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GPL e guida reale


fed

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Quando giochiamo ci abituiamo a sentire la perdita di aderenza guidando spesso al limite.

Viaggiando normalmente su strada, quando mai l'auto ha perdita di aderenza o quando mai arriviamo impiccati ad una curva? Ben poche.

E' pero in queste poche volte che GPL mi e' servito.

Quando ho sentito la macchina perdere aderenza, ho reagito senza spaventarmi facendo la cosa giusta con un tempismo che prima nn avevo.

Che fosse per il bagnato, per una curva che chiudeva troppo, per il ghiaccio, ho sentito la vettura provare a "scappare", ma la reazione e' stata pronta e senza troppi patemi.

A conti fatti, GPL nn mi ha insegnato a guidare, nn mi ha insegnato a correre, nn mi ha insegnato ad azzardare.

Mi ha insegnato a reagire appropriatamente e con tempismo.

Ha affinato i sensi.

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Guest alesi_27
A conti fatti, GPL nn mi ha insegnato a guidare, nn mi ha insegnato a correre, nn mi ha insegnato ad azzardare.

Mi ha insegnato a reagire appropriatamente e con tempismo.

Ha affinato i sensi.

257825[/snapback]

Quoto.

Guido su GPL dal lontano 1998 e penso che quello che impari dalla visuale del monitor e dal force feedback lo riapplichi nella guida di tutti i giorni.

Dopo un annetto di GPL, quando guidavo l'auto ho iniziato a sentire il peso caricato su ciascuna ruota, a capire l'inerzia dell'auto, a sentire il lavoro delle sospensioni.

Su GPL impari a capire quando l'auto sottosterza/sovrasterza e sai come gestire tali situazioni perchè, mentre nella vita reale capita raramente, su GPL (e sui sim in genere) può capitare ad ogni curva.

Non voglio dire che si diventi piloti, ma sicuramente si guida meglio (in termini di capacità di guida) dell'automobilista "medio" che non abbia mai usato un sim di auto.

Anche a me come ad alcuni di voi è capitato di dover gestire l'auto in situazioni "critiche", dove probabilmente, senza l'apprendimento che ho avuto sui sim, avrei reagito diversamente.

Mi stupisco addirittura che alcuni di voi pensino che guidare i sim non aiuti la guida reale, a me sembre troppo evidente per negarlo.

ciao

Alesi_27

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COnfermo, anche secondo me aiuta: traiettorie, cambio (soprattutto se si usa per strada una razione posteriore), ma SOPRATTUTTO ti fanno imparare come reagire al SOTTOSTERZO.

Questa cosa, ragazzi, e' importantissima, in quanto e' l'unica cosa "innaturale" che dobbiamo affrontare per guidare l'auto.

Cerco di spiegarm meglio: se ci fate caso, il controllo di un sovrasterzo, e' una cosa NATURALE; basta un giro alle autoscontro e vedete che anche un bambino quando la sua maccina viene colpita dietro e scarta da una parte, immediatemente controsterza dall'altra.

Il sovrasterzo e' piu' istintivo da gestire anche in quanto automaticamente lo sterzo ci suggerisce quello che dobbiamo fare (con questo non vuol dire che se sia naturale dobbiamo per forza essere tutti abilissimi drifter, neh?? L'effetto pendolo e' sempre in agguato, per cui anche se "naturale" e' una tecnica che va comunque affinata.)

Per uanto riguarda il sottosterzo, invece, qui arrivano i problemi.

Se davanti ad una curva presa troppo velocemente si accorge di andare dritto, l'inesperto per istinto tendera' a girare ancor di piu' il volante, con le conseguenze che purtroppo tutti conoscono.

Grazie ai sim, invece, si scopre che in casi come questi, bisogna rallentare e non aumentare l'angolo di sterzo, lo stesso dicasi per i famosi bloccaggi di ruote davanti ad un ostacolo con "sbloccaggio" (che e' incredibilmente innaturale), schivata ed eventualmente ulteriore frenata...

