Era arrivata fastidiosa ieri, ha imperversato tutto il giorno oggi. È stata la pioggia la grande protagonista della seconda giornata dei test MotoGP di Montmeló. L'acqua ha impedito a tutti i piloti significativi miglioramenti dei tempi e soprattutto la sperimentazione di soluzioni nuove. Hanno girato in pochi (solo 8 piloti su 26) per provare col bagnato ma la prudenza ha convinto tutti a rinviare il grosso del lavoro a domani per la giornata conclusiva. Sperando naturalmente nella clemenza del meteo.
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Il miglior tempo della giornata (si fa per dire) lo ha segnato il giapponese Abe su Yamaha davanti al connazionale Itoh. E ad aggiungere difficoltà è pure arrivato il freddo. Emblematiche le parole di Max Biaggi: "C'è veramente poco da dire - ha detto il romano - non abbiamo nemmeno messo le ruote in pista. Se fosse solo la pioggia, magari qualche giro per lavorare sull'assetto l'avrei fatto, ma c'era davvero troppo freddo, non valeva la pena rischiare". Per domani, comunque, le previsioni non promettono nulla di buono. Se proprio dovesse andar male i team proveranno a rifarsi la prossima settimana a Jerez.
Oggi è stata quindi soprattutto giornata di pubbliche relazioni. L'evento del giorno è stato la consegna del Trofeo MotoGP al vincitore del Mondiale 2003, e cioè Valentino Rossi. Una scultura sicuramente originale firmata dallo scultore Lorenzo Quinn, figlio della star di Hollywood Anthony Quinn. La statuetta è stata realizzata per festeggiare i 55 anni di storia del motomondiale e Rossi ha gradito: "Credo che per la MotoGP sia una buona idea. Mi piace e mi ricorda qualcosa come il trofeo che danno ai vincitori di Indy nelle auto. Che dire, spero di iscrivere nuovamente il mio nome su questo trofeo!".
[Fonte: Gazzetta.it]
