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Vuoti a perdere


Guest Boa74

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il fatto principale secondo me

Edited by mr.selfdestruct
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Concordo.

Spero che in futuro, in assenza di un motore universale, cresca l'interesse delle Case a fare seconde e terze forniture per rifarsi un minimo dei costi. Basta che questi vengano in un qualche modo calmierati.

Il secondo passo e' il ritorno alla vendita dei telai della stagione precedente. Sarebbe piu' bello (IMHO) vi fossero delle Williams-Honda e delle McLaren-Renault o Red Bull-BMW private invece che junior team doppioni delle scuderie maggiori.

Edited by Boa74
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Concordo.

Spero che in futuro, in assenza di un motore universale, cresca l'interesse delle Case a fare seconde e terze forniture per rifarsi un minimo dei costi. Basta che questi vengano in un qualche modo calmierati.

Il secondo passo e' il ritorno alla vendita dei telai della stagione precedente. Sarebbe piu' bello (IMHO) vi fossero delle Williams-Honda e delle McLaren-Renault o Red Bull-BMW private invece che junior team doppioni delle scuderie maggiori.

mmm...la vedo difficile. oggi credo sia pressoch

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Oggi si, serve almeno il retrotreno completo dell'auto che "offre" il motore.

Cmq per chiarirsi, scrivevo F1 del dopodomani proprio perche' non e' oggi che si pone la questione, ma magari fra 10 o 15 anni ci sara' bisogno di rimpolpare le griglie e aprire la F1 a nuovi investitori.

L'escalation dei costi ha portato i costruttori in prima persona a spendere miliardi, se questi lasciano il vuoto OGGI non e' colmabile con l'approccio che si poteva avere fino a 15-20 anni fa.

Per questo auspico che PRIMA del ritiro eventuale di alcuni soggetti vengano poste le condizioni per l'ingresso di altri.

Chiaramente la vendita dei telai porrebbe ai team la problematica dell'adattabilita' ai motori e viceversa. Se la Fia indica una via cosi', telai e motori possono trovare la maniera di convivere se non con tutti i motori, almeno con un paio di essi.

Oggi (o almeno fino a qualche anno fa) invece vediamo che ogni anno il motore nuovo puo' essere installato solo sulla nuova vettura oppure la creazione di inefficaci ibridi buoni solo per collaudarne l'affidabilita'.

In tal senso il "congelamento" dei motori magari per 2 stagioni potrebbe essere un primo passo.

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Mi pare che mr.selfdestruct abbia espresso nella seconda parte del post esattamente le stesse cose. :up:

Non e' che basti poco nel senso di 2 lire, ma che oggi servono tanti e tali investimenti (e a volte manco quelli bastano) per fare una monoposto, rendendolo possibile solo in forma diretta. Prima c'era la possibilita' di essere "mediatori".

Tra i costruttori oggi c'e' una elevata concorrenza sul campo, ma pochissima sul fronte commerciale.

Nel 1984 BMW forniva 3 team, Renault 3 + se stessa e in piu' c'erano motori commerciali come Hart che equipaggiavano altri 3 team.

Se Honda, Toyota e Mercedes cominciano a pensare anche a proporre motori per altri soggetti si potrebbero ricreare le condizioni per la nascita di altre scuderie.

Perche' oggi il problema e' che team da fornire non ce ne sono praticamente piu'!! E' questo il problema.

Vanno abbassati i costi e creata una vera convenienza per fornire piu' team, sempre che ci siano le condizioni per farli nascere, senno' le Case potranno partecipare alla F1 in solo forma diretta.

Se la Renault si ritira, a Enstone che fanno?

Se ad andarsene e' la Mercedes che rimane della McLaren?

Occhio perche' tra qualche stagione la Williams potrebbe sparire senza un costruttore alle spalle. Continuando cosi' si rischia che al ritiro delle Case dietro l'angolo non rimanga piu' nessuno.

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Mi pare che mr.selfdestruct abbia espresso nella seconda parte del post esattamente le stesse cose. :up:

Non e' che basti poco nel senso di 2 lire, ma che oggi servono tanti e tali investimenti (e a volte manco quelli bastano) per fare una monoposto, rendendolo possibile solo in forma diretta. Prima c'era la possibilita' di essere "mediatori".

Tra i costruttori oggi c'e' una elevata concorrenza sul campo, ma pochissima sul fronte commerciale.

Nel 1984 BMW forniva 3 team, Renault 3 + se stessa e in piu' c'erano motori commerciali come Hart che equipaggiavano altri 3 team.

Se Honda, Toyota e Mercedes cominciano a pensare anche a proporre motori per altri soggetti si potrebbero ricreare le condizioni per la nascita di altre scuderie.

Perche' oggi il problema e' che team da fornire non ce ne sono praticamente piu'!! E' questo il problema.

Vanno abbassati i costi e creata una vera convenienza per fornire piu' team, sempre che ci siano le condizioni per farli nascere, senno' le Case potranno partecipare alla F1 in solo forma diretta.

Se la Renault si ritira, a Enstone che fanno?

Se ad andarsene e' la Mercedes che rimane della McLaren?

Occhio perche' tra qualche stagione la Williams potrebbe sparire senza un costruttore alle spalle. Continuando cosi' si rischia che al ritiro delle Case dietro l'angolo non rimanga piu' nessuno.

me lo sono sognato io o a quanto dicevano bernie e mosley c'erano 8 team pronti a entrare in f1? solo che (misteri della mente malata di quei due) ne hanno fatto entrare solo uno (credo sia di richards). cio

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In effetti quella dei nuovi team e' una bubbola che gira ormai da anni credo, ma poi serve che Mr Red Bull compri 2 team.

A mio avviso faranno entrare nuovi capitali solo quando la Case molleranno la presa. E allora avremo una McLaren saudita, una Williams del Bahrein e quei team che hanno gia' ceduto il marchio alle Case avranno nomi di sponsor TLC o petroliferi.

In pratica a loro interessa avere circa 20 macchine. Il resto e' in piu'.

Bisognera' vedere se un domani a tot uscite corrisponderanno nuovi ingressi.

La tragedia e' che proprio Mosley e Ecclestone dovrebbero invertire la rotta ma non hanno nessun interesse a farlo. Per loro e' meglio una F1 cosi' finche' regge, poi taglieranno la corda.

Concordo su costi e regolamento con quanto dici. Cioe' oggi una F1 e' "blindata". Si lavora tantissimo sui dettagli aerodinamici, l'innovazione (nel senso di cose nuove) e' troppo limitata e si spende tantissimo per lo sviluppo delle idee attuali.

Come uscirne? Sicuramente con un regolamento tecnico migliore ma anche con la volonta' dei costruttori.

Non se ne esce perche' le Case spendono e non vogliono risparmiare per arrivare ottave, preferiscono spendere per arrivare davanti, non ci piove.

Ed e' impossibile che proprio loro decidano di fare un passo indietro, ad una F1 piu' semplice ma al tempo stesso piu' creativa o che loro stessi siano felici di dare motori ai propri concorrenti.

Io la vicenda Renault me la ricordo bene. I francesi decisero all'apice della loro avventura turbo di dare motori ai garagisti. Non l'avessero mai fatto! Davano motori a una Lotus che li umiliava. Infatti dopo il 1985 smisero perche' era piu' redditizio vincere (o almeno provarci) come fornitore che fare figuracce come costruttori in proprio.

E anche la loro 3

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come faremo a divertirci in futuro ????!?!?!?!?!?

Come hanno fatto in passato quelli che prima di noi volevano continuare a divertirsi, ovvero adattandoci ai tempi che cambiano.

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