Beh, queste cose te le insegnano ai corsi di guida sicura... ma fidatevi, te lo insegnano anche benissimo i vari sims coi quali siamo andati tante volte a muro, prima di di imparare..

Ultima cosa, poi mi fermo: i corsi di guida sicura in se sono MOLTO utili, ma come tutti i corsi di 2 giorni, se lasciati a se stessi, non servono a niente... bisogna "tenersi allenati", per cui bisogna o riperete i corsi abbastanza frequentemente (cosa poco probaile in quanto costosissima), oppure prendersi un bel piazzale sgombro di qualche supermercato e tenersi allenati.....

E naturalmente, grazie alle migliaia(?!?!) di ore passate dentro ai sims, delle migliaia di volte con le quali abbiamo dovuto lottare con uno sottosterzo alla prima di lesmo, ecc ecc..... beh, sono tutte cose che al nostro cervello non fanno che bene....

Ciao cari

libks

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COnfermo, anche secondo me aiuta: traiettorie, cambio (soprattutto se si usa per strada una razione posteriore), ma SOPRATTUTTO ti fanno imparare come reagire al SOTTOSTERZO.

Questa cosa, ragazzi, e' importantissima, in quanto e' l'unica cosa "innaturale" che dobbiamo affrontare per guidare l'auto.

Cerco di spiegarm meglio: se ci fate caso, il controllo di un sovrasterzo, e' una cosa NATURALE; basta un giro alle autoscontro e vedete che anche un bambino quando la sua maccina viene colpita dietro e scarta da una parte, immediatemente controsterza dall'altra.

Il sovrasterzo e' piu' istintivo da gestire anche in quanto automaticamente lo sterzo ci suggerisce quello che dobbiamo fare (con questo non vuol dire che se sia naturale dobbiamo per forza essere tutti abilissimi drifter, neh?? L'effetto pendolo e' sempre in agguato, per cui anche se "naturale" e' una tecnica che va comunque affinata.)

Per uanto riguarda il sottosterzo, invece, qui arrivano i problemi.

Se davanti ad una curva presa troppo velocemente si accorge di andare dritto, l'inesperto per istinto tendera' a girare ancor di piu' il volante, con le conseguenze che purtroppo tutti conoscono.

Grazie ai sim, invece, si scopre che in casi come questi, bisogna rallentare e non aumentare l'angolo di sterzo, lo stesso dicasi per i famosi bloccaggi di ruote davanti ad un ostacolo con "sbloccaggio" (che e' incredibilmente innaturale), schivata ed eventualmente ulteriore frenata...

Beh, queste cose te le insegnano ai corsi di guida sicura... ma fidatevi, te lo insegnano anche benissimo i vari sims coi quali siamo andati tante volte a muro, prima di di imparare..

Ultima cosa, poi mi fermo: i corsi di guida sicura in se sono MOLTO utili, ma come tutti i corsi di 2 giorni, se lasciati a se stessi, non servono a niente... bisogna "tenersi allenati", per cui bisogna o riperete i corsi abbastanza frequentemente (cosa poco probaile in quanto costosissima), oppure prendersi un bel piazzale sgombro di qualche supermercato e tenersi allenati.....

E naturalmente, grazie alle migliaia(?!?!) di ore passate dentro ai sims, delle migliaia di volte con le quali abbiamo dovuto lottare con uno sottosterzo alla prima di lesmo, ecc ecc..... beh, sono tutte cose che al nostro cervello non fanno che bene....

Ciao cari

libks

259717[/snapback]

quoto tutto a parte l'auto a RAZIONE posteriore... asd.gif

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Guest Simpiapeton
Probabilmente è solo una mia sensazione, ma da quando uso Gpl mi sembra di notare un significativo cambiamento anche nella mia guida reale.

Negli ultimi tempi registro sempre più frequenti inviti a rallentare da parte dei miei compagni di viaggio, quando io mi sento sempre più prudente, attento e morbido nella guida. Mi sembra di aver sviluppato anche una migliore capacità di anticipare le reazioni della vettura.

