogna necessariamente frenare in entrata e scalare un paio di marce per raggiungere l’equilibrio necessario con il quale ottenere una buona uscita verso la Casanova – Savelli, mentre con la Hybrid… Basta passare dalla settima marcia alla sesta e dare un colpettino di freno in entrata, per poi “buttarla dentro” con cattiveria senza mai lasciare il piede dall’acceleratore. La velocità che si può raggiungere in questo punto con la Formula Hybrid 2020 è davvero assurda, così come il tempo finale che siamo riusciti ad ottenere nell’ultimo tentativo lanciato su gomme Soft: 1’14’’7, avendo impostato la power unit su “Motor” anziché su “Battery” ma lasciando invariato tutto il resto rispetto al setup di base. Il nostro verdetto finale? In ogni caso siamo di fronte a due veri “masterpiece”, che Race Sim Studio ha curato davvero nei minimi dettagli. La differenza in prestazioni e comportamento in pista, tuttavia, è notevole: la RSS2 V6 2020 richiede una certa esperienza per essere portata al limite, mentre con la Formula Hybrid 2020 è molto, ma molto più semplice diventare dei piloti veloci e consistenti. Ma nella realtà non dovrebbe essere il contrario?
  14. La serie ufficiale di otto gare svolta su F1 2019 che ci ha tenuto compagnia durante la quarantena è andata in archivio: nello scorso fine settimana, infatti, George Russell ha dominato l'ultimo GP sul circuito Gilles Villeneuve di Montreal, diventando il primo Campione del Mondo virtuale di questa serie dedicata. Un Campionato che ha coinvolto diversi piloti professionisti, dei quali abbiamo deciso di stilare una classifica per vedere chi sono stati i "migliori dieci" che ci hanno fatto divertire a suon di sportellate. 10° POSTO - ANTONIO GIOVINAZZI Cominciamo dal fondo, con un decimo posto che ha tenuto a parimerito da una parte il nostro Antonio Giovinazzi, e dall'altra il test driver della Haas Pietro Fittipaldi. Quest'ultimo si è reso protagonista di una splendida pole position in quel di Montecarlo, mentre il pilota di Martina Franca si è distinto per un passo più consistente che gli ha permesso di mettere in cassaforte 16 punti in cinque apparizioni ufficiali. Probabilmente con una guida più pulita avrebbe potuto fare anche meglio, ma sta il fatto che il suo operato gli ha permesso di conquistare l'ultima posizione della nostra classifica. 9° POSTO - LOUIS DELETRAZ Nona posizione per Louis Deletraz: il pilota di riserva della Haas ha vinto la 24 Ore virtuale di Le Mans con il team Rebellion - Williams e si è sempre ben comportato anche nelle F1 Virtual Grand Prix Series, sia nelle gare destinate ai piloti di F2 e F3 sia nei sei appuntamenti ufficiali destinati alla classe regina. Nonostante ciò, non è mai arrivato a podio. Con 18 punti in cassaforte e tre terzi posti conquistati nelle qualifiche dell'Australia, della Cina e dell'Azerbaijan, Deletraz ha seminato tanto e raccolto poco. Sul circuito di Shanghai ha chiuso al sesto posto, in Australia si è girato due volte... mentre a Baku ha creato un vero e proprio "casino" nella zona dello stadio, dove ha coinvolto anche Norris e Leclerc. Il suo miglior risultato? Due settimi posti proprio a Melbourne e in Cina. 8° POSTO - NICHOLAS LATIFI Saliamo di un gradino e troviamo il secondo pilota della Williams, quel Nicholas Latifi che, anche virtualmente, ha interpretato al meglio il ruolo di seconda guida del team di Grove. I suoi risultati? 39 punti totali, la terza posizione in griglia come miglior qualifica (in Canada) e il quinto posto a Barcellona come miglior risultato finale. Se non fosse rimasto coinvolto in così tanti incidenti, come quelli con Gutierrez in Bahrain e con Giovinazzi ad Interlagos, avrebbe potuto fare di più. 7° POSTO - LANDO NORRIS Con così tanta esperienza nel mondo del simracing, Lando Norris onestamente ci ha deluso. Il pilota della McLaren ha sofferto continui problemi tecnici e probabilmente non è mai riuscito ad adattarsi completamente a un titolo come F1 2019, decisamente diverso rispetto a software più simulativi come iRacing o rFactor 2. Come miglior risultato ha ottenuto un quarto posto in Azerbaijan, seguito da quella quinta piazza in Bahrain dove arrivò ai ferri corti con lo YouTuber Jimmy Broadbent. 