Doppietta Bmw in gara 1 a Magny Cours. Jorg e Dirk Muller conquistano la vetta sin da subito, duellando tra loro nella seconda parte di gara, con Rickard Rydell mai in grado di tentare l'attacco. La partenza dimostra ancora una volta la netta superiorità delle trazioni posteriori, con i due alfieri Schnitzer a spuntare dalla selva gialla di Seat.
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Brutto start per Zanardi, ritrovatosi in diciottesima piazza, mentre Rangoni e Coronel si ritrovano a battagliare per la prima posizione tra gli indipendenti. L'attacco decisivo per la vittoria arriva al nono giro, con Dirk che riesce a resistere malgrado un vistoso errore nella tornata successiva. Congelate le posizioni tra le vetture spagnole: Rydell è terzo ad un secondo, anche se un sorpasso alle vetture bavaresi non è mai sembrato veramente alla portata. Tarquini, quarto, guida i compagni di marca Gené, Terting e Thompson. Problematica la corsa di Yvan Muller, leader di campionato dopo monza, che all'arrivo è tredicesimo davanti ad Alex Zanardi.
Progressivo recupero per le Chevrolet Lacetti: Robert Huff, nono, sfiora la pole position per Gara2, mentre Larini, unicesimo, si inserisce davanti a Rangoni permettendo a Coronel di centrare il successo di classe. Continua il weekend da incubo in casa N.Technology e Alfa Romeo; con il ritiro di Balzan e Tavano è Morbidelli a tenere alta la bandiera del biscione, ma solamente in ventesima piazza, seguito da Augusto Farfus. Pole Position nella seconda corsa per Andy Priaulx, sempre competitivo nelle seconde manche, che si dovrà guardare da ben cinque rivali sulle berlinette di casa Seat.
L'ordine di arrivo di gara 1
1 - Dirk Muller (Bmw 320si) - Schnitzer - 12 giri in 22'22"141
2 - Jorg Muller (Bmw 320si) - Schnitzer - a 0"436
3 - Rickard Rydell (Seat Leon) - Seat - a 1"078
4 - Gabriele Tarquini (Seat Leon) - Seat - a 1"514
5 - Jordi Gené (Seat Leon) - Seat - a 4"075
6 - Peter Terting (Seat Leon) - Seat - a 4"673
7 - James Thompson (Seat Leon) - Seat - a 7"553
8 - Andy Priaulx (Bmw 320si) - RBM - a 7"940
9 - Robert Huff (Chevrolet Lacetti) - Chevrolet - a 14"445
10 - Tom Coronel (Seat Toledo) - GR Asia - a 15"446
11 - Nicola Larini (Chevrolet Lacetti) - Chevrolet - a 16"146
12 - Luca Rangoni (Bmw 320si) - Proteam - a 17"132
13 - Yvan Muller (Seat Leon) - Oreca - a 18"119
14 - Alex Zanardi (Bmw 320si) - Ravaglia - a 19"148
15 - Roberto Colciago (Seat Leon) - Seat Italia - a 20"430
16 - Pierre-Yves Corthals (Honda Accord) - JAS - 24"065
17 - Emanuele Naspetti (Bmw 320i) - GDL - a 25"960
18 - Stefano D'Aste (Bmw 320i) - Proteam - a 26"428
19 - Alain Menu (Chevrolet Lacetti) - Chevrolet - a 26"684
20 - Gianni Morbidelli (Alfa 156) - N Technology - a 29"396
21 - Augusto Farfus (Alfa 156) - N Technology - 35"536
22 - Ryan Sharp (Honda Accord) - JAS - a 36"892
23 - Emmet O'Brien (Bmw 320i) - Wiechers - a 44"453
24 - Elio Marchetti (Alfa 156) - DB - 47"603
25 - Simone Iacone (Bmw 320i) - Zerocinque - a 48"018
26- Riccardo Romagnoli (Alfa 156) - La Torre - a 20"526
27 - Diego Romanini (Bmw 320i) - Wiechers - a 55"029
28 - Davide Roda (Seat Leon) - Seat Italia - a 1'24"696
Ritirati
1° giro - Marcel Costa
3° giro - Stefano Valli
5° giro - Alessandro Balzan
7° giro - Salvatore Tavano
8° giro - Luca Ceresoli
Seconda doppietta consecutiva Bmw in terra di Francia. Andy Priaulx sfrutta al meglio la pole position e conquista una vittoria mai messa in discussione, nemmeno dal ritorno di Jorg Muller nelle fasi finali. Partenza devastante per i colori Seat, con un contatto multiplo tra Tarquini, Rydell e Terting, che vanno a coinvolgere anche il vincitore della prima corsa, Dirk Muller e Pierre-Yves Corthals. Per questi ultimi e Rydell il ritiro è inevitabile; Tarquini e Terting si buttano invece in una disperata rimonta.
