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GARA 2: Perentoria doppietta della Seat ad Imola per il WTCC, che, occupata la prima fila dopo la qualifica con Rickard Rydell e Yvan Muller, non ha permesso a nessun altro di inserirsi nelle prime due posizioni nel corso di gara 1. Yvan Muller però, è stato più lesto al via precedendo il compagno Rydell che poi ha sempre coperto le spalle al francese, leader del campionato. Spettacolare la prova di James Thompson con la Honda Accord della N Technology.
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La vettura giapponese, solitamente poco competitiva, a Imola ha tratto vantaggio dalla scivolosità dell'asfalto che ha lenito il sottosterzo cronico. Thompson è riuscito ad agguantare il terzo posto finale dopo un sorpasso contraddittorio a Menu e un bel passaggio a Huff. Quinto posto per Gabriele Tarquini, che ha difeso la sua posizione non riuscendo però ad essere incisivo. Soddisfatto Nicola Larini, sesto. Peccato per Alex Zanardi che all'attacco di Monteiro per la nona piazza ha commesso un errore alla Tosa.
La cronaca
Yvan Muller ha la meglio sul poleman Rydell in fase di partenza. Terzo è Huff poi Menu e Tarquini. Thompson viene accompagnato sull'erba da Jorg Muller ma l'inglese della Honda lo supera lo stesso. Thompson supera anche Farfus, poi ha ragione di Larini e al 3° giro supera al Tamburello pure Tarquini. Yvan Muller ha 0"4 su Rydell, 0"9 su Huff, poi Menu, Thompson, Tarquini, Larini, Farfus, Jorg Muller e Monteiro. Zanardi è 11°. Al 5° passaggio le prime cinque vetture sono racchiuse in 1"366.
Rydell difende la prima posizione del compagno Yvan Muller dalla Chevrolet di Huff, terza, mentre Thompson attacca Menu, senza successo, al Tamburello. Al 6° giro, Thompson ritenta al Tamburello di sopravanzare Menu, che sta all'interno. L'inglese ci prova lo stesso, lo svizzero stringe ulteriormente e Thompson colpisce la nera Chevrolet spedendola in testacoda. A 3 giri dal traguardo, Thompson inizia ad infastidire Huff per la terza piazza mentre le due Seat sono sempre al comando.
Zanardi al 9° giro si butta all'interno di Monteiro alla Tosa, ma perde il posteriore e sportella la Seat del portoghese che è costretta a girare largo. La lotta è per il 9° posto. Al 10° giro, Thompson alla Rivazza si fa largo e supera Huff. Zanardi nella manovra sopra citata ha perso tre posizioni. All'ultimo giro, Yvan Muller, Rydell, Thompson, Huff, Tarquini, Larini, Farfus, Jorg Muller, Hernandez e Porteiro. Doppietta Seat quindi, con Thompson che raccoglie il primo podio del 2008.
L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 21 settembre 2008
1 - Yvan Muller (Seat Leon TDI) - Oreca - 11 laps 21'24"523
2 - Rickard Rydell (Seat Leon TDI) - Seat - 0"411
3 - James Thompson (Honda Accord) - N Technology - 0"773
4 - Robert Huff (Chevrolet Lacetti) - RML - 1"376
5 - Gabriele Tarquini (Seat Leon TDI) - Seat - 2"086
6 - Nicola Larini (Chevrolet Lacetti) - RML - 3"047
7 - Augusto Farfus (BMW 320si) - Schnitzer - 3"364
8 - Jorg Muller (BMW 320si) - Schnitzer - 3"906
9 - Sergio Hernandez (BMW 320si) - Proteam - 6"255
10 - Felix Porteiro (BMW 320si) - Ravaglia - 7"545
11 - Andy Priaulx (BMW 320si) - RBM - 8"411
12 - Alex Zanardi (BMW 320si) - Ravaglia - 14"356
13 - Tiago Monteiro (Seat Leon TDI) - Oreca - 14"743
14 - Pierre Yves Corthals (Seat Leon) - Exagon - 14"820
15 - Tom Coronel (Seat Leon) - Sunred - 15"355
16 - Franz Engstler (BMW 320si) - Engstler - 15"804
17 - Jordi Gené (Seat Leon TDI) - Seat - 22"172
18 - Stefano D'Aste (BMW 320si) - Proteam - 22"414
19 - Jaap Van Lagen (Lada 110) - Russian Bears - 22"748
20 - Andrey Romanov (BMW 320si) - Engstler - 29"464
21 - George Tanev (BMW 320si) - Petrol GT - 41"517
Giro più veloce: James Thompson 1'55"388
Ritirati
Lap 6 - Alain Menu
Lap 4 - Viktor Shapovalov
Lap 3 - Ibrahim Okyay
Lap 3 - Kirill Ladygin
GARA 1: L'ha cercata, l'ha voluta e l'ha trovata. James Thompson ha vinto la seconda gara del WTCC a Imola grazie all'ennesima prova grintosa e convincente e ad una Honda Accord che finalmente può competere ad armi pari con BMW, Chevrolet e Seat. Thompson, da sesto al via, era già terzo dopo poche curve. Dopo il periodo di safety-car per l'incidente al via, con Gabriele Tarquini fermo centrato da Felix Porteiro, Thompson ha dapprima superato Nicola Larini poi Jorg Muller.
