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pedaliera idraulica (homemade)


navygator

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Ciao,

 

complimenti per il progetto, davvero molto interessante.

 

Una domanda forse concettuale, ma credo valga la pena qui: vedo che tutte le pedaliere che usano in qualche modo un sistema idraulico con pompe tipo quelle realmente montate sulle vetture, utilizzano poi a valle delle pompe un sistema con uno slider e dei gommini per simulare l'effetto meccanico delle pinze del freno. Spesso in questi sistemi, vedo "gommini" o molle, che alla fine dovrebbero creare un effetto simile a quello normale di una pedaliera con i soli gommini e una cella di carico, vedi quella di Niels Heusinkveld.

 

La mia perplessitá (che magari voi mi potete chiarire) é: non avrebbe a quel punto piú senso usare direttamente una cella di carico e i gommini?

E ancora: una volta che si usa il sistema idraulico, perché non collegare direttamente una pinza freno, eventualmente con uno spessore tra le due pastiglie per simulare l'effetto del disco? usando qualcosa di semplice, non credo sarebbe un aumento di costi significativo...ma magari sto ignorando qualcosa....

 

Ultima domanda: viene usato un software particolare per configuare una pedaliera tipo quella trattata in questo thread in Windows e, successivamente, in game?

 

Grazie!

 

Vedo di risponderti io,

 

Utilizzare direttamente i gommini o la molla è un pò la perplessità di tutti quelli che utilizzano questo sistema, da utilizzatore ti posso assicurare che la sensazione non è proprio la stessa che avere la molla o il gommino direttamente  sotto al piede come in un sistema tipo Niels Heusinkveld, certo credo che con la ricerca di materiali diversi si possa arrivare ad avere una sensazione più realistica rispetto al semplice gommino o alla molla.

Per quanto riguarda l'utilizzo di una pinza freno il gioco non funziona. Per simulare la pastosità del freno dovresti avere 4 pinze con relativi metri di tubo perchè se colleghi la pinza direttamente al master il risultato sarà che il pedale sarà quasi completamente bloccato.

In fine per gestire la pedaliera hai bisogno di un controller USB "tipo quelli di Leo Bodnar" al quale colleghi i potenziometri e poi con un software, di cui ora non ricordo il nome ma si trova anche sul sito di Leo Bodnar, con il quale puoi regolare il range di intervento di ogni singolo potenziometro. Per esempio se un potenziometro lavora da 0 a 1000 punti ma nel nostro caso il pedale lo sfrutta da 100 a 500 non dovrai fare altro che indicare al programma i due valori e automaticamente in game il pedale andrà da 0% a 100% entro il range stabilito.

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infatti come detto da torque la pastosita' in se del pedale e' data dalla dilatazione del tubo quando e' sotto pressione, nel mio caso avendo usato cannette rigide avrei avuto qualcosa come 1 mm di corda del pedale,

 

 

per rispondere ai precedenti ad occhio e croce ho speso qualcosa come 300-350 euro di materiali, il resto me lo sono gatto da solo, ma in giro si trovano pedaliere (solo i pedali) per 100-150 euro

 

se qualcuno e' interessato posso aiutarvi con la realizzazione 

 

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Uno dei problemi (secondo me, e ipotizzabili, visto che non l'ho mai provata) della pedaliera di Niels Heusinkveld che usa appunto gommini e molla è, tra le altre cose, la "durezza" dei gommini, risultato di un attacco "eccessivamente alto" nel pedale del freno relazionato poi al fatto che tutto il sistema spinge trasversalmente su una cella di carico da 200 kg posta a valle che subisce inevitabilmente tutto il carico, moltiplicato, dato dalla posizione del perno della resistenza...

 

L'uso della molla unito ai gommini "peggiora" la situazione (sempre ipotesi) in quanto si crea la famosa differenza di resistenza (problema noto anche sulle pedaliere Fanatec e tutti gli altri sistemi che usano molla + gommino.

 

Anche eliminando la molla e installando svariati gommini (più gommini = più corsa per via della percentuale di deformazione delle componenti) IMHO si avrà sempre una resistenza eccessiva fin dai primissimi millimetri (motivo per cui FORSE l'effetto resistenza gommino diretta risulta artificiosa)

 

Se consideriamo l'uso di un sistema ad olio e un attacco sul pedale del freno molto basso (quindi con rapporto di moltiplicazione della forza molto elevato, tipo 1:5 - 1:6) il problema della compressione dei gommini (eccessivamente breve, e durezza eccessiva anche nei primi millimetri di corsa) dovrebbe essere meno evidente, motivo per cui buona parte degli utenti che usano sistemi ad olio dicono di "trovarsi meglio".

 

Considerando anche che il segnale viene dato da un sensore di pressione si elimina il problema della LC che, in questo caso, non subisce un carico moltiplicato 4-5 volte.

 

Ricapitolando, come già detto, si sta cercando di simulare la deformazione dei tubi in gomma (metri e metri) che compongono il sistema frenante.
Di base è vero che un sistema di compressione a gommini diretti NON è la soluzione ideale (dipende poi dal rapporto di moltiplicazione), ma un sistema a "gommini indiretto" dovrebbe dare buoni risultati, se pensato a dovere (vedi slave cilinder e buona posizione del master rispetto al pedale)...