Dura poco di più l'avventura di Alex Zanardi. In testacoda all'Adelaide, rientra in pista, ma è attaccato e stretto nell'erba dal compagno Costa: corsa finita per entrambi. Priaulx inizia così la sia cavalcata, davanti a Thompson, subito passato da Gené. Man mano che la corsa avanza, viene alla luce l'altro grande vantaggio delle trazioni posteriori: lo sfruttamento più equilibrato delle gomme. Muller passa al quinto giro Thompson e all'ottavo Gené, entrambi in crisi col consumo delle coperture anteriori, senza però riuscire ad impensierire l'inglese. Gabriele Tarquini recupera punti preziosi in quinta posizione, davanti a Terting e Yvan Muller, nettamente penalizzato dai 65 Kg di zavorra.
Nona e decima le due Lacetti di Larini ed Huff, a precedere un ottimo Stefano D'Aste, vincitore tra gli indipendenti davanti a Colciago. Farfus trae il massimo vantaggio dagli incidenti chiudendo al dodicesimo posto, passando anche l'ufficiale Menu, con Morbidelli e Tavano poco più distanti. Sulla pista di Brands Hatch le berline di Arese saranno chiamate alla rivincita, mentre per Priaulx, oltre alla vittoria, arriva la vetta del campionato con 25 punti. Ancora una volta da sottolineare la solidità dell'alfiere RBM, capace di stare lontano dai guai, sfruttare il regolamento, e spingere sul gas quando necessario. Per Seat un sogno trasformato in incubo: velocissime sul giro singolo, le Leon non hanno ancora un margine tale da compensare gli svantaggi della trazione.
L'ordine di arrivo di gara 2
1 - Andy Priaulx (Bmw 320si) - RBM - 12 giri in 22'22"769
2 - Jorg Muller (Bmw 320si) - Schnitzer - a 0"906
3 - Jordi Gené (Seat Leon) - Seat - a 3"603
4 - James Thompson (Seat Leon) - Seat - a 8"080
5 - Gabriele Tarquini (Seat Leon) - Seat - a 11"700
6 - Peter Terting (Seat Leon) - Seat - a 15"197
7 - Yvan Muller (Seat Leon) - Oreca - a 16"901
8 - Nicola Larini (Chevrolet Lacetti) - Chevrolet - a 17"441
9 - Robert Huff (Chevrolet Lacetti) - Chevrolet - a 21"267
10 - Stefano D'Aste (Bmw 320i) - Proteam - a 21"876
11 - Roberto Colciago (Seat Leon) - Seat Italia - a 24"141
12 - Augusto Farfus (Alfa 156) - N Technology - 31"654
13 - Alain Menu (Chevrolet Lacetti) - Chevrolet - a 32"390
14 - Gianni Morbidelli (Alfa 156) - N Technology - a 34"365
15 - Salvatore Tavano (Alfa 156) - N Technology - a 36"699
16 - Tom Coronel (Seat Toledo) - GR Asia - a 39"662
17 - Alessandro Balzan (Alfa 156) - DB - a 40"556
18 - Maurizio Ceresoli (Seat Toledo) - GR Asia - a 1'07"020
19 - Davide Roda (Seat Leon) - Seat Italia - a 1'08"274
20 - Luca Rangoni (Bmw 320si) - Proteam - a 1'09"154
21 - Diego Romanini (Bmw 320i) - Wiechers - a 1'14"680
22 - Emmet O'Brien (Bmw 320i) - Wiechers - a 1'26"814
23- Riccardo Romagnoli (Alfa 156) - La Torre - a 1 giro
Ritirati
1° giro - Dirk Muller
2° giro - Rickard Rydell
2° giro - Marcel Costa
2° giro - Alex Zanardi
2° giro - Pierre-Yves Corthals)
4° giro - Emanuele Naspetti
5° giro - Elio Marchetti
6° giro - Ryan Sharp
Il campionato
1. A. Priaulx punti 21; 2. Y.Muller 18; 3. J.Muller e Tarquini 16; 5. D.Muller 15; 6. Gené 14; 7. Thompson 13; 8. Farfus 11; 9. Rydell 9; 10. Terting 7
[Fonte Italiaracing]