Electronic Arts ha posto fine allo sviluppo di Project CARS: “Oggi abbiamo annunciato internamente un aggiornamento al nostro portafoglio. A seguito di una valutazione del prossimo titolo di Project CARS e del suo potenziale di crescita a lungo termine, abbiamo deciso di interrompere ulteriori sviluppi e investimenti per il franchise ", ha affermato un portavoce. "Ci stiamo concentrando sui nostri punti di forza nel nostro portafoglio di titoli di corse, in particolare IP con licenza e esperienze open world, e ampliando i nostri franchise per essere più socialmente guidati con servizi live a lungo termine che coinvolgeranno le comunità globali. Stiamo lavorando con tutti coloro che sono stati colpiti da questa decisione per inserirli in ruoli adeguati nel nostro portafoglio di sport e corse di EA, nonché in altre parti di EA, ovunque possibile".
La serie "Project CARS" è stata creata da Slightly Mad Studios, con il primo titolo lanciato nel 2015 dopo un periodo di crowdfunding. Poi è stata la volta di un sequel due anni dopo che presentava rallycross e guida sul ghiaccio su un'evoluzione del motore di gioco proprietario Madness. Entrambi i giochi sono stati recentemente rimossi dalla vendita.
E' seguito un periodo tumultuoso in cui lo studio londinese lottava con Project CARS 3 e Fast & Furious Crossroads. Il primo si è allontanato dalla natura simulativa che la base di fan si aspettava, prendendo i sistemi di progressione da Driveclub, declassando la grafica e rimuovendo l'usura degli pneumatici e i pitstop. Fast & Furious è stato universalmente stroncato, con un gameplay poco ispirato, un pesante multiplayer online e nella seconda metà, livelli semilavorati ovviamente progettati per estendere l'esperienza in modo economico.
Tuttavia, è stato durante questo periodo che Codemasters ha acquistato Slightly Mad Studios. Poi, nel febbraio dello scorso anno, EA ha acquistato Codemasters, quindi SMS e Project CARS. Ad ottobre, il suo fondatore, Ian Bell, se n'è andato dall'azienda che lui stesso aveva creato. Nel frattempo però una quarta edizione di Project CARS era in fase di sviluppo ed i fans ricorderanno l'annuncio proprio di Bell: "Project CARS 4 sarà la simulazione più realistica mai realizzata". Ora sappiamo che PC4 non nascerà mai...
Intanto a settembre scorso Ian Bell ha annunciato di essere al lavoro sul nuovo GTR Revival, ideale seguito del leggendario GTR2, con un team intitolato ironicamente Mildly Annoyed Games. "Ho deciso di fare il seguito di GTR 2 con il team originale", ha scritto Bell. Slightly Mad Studios è nato infatti originariamente dal titolo per PC del 2006 GTR 2, dove metà del team ha lavorato sotto Blimey, prima di fare Need for Speed: Shift, Shift 2: Unleashed per EA e Test Drive: Ferrari Racing Legends per Atari. È stato dopo questi progetti che si è dedicato al primo Project CARS.
Il motore di gioco Madness creato da Slightly è ancora concesso in licenza e utilizzato da Reiza Studios per Automobilista 2 per PC. Quindi ricapitolando tutta la telenovela: Project CARS 4 non nascerà più, Automobilista 2 continuerà in qualche modo la tecnologia della serie e i membri del team originale lavoreranno su GTR Revival. Almeno fino al prossimo Tweet di Ian Bell...