Tutto questo ovviamente in TEORIA

Edited by Black Box
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appena ho un minuto devo andare a vedere se si trovano dei supporti in gomma (quelli antivibrazione) 

 

potrebbero essere un buon compromesso

 

Anti_Vibration_Rubber_Mounts.jpg

Edited by navygator
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Volevo fare una considerazione, fattore determinante per una pedaliera idraulica è il Bore del Master, se non sbaglio tu Navygator hai usato 2 Master da 0,7 quindi 1,4 totali, il mio se non sbaglio dovrebbe essere uno 1.0. In linea teorica più piccolo è il Bore e più morbido dovrebbe essere il pedale. (Bore piccolo = meno olio spostato = meno corsa dello Slave = leva più vantaggioso) Giusto? Se riuscissi a scollegare un Master dovresti trovare una differenza notevole nello sforzo. Poi ovviamente c'è da considerare, come detto giustamente da Black Box, la leva vera e propria del pedale.

Mi viene da pensare che una buona soluzione potrebbe essere utilizzare un Bore molto piccolo da abbinare a gommini abbastanza morbidi, il problema è che in commercio non ho trovato gommini con grado di durezza inferiore a 70A. L'unica cosa che mi è venuta in mente girando in internet è provare a farseli con la gomma siliconica per stampi.

 

P.S. Navygator i supporti antivibrazione sono troppo duri.

Edited by Torque
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l'unico materiale "resistente" e duraturo è il poliuretano o sue varianti.
Ogni altra soluzione, sopratutto i gommini antivibrazione (di gomma normale) durano 2-3 giorni e poi si stabilizzano / spanciano / sfondano...cmq sono da buttare (vedi esempio pedaliere CST F1 con gommino in gomma nera - comune che dopo qualche settimana si appiattiva...).

 

Il discorso del master / bore credo si basi su un principio di archimede (credo sia archimede, vedi esempio ponti delle auto idraulici): 

In pratica usando un master con uno stantuffo più piccolo (ma una camera più profonda) e uno slave cilinder con uno stantuffo (esempio) con una superficie 2 volte più larga del master, il rapporto di "corsa" sarà di 1:2 (esempio).

Questo perchè la quantità di olio spostata dal master cilinder verrà poi distribuita su tutta la superficie dello slave (che ha una camera doppia) andando quindi a diminuire ulteriormente la corsa dello slave rispetto al master. 

Effettivamente non ci avevo pensato  :thumbsup:

 

Ma alla fine sempre di distribuzione della forza / effetto leva (o simili) si parla, quindi tantovale installare il master sul pedale con un rapporto 1:5 o superiori e usare gommini morbidi...

 

Tornando al discorso gommini: pensa che io non sono riuscito a trovare niente sotti gli 85A  :shifty: ...

Edited by Black Box
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l'unico materiale "resistente" e duraturo è il poliuretano o sue varianti.

Ogni altra soluzione, sopratutto i gommini antivibrazione (di gomma normale) durano 2-3 giorni e poi si stabilizzano / spanciano / sfondano...cmq sono da buttare (vedi esempio pedaliere CST F1 con gommino in gomma nera - comune che dopo qualche settimana si appiattiva...).

 

Il discorso del master / bore credo si basi su un principio di archimede (credo sia archimede, vedi esempio ponti delle auto idraulici): 

In pratica usando un master con uno stantuffo più piccolo (ma una camera più profonda) e uno slave cilinder con uno stantuffo (esempio) con una superficie 2 volte più larga del master, il rapporto di "corsa" sarà di 1:2 (esempio).

Questo perchè la quantità di olio spostata dal master cilinder verrà poi distribuita su tutta la superficie dello slave (che ha una camera doppia) andando quindi a diminuire ulteriormente la corsa dello slave rispetto al master. 

Effettivamente non ci avevo pensato  :thumbsup:

 

Ma alla fine sempre di distribuzione della forza / effetto leva (o simili) si parla, quindi tantovale installare il master sul pedale con un rapporto 1:5 o superiori e usare gommini morbidi...

 

Tornando al discorso gommini: pensa che io non sono riuscito a trovare niente sotti gli 85A  :shifty: ...

 

 

I Fibroelast bianchi sono da 70A.

E provare una soluzione mista molla a gas e gommini da applicare sullo slave?

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scusa...hai ragione...

 

minimo reperibile 50A  :whistle:

Reperibili minimo 65A

 

Molla a gas e gommini?... a che pro...

 

La soluzione ottimale è usare la compressione dell'aria (quindi solo pistone pneumatico) tipo la ArcPedals...

La soluzione ugualmente buona (IMHO) è usare dei gommini particolari e un sistema altrettanto particolare di riduzione del carico e misurazione...

Edited by Black Box
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scusa...hai ragione...

 

minimo reperibile 50A  :whistle:

Reperibili minimo 65A

 

Molla a gas e gommini?... a che pro...

 

La soluzione ottimale è usare la compressione dell'aria (quindi solo pistone pneumatico) tipo la ArcPedals...

La soluzione ugualmente buona (IMHO) è usare dei gommini particolari e un sistema altrettanto particolare di riduzione del carico e misurazione...

 

Credo che il pedale del freno dovrebbe avere una prima parte abbastanza morbida ma poi dovrebbe diventare molto duro. Per la seconda parte un gommino potrebbe andare bene per la prima parte pensavo ad una molla ad aria/gas. Il problema è far coesistere le due cose.

Da quanto so io la arc pedal ha un un pistone pneumatico con una valvola speciale per rendere la compressione esponenziale.

Edited by Torque
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