6° POSTO - GUANYU ZHOU L'outsider d'eccezione: ecco chi è Guanyu Zhou, pilota di F2 e test driver della Renault che nell'appuntamento del Bahrain è riuscito nell'impresa di portare la sua RS19 sul gradino più alto del podio. Un ottimo risultato, a cui sono succedute delle prestazioni meno esaltanti, come il sesto posto in Canada... e la terza posizione ottenuta solo grazie all'intervento della direzione gara a causa del contatto subito da Leclerc e Albon in Cina. 5° POSTO - ESTEBAN GUTIERREZ Da rappresentante della Mercedes, Esteban Gutierrez si è subito dimostrato un ottimo pilota capace di arrivare stabilmente a podio, benchè poco propenso a lottare per la vittoria. Tra i suoi migliori risultati vale la pena citare il secondo posto nelle qualifiche del Bahrain, a cui è seguita una scia positiva di performance rappresentate dal sesto posto al traguardo in Cina e dal quinto ad Interlagos, superate solamente dalla splendida medaglia d'argento ottenuta a Monaco dietro a Russell. 4° POSTO - STOFFEL VANDOORNE Un altro simracer d'esperienza: stiamo parlando di Stoffel Vandoorne, vincitore della Race at Home Challenge organizzata dal mondo della Formula E e protagonista di un'ottima performance anche nella 24 Ore virtuale di Le Mans, a cui ha seguito degli interessanti risultati anche al volante della Mercedes di F1 2019. In Bahrain ha chiuso al secondo posto partendo 11esimo, mentre in Brasile la partenza dalla pole position sembrava che gli assicurasse la vittoria in tasca. Peccato per il testacoda in prima curva, perchè il potenziale c'era tutto. 3° POSTO - ALEX ALBON Un grande lottatore, ma capace di conquistare il gradino più alto del podio solamente in un'occasione. La vittoria ad Interlagos durante il "GP d'Olanda" di Alexander Albon è stata spettacolare, soprattutto a fronte dei 26 cambi di leadership con Charles Leclerc. Dopo questo exploit, tuttavia, il pilota della Red Bull non è riuscito a tenere il ritmo dei suoi avversari, mettendo il sale sulla coda a Russell solamente nell'ultimo Gran Premio del Canada, dove ha centrato un comunque consistente secondo posto. Con un successo e tre podi, Albon ha mostrato a tutti il proprio potenziale: servirebbe solo un po' più di pratica per stare là davanti con Russell e Leclerc... 2° POSTO - CHARLES LECLERC Il monegasco della Ferrari si è dimostrato subito una presenza molto forte nelle F1 Virtual Grand Prix Series. Come Russell, ha saltato la prima gara ma si è subito imposto in Vietnam e in Cina; ad Interlagos, tuttavia, ha sbagliato strategia montando le medie al secondo pit-stop, il che lo ha portato a dare spettacolo con Albon prima di finire dietro al pilota della Williams a causa di una penalità. Stesso esito anche in Spagna, un appuntamento a partire dal quale il suo livello è sceso in picchiata: a Baku è stato disastroso, mentre nell'ultima tappa a Montreal ha dato direttamente forfait per partecipare alla 24 Ore virtuale di Le Mans. Risultato? Terzo posto in classifica finale addirittura dietro ad Albon. 1° POSTO - GEORGE RUSSELL And the winner is... George Russell! Benchè abbia impiegato un po' di tempo prima di trovare il ritmo, il pilota della Williams ha fatto capire chi comanda praticamente da subito: il suo livello è migliorato costantemente fino al GP di Spagna, appuntamento che ha dato strada a una scia di vittorie (e di pole position) interrotte solamente dall'exploit di Fittipaldi a Montecarlo. Grazie a un approccio rigoroso e professionale, Russell ha dimostrato di essere all'altezza dei migliori piloti eSports di F1 2019, il che gli ha assicurato il Titolo di Campione con l'ultimo dominio a Montreal. Ora non gli resta che fare lo stesso anche sulla pista vera!
