Pur essendo un mercato non ancora del tutto sviluppato, la realtà virtuale vede già numerosissime aziende neonate cercare di farsi largo sgomitando nello sterminato mare di possibilità offerto da questo nuovo settore. Poche startup riescono a raggiungere i livelli delle più grandi corporazione come ad esempio HTC, già affermata in altri campi della tecnologia e senza quindi aver mai avuto troppe difficoltà nel far parlare di sé. Oculus è una di queste, ma ha avuto la fortuna di essere tra le prime compagnie fondate pensando appositamente alla realtà virtuale e la lungimiranza di intuirne prima di molti altri l’enorme potenziale. Le aziende che spuntano ora, a differenza di chi è arrivato prima, puntano principalmente a rosicchiare una nicchia più o meno ampia di mercato con progetti magari non ambiziosi ma originali, capaci per lo meno di stuzzicare l’interesse degli appassionati. Una di queste è OptoVR, compagnia londinese sicuramente sconosciuta ai più, ma che da qualche mese a questa parte ha avviato la pre-produzione di quello che si candida ad essere il primo vero visore di fascia medio-bassa, collocandosi a metà tra Gear VR e Google Cardboard.
vedi vrgamer -> http://www.vrgamer.it/2016/04/03/optovr-lancia-un-progetto-kickstarter/