Tutti e due li ha fatti "secchi" al Tamburello, il suo punto forte. Grande balzo in avanti dunque per la Honda della N Technology. Una modifica alla sospensione posteriore e all'impianto frenante, oltre alla scivolosità dell'asfalto del tracciato che ha addolcito l'abituale sottosterzo, hanno dato velocità alla Accord. Jorg Muller, secondo con la BMW, ha salvato il bilancio della Casa di Monaco di Baviera, altrimenti disastroso sulla pista di Imola.
La Seat lascia il Santerno con la consapevolezza sempre più marcata che, per il titolo piloti, chi non guida la Leon TDI ha poche chance di successo. Yvan Muller con 80 punti ha aumentato il vantaggio sul compagno Gabriele Tarquini (neanche 100 metri di gara) portando a 12 le lunghezze di vantaggio. In recupero Rickard Rydell, a meno 6 da Tarquini, poi Robert Huff, quarto a un punto di distacco da Thompson.
La cronaca
Prima fila per Jorg Muller e Larini, Tarquini è in seconda fila, ma al via si ferma dopo un paio di metri. Porteiro, in quinta fila, fa per stringere verso il muretto box ma viene chiuso da Thompson, allora sterza a sinistra, ma colpisce in pieno la Seat di Tarquini. Safety-car con Jorg Muller in testa seguito da Larini, Thompson, Huff, Farfusm Yvan Muller, Hernandez, Rydell, Zanardi e Corthals. Dopo tre giri dietro la vettura staffetta, si riparte. Thompson supera subito Larini con una bella staccata al Tamburello.
Al 5° giro Jorg Muller, Thompson, Larini, Huff, Farfus, Yvan Muller, Rydell, Hernandez, Zanardi, Priaulx. Farfus alla Tosa perde due posizioni, passato dalle Seat di Yvan Muller e Rydell. Al 6° giro, Thompson conquista la prima posizione al Tamburello (la sua curva) relegando al secondo posto Jorg Muller. Larini è sempre terzo con Huff alle spalle. Priaulx prende due posizioni su Hernandez e Zanardi. Al 9° giro Huff sale al terzo posto con Larini, suo compagno in Chevrolet, che non fa resistenza.
Benché in fila indiana (i primi 10 sono racchiusi in 5"), le posizioni al penultimo giro sembrano cristallizzate con Thompson che ha 1"3 su Jorg Muller, poi la coppia Chevrolet Huff-Larini. La Honda Accord non ha rivali in gara 2 e Thompson la conduce divinamente andandosi a prendere la prima vittoria da quando è rientrata nel WTCC.
L'ordine di arrivo di gara 2, domenica 21 settembre 2008
1 - James Thompson (Honda Accord) - N Technology - 13 laps 30'20"607
2 - Jorg Muller (BMW 320si) - Schnitzer - 1"120
3 - Robert Huff (Chevrolet Lacetti) - RML - 1"858
4 - Nicola Larini (Chevrolet Lacetti) - RML - 3"353
5 - Yvan Muller (Seat Leon TDI) - Oreca - 4"034
6 - Rickard Rydell (Seat Leon TDI) - Seat - 4"378
7 - Andy Priaulx (BMW 320si) - RBM - 5"142
8 - Augusto Farfus (BMW 320si) - Schnitzer - 6"029
9 - Alex Zanardi (BMW 320si) - Ravaglia - 6"179
10 - Sergio Hernandez (BMW 320si) - Proteam - 6"349
11 - Tiago Monteiro (Seat Leon TDI) - Oreca - 7"016
12 - Alain Menu (Chevrolet Lacetti) - RML - 11"521
13 - Pierre Yves Corthals (Seat Leon) - Exagon - 12"393
14 - Franz Engstler (BMW 320si) - Engstler - 13"757
15 - Tom Coronel (Seat Leon) - Sunred - 14"437
16 - Stefano D'Aste (BMW 320si) - Proteam - 14"850
17 - Jordi Gené (Seat Leon TDI) - Seat - 20"103
18 - Jaap Van Lagen (Lada 110) - Russian Bears - 20"504
19 - George Tanev (BMW 320si) - Petrol GT - 31"190
20 - Andrey Romanov (BMW 320si) - Engstler - 33"742
21 - Ibrahim Okyay (BMW 320si) - Borasun - 34"731
22 - Kirill Ladygin (Lada 110) - Russian Bears - 40"905
Giro più veloce: Tiago Monteiro 1'55"592
Ritirati
Lap 0 - Felix Porteiro
Lap 0 - Gabriele Tarquini
Il campionato
1.Y.Muller 80; 2.Tarquini 68; 3.Rydell 62; 4.Huff 61; 5.Priaulx 55; 6.Jorg Muller 52; 7.Porteiro 50; 8.Farfus 46; 9.Gené 43; 10.Menu 40; 11.Larini 38; 12.Monteiro, Zanardi 29; 14.Cortharls 24; 15.Thompson 19.
[Fonte Italiaracing]
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