Missione compiuta e Mondiale riaperto. Sebastian Loeb, con la Citroen, ha vinto il rally di Sanremo e, approfittando della gara incolore di Richard Burns, solo settimo al traguardo, ora è solo a due punti di distacco nella classifica generale. Gilles Panizzi, con un blitz nelle ultime due frazioni cronometrate, è passato dalla 5ª alla 2ª posizione, a 28" dal vincitore. Terzo l'estone Markko Martin (Ford Focus RS Wrcx 03), quarto Carlos Sainz (Citroen Xsara).
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Loeb, campione mondiale junior 2001, che oggi ha collezionato la sua quarta vittoria mondiale della carriera (la prima è stata lo scorso anno in Germania, le altre quest'anno a Montecarlo, in Germania e Sanremo), ha letteralmente dominato la 45ª edizione della gara sanremese dall'inizio alla fine delle tre tappe in programma. Nella prima ha impostato il suo vantaggio, nella seconda ha sudato più del previsto per difendersi da Martin, il suo avversario più agguerrito, mentre nella terza ha badato a non fare errori e a terminare senza problemi i 1.375 km dell'intero percorso.
Le sorprese dell'ultimo minuto sono invece arrivate alle spalle del pilota della Citroen nelle ultime due prove speciali della giornata (in totale ne erano in programma quattro), caratterizzate da grandine, pioggia fitta in qualche momento persino dalla neve. Panizzi, dopo una gara fino a quel momento poco brillante, si è letteralmente scatenato grazie ad una scelta azzeccata delle gomme Michelin (le intermedie rispetto alle asciutte degli avversari) e ha vinto entrambe le frazioni cronometrate, infliggendo distacchi pesanti agli avversari, poco meno di un minuto e mezzo a Loeb che, subito all' inizio, ha sbattuto contro una roccia per l'asfalto viscido e si è dovuto ritirare mentre era in terza posizione. Alla fine del Mondiale mancano ancora le prove in Corsica e Spagna, entrambe su asfalto, e quella della Gran Bretagna, tutta su terra.