"Il mondiale a chi vince di pi

[Kurt]

"Il mondiale a chi vince di più"

Ecclestone pensa a un nuovo sistema di punteggio: "Non è giusto che il secondo prenda 8 punti e il primo solo 10: proporrò che dal 2008 il titolo vada a chi si aggiudicherà più gare"

LONDRA (Inghilterra), 11 marzo 2007 - Il grande capo della F.1, Bernie Ecclestone, sta preparando grosse novità per il futuro dei GP. Alla vigilia della nuova stagione, che parte la settimana prossima in Australia, Ecclestone ha già gli occhi puntati sul 2008 e in un'intervista al Mail on Sunday spiega: "Continuo a sentire gente che si lamenta del fatto che non ci sono più sorpassi mozzafiato in F.1 e sapete perché? Perché l'idea di dare 8 punti a chi arriva secondo non funziona. Quale pilota rischia tutto pur di vincere, se comunque becca appena 2 punti in meno di quello che rischia tutto? Nessuno, ecco la risposta. E allora ho pronto un metodo infallibile per rimettere la voglia di vincere in campo".

MINIERA DI IDEE A 76 anni, Ecclestone, patron della F.1, è una miniera di idee e spiega: "Dall'anno prossimo intendo proporre che il campionato venga aggiudicato non più sui punti ma sul numero di corse vinte. È semplice: chi vince di più sarà campione. Questo dovrebbe cambiare un po' lo stile di corsa che si vede sui circuiti". E il campionato costruttori? "Quello verrebbe ancora dato sui punti, perché lì si premia il team che produce la macchina più consistente durante tutto il campionato, ma tra i piloti la cosa è diversa".

NUOVI ORIZZONTI Ecclestone continua: "In futuro la F.1 sarà sempre più interessata all'espansione in Medio Oriente ed Estremo Oriente e l'Europa dovrà stare la passo, al rischio di rimanere indietro". Bernie continua: "Quando vado a vedere circuiti come quello in Turchia, che mi dicono essere una paese del terzo mondo, e lo confronto al circuito di Silverstone, c'è una differenza abissale. Silverstone deve modernizzarsi se vuole restare al passo, così come Magny Cours". Ecclestone ha rivelato che sta pensando a un 2009 con 20 gare (contro le 17 di quest'anno), ed è in trattativa con l'India per un GP indiano, con la Corea del Sud, e con Singapore, dopo aver appena annunciato l'ingresso di Abu Dhabi nel calendario 2009.

ma zio bonino... ma dar 12 punti al vincitore no?

[Guest Brutus]

schumi quanti mondiali avrebbe vinto con questo regolamento?

la storia della f1 sarebbe diversa

stravolge troppo, nn è ammissibile imho

[Guest Boa74]

Ma lasciare il 10-6-4-3-2-1 no? Era decisamente migliore. Il 10-8 ha partorito mondiali strani in cui vincere molto dava vantaggi minimi come accadde nel 2003. Del resto fu un punteggio introdotto proprio per dare incertezza.

[Guest dadozero]

Il branco di scimmioni che guidano questo sport si sono accorti adesso della malsanità di certe scelte?

Come se gli 8 punti invece che 6 al secondo classificato non servissero a far chiudere il mondiale a luglio (vedi 2002, e difatti questo regolamento entrò nel 2003).

Ora si sostiene che "Quale pilota rischia tutto pur di vincere, se comunque becca appena 2 punti in meno di quello che rischia tutto? Nessuno, ecco la risposta. E allora ho pronto un metodo infallibile per rimettere la voglia di vincere in campo".

Senza parole.

[Guest Uff]

Demenziale.

Prima cambiano le qualifiche 10 volte perchè capiscono di aver fatto una gran cappella con il nuovo format, ora si buttano di nuovo sui punteggi: ma tornare alla F1 di fine anni '90 no, eh?

[Guest LeoG]

Sempre detto che il 10-8-6 non puo' funzionare.

meglio un punto a vittoria come dice Ecclestone e lasciare invariato il punteggio per i costruttori.

[Guest Dg-F1career]

Boh, a me l'idea tutto sommato piace.

Mi soffermerei però sulle critiche ad ecclestone per il quale vorrei dare un po' di sostegno. Dico solo che è facile parlare su un forum, che è facile fare supposizioni di ogni genere, cambiamo qua, cambiamo la, modifichiamo tutto, quando lo si deve fare solo a parole. Lui tiene su un impero che fattura più soldi che se sommassimo tutti i nostri introiti annuali e ha pressioni da TUTTE LE CASE AUTOMOBILISTICHE CHE PARTECIPANO AL CAMPIONATO.

Ora è facile a parole, torniamo alla f1 di un tempo, torniamo a questo, aboliamo quello, quando non si ha a che fare con gente che ha speso milioni sulla ricerca di un determinato componente che magari si vuole abolire.

