EA Sports WRC: prime 4 auto svelate, possiamo sperare in un simulatore?

Dopo il primo annuncio e la conferma del supporto al VR su PC, sono state svelate con alcuni screens le prime 4 vetture ufficiali che faranno parte del garage del prossimo EA SPORTS WRC. Gli appassionati della derapata però si sono subito posti un dubbio: come mai il precedente Dirt Rally 2.0 utilizzava il motore di gioco proprietario Ego di Codemasters, mentre il nuovo titolo è passato all'Unreal Engine di Epic?

"Abbiamo esaminato diverse opzioni e sapevamo che quando abbiamo ottenuto la licenza WRC avremmo avuto molte ambientazioni da realizzare", ha spiegato il Game Designer e campione del Campionato Europeo di Rally ERC3 2023 Jon Armstrong durante una recente presentazione di Electronic Arts. "Volevamo davvero spingere i limiti della lunghezza delle tappe. Ora abbiamo tappe molto lunghe. Abbiamo tappe lunghe 30 chilometri, che sono super, super lunghe. Credo che in una vettura Rally1 ci vogliano più di 20 minuti per completarle".

Si tratta di un aumento significativo delle dimensioni rispetto al precedente titolo DiRT Rally 2.0, che gestiva una tappa di lunghezza massima di circa 13 km, mentre i recenti giochi WRC degli sviluppatori precedenti, KT Racing, arrivavano ad una lunghezza di 26 km. "Questo è stato uno dei motivi che ci ha spinto a farlo e a snellire la pipeline per la creazione dei contenuti", ha continuato Armstrong. "È stata una sfida, ma molto gratificante. Tutti si sono impegnati a fondo per realizzarla e ora iniziamo a vedere i risultati".

L'Unreal Engine è stato utilizzato con successo anche in altre simulazioni di corse, come ad esempio Assetto Corsa Competizione. Anche GTRevivial di Straight4 Studios utilizzerà la tecnologia Unreal nel suo prossimo simulatore ispirato a GTR 2, inserendo però anche elementi della propria versione del motore Madness, utilizzato per la prima volta in Project CARS.

Le perplessità dei fans della simulazione però, non sono state tanto quelle riguardanti la grafica e l'estetica, ma proprio il lato simulativo della guida dell'Unreal Engine. Ricordiamo infatti che il già citato Assetto Corsa Competizione ha richiesto un periodo di Early Access e quasi quattro anni di aggiornamenti della fisica per arrivare al punto in cui si trova ora, e gli sviluppatori Kunos Simulazioni hanno già annunciato che torneranno ad un proprio motore proprietario per il prossimo progetto Assetto Corsa 2.

Gli sviluppatori di EA Sports WRC, proprio per placare le ansie dei fans, si sono affrettati a precisare che, se la grafica utilizza Unreal, la fisica del gioco proviene proprio dai precedenti titoli DiRT Rally ed è stata perfezionata, aggiornata e migliorata. "Siamo riusciti a trasferire il modello di guida di DiRT Rally 2.0 in Unreal", ha spiegato Armstrong. "La nostra attenzione si è concentrata sulla costruzione di ciò che avevamo e sul miglioramento delle aree che volevamo migliorare. Se siete fan di DiRT Rally, questo vi sembrerà del tutto naturale. Sarà un passo avanti e qualcosa che vi piacerà davvero".

Sicuramente DiRT Rally rendeva al meglio sullo sterrato, ma meno sull'asfalto, speriamo quindi in importanti passi avanti in questo comparto, ma è già importante sapere che ci aspetta un'esperienza di guida simulativa, anche se naturalmente non mancheranno vari aiuti per i drivers non hardcore: "Ci siamo anche assicurati che ci sia un buon on boarding per i nuovi giocatori della serie o per i nuovi giocatori di rally. Abbiamo gli assist che sono tornati in DiRT Rally e anche un paio di nuovi assist. Ma la parte fondamentale del modello è quella che abbiamo sempre fatto ai tempi di DiRT Rally, e abbiamo solo cercato di renderla ancora migliore".

Il legame con Epic è comunque molto stretto, visto che EA SPORTS WRC sarà disponibile contemporaneamente su PC tramite Epic Games Store, Steam e l'App EA al momento dell'uscita, il 3 novembre 2023, come è avvenuto per F1 23. Il gioco uscirà anche su console, anche se solo per la PlayStation 5 e la Xbox Series X|S di attuale generazione. Al momento possiamo certamente affermare che le premesse sono interessanti...