  15. Manca meno di una settimana al lancio ufficiale di Assetto Corsa Competizione su PlayStation 4 e Xbox One, un debutto particolarmente sentito dagli appassionati di simracing che ieri hanno potuto non solo vedere una prima preview di quello che gli sarà offerto... ma anche chiarirsi meglio le idee con tutta una serie di Q&A direttamente curata dai ragazzi della Kunos Simulazioni. Oggi, invece, è il momento di vedere dal vivo quali saranno le potenzialità del simulatore ufficiale del Campionato BlancPain dedicato alle vetture GT più veloci al mondo. Date un'occhiata qua sotto e rifatevi gli occhi: siete pronti a scendere in pista?
  16. La prima stagione del campionato virtuale TCR Eastern Europe Simracing inizia oggi con il Round 1 sul tracciato dell'Hungaroring. I fan del campionato dell'Est Europa TCR non vedono l'ora di rivedere i loro piloti preferiti in pista, con l'Hungaroring che ospita il primo round in assoluto del campionato TCR Eastern Europe Simracing. Il calendario è composto da cinque round e, dopo il via dell'Hungaroring, seguiranno il Red Bull Ring (30 giugno), Grobnik (14 luglio), Slovacchia Ring (28 luglio) e Brno (11 agosto). Ma questa serie non è l'unica visto che segue le serie TCR ufficiali di eSports TCR Europe e TCR Australia. Non mancherà un elevato numero di eccellenti piloti provenienti da Croazia, Polonia, Repubblica Ceca, Germania, Slovacchia, Austria, Svizzera e Ungheria, che gareggeranno nel primo turno. Vedremo in pista virtuale i partecipanti della stagione di quest'anno o della precedente di questo campionato, ma anche piloti con esperienza nel WTCR, serie 24H, campionato europeo Formula Regional, F4 tedesco, F4 italiano ed F3 asiatico. Il live streaming inizierà alle 19:00 CEST e si potrà seguire sul canale YouTube ufficiale del TCR o sui social media.
  17. Se state cercando degli upgrade di un certo livello per la vostra postazione, allora dovete assolutamente dare un'opportunità ai prodotti di 3DRap: si tratta di un'azienda italiana famosa per le personalizzazioni di prodotti dedicati al simracing (e non solo), che oggi ha il piacere di presentare una nuova linea di dispositivi che permetteranno a tutti gli appassionati di guida simulata di avvicinarsi ancora di più alle sensazioni che si ottengono su una vera auto da corsa. Chiamata Ignition, questa linea si basa su tre parole chiave: feeling, customization e realism, ovvero sensazioni, personalizzazione e realismo. I primi due prodotti presentati sono l'Akina Handbrake e il Pikes Shifter, rispettivamente un freno a mano e un cambio sequenziale da utilizzare praticamente su qualsiasi vettura da competizione simulata. Il primo presenta un design leggero che comprende un'impugnatura con cuciture in simil-alcantara e può essere utilizzato in due modalità: come freno a mano verticale, ottimo per simulare un'auto da rally o da drifting, o come freno a mano orizzontale, più simile a quello che utilizziamo quotidianamente sulla nostra vettura stradale. E' realizzato con un doppio sistema magnetico-elettronico che permette di convertire il segnale interno da non-lineare, l'ideale per il rally e per la guida di traverso, a lineare, utilizzato invece sulla maggior parte delle vetture sportive. Passiamo allo Shifter: costruito con lo stesso principio del precedente Akina Handbrake, questo cambio è contraddistinto dal Magnetic Engagement System, una tecnologia che dona un feeling davvero realistico in ogni cambiata effettuata durante una sessione di guida simulata. Insomma, siamo di fronte a due prodotti davvero innovativi, proposti tra l'altro con un prezzo decisamente interessante: 159 Euro per il freno a mano e 129 Euro per il cambio, abbinabili in un unico pacchetto con un costo totale di 259 Euro (IVA inclusa).
