Quando si tratta di essere i più veloci sul giro singolo scommettete sempre su Loris Capirossi, difficilmente vi tradirà . Venerdì l'imolese ha caratterizzato le prime qualifiche del GP d'Italia migliorando il record della pista e volando con la sua Ducati in rettilineo a 328,9 km/h. E' stato certamente agevolato dall'utilizzo di una gomma morbida adatta per un tempone, ma Loris questa volta non si accontenta. La sua Ducati gli ha dato ottime sensazioni e in vista della gara era la notizia più attesa.
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"La pole provvisoria e un altro record di velocità sono un bellissimo risultato – ha detto Capirossi al termine della giornata - ma è importante anche il miglioramento nell'assetto fatto rispetto alle prove di questa mattina. Tuttavia possiamo ancora migliorare, cercando di rendere la moto ancora più facile da guidare. Ormai che siamo veloci e potenti lo abbiamo dimostrato, ma siamo anche molto vicini a trovare il giusto equilibrio per un controllo ancora più efficace. Siamo sulla giusta strada e voglio ringraziare tutto il team per gli sforzi e per l’ottimo lavoro".
E che la Ducati sia in crescita anche in vista del Gp se n'è accorto anche Valentino Rossi. "Oggi è stata una sessione strana - ha detto il pesarese - alla fine ho inanellato un ottimo giro e sono soddisfatto del secondo posto. Ho un buon passo, perché ho girato costantemente sull'1'52. Nel pomeriggio sono riuscito a tenere un ritmo costantemente veloce e non importa che alla fine Capirossi sia riuscito a battermi sul filo di lana. Sarà importante la scelta delle gomme, oggi faceva molto caldo. Dopo queste prime prove posso dire che Capirossi e Biaggi sono avversari da temere. Però attenzione anche a Gibernau che è sempre molto veloce. Su questo lungo rettilineo, la Ducati potrà sfruttare la sua superiore velocità massima e i 5 o 6 km/h in più che hanno permetteranno probabilmente a Loris di essere competitivo per tutta la gara".
[Fonte Gazzetta]
