Rally: Richard Burns, tumore al cervello

Il 32enne di Reading dovrà dunque affrontare la gara più difficile, quella per la guarigione. "Ho appreso dai medici che nel 2004 non potrò essere in grado di gareggiare - ha detto Richard - devo accettare la cosa. Naturalmente sono dispiaciuto, ma penso in modo del tutto positivo e sono pronto a concentrare tutti i miei sforzi per tornare in piena salute il più velocemente possibile". Burns dovrà sottoporsi a un ciclo di radioterapia, ma a quanto si apprende i dottori sono fiduciosi sulla completa guarigione.

Parole di incoraggiamento sono arrivate subito dal responsabile della Subaru David Lapworth: "Ci saranno ancora tantissime corse e tantissimi campionati, ma per ora Richard deve concentrarsi sulla completa guarigione. Da noi sarà sempre il benvenuto e speriamo possa lavorare nel team non appena sarà pienamente recuperato. La squadra ha offerto quello che ci sarà da fare per recuperare Richard e vederlo al più presto tra i migliori piloti del Mondiale".