  18. La serie World of Outlaws di iRacing sta per tornare! Il prossimo 22 giugno, infatti, il simulatore a stelle e strisce ospiterà una nuova serie dedicata alle corse da dirt track su circuiti ovali, chiamata iRacing World of Outlaws Morton Buildings Late Model World Championship. Si tratta di un Campionato che si articolerà in dieci settimane di gare, in cui prenderanno parte 35 dei più bravi piloti virtuali di questa specialità. In prima linea si schiererà Blake Matjoulis, Campione in carica di questa serie che dovrà vedersela con il due volte Campione dell'iRacing World of Outlaws NOS Energy Sprint Cup Alex Bergeron: due personalità molto forti di questo mondo, nel quale non mancheranno i rivali Kendal Tucker e Kevin Dedmon, così come i Campioni della eNASCAR Coca-Cola iRacing Series Casey Kirwan e Zach Leonhardi. Tra coloro che, invece, sono arrivati in seguito alle qualificazioni di quest'anno, spiccherà Shad Prescott, pilota particolarmente consistente anche nell'edizione dello scorso anno. Insomma, una lineup di tutto rispetto, che correrà sui più famosi circuiti da dirt track americani: la serie inizierà sul Volusia Speedway Park, per poi passare sull'iconico Eldora Speedway e sul Knoxville Raceway, intervallati da due appuntamenti dedicati sul Lernerville Speedway. I premi in palio? Trecento dollari per ogni tappa, con un riconoscimento finale di 10mila dollari destinati al pilota con più punti al termine dell'ultimo appuntamento del 24 agosto sul Charlotte Motor Speedway. IL CALENDARIO 22 Giugno: Volusia Speedway Park 29 Giugno: Lernerville Speedway 6 Luglio: Limaland Motorsports Park 13 Luglio: Eldora Speedway 20 Luglio: Lernerville Speedway 27 Luglio: Kokomo Speedway 3 Agosto: Fairbury American Legion Speedway 10 Agosto: Knoxville Raceway 17 Agosto: Williams Grove Speedway 24 Agosto: The Dirt Track at Charlotte Motor Speedway LA LINE-UP COMPLETA No. Driver Home Qualifying Status 00 Kendal Tucker Surry, NC 2019 World Championship points 000 Kevin Dedmon Shelby, NC 2019 World Championship points 1 Austin M Carr Brandon, FL 2020 Qualifying Series 2 Dylan R. Houser Ocala, FL 2019 World Championship points 3 Shane James Lawrenceburg, IN 2020 Qualifying Series 6 CJ Phillips Shelby, NC 2020 Qualifying Series 07 Hayden Cardwell Knoxville, TN 2020 Qualifying Series 007 Jacob Fields Columbus, IN 2020 Qualifying Series 9 Tyler Ducharme Bomoseen, VT 2020 Qualifying Series 11 Blake L Brown Des Moines, IA 2020 Qualifying Series 12 Alex A Bergeron Drummondville, QC 2019 World Championship points 14 JD Brown Bakersfield, CA 2020 Qualifying Series 15 Mason Crawford McKinney, TX 2020 Qualifying Series 16 Grant Ryals Gibsonton, FL 2020 Qualifying Series 22 Brandyn Proudfoot East Freedom, PA 2020 Qualifying Series 23 Casey Kirwan Matthews, NC 2019 World Championship points 24 Zach Leonhardi Cartersville, GA 2019 World Championship points 24 Daniel Cummings Jr Mancelona, MI 2020 Qualifying Series 25 Zack McSwain Mooresboro, NC 2020 Qualifying Series 32 Steven Wilson Cedar Rapids, IA 2019 World Championship points 33 Evan Seay Spartanburg, SC 2019 World Championship points 41 Shad Prescott House Springs, MO 2020 Qualifying Series 44 Blake Cannon Columbia, GA 2019 World Championship points 46 Dillon Raffurty Kansas City, MO 2020 Qualifying Series 49 Joel Berkley Oakhurst, Australia 2020 Qualifying Series 52 James Edens Santa Rosa, CA 2019 World Championship points 70 Davin Cardwell Blaine, TN 2020 Qualifying Series 71 Cole V Cabre Cornelius, NC 2020 Qualifying Series 74 Adam Elby Tracy, CA 2019 World Championship points 80 Dylan Wilson Bakersfield, CA 2020 Qualifying Series 88 Brian Weyandt Jr Claysburg, PA 2019 World Championship points 112 Devon Morgan Easley, SC 2020 Qualifying Series 127 Blake Matjoulis Chautauqua, NY 2019 Late Model World Champion 157 Drew Hopkins Brodhead, KY 2020 Qualifying Series 311 Austin Matthews Dexter, MO 2020 Qualifying Series
