Non potevamo ovviamente lasciar perdere questa opportunità , assolutamente. Avere a disposizione Alex Zanardi per qualsiasi domanda è un evento che io personalmente attendevo da tanto tempo. Finalmente si è avuta questa chance, assistendo alla conferenza stampa post-qualifiche del team BMW Italy-Spain.
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Non c’era tantissima gente, anzi, diverse sedie sono rimaste vuote in maniera ingiustificata. Le domande sono venute soltanto dai “soliti notiâ€, maestri nel giornalismo. Oseremo dire che questa latitanza di molta gente del settore è un vantaggio per Zanardi, che vede uscir fuori un po’ di quella ressa che manderebbe su tutte le furie chiunque.
Tutti, tranne lui, che non si lesina mai a firmare un autografo o a rispondere a qualche domanda stupida o “carognaâ€. Il suo sorriso è la sua forza. E’ una persona davvero straordinaria in questo ambiente, non lo dico soltanto per tutto quello che la sua vita gli ha offerto, o tolto. Ti contagia, ti soddisfa anche solo se dice un “Ciaoâ€. L’unico pilota del paddock degli LG SRW al quale basta uno sguardo e sei in grado di capire quello che vuol intendere.
E così alla nostra prima domanda, se Alex avrebbe mai corso nell’Euro Turismo se non fosse mai arrivata la proposta dell’amico Roberto Trevisan, Dt della Motorsport di Roberto Ravaglia, Alex ha risposto semplicemente con un “Noâ€. Attenzione, non è un no irruento, deciso, ma si vedeva dai suoi occhi quanto “amore†e decisione c’è in questa scelta, e dedizione nel rispondere a una domanda che per te (ossia io, aspirante giornalista di cattive speranze…) è fondamentale per chiudere bene un weekend in trasferta. Difatti, poco dopo, parte per uno dei suoi (lo ammette lui stesso, scherzandoci sù) “monologhi"...
Non si vedrebbe in un’altra squadra nell’ETCC. Non avrebbe mai corso senza di questi colori. Senza l’amico Roberto Trevisan, che lo segue dall’epoca in Formula 3000 con la quale ha instaurato una fraterna amicizia. Senza Roberto Ravaglia e Umberto Grano, o Aldo Preo che era presente in sala. Senza questa equipè, e senza la BMW (ove è scappata la battuta “Sono sempre stato loro cliente, anche se pagante…â€) non avrebbe mai immaginato di correre nell’Euro Turismo. E confermiamo che con questi colori Alex ci sta benissimo.
Proponiamo la nostra seconda domanda, che in molti probabilmente avranno già fatto, ma che non si può non chiedere. â€La tua vita è stata una continua sfida: questa stagione 2004, è una sfida per te o per tutti quelli che vivono o hanno vissuto la tua stessa situazione?â€. E’ chiaro Alex “Entrambe. E’ una sfida per me, per mettermi in gioco, ma anche per tutte le persone che vivono con il mio stesso handicap. Posso dimostrare a tutte le persone che stare davanti giorno e notte a vedersi la TV non serve, che bisogna rialzarsi su con la vita, magari vedendo il mio esempio proprio in televisione. Lo faccio anche per loro, qualunque cosa è fatta per questo motivoâ€.
Risposta sentitezzata un po’, ma il succo è questo.
Grazie Alex, parlare con te è sempre un esempio di vita. Intanto, è ormai quasi ufficiale che farai un test con la Williams BMW FW26. Ne hai parlato proprio oggi, dicendo che è stata una battuta tra te e Patrick Head, che nonostante tutto quello che sia successo a fine 1999-inizio 2000 siete rimasti in ottimi rapporti, avvenuta nella cena di gala della BMW Motorsport. Un’idea, niente più, con la risposta “E’ come chiedere a un gatto se piace il topo…â€. Capiamo. Speriamo di vederti. I presupposti, ci sono tutti.
[Fonte Racingworld.it]