Lui stà tentando di ridare spettacolo alla F1 come può, il format di qualifiche del 2006 a me piace molto per esempio, alcuni qua sopra l'hanno criticato ad esempio.. Ognuno ha la propria opinione

Lo stesso format 2005 pur essendo meno avvicente aveva i suoi lati positivi perchè veniva spinta la vettura al massimo senza impedimenti di traffico o altro.

Addirittura voglio fare uno strano paragone. In tutti i campionati online si passano circa 2 mesi almeno allo studio dei regolamenti e tutto il resto, quando per noi è tutto sommato facile perchè per passare da un v8 a un v10 o viceversa ci basta modificare un file di testo, quando non abbiamo pressioni da nessuno, quando l'unico scopo è divertirsi. Figuriamoci lui che responsabilità ha sulle spalle e con quali difficoltà deve portarle avanti.. tutto qui...

Voglio solo che prima di giudicare Demenziale un esponente dello sport che tutti seguiamo bisogna contare non fino a 10, ma fino a 1000. Perchè nessuno di noi ha mai ricoperto il suo ruolo, nessuno di noi ha avuto a che fare con tante pressioni e nessuno di noi, almeno credo, ha avuto la presidenza di uno sport così costoso e con un giro di soldi cosi ampio... se c'è qualcuno che ha un azienda medio-piccola in questo forum sa benissimo cosa significa fare i conti con gli investimenti.. e tutto sommato non sono poi tanti rapportati a quello che deve far lui.

Sono stato un po' lungo ma spero chiaro nel mio pensiero dove, al di la dei regolamenti e l'evoluzione della F1, spero che qualcuno si renda conto del difficilissimo conto di Ecclestone prima di sparare a 0 sulla sua persona.

Per me è un ottimo dirigente che stà svolgendo in maniera egregia il suo lavoro

[Guest Boa74]

Dico solo che è facile parlare su un forum, che è facile fare supposizioni di ogni genere, cambiamo qua, cambiamo la, modifichiamo tutto, quando lo si deve fare solo a parole.

Si e' facile perche' e' maledettamente logico.

Mentre non e' logico che le stesse persone che negli anni '90 aumentarono la differenza fra primo e secondo portandola da 3 a 4 punti in un sistema che e' andato bene per un'eternita', si mettano poi a cambiare i punteggi facendo ESATTAMENTE L'OPPOSTO dimezzando il bonus per il vincitore.

Voglio dire, se Tizio passa dal 10-6-4 a 10-8-6 e poi arriva un nuovo padrone della F1 e dice "no, cosi' non va, cambiamo tutto" ci puo' stare.

Che invece siano gli stessi che nel 2003 vararono l'attuale punteggio e' demenziale.

[Guest Dg-F1career]

Credo che fondamentalmente sul punteggio si possa aprire una buona discussione. Diciamo che il 10-8-6... non permette più quelle fughe maledette, però certo, non permette neanche grandi recuperi.

Io non vedo un gran miglioramento in nessuno dei 2 sistemi, mentre se venissero conteggiate il numero di vittorie porterebbero ad osare di più penso.

Ma finche non si vedono i sistemi all'opera son solo supposizioni

Mentre continuo a ribadire che ecclestone secondo me non è poi così male, anzi, almeno dal punto di vista dello sviluppo tecnico. Stà muovendosi per piccoli passi piuttosto egregiamente, per provare, al meglio possibile, a ridare spettacolo alla F1. Ma non dimentichiamoci quanti colossi automobilistici spingono dietro questo sport, non può rivoluzionare tutto da un giorno all'altro

Edited March 12, 2007 by Dg-F1career

[Guest Boa74]

Ma non dimentichiamoci quanti colossi automobilistici spingono dietro questo sport, non può rivoluzionare tutto da un giorno all'altro

E invece pensa un po' lo vuol fare dall'anno prossimo...

Poi sembra tu stia parlando di un giovane manager che si da' da fare per ridare interesse a uno sport quando invece Ecclestone ha 76 anni ed e' in F1 da una vita. Da oltre 30 anni ha le mani in pasta in qualita' di organizzatore/padrone di un campionato che annovera una marea di problemi soprattutto a causa sua.

Non e' il guaritore della F1, Ecclestone e' il cancro della F1.

Perche' la F1 va a correre in Paesi dove manco hanno le auto mentre in Europa rischiamo di perdere il Gp di Francia? O non si sa dove verra' corso quello di Gran Bretagna? Perche' gli autodromi praticano prezzi assassini per rientrare dai costi imposti dall'organizzazione? Perche' i diritti TV son sempre piu' cari ma alle scuderie va meno denaro che a gente che nemmeno corre?

Beh se cerchi una risposta a tutte queste domande la soluzione e' semplice: Ecclestone.

Edited March 12, 2007 by Boa74