Forse dovrei lasciar perdere la simulazione per qualche tempo ...

255025[/snapback]

E' normale,si va a fasi.Premettendo che in macchina per strada son sempre andato piano ,dopo 7 anni di GPL (Eh si sette anni...) vado sempre più piano.Non è solo l' età che avanza e la maturità che incombe ,è che GPL mi ha fatto capire che la strada e la piste sono due sistemi solari diversi,e vedrai che più andrai veloce con GPL (io ho raggiunto tempi davvero buoni) meno ti darà soddisfazione correre per strada,fino a che non avrà più alcun senso.E capirai che chi meglio sa guidare su pista (seppur virtuale)più va piano per strada.Guidar bene in pista significa velocità,guidar bene in strada significa arrivar sempre a destinazione in sicurezza e relax e ciò è dato SOLO dalla attenzione e dalla velocità moderata.Sia perchè le macchine sono troppo diverse,sia perchè tutti si può sbagliare in qualsiasi momento ,e un errore su strada può portare a conseguenze catastrofiche,per sè e soprattutto per gli altri.

Non smettere con GPL e la simulazione,anzi sfoga lì la tua voglia di velocità;per strada invece grande grande prudenza e fai in modo che se bisogna scegliere con che macchina andare,i tuoi amici pensino a te,perchè li fai viaggiare sereni wink.gif

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Guest alesi_27
E' normale,si va a fasi.Premettendo che in macchina per strada son sempre andato piano ,dopo 7 anni di GPL (Eh si sette anni...) vado sempre più piano.Non è solo l' età che avanza e la maturità che incombe ,è che GPL mi ha fatto capire che la strada e la piste sono due sistemi solari diversi,e vedrai che più andrai veloce con GPL (io ho raggiunto tempi davvero buoni) meno ti darà soddisfazione correre per strada,fino a che non avrà più alcun senso.E capirai che chi meglio sa guidare su pista (seppur virtuale)più va piano per strada.Guidar bene in pista significa velocità,guidar bene in strada significa arrivar sempre a destinazione in sicurezza e relax e ciò è dato SOLO dalla attenzione e dalla velocità moderata.Sia perchè le macchine sono troppo diverse,sia perchè tutti si può sbagliare in qualsiasi momento ,e un errore su strada può portare a conseguenze catastrofiche,per sè e soprattutto per gli altri.

Non smettere con GPL e la simulazione,anzi sfoga lì la tua voglia di velocità;per strada invece grande grande prudenza e fai in modo che se bisogna scegliere con che macchina andare,i tuoi amici pensino a te,perchè li fai viaggiare sereni  wink.gif

259940[/snapback]

sono daccordo al 100%.

Da quando corro con GPL, nella guida reale mi sono calmato molto. Oddio, non è che prima fossi uno che faceva fischiare le gomme ad ogni curva, ma non ero propriamente un automobilista "tranquillo".

Secondo me una cosa molto importante che impari, è quella di NON essere infallibile, sai che ANCHE TU puoi sbagliare, tanto in GPL come nella guida reale, dunque diventi più "giudizioso" perchè sai che sbagliare non è poi tanto difficile come pensavi.

Invece, almeno io, appena presa la patente mi sentivo un semi-dio alla guida, credevo di poter fare in auto qualsiasi cosa, e quando vedevo un incidente pensavo che a me non poteva capitare perchè ero "troppo bravo" a guidare. Invece poi, imparando sul serio a guidare con GPL (e quello è un'OTTIMA palestra per tecniche di guida raffinate), mi sono reso conto che ero solo un ragazzino sbruffone, e che in realtà anche io avrei potuto sbagliare, soprattutto quando ero vicino al limite. Dunque capisci che per la tua e l'altrui incolumità è indispensabile tenere un grande margine di sicurezza, ho smesso di camminare appiccicato al **** di chi era davanti, ho iniziato ad andare più pacato, e devo dire che i "consumi" (benzina, gomme, freni, meccanica in generale) ne ha giovato moltissimo.