  19. Da quando l'emergenza Coronavirus ha preso piede sul nostro pianeta, diverse realtà hanno cercato di riunire virtualmente gli appassionati di videogiochi sulle loro piattaforme per raccogliere fondi a sostegno della ricerca. E' il caso della "Race at Home Challenge" promossa dalla Formula E, che ha avuto l'obiettivo di aiutare l'UNICEF, così come degli eventi creati dal pilota della Ferrari Charles Leclerc. Iniziative lodevoli che, oggi, fortunatamente, continueranno attraverso il nuovo progetto della Microsoft con la propria serie di videogiochi racing: con il nome di "Forza Together", tutti i giocatori di Forza Motorsport 7, Forza Horizon 4 e Forza Street potranno guadagnare i punti Microsoft Rewards semplicemente giocando a uno di questi tre titoli, riconoscimenti che poi verranno appunto donati a sostegno di organizzazioni non-profit di propria scelta. Come partecipare? Oltre a far parte del programma Microsoft Rewards, sarà necessario attivare una speciale "Forza punch card", con la quale poi collegarsi a uno dei titoli appena menzionati dove andare a sbloccare tre "achievements" di una certa rilevanza. Una volta ottenuti, sarà sufficiente ritornare ritornare nella propria Rewards app, dove donare i punti ottenuti durante il periodo di gioco appena trascorso. Microsoft, alla fine di giugno, effettuerà infine il matching di ogni donazione effettuata attraverso questa iniziativa. Per maggiori informazioni, basterà collegarsi al sito Microsoft dedicato.
  20. La presentazione del 3 giugno non ha sicuramente estasiato gli appassionati del simracing nei confronti del prossimo Project Cars 3, che a prima vista sembrava più un titolo indirizzato verso l'arcade che verso la simulazione vera e propria di un'auto da corsa. Oggi, però, Slightly Mad Studios ha voluto chiarire quello che il suo nuovo titolo proporrà al pubblico, attraverso dei "cinguettii" su Twitter che, fortunatamente, fanno ben sperare. Secondo gli sviluppatori, Project Cars 3 metterà a disposizione del giocatore un livello mai visto prima di customizzazione dell'esperienza di gioco, con tutta una serie di aiuti alla guida perfettamente scalabili con lo scopo di ottenere sia un gioco più immediato e alla portata di tutti, sia un simulatore più incline verso il realismo. Tutto sta nel rivisto handling delle vetture, più intuitivo, progressivo e autentico oltre che replicato a dovere attraverso un Force Feedback ancora più dettagliato. Ma non è tutto: l'ABS, il controllo di stabilità e il traction control saranno più efficaci e allineati al livello di intervento con cui funzionano su ogni singola vettura nel mondo reale. Il tutto, ovviamente, impreziosito da una grafica improntata sul motion blur, sul tremolio dell'HUD e della visuale e su quel senso di velocità che, in altri titoli concorrenti, difficilmente si percepisce. Se poi queste funzionalità non piacciono perchè giudicate poco realistiche, ci sarà anche la possibilità di disattivarle. Semplice no? A riprova del continuo lavoro di perfezionamento da parte di Slightly Mad Studios, ecco alcuni nuovi screenshot che rendono l'idea di quanto sarà graficamente evoluto Project Cars 3.
  21. Un altro marchio prestigioso entra a far parte del mondo Esport: dopo aver ricominciato a solcare ufficialmente i circuiti nella stagione 2019-2020 con il FIA World Endurance Championship e aver iniziato un'importante collaborazione con il FIA WTCR, la marca di pneumatici sportivi Goodyear si sta preparando per effettuare il grande salto anche nel mondo della guida simulata. La sua prima mossa sarà innanzitutto quella di collaborare con la 24 Ore virtuale di Le Mans, una competizione che si sta disputando in queste ore e dove il marchio Goodyear è stato esposto per la prima volta come uno degli sponsor della più importante corsa di durata del mondo. Oltre a questo, e proprio per dar credito al suo ruolo di fornitore ufficiale del WTCR reale, l'azienda americana darà il proprio contributo nell'Esports WTCR Championship, al via nella giornata di oggi, domenica 14 giugno, con la prima tappa del Salzburgring. Goodyear equipaggerà tutte le vetture della serie, per l'occasione con la versione virtuale del suo nuovo pneumatico ad alte prestazioni Goodyear Eagle F1 SuperSport dedicato alle auto da turismo per Campionati di alto livello. Sarà una grandissima sfida per il costruttore a stelle e strisce, come affermato dal direttore Motorsport di Goodyear Ben Crawley: "Gli eSport hanno registrato un enorme aumento di popolarità durante il lockdown. Anche quando inizieranno le corse in pista, prevediamo che l’interesse per gli eSport continuerà a crescere, perché unisce davvero