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Formula 1 Stagione 2014


VELOCIPEDE

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Montreal, Qualifiche: Rosberg in pole per 79 millesimi!
Una qualifica appassionante ha regalato una prima fila tutta Mercedes, e questo poteva essere scontato, ma con un poleman che era fuori dai pronostici di molti.

 

Montreal, Qualifiche - Classifica

1. Nico Rosberg – Mercedes – 1:14.874
2. Lewis Hamilton – Mercedes – 1:14.953 – +0.079
3. Sebastian Vettel – Red Bull-Renault – 1:15.548 – +0.674
4. Valtteri Bottas – Williams-Mercedes – 1:15.550 – +0.676
5. Felipe Massa – Williams-Mercedes – 1:15.578 – +0.704
6. Daniel Ricciardo – Red Bull-Renault – 1:15.589 – +0.715
7. Fernando Alonso – Ferrari – 1:15.814 – +0.940
8. Jean-Eric Vergne – Toro Rosso-Renault – 1:16.162 – +1.288
9. Jenson Button – McLaren-Mercedes – 1:16.182 – +1.308
10. Kimi Raikkonen – Ferrari – 1:16.214 – +1.340

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La Mercedes si spegne e si riaccende la gara: duelli all'ultimo sangue (per un pelo non solo per modo di dire) perché i "ragazzi della seconda fila" al Gp di Montreal si sono letteralmente scatenati. Alla fine, ma proprio alla fine, ha avuto la meglio Ricciardo che ha vinto la sua prima gara passando Rosberg proprio alle ultime curve. Terza l'altra Red Bull, ma solo perché si è trovata la strada spianata dall'incidente che a pochi metri dalla bandiera a scacchi ha fatto fuori Massa e Perez: grande spavento ma nessuna conseguenza per i piloti. Lo stesso Vettel è stato sfiorato dalla Williams di Massa ormai fuori controllo. Sarebbe stato un impatto laterale, devastante.

Ai piedi del podio la McLaren di Jensen Button davanti a Hulkenberg e Alonso. Settimo Bottas davanti a Vergne, Magnussen e il ferrarista Raikkonen che chiude al decimo posto dopo una gara che lo ha anche visto andare (da solo...) in testa coda.
La gara della Ferrari rimane comunque misteriosa: disastrosa all'inizio, eccezionale alla fine. Come se ci fossero due diverse macchine a disposizione dei piloti. E già perché se sul finale Alonso è stato addirittura il più veloce in pista ed autore di sorpassi da REC+PLAY, non va dimenticato che nella prima metà del Gp ha subito l'onta del sorpasso da parte di Massa ed è stato a lungo (impotente) dietro la Toro Rosso, poi scavalcata solo grazie al pit stop.

Ma torniamo a sua maestà Mercedes: i problemi alla power unit (sembra al Kers, ma Hamilton ha dichiarato un problema ai freni) hanno prima messo Ko Hamilton e poi costretto Rosberg ad una gara tutta in difesa. Lewis ha comunque avuto la peggio: è il secondo ritiro stagionale e la cosa inizia a pesargli perché invece il suo odiato compagno di squadra ha evidentemente una sfortuna sfacciata.

 

fonte Repubblica.it

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il Presidente non è ottimista...

 

"Non credo si possano fare dei miracoli a breve termine però stiamo lavorando molto per il futuro sapendo che quello che è stato fatto per quest'anno non è stato fatto bene". Così il presidente della Ferrari, Luca Cordero di Montezemolo, ha risposto ai giornalisti che gli chiedevano un commento sul momento difficile della squadra di Maranello. "Adesso siamo in un momento difficile - ha spiegato a margine dell'assemblea di Confindustria a Firenze - c'è poco da parlare e molto da fare".
Lavorare per il futuro non significa però abbandonare la stagione in corso. Montezemolo ha sottolineato come "bisogna supportare assolutamente il potenziale di quest'anno e migliorare molto, perseguendo questo piano con determinazione". Il presidente della Ferrari ha detto di aspettarsi "di recuperare" in questo senso mentre Marco Mattiacci, il team manager principale Ferrari, "sta lavorando molto per una grande sfida per l'anno prossimo, su tante aree, di ogni tipo, perchè c'è veramente molto da fare". In particolare secondo Montezemolo bisognerà che Maranello lavori "su un sistema macchina-motore molto più integrato per l'anno prossimo".

