Jump to content
ATTENZIONE
  • Numerosi attacchi SPAM, che vengono bloccati, stanno provocando rallentamenti nel sito
  • Ayrton Senna morto per un capriccio ?


    VELOCIPEDE

    Recommended Posts

    Si appena trovo l'autosprint. Sarà in cantina. Appena ho la scansione la posto!

    Hai fatto bene a prendere il libro.

    Ciao

    Link to comment
    Share on other sites

    • Replies 67
    • Created
    • Last Reply

    Top Posters In This Topic

    • alesanchez

      20

    • winters79

      15

    • Mambro Racing

      6

    • loft1

      5

    Ciao loft1,

    bene, magari appena lo finisci ci riconfrontiamo!

    Intanto ho trovato la rivista che riprende Senna a bordo della Williams FW14B di Mansell tra il 1992 e il 1993 nel tentativo di far saltare l'accordo Williams-Prost.

    Non era autosprint ma Auto & Sport.

    Ciao

    AutoampSport_zps23a1b758.jpg

    Link to comment
    Share on other sites

    Ciao Ale, grazie della foto! Come Santoro scrive nel suo libro, Prost è sempre stato abile a far saltare gli accordi tra una squadra e Senna, come successe prima con Fiorio e la Ferrari e poi con la Williams per il 1993..Sono arrivato all'inizio di uno dei capitoli più interessanti sul processo, la camera car. Però avevo un dubbio riguardo a quel sovrasterzo di cui parlano Forghieri e gli altri due consulenti, mentre analizzano le immagini della fw16..da cosa è dipeso? gibbosità dell'asfalto o un primo cedimento del piantone? può essere stata quella leggera correzione al sovrasterzo di Ayrton a compromettere definitivamente la saldatura posticcia che avevano effettuato i due tecnici Williams?

    Link to comment
    Share on other sites

    La saldatura ha retto, è il tubo aggiuntivo che si è spezzato per torsione e affaticamento prima di impattare.

    Link to comment
    Share on other sites

    Finito il libro..che dire, c'erano davvero troppi interessi di mezzo per non condannare Newey e Head, anche se Passarini aveva chiesto solo un anno di reclusione. Il solo pensiero di perdere la possibilità di avere la F1 ad Imola era più che sufficiente per giustificare l'assoluzione degli imputati evidentemente. Quello che fa veramente rabbia è pensare che non sia stata resa giustizia alla morte di Ayrton, ma come si fa a dire che è stato un suo errore (secondo i legali Williams) e che avrebbe dovuto tentare di sterzare per non impattare al muro con quell'angolazione che si è poi rivelata fatale? Tutto il processo non è stato altro che una farsa quindi, che pena..

    Link to comment
    Share on other sites

    Senza contare che il libro tratta solo del primo processo, che si è concluso nel 1998, con l'assoluzione dei tre imputati in quanto "il fatto non sussiste"! Tutta questa vicenda si è conclusa nel 2007 con la ben nota prescrizione del reato, che ormai sembra un leitmotiv della giustizia italiana..velocizzassero i tempi dei processi invece di perdere anni e anni in chiacchere..è disgustoso. E pensare che temevano di perdere la massima categoria ad Imola dopo l'incidente di Ayrton..l'hanno persa comunque, nonostante i lavori di ristrutturazione del 2007, con cui hanno buttato giù i box storici e rifatto completamente la parte finale del tracciato..quello che mi viene da pensare è che l'intero processo sia stato più una facciata, tanto per fingere di voler svolgere tutte le indagini del caso, salvo poi risolversi in un nulla di fatto. C'è un punto nel libro di Santoro che fa riflettere: "Coincidenze, tante,troppe. Senna che chiede un abitacolo più spazioso e un volante più grande,ottenendo una scocca stretta e un piantone da modificare, la Williams che restituisce gomme usate, il pilota che torna sui suoi passi per parlare coi tecnici, il sovrasterzo da disattivare sulla vettura di Hill, Ayrton che muore e dalla sua macchina spariscono le centraline elettroniche e riappaiono dischetti,immagini di bordo inesistenti che riemergono improvvise con fotogrammi interrotti. Forse è vero che tante coincidenze fanno un indizio e tanti indizi fanno una prova, ma a Imola nessuno sembra farci caso.."

    Link to comment
    Share on other sites

    Create an account or sign in to comment

    You need to be a member in order to leave a comment

    Create an account

    Sign up for a new account in our community. It's easy!

    Register a new account

    Sign in

    Already have an account? Sign in here.

    Sign In Now



    ×
    ×
    • Create New...

    Important Information

    By using this site, you agree to our Terms of Use.