Continuano i test sulla pista spagnola, che vede in questi giorni diversi team impegnati a sviluppare le monoposto in vista dei cambiamente regolamentari del prossimo anno. Da seguire soprattutto la Toyota, primo team ad aver presentato la monoposto con cui correranno la prossima stagione.
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01/12/2005 - 18:43 – Oggi inizia un nuovo mese, ma a Barcellona la storia è la stessa di ieri, mercoledì 30 novembre: nella quarta giornata di test a comandare c'è ancora Jenson Button al volante della BAR Honda. Il pilota inglese è stato ancora irraggiungibile per tutto il plotone sin dalla mattinata, ritoccando il proprio crono all'inizio del pomeriggio arrivando a quota 1'14"145, di soli tre centesimi al di sopra del rilevamento di ieri. Ciò non toglie comunque che le prestazioni del britannico siano un po' "anomale" in relazione ai regolamenti che entreranno in vigore dalla prossima stagione.
In realtàgiàda ieri si è mormorato che la BAR non abbia utilizzato un V10 depotenizato, cosa ritenuta non necessaria per il programma di lavoro previsto (dedito soprattutto all'aerodinamica). Nella seconda parte della giornata Button ha utilizzato la monoposto ibrida dotata dell'otto cilindri, che in mattinata era stata affidata a Anthony Davidson. Quest'ultimo con il modello in versione 2005 si è poi piazzato in seconda posizione, dietro al compagno di squadra.
Ricardo Zonta conclude terzo sulla nuova Toyota TF106, con cui pare aver trovato giàun buon feeling, mentre Ralf Schumacher, che ha preso il testimone da Jarno Trulli, è molto più arretrato. Per entrambi tuttavia sono sopraggiunti nel corso delle prove alcuni problemi tecnici, che hanno anche richiesto l'esposizione delle bandiere rosse. Ma in fondo ci può stare, considerando che l'ultima nata di Colonia sta muovendo appena i primi passi. Al contrario salgono le quotazioni della Williams, che oggi porta Mark Webber in quarta piazza (Nico Rosberg invece è ottavo), mentre la McLaren prosegue il lavoro con Pedro De La Rosa e "congeda" Alex Wurz, sostituito da Juan Pablo Montoya alla prima presa di contatto con il V8 Mercedes.
La Renault ha sostenuto collaudi di pneumatici Michelin insieme a Frank Montagny e ai due "premiati" dal programma RDD (Renault Driver Development), ossia Robert Kubica, fresco vincitore in World Series e papabile ad un passaggio in GP2, e Giorgio Mondini, campione della Formula Renault V6 nel 2004. Nel piccolo confronto a svettare è nettamente il polacco, che ha battuto di due secondi il nostro portacolori.
Da segnalare poi l'esordio di Scott Speed alla Toro Rosso, per quella che dovrebbe essere la prossima destinazione dell'americano, nonostante l'entry-list della FIA presentata oggi non riporti il suo nome. Lo yankee ha chiuso decimo, girando in ogni caso più veloce di quanto non abbia fatto ieri Tonio Liuzzi sulla stessa vettura.
La palma di scuderia più assidua va comunque alla Red Bull, che schierava David Coulthard e Robert Doornbos. Lo scozzese ha pensato soprattutto a effettuare mini-run di cinque giri, l'olandese è fanalino di coda della graduatoria ma è autore di ben 110 tornate, che forse avrebbero potuto essere pure di più se un problema occorso a Rosberg non avesse indotto i commissari ad anticipare il termine del turno.
Finisce così per la maggioranza del gruppo questa trasferta in Catalunya: domani ultimo giorno di test e poi si penseràgiàa Jerez de la Frontera...
Test Barcellona, Giorno 4 - Classifica
01. Jenson Button - BAR Honda - 1'14.145 - 94 giri
02. Anthony Davidson - BAR Honda - 1'15.273 - 78 giri
03. Ricardo Zonta - Toyota - 1'16.647 - 60 giri
04. Mark Webber - Williams Cosworth - 1'17.282 - 66 giri
05. Pedro De La Rosa - McLaren Mercedes - 1'17.449 - 79 giri
06. Frank Montagny - Renault - 1'17.592 - 86 giri
07. Juan Pablo Montoya - McLaren Mercedes - 1'17.763 - 61 giri
08. Nico Rosberg - Williams Cosworth - 1'17.805 - 44 giri
09. Ralf Schumacher - Toyota - 1'17.982 - 48 giri
10. Robert Kubica - Renault - 1'17.997 - 41 giri
11. David Coulthard - Red Bull Cosworth - 1'18.318 - 85 giri
12. Scott Speed - Toro Rosso Cosworth - 1'19.053 - 82 giri
13. Giorgio Mondini - Renault - 1'19.093 - 40 giri
14. Robert Doornbos - Red Bull Cosworth - 1'19.114 - 110 giri
[Fonte: RacingWorld.it]