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Ayrton Senna morto per un capriccio ?


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Vi presento uno straordinario articolo - inchiesta curato dall'amico Alessandro Micali, che analizza la morte del compianto Ayrton Senna.

Questo non è un documento ufficiale e non vuole in alcun modo accusare le “sfortunate” scelte dei tecnici Williams, ma è una tesi del tutto “personale” ricostruita dopo aver letto il libro di Nicola Santoro “Il Caso Senna” e un’attenta ricerca sul web di video e immagini pubbliche.

Alessandro Micali

DOWNLOAD articolo -> http://www.drivingitalia.net/forum/index.php?app=downloads&showfile=5173



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Guest Playmax69

Anche se questo documentario del national geographic ( io ho la versione integrale originale) non ha mai avuto molto credito, io sono tra quei pochi, forse, che non sono ancora convinti che gli sia rimasto il volante in mano. E' molto molto plausibile, anche dal punto di vista del comportamento fisico, che la vettura abbia toccato col fondo partendo per la tangente , poi nell'impatto il volante modificato si è rotto e da lì tutte le presunte verità assolute .

Esiste una certezza assoluta con prove scientifiche inconfutabili che si sia rotto il piantone dello sterzo PRIMA dell'impatto contro le barriere ?

Edited by Playmax69
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ciao,non saprei se possa esistere, la cosa certa e che Senna prima ancora di entrare nella terra ha tentato a sterzare ma non si sono viste neppure minimamente le ruote muoversi, questo mi fa credere alla rottura del piantone quando era ancora in pista.....e poi lo dice anche l ing. forghieri...se invece la toccata del fondo piatto determino il tutto... immagino che le ruote le avrebbe girate almeno per un istante o no? nulla toglie che il volante gia da un po aveva un comportamento anomalo....molto anomalo.... che dicano quello che vogliono ma Senna era in fase di curva con il volante totalmente sterzato e ..la macchina e andata diritta senza che le ruote si siano mosse da nessun lato!! detto cio mi sento di credere a questo documentario , secondo me prova il vero. poi e chiaro che il piantone gia precario di suo in un urto del genere preso poi su una ruota si sarebbe rotto ! ma ripeto il fatto che in curva l auto ha preso la tangente senza alcun minima correzione...mi sembra strano! ciao a tutti!

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gli si ruppe il piantone dello sterzo perchè chiese una modifica dello stesso, per cui non si trovava. basta vedere i video onboard delle qualifiche e warmup e confrontarli con l'onboard della gara. Da lì si noterà che il volante cambia.

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Ciao Playmax69,

hai per caso il dvd di Senna sul film? Intendo questo:

http://1.bp.blogspot.com/_Zque2TmUSKU/TTrzmsjk4WI/AAAAAAAACW4/DWImkt3EiAY/s1600/DVD_Senna.jpg

I video dell'onboard sono quelli in digitale che la Federazione ha rilasciato per il film, e non il classico video in VHS in bassa risoluzione che abbiamo sempre visto.

Oltre a vedersi molto bene (anche se solo per una frazione di secondo) prima dell'interruzione e dell'impatto la rottura del volante si vede un particolare che è stato motivo di discussione nel processo stesso.

Fate caso tutti (per chi ha il DVD) ad un giro precedente al tamburello. Sulla sinistra c'è uno spuntone metallico della sospensione (di sinistra) che fuoriesce dalla scocca mentre Ayrton sterza appunto a sinistra per affrontare il tamburello. E' la parte terminale della sospensione collegata allo sterzo. Noterete questo particolare metallico tutte le volte che Senna sterza da quel lato. Quando invece sterza a destra o la macchina va dritta questo particolare è nascosto dentro la scocca.

Quando lui cerca disperatamente di sterzare a sinistra al 7° giro al tamburello questo particolare metallico doveva vedersi perfettamente, invece non esce dalla scocca proprio perchè lo sterzo è già rotto.

Quello che ho illustrato nell'articolo è la motivazione assurda nel dover per forza non accontentare Ayrton per un fattore estetico e per la vanità di qualcuno.

Poi c'è stata tutta una serie di combinazioni assurde e fatalità. Forse destino? Per chi ci crede ma il destino è stato aiutato a compiersi.

Sempre nel libro durante il processo viene spiegato da due tecnici Williams che il volante è stato saldato prima del week end di Imola.......(strano che non si ricordano esattamente il momento) e che non è stato Senna a richiederlo. Senna voleva si un volante più grosso ma l'ordine della modifica del piantone è arrivato da Head e Newey. Senna non ne sapeva nulla.

Il problema non è stata la saldatura che ha retto bene ma l'utilizzo di 2 pezzi di ferro con diametro diverso. L'errore è stato quello di mettere la parte più piccola sotto stress. Questa parte di tubo ha ceduto rompendosi non di netto ma come una liquirizia che ha fatto torsione fino a rompersi.

Sempre la cineca di Bologna spiega che fino alla rottura dello sterzo c'è attività del volante che improvvisamente però va a zero!

Mentre per altri problemi (pressioni gomme o altre rotture) non vi è l'ombra.

Edited by alesanchez
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Guest D.Sciortino

Ma Newey ha dichiarato che la chiusura dell'abitacolo all'altezza delle mani del pilota era per motivi estetici o sono supposizioni tue alessandro ?

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Mie supposizioni, ma abbastanza evidenti.

L'ho spiegato, è una mia idea. Consiglio a tutti di leggere il libro di Santoro. Si possono capire molte cose.

Ciao

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Guest D.Sciortino

No guarda allora ti dico : sei fuori strada. La F1 non è un concorso di bellezza, se newey fece quella modifica è per lo stesso motivo per cui lo continuano a pagare fior di quattrini ancora oggi e cioè la prestazione della vettura.

Che poi ci siano colpe sue e di Head per quanto è accaduto è altrettanto evidente. Ogni modifica della vettura passava dalle loro mani e se non passò dalle loro mai è negligenza quindi altrettanto grave.

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Tesi molto interessante Alesanchez. Concordo però con D. Sciortino: sono convinto che la scelta dell'abitacolo a V sia stata determinata per esigenze aerodinamiche. Credo che la modifica con un abitacolo più "aperto" abbia un po' scombussolato l'equilibrio aerodinamico tra la fine del musetto e il passaggio dell'aria ai lati della scocca verso le pance, creando turbolenze fastidiose e deleterie per l'equilibrio aerodinamico. E' possibile che Senna avesse avuto sicuramente più confort alla guida, ma probabilmente tale modifica ripeto, aveva introdotto altri nuovi problemi.

Il problema se mai era di Senna che purtroppo era incappato in una vettura troppo rastremata per le sue esigenze. Ma di esigenze personali si trattavano e forse una poca mancanza di adattamento, cosa che a quanto pare nel bene e nel male gli altri piloti Williams avevano, perchè appunto da quello che ho letto non ebbero particolari problemi.

E' risaputo comunque che Newey anche in precedenza, rastremava gli abitacoli delle vettura: ricordo che Ivan Capelli raccontò che alla guida della Leyton House (progettata da Newey), con cambio manuale e cockpit rastrematissimo, aveva finito un gran premio con il guanto della mano destra strappato all'altezza delle nocche.

Penso anche che disperatamente i tecnici pur di accontentare Senna, abbiano provato e applicato soluzioni posticce come quella del piantone e non è detto che Senna non ne fosse al corrente...

Credo che se il povero Ayrton potesse tornare indietro, si adatterebbe di più anche con un volante più piccolo, e magari per il '95 avrebbe creato una Williams più a sua misura... :sad: Ma ormai quello che era fatto era fatto...

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