Insomma andare "piano" con perizia è anche un risparmio economico notevole. Non intendo diventare chicane mobili, ma si può essere "spediti" e svelti anche senza correre come pazzi e mandare il motore a limitatore, basta solo essere "consapevoli" dei propri e altrui limiti e tenere margini molto ampi di sicurezza smile.gif

Poi per esempio, quest'estate andando in Puglia, in autostrada (il tratto Benevento - Avellino è favoloso smile.gif ) di notte deserta mi sono comunque divertito a prendere le curve in traiettoria, entrare frenando, iniziare ad accelerare a centro curva, senza badare alle corsie (ero davvero da solo), ma sempre tenendo un GRANDE margine di sicurezza (e lo posso dire con cognizione di causa) che mi consentiva di divertirmi senza correre e senza eccedere mai.

Quando ho voglia di potenza e adrenalina allo stato puro, mi basta tuffarmi in una vasca da bagno del '67 per provare quelle sensazioni.

ciao

Alesi_27

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Parole di Damon Hill: quando sei già un pilota da corsa, per strada pensi solo ad andare in giro in quiete e relax...infatti l'importante è arrivare! happy204.gif

Cmq io penso che i simulatori tolgano tantissime soddisfazioni ma sono da utilizzare nei giorni lavorativi xche il weekend se potete...TUTTI IN PISTA! Con qualsiasi cosa! Lo so che in Italia è difficile e costoso ma penso che per un "racer" farsi gare, anche solo amatoriali, sia un esperienza insuperabile e dia modo di sfoggiare la guida "pura" smilie_daumenpos.gifsmilie_pokal.gif

Ciauzzz rischio.gif

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COnfermo, anche secondo me aiuta: traiettorie, cambio (soprattutto se si usa per strada una razione posteriore), ma SOPRATTUTTO ti fanno imparare come reagire al SOTTOSTERZO.

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Quoto Livvio, perchè stavo per scrivere esattamente la stessa cosa...

ho avuto la fortuna di non aver avuto mai in macchina sitauzioni veramente a rischio, quindi non so dire come mi comporterei, ma sucuramente ho un po' più di sensibiltà nel capire quello che vuole dirmi il volante (a parte sulla Ypsilon, che se avesse il volante staccato dalle ruote, e le informazioni che trasmetterebbe sarebbero le stesse biggrin.gif ).

E oltre a GPL devo dire molte grazie soprattutto alla Mini di nk x questo, soprattutto per il discorso sottosterzo..

Un'altro grazie che devo dire è per questo forum ... per le tante discussioni che ci sono state sui problemi della guida "reale" e sulle cause degli incidenti, cose che spesso mi hanno fatto ragionare. wink.gif

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Guest rullojet
.. ,è che GPL mi ha fatto capire che la strada e la piste sono due sistemi solari diversi,e vedrai che più andrai veloce con GPL (io ho raggiunto tempi davvero buoni) meno ti darà soddisfazione correre per strada,fino a che non avrà più alcun senso.

Quoto .. e sottolineo ... " .. fino a che non avra' piu' senso "

smilie_daumenpos.gif

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Non sono molto d'accordo per quanto riguarda il controllo di sovrasterzo e sottosterzo.

Secondo me è più difficile da controllare il primo, perchè succede in un decimo di secondo. La difficoltà quindi non è la manovra stessa (in parte...) ma il tempo nel quale si reagisce. Senza contare che non bisogna solo dare un giro di sterzo, ma anche un lavoro di fino col gas è importante altrimenti il pendolo ci manda sulla luna. rischio.gif

Se sottosterza invece difficilmente spingiamo sul gas, ma rilasciamo. Già questo basta per riprendere aderenza all'anteriore. Anche se si gira di più lo sterzo, le moderne auto non lo sentono più di tanto.

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