Attento, determinato, aggressivo. Marcus Gronholm domina in Svezia, anche nella seconda giornata. Un passo impressionante, quello del finnico, che di prima mattina batte il tempo senza permettere a nessuno di replicare.
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Ci prova inutilmente Sebastien Loeb, che alla prima di giornata si ritrova a lottare con le gomme che non gli garantiscono sufficiente aderenza. Superato l’ostacolo pneumatici l’alsaziano prova il recupero ma Gronholm non lascia speranze. Si aggiudica le prime 5 di giornata, striscia interrotta soltanto alla 12.
Le ultime due firme sono del campione del mondo. Un modo per cercare di ristabilire le gerarchie e dimostrare che la confidenza con il fondo incerto è cresciuta, la velocità di Citroen si avvicina finalmente a quella di Ford.
Con Loeb davanti per due parziali, Gronholm mantiene il passo, cedendo complessivamente soltanto 3 secondi, mantenendone comunque quasi 26. Un margine che non gli permette di rallentare nell’ultima giornata ma lo costringerà a mantenere ritmi elevati, esponendosi a tutte le insidie del fondo ghiacciato.
Accesa la competizione per la terza piazza. Una questione tutta Mitsubishi fra l’italiano Gigi Galli e l’idolo di casa Daniel Carlsson. Per l’intera giornata i due si studiano alternandosi alle spalle di Loeb. Alla fine della speciale 13 è Carlsson ad avere la meglio con un margine di soli 3 decimi sull’italiano.
Fuori dai giochi ma per nulla rassegnato Peter Solberg. Il norvegese prova una disperata risalita dalla 21esima piazza. In mattinata arriva anche a crederci quando si accorge di poter tenere i tempi di Gronholm e Loeb, ma non è che una parentesi. Inizierà la terza giornata dal 15esimo posto, con un ritardo pesante che non lascia spazio ad ambizioni di rimonta stile Loeb.
[Fonte Eurosport]