fonte Repubblica.it

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La Ferrari potrebbe lasciare la Formula 1 ed entrare nelle competizioni di auto sportive entro il 2020: lo scrive il 'Wall Street Journal' che ha intervistato il presidente della scuderia di Maranello, Luca Cordero di Montezemolo. La "Formula uno non sta funzionando", ha dichiarato Montezemolo nell'intervista. "E' in declino perché la Fia si è dimenticata che le persone guardano le gare per divertimento. Nessuno vuole vedere un pilota risparmiare benzina o le gomme. La gente vuole vederli spingere. E' uno sport ma anche uno spettacolo - ha proseguito Montezemolo - Di certo non possiamo gareggiare con le sports-car e in Formula Uno. Non è possibile".
Intervistato nel suo ufficio a Maranello, il presidente delle Rosse si è detto contrario, tra le altre cose, alla norma che impedisce lo sviluppo sui motori durante la stagione. "E non possiamo toccare i motori", ha aggiunto, spiega ancora il 'Wsj'.

fonte Repubblica.it

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Spielberg, Libere 2: Dominio Mercedes, Hamilton e Rosberg inafferrabili

 

Spielberg, prove libere 2 - Classifica
1. Lewis Hamilton – Mercedes – 1:09.542
2. Nico Rosberg – Mercedes – 1:09.919 – +0.377
3. Fernando Alonso – Ferrari – 1:10.470 – +0.928
4. Valtteri Bottas – Williams-Mercedes – 1:10.519 – +0.977
5. Felipe Massa – Williams-Mercedes – 1:10.521 – +0.979
6. Sebastian Vettel – Red Bull-Renault – 1:10.807 – +1.265
7. Jenson Button – McLaren-Mercedes – 1:10.813 – +1.271
8. Daniel Ricciardo – Red Bull-Renault – 1:10.920 – +1.378
9. Kevin Magnussen – McLaren-Mercedes – 1:10.936 – +1.394
10. Jean-Eric Vergne – Toro Rosso-Renault – 1:10.972 – +1.430
11. Kimi Raikkonen – Ferrari – 1:10.974 – +1.432
12. Daniil Kvyat – Toro Rosso-Renault – 1:11.261 – +1.719
13. Sergio Perez – Force India-Mercedes – 1:11.296 – +1.754
14. Esteban Gutierrez – Sauber-Ferrari – 1:11.491 – +1.949
15. Pastor Maldonado – Lotus-Renault – 1:11.765 – +2.223
16. Adrian Sutil – Sauber-Ferrari – 1:11.806 – +2.264
17. Nico Hulkenberg – Force India-Mercedes – 1:11.935 – +2.393
18. Max Chilton – Marussia-Ferrari – 1:12.229 – +2.687
19. Romain Grosjean – Lotus-Renault – 1:12.262 – +2.720
20. Jules Bianchi – Marussia-Ferrari – 1:12.279 – +2.737
21. Kamui Kobayashi – Caterham-Renault – 1:12.937 – +3.395
22. Marcus Ericsson – Caterham-Renault – 1:13.596 – +4.054

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Button nelle prove libere è stato eloquente. "I've got brakes on flames"...a me, questa F1, a prescindere dal predominio Mercedes e la delusione Ferrari, piace. I nuovi regolamenti che hanno massacrato la tenuta aerodinamica mi sono piaciuti ma l'elettronica e il motore elettrico rischiano di diventare pericolosi per i piloti. Fanchiul il "banco tecnologico per eccellenza"...io toglierei tutto...motore elettrico, Kers (o come si chiama adesso), lascerei il DRS, aumenterei il peso delle vetture (così i piloti non svengono più per rientrarci nei regolamenti) e darei la possibilità di aumentare di 1 bar i turbo.

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Rivincita Massa: la sua sedicesima pole position arriva nel momento migliore per la sua carriera: al Gp d'Austria, dopo l'addio alla Ferrari e con la Williams che torna sul tetto del mondo. E già perché non è stato solo Felipe il fenomeno: anche Bottas è stato a lungo con il miglior tempo in Q3, per poi chiudere in seconda posizione. E le Mercedes? Battute: Rosberg secondo e Hamilton nelle retrovie per un errore. Poi Alonso che oggi fa la cosa più bella: abbraccia con calore il suo ex compagno di squadra. Un abbraccio lungo, di cuore.

 

-> http://www.repubblica.it/sport/formulauno/2014/06/21/news/f1_gp_austria_pole_position-89634673/?ref=HRLV-1

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