Una giornata frenetica. All'inizio della quale sembra che la Honda abbia già scelto il sostituto di Rossi. Mentre alla fine l'unica certezza è la trattativa, quantomeno avviata, con la Yamaha.
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"Rossi ha già firmato per un'altra squadra e noi lo sostituiremo con un anonimo pilota giapponese. Vinceremo ancora e dimostreremo che la nostra moto non ha bisogno di un pilota forte per vincere. Perchè la moto è più forte del pilota". Le dichiarazioni di Takeo Fukui, presidente della Honda Motor, rimbalzano dal Giappone e arrivano in Italia. Ma la faccenda non è così semplice. A metà pomeriggio si fa sentire la Honda Racing Corporation. "Su un quotidiano italiano è apparso un articolo dove si afferma che il presidente di Honda Co., Mister Fukui, avrebbe annunciato che Valentino Rossi ha già firmato con un altro team per la stagione 2004. Il presidente Fukui, contattato telefonicamente, ha smentito tali dichiarazioni. Mister Fukui nel corso di un incontro con la stampa italiana ha risposto ad alcune domande su Rossi affermando che 'se Valentino Rossi andasse con un altro team, la Honda HRC avrebbe moto e piloti in grado di combatterlo ad armi pari. In ogni caso l'HRC farebbe il massimo sforzo per costruire una moto in grado di battere Rossi'. La conversazione è stata fatta pubblicamente in un incontro con la stampa italiana organizzata in occasione del Motor Show di Tokyo".
Di certo c'è che la Honda, per la prima volta, prende in considerazione l'ipotesi che Valentino se ne vada. In questo caso l'ipotesi più gettonata è quella di un futuro in Yamaha. L'accordo tra le parti potrebbe già essere fatto ma l'ufficializzazione potrebbe arrivare solo alla scadenza del contratto del pesarese con la Casa di Tokyo (31 dicembre). Di sicuro non prima del 2 novembre a Valencia, ultima gara della stagione. La Yamaha smentisce. "Valentino non ha firmato per noi - dice il direttore tecnico Davide Brivio -. Noi siamo in trattativa con il pilota, ora possiamo entrare nella fase finale, ma sappiamo che non siamo l'unica alternativa di Rossi. Vedremo cosa faranno le altre squadre. Valentino ha detto che cerca nuove sfide: penso che l'ambiente sportivo, il pubblico e la stampa siano favorevoli al cambiamento. Se dovesse venire da noi, Valentino farebbe parte del team ufficiale: a quel punto uno tra Checa e Melandri dovrà cedergli il posto. Con Marco formerebbe un'ottima squadra, sono due piloti italiani, vanno d'accordo. Una cosa è certa, noi ci giocheremo tutte le nostre carte per portare Valentino in Yamaha. La struttura della squadra c'è e rimarrebbe immutata. In più avremmo i consigli di un grande pilota per sviluppare la moto".
[Fonte Gazzetta]