gli appassionati ai loro eroi delle corse. Nel lungo periodo, puntiamo a trasferire le decisioni sulle scelte degli pneumatici e le strategie dei pit-stop anche negli eSport, aiutando i programmatori a replicare con precisione le prestazioni reali dei pneumatici Goodyear. Nell’immediato per noi è un’opportunità per entrare in contatto con i fan e portare il nostro famoso marchio in pista, anche se per il momento solo virtualmente". ESPORTS WTCR CHAMPIONSHIP - INFO E CALENDARIO Programmato sulla piattaforma di RaceRoom Racing Experience, l'Esports WTCR Championship è il seguito diretto della Pre-season andata in scena nei mesi di marzo-aprile e conterà ben sei appuntamenti, con copertura televisiva garantita da Eurosport in 54 nazioni. Il format è il seguente: qualifiche da 10 minuti seguite da una sessione Superpole per i 5 piloti più veloci, che precederà due gare da 12 minuti ciascuna. Gara 2, tuttavia, avrà la griglia invertita per i primi dieci classificati di Gara 1. 14 Giugno, ore 15:15: Salzburgring 21 Giugno, ore 22:30: Hungaroring 28 Giugno, ore 22:00: Slovakia Ring 5 Luglio, ore 23:00: Ningbo International Speedpark 12 Luglio, ore 23:00 Circuito da Guia, Macau 19 Luglio, ore 23:00: Sepang International Circuit
  22. Inizia una nuova sfida per tutti gli appassionati di simracing e di go-kart: in queste ore è stata annunciato il Kart Republic Esports, competizione organizzata dal noto team di karting che prenderà il via presto sulla piattaforma di F1 2019. Si tratta di un Campionato al termine del quale il vincitore potrà vivere una giornata da pilota ufficiale del Kart Republic Official Racing Team: si potranno incontrare i piloti KR ufficiali, si scenderà in pista con i mezzi preparati direttamente dal reparto corse Campione del Mondo e si verrà seguiti da Dino Chiesa, ex team manager di Campioni del calibro di Lewis Hamilton, Nico Rosberg, Daniil Kvyat e Nyck de Vries. Partecipare è molto semplice: basta avere a portata di mano F1 2019 e un volante, con i quali effettuare la registrazione sul sito ufficiale Kart Republic Esports. Il limite massimo di iscrizioni è pari a 80 piloti (esclusi i kartisti con regolare licenza FIA), che verranno suddivisi in quattro gruppi da 20. Ognuno di essi parteciperà a un weekend di gara con qualifica ridotta (hotlap mode) e sulla distanza ridotta del 25% rispetto al Gran Premio reale: i primi cinque classificati da ognuno di questi weekend accederanno alla finale, contraddistinta da qualifiche su 15 minuti e una gara al 50% della distanza reale. Per tutte le informazioni rimandiamo al sito ufficiale, dove è possibile effettuare la registrazione, e alla pagina Facebook del team Kart Republic, costantemente aggiornata anche nella scelta dei circuiti dove disputare le competizioni di questo Campionato.
  23. L'abbiamo anticipata qualche giorno fa e ora sta cominciando ad entrare nel vivo: stiamo parlando della Virtual Race of Champions 2020, che diventerà di fatto la finale della eROC nella giornata di domenica 28 giugno alle ore 19. Un appuntamento che, idealmente, chiuderà questi quattro mesi di intense competizioni al simulatore con un "gran finale" in grande stile, in cui saranno presenti diversi piloti d'eccezione come i già confermati Stoffel Vandoorne e Petter Solberg. Ma se pensate che questo evento sarà di tipo "invitational" come tanti altri che hanno preso vita durante il lockdown per l'emergenza Coronavirus, vi sbagliate! La sorpresa preparata dallo staff della Race of Champions è stata quella di aprire la Virtual ROC a tutti gli appassionati, in un'opportunità che permetterà loro di sfidare, tra gli altri, anche i due Campioni in carica Enzo Bonito e James Baldwin. Tutti i fans del simracing interessati, quindi, possono registrarsi all'evento già da questo momento seguendo questo indirizzo: la registrazione è gratuita e si avrà tempo fino al 25 giugno per scaricare pista e vetture con cui far segnare il proprio hotlap personale sul simulatore Assetto Corsa. I due piloti più veloci al termine di questa fase d'eliminazione, quindi, avranno l'opportunità di proseguire la loro avventura nella Virtual ROC, che si concluderà con la competizione del 28 giugno. Per seguire i propri progressi, potete dare un'occhiata alle leaderboard: che la sfida abbia inizio!
