Gara 1: Yvan Muller si impone nella prima delle due gare di Monza, che riapre decisamente la lotta per il titolo: infatti il leader della classifica, l’inglese Andy Priaulx, è stato costretto al ritiro dopo un contatto alla prima variante, consentendo così al pilota della Seat di portarsi a sole quattro lunghezze di distanza. Al via, accade subito il colpo di scena: Stefano D'Aste tocca una barriera di plastica che finisce in pista, Colciago per evitarla tocca Priaulx che si gira. Nella bagarre vengono coinvolti anche Zanardi ed Hernández che riusciranno però a ripartire, mentre l’inglese della BMW giunge ai box ma solo per ritirarsi a causa della sospensione posteriore danneggiata.
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Davanti troviamo le tre Seat TDI che mantengono le posizioni in griglia, menter thompson guadagna tre posizioni portandosi quinto. Al secondo giro si verifica uno spettacolare sorpasso di Thompson ai danni di Larini alla Parabolica, poco dopo imitato da Menu ai danni di Farfus. Al sesto passaggio, Thompson supera anche, alla staccata dopo l’arrivo, Tarquini, che verrà sopravanzato poco dopo anche da Larini. Il duello tra il toscano della Chevrolet ed il britannico dell’Alfa ha tenuto tutti col fiato sospeso fino all’ultimo giro, quando Larini tenta il tutto per tutto alla Roggia, le due auto si toccano e Thompson è costretto a saltare la chicane, riuscendo a mantenere la posizione. Nello stesso passaggio, Muller fora uno pneumatico ma riesce clamorosamente a conservare la testa della gara portando a casa la seconda affermazione stagionale. L’ottavo posto, e la conseguente pole per la seconda gara, è a favore di Robert Huff che ha terminato la gara in rimonta guadagnando due posizioni. Tra gli Indipendenti, vittoria di Luca Rangoni davanti a Pierre-Yves Corthals.
WTCC – Monza, Classifica gara 1:
01. Yvan MULLER -Seat Leon TDI- 9 giri in 18’19”438, media 169,70Km/h
02. Jordi GENE -Seat Leon TDI- +0”201
03. James THOMPSON -Alfa Romeo 156- +0”867
04. Nicola LARINI -Chevrolet Lacetti- +1”196
05. Alain MENU -Chevrolet Lacetti- +2”416
06. Gabriele TARQUINI -Seat Leon TDI- +3”008
07. Augusto FARFUS -BMW 320si- +4”052
08. Robert HUFF -Chevrolet Lacetti- +4”690
09. Tom CORONEL -Seat Leon- +9”929
10. Luca RANGONI (I) -BMW 320si- +10”676
11. Fredrik EKBLOM -BMW 320si- +15”116
12. Oscar NOGUES -Seat Leon- +15”512
13. Alessandro ZANARDI -BMW 320si- +16”330
14. Perre-Yves CORTHALS (I) -Seat Leon- +16”531
15. Michel JOURDAIN -Seat Leon- +17”589
16. Tomas ENGSTROM (I) -Honda Accord-R- +17”937
17. Jorg MULLER -BMW 320si- +20”790
18. Maurizio CERESOLI (I) -Seat Leon- +21”125
19. Felix PORTEIRO -BMW 320si- +21”531
20. Sergio HERNANDEZ (I) -BMW 320si- +28”654
21. Miguel FREITAS (I) -Alfa Romeo 156- +37”124
22. Stefano D'ASTE (I) -BMW 320si- +1 Giro
23. Roberto COLCIAGO (I) -Seat Leon- +2 Giri
(I): Piloti della categoria Indipendenti.
Giro più veloce: Jordi GENE, 2’00”864, media 172,54Km/h
Gara 2: Jordi Genè si mpone nella seconda gara di Monza, ma la notizia principale è il ricongiungimento in classifica di Yvan Muller, quinto al traguardo, ai fanni di Andy Priaulx, non andato a punti anche nella seconda gara. Anche la seconda gara inizia con un contatto alla prima variante, ove a farne le spese sono Tarquini e Farfus, con il brasiliano costretto al ritiro, menter l’italiano si è fermato due tornate dopo. Al terzo giro è Larini a passare al comando superando il leader provvisorio Huff, ma la leadership delle Chevrolet dura appena un giro in quanto entrambe le vetture devono lasciare strada ad uno scatenato Genè. Il britannico deve inoltre soccombere nella lotta per il terzo posto al connazionale Thompson, che chiude così un weekend piuttosto positivo. Alle loro spalle, grande gara di Zanardi che dopo un intenso duello con Coronel ha la meglio per soli quattro centesimi, tornando così di nuovo a punti. A due sole manches dalla fine, la classifica vede così in testa a pari merito Priaulx ed Yvan Muller con 71 punti, ma la lotta per il titolo è aperta anche a Augusto Farfus, James Thompson, Jörg Müller e Nicola Larini, distanziati rispettivamente di 10, 12, 15 e 20 punti dalla vetta. Per quanto riguarda il titolo marche, la BMW rimane al comando con soli dieci lunghezze sulla Seat, quindi anche questa decisione è rimandata al tradizionale appuntamento novembrino di Macao.
WTCC - Monza, Classifica Gara 2:
01. Jordi GENE -Seat Leon TDI- 9 giri in 18’21”957, media 169,31Km/h
02. Nicola LARINI -Chevrolet Lacetti- +1”011
169.16 2:01.233 03. James THOMPSON -Alfa Romeo 156- +1”289
04. Robert HUFF -Chevrolet Lacetti- +2”513
05.Yvan MULLER -Seat Leon TDI- +7”906
06. Alessandro ZANARDI -BMW 320si- +10”499
07. Tom CORONEL -Seat Leon- +10”54
08. Tiago MONTEIRO -Seat Leon- +14”936
09. Pierre-Yves CORTHALS (I) -Seat Leon- +15”284
10. Roberto COLCIAGO (I) -Seat Leon- +16”220
11. Stefano D'ASTE (I) -BMW 320si- +16”221
12. Olivier TIELEMANS -Alfa Romeo 156- +23”566
13. Fredrik EKBLOM -BMW 320si- +24”252
14. Michel JOURDAIN -Seat Leon- +28”503
15. Jorg MULLER -BMW 320si- +32.789
16. Miguel FREITAS (I) -Alfa Romeo 156- +1’09”785
17. Tomas ENGSTROM (I) -Honda Accord-R- +1’53”562
18 Sergio HERNANDEZ (I) -BMW 320si- +1 Giro
(I): piloti della categoria Indipendenti
Giro più veloce:James THOMPSON, 2’01”055, media 172,27Km/h
[Fonte: RacingWorld.it]