Ieri le prime qualifiche, felici per le Pescarolo. Oggi le ultime, che determineranno lo schieramento di partenza. Poi, sabato alle 17, il via dell'attesissima 24 Ore di Le Mans. Sarà ancora Audi contro tutti. Ma stavolta la Casa tedesca sarà protagonista di una doppia sfida, perchè mette in campo le sue R10 turbo diesel.
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Mai una vettura a gasolio ha vinto la classica francese, ma il successo ottenuto in marzo nella 12 Ore di Sebring dall'equipaggio formato da Tom Kristensen, Allan McNish e Dindo Capello rende l'impresa assolutamente alla portata.
Il trio di cui sopra dovrà vedersela con i compagni di squadra Frank Biela, Marco Werner ed Emanuele Pirro. E poi come dimostrato dalle prove di ieri con le Pescarolo-Judd, le rivali storiche degli ultimi anni. Due super formazioni anche qui: Emmanuel Collard, Nicolas Minassian (prestato dalla Creation per sostituire l'infortunato Bouillon) e Erik Comas da una parte, Franck Montagny, Eric Helary e il campione del mondo rally Sebastien Loeb sull'altra vettura.
Molto combattuta sarà la sfida nella classe GT1. Qui la faccenda dovrebbe riguardare le favorite Corvette (su una c'è Max Papis) e le Aston Martin (quella della Scuderia Italia è pilotata da Fabrizio Gollin e Fabio Babini), con un paio di Ferrario 550 maranello in agguato. Gli altri italiani da seguire sono Beppe Gabbiani (su una Creation-Judd molto buona sia nelle prove di inizio mese sia ieri, 5° posto assoluto) e Luca Riccitelli (Porsche 911) nella classe GT2.
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I TEMPI DI IERI:1. Collard-Comas-Minassian (Pescarolo-Judd C60) 4'13"832; 2. Montagny-Loeb-Hélary (id.) 4'14"447; 3. Kristensen-McNish-Capello (Audi R10) 4'17"189; 4. Biela-Pirro-Werner (id.) 4'17"676; 5. Campbell Walter-Gabbiani-Ortiz (Creation-Judd CA06) 4'22"021; 6. Johansson-Lammers-Yoong (Dome-Judd S101 H) 4'22"873 .
[Fonte Gazzetta]
