Adesso che è arrivata anche la firma, diventa importante stabilire quando Valentino Rossi potrà salire per la prima volta sulla Yamaha. La Casa giapponese, infatti, ha ufficializzato in mattinata il contratto con il campione del mondo della MotoGP per le stagioni 2004 e 2005. Un accordo biennale, quindi, con il pesarese che piloterà la Yamaha YZR-M1 in cambio, pare, di 12 milioni di euro a stagione.
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Rossi farà parte della squadra ufficiale Yamaha a partire dal 1° gennaio 2004. Il che fa sorgere il dubbio sulla possibilità di iniziare i test in anticipo, come Vale e la sua nuova scuderia desideravano. Pensando alle prove di fine novembre in Malesia. Ma non è detta l'ultima parola: in giornata, infatti, la Yamaha invierà alla Honda una richiesta per poter far provare la moto al pilota nella sessione in programma il 28 novembre a Sepang. "Siamo tutti estremamente felici che Valentino arrivi alla Yamaha nel 2004 - ha detto Lin Jarvis, direttore generale di Yamaha Motor Racing -. Nei contatti che abbiamo avuto con lui abbiamo capito che è impaziente di raccogliere questa nuova sfida nel Mondiale MotoGP tanto quanto noi. Ha un talento incredibile e farà un'enorme differenza".
E' stato ufficializzato anche che Rossi affiancherà Carlos Checa nella squadra ufficiale che ha sede vicino a Monza ed è diretta da Davide Brivio. Mentre Marco Melandri, compagno di squadra dello spagnolo nel 2003, si sposterà nel Team Tech 3 Yamaha diretto da Hervè Poncharal e con base in Francia. Nessuna notizia, invece, sulla formazione tecnica che seguirà l'iridato in pista. Comunque dovrebbe essere guidata da Jeremy Burgess, che finora ha accompagnato Vale in tutta la sua avventura in 500 e MotoGP.
