Crisi ad Indianapolis ?

L'ultimo a qualificarsi è stato l'esordiente Vitor Meira, abbastanza veloce da conquistare la ventiseiesima posizione. Ma è stato un Bump Day senza significato: trentatre macchine per trentatre posti e, contrariamente alle tradizioni, nessuno con i nervi tesi per il timore di essere eliminato in extremis dalla griglia. #CONTINUE#
L'ultimo giorno di qualifica per la 500 Miglia di Indianapolis ha regalato davvero poche emozioni. Ventiquattro piloti erano già sicuri di partire. Altri nove si sono aggiunti senza troppa sofferenza. Il più veloce è stato Alex Barron con la G Force-Toyota del team Nunn: scatterà 25° dopo essersi qualificato a una media di 227.274 miglia orarie.

L'unico nome di grosso rilievo, tra chi è entrato in griglia nell'ultimo giorno disponibile, è quello di Jimmy Vasser che, al volante di una Dallara-Honda del team Rahal, partirà in ventisettesima posizione. Ultimo classificato è il brasiliano Airton Dare, con la G Force-Toyota del team Foyt. Adesso, prima della gara che andrà in scena domenica 25 maggio, resta solo il Carburation Day, due ore di prove finali in programma giovedì. Poi l'atteso show, 200 giri dell'ovale più famoso del mondo. In prima fila Castroneves, Kanaan e Gordon. Michael Andretti, all'ultima gara della sua carriera, partirà tredicesimo. Da seguire anche A.J. Foyt IV, nipote dell'omonimo legendario pilota 4 volte vincitore a Indy, e Sarah Fisher.

[Fonte Gazzetta]