Nel lontano 1989 il magazine australiano Wheels definisce proprio "Godzilla" la Nissan Skyline GT-R R32, considerata come l'iniziatrice del genere delle granturismo giapponesi con motore turbo montato anteriormente e trazione integrale. Come sua lontana discendente, per la stagione 2019 dei campionati GT3, già a metà 2018, la Nissan ha presentato la rinnovata GT-R NISMO GT3, sportiva da pista basata sulla GT-R NISMO, che dovrebbe rappresentare un significativo passo in avanti rispetto alla GT-R GT3 in gara ormai dal 2012, che in ogni caso negli ultimi anni si è imposta nei campionati SUPER GT GT300 e Blancpain Endurance Series, vincendo anche la 12 Ore di Bathurst.
I tecnici NISMO hanno lavorato moltissimo sul nuovo modello, arretrando il motore (3.8 da 550 CV) e abbassandolo nel suo alloggiamento, per migliorare la distribuzione dei pesi (l'auto pesa 1,285 chili), adottando la trazione posteriore. Sulla nuova GT-R GT3 è cambiato anche il disegno delle sospensioni anteriori e posteriori, per migliorare la guidabilità, con freni potenziati e più resistenti. Implementato inoltre un sistema per il passaggio dell'aria esterna in grado di garantire un po' di sollievo ai piloti.
Con la nuova versione in accesso anticipato di Assetto Corsa Competizione, la Kunos Simulazioni ci permette finalmente di calarci negli abitacoli di ben due Godzilla, la Nissan GT-R Nismo GT3 2018 e quella dell'annata 2015, inoltre ci mette a disposizione il circuito dell'Autodromo di Monza, che potete ammirare proprio qui sopra in uno spettacolare video di confronto fra realtà e simulatore.
Sin dai primi giri con la Nissan GT-R Nismo GT3 2018 in AC Competizione, ci si rende conto che gli sviluppatori hanno posto particolare attenzione non solo alla realizzazione della controparte virtuale della vettura giapponese, ma anche alle sue fondamentali caratteristiche specifiche, totalmente nuove rispetto alla versione precedente della vettura.
La nuova Nismo ha infatti attenuato tantissimo i problemi cronici di sottosterzo dei modelli precedenti, inoltre è ora possibile, grazie alle modifiche spiegate sopra ed anche ad una migliore aerodinamica generale, allungare parecchio il punto di staccata, mantenendo l'auto sempre in equilibrio. Queste caratteristiche vengono naturalmente esaltate proprio sulla pista di Monza, con le sue formidabili staccatone, nelle quali la Nismo, anche in versione virtuale, dimostra non solo di aver migliorato tantissimo le proprie performance, ma anche di offrire una sicurezza assai superiore al pilota, anche in situazioni estreme, quindi di poter competere ad armi pari con gli altri modelli che vedremo in pista nel Blancpain GT Series.
Un'altra caratteristica della vettura che AC Competizione mette in evidenza in modo chiaro anche a piloti non molto esperti, è l'importanza di portare l'auto alle giuste temperature di esercizio, a cominciare dai pneumatici e quando questo accade, il force feedback trasmesso sullo sterzo (testata a lungo con un volante OSW) si fa mano a mano più preciso, chiaro, comunicativo e dettagliato, trasmettendo al pilota in modo preciso anche le sensazioni relative ai fondamentali trasferimenti di carico o il grip specifico dell'anteriore in inserimento curva. Guidare diventa naturale ed intuitivo.
I piloti virtuali che sceglieranno Godzilla per le loro gare e tornei cresceranno sicuramente di numero!