Il Mondiale potrebbe già essere deciso a favore del Petter Solberg. Al termine della prima giornata del rally di Gran Bretagna, infatti, il norvegese della Subaru si è portato al comando della classifica mostrando di conoscere alla perfezione gli sterrati del Galles. In teoria è ancora tutto aperto perché Sebastien Loeb, leader iridato, lo bracca in seconda posizione a soli otto secondi. Per il francese della Citroen, però, il problema è il ritiro del suo compagno di marca Carlos Sainz, in testa con lui a pari punti nella classifica iridata.
#CONTINUE#
Lo spagnolo è infatti uscito di pista al mattino ritirandosi e ora la Citroen non vuole rischiare la beffa più atroce: presentarsi all'ultima gara con due piloti primi in graduatoria e pure in testa al Mondiale marche e perdere tutto sul più bello. Il responsabile Guy Frequelin ha sintetizzato così la situazione: "Con la seconda macchina fuori abbiamo bisogno che le altre arrivino alla fine. Devo parlare con Sebastien e dobbiamo puntare a finire la corsa. So che non è bello per lo sport perché questo impedirà una sfida ad armi pari tra lui e Solberg, ma il titolo costruttori ha la precedenza, non possiamo correre rischi".
Â
Loeb, pur non essendo uno specialista degli sterrati ha dato filo da torcere a Solberg, ma ora è tra incudine e martello: "Il team mi ha detto di spingere, ma di stare attento. Ora per me è davvero difficile sapere cosa fare". Se il norvegese dovesse ritirarsi il francese sarebbe automaticamente campione. Il rivale però non si fida. "È bello che abbiano deciso così - ha detto Solberg - io però non mi fido. È solo una tattica psicologica". Il vero deluso della giornata è Sainz, subito fuori come Marcus Gronholm con la Peugeot (un altro nome eccellente già k.o.): "Sono uscito di pista perché ho perso la concentrazione - ha detto lo spagnolo - l'anno prossimo sarà la mia ultima stagione nel Mondiale". Anche un giallo nell'uscita di scena dello spagnolo. Sainz ha raccontato che nelle speciali precedenti al suo fuoripista la nuova telecamera tv posta nell'abitacolo aveva preso fuoco. La tv ha negato e ha fatto sapere che indagherà ma lo spagnolo non ha comunque attribuito a questo inconveniente il suo ritiro.
Â
[Fonte Gazzetta]