  24. Domani, alle ore 15, la 24 Ore virtuale di Le Mans aprirà le danze a quella che sarà la due giorni più importante di sempre per il mondo del simracing. Una giornata effettiva di gara in cui i più forti e talentuosi piloti del motorsport e dell'universo della guida virtuale si sfideranno sul Circuit de la Sarthe, nelle classi LMP2 e GTE Pro sapientemente riprodotte sul famoso simulatore rFactor 2. Sarà uno spettacolo senza precedenti, ovviamente coperto a livello televisivo e mediatico nel migliore dei modi, in cui i team confermati in griglia di partenza hanno raggiunto il numero di 50 equipaggi. Andiamo a vedere quali sono! CLASSE LMP2 Sui prototipi di Le Mans, vale a dire le Oreca 07, sono stati inseriti in entry-list ben trenta squadre, che equivalgono a 120 piloti dal momento che ogni equipaggio sarà composto da due piloti reali e due simdrivers di alto livello. Come potete vedere nelle due immagini qua sotto, che rappresentano le livree di ogni singolo reparto corse, i team più numerosi sono rappresentati dal Rebellion Williams Esport, seguito da mostri sacri del motorsport come il Team Penske e il Toyota Gazoo Racing. Confermata la presenza anche del Panis Racing Triple A, così come il famoso Team Redline e il britannico Veloce Esports. Il livello dei piloti, poi, è davvero stellare, vista la presenza di diversi piloti ed ex-piloti di Formula 1: da Juan Pablo Montoya a Fernando Alonso, da Rubens Barrichello a Pierre Gasly, Max Verstappen e Jenson Button, senza dimenticare Lando Norris e alcuni rappresentanti della Formula E come Stoffel Vandoorne, Jean-Eric Vergne e Antonio Felix da Costa. CLASSE GTE PRO Passando alla seconda classe da corsa in pista, la GTE PRO, troveremo venti squadre in griglia di partenza, tra le quali diversi team ufficiali in rappresentanza di alcune marche prestigiose come Ferrari, Porsche, Corvette e Aston Martin. La Casa di Maranello, per esempio, sarà rappresentata da AF Corse e Strong Together, mentre le 911 RSR saranno affidate al team Esports ufficiale, a Team Project 1 e a Gulf Racing. Per quanto riguarda i piloti, anche qua troveremo diversi nomi di prestigio: Charles Leclerc e Antonio Giovinazzi, Giancarlo Fisichella e Felipe Massa, Enzo Bonito e David Tonizza, Federico Leo e Amos Laurito, ma anche Jimmy Broadbent, Martin Kronke e André Lotterer. Insomma... lo spettacolo è assicurato! ENTRY-LIST COMPLETA Qua di seguito, invece, riportiamo la entry-list completa della 24 Ore virtuale di Le Mans. L'appuntamento, quindi, è fissato per domani alle ore 15, quando scatterà il semaforo verde che impegnerà i piloti più veloci del mondo fino alla stessa ora della giornata successiva. E voi, per chi fate il tifo?
  25. Il gran giorno è arrivato! Nella serata di giovedì 11 giugno le ipotesi sul futuro della serie Gran Turismo sono state finalmente confermate: durante la presentazione di PlayStation 5, prossima console Made in Sony, Kazunori Yamauchi ha presentato ufficialmente la sua prossima realizzazione... chiamata, come vi avevamo anticipato, Gran Turismo 7! Il nuovo titolo per la console next-gen di Sony è stato svelato attraverso il video trailer che potete trovare qua sotto: nei pochi minuti di presentazione è stato introdotto il gameplay con tanto di nuovo sistema di illuminazione e la GT Town, un hub virtuale attraverso il quale accedere alle varie competizioni oppure personalizzare le proprie auto nel garage dedicato. Per il momento non sappiamo altri dettagli nè la data di uscita, ma appena sapremo qualcosa troverete qua su DrivingItalia tutte le news del caso!
×
×
  • Create New...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use.