Viva l'Italia, l'Italia che guida...Eh sì, perchè nelle qualifiche della 24 ore di Daytona i nostri due maggiori esponenti nelle corse USA, Max Papis e Massimo Angelelli, hanno monopolizzato la prima fila. Per Papis, vincitore con la Dallara del team Doran Lista nel 2002, non è una novità e neanche tanto una sorpresa, visto che guida la vettura, la Riley (non piu' Scott, si sono separate) Lexus del Team Ganassi, la favorita del Gruppo. Papis non è stato lui a ottenere il miglior tempo, bensì il compagno di squadra Scott Pruett.
#CONTINUE#
Discorso diverso per Angelelli, al volante di una Riley-Pontiac (lui è pilota Cadillac, e la Pontiac è un marchio dello stesso Gruppo GM); Max è stato proprio lui a realizzare il secondo miglior tempo, piazzando la vettura del SunTrust Racing in seconda posizione.
Così vedremo una partenza tutta italiana, con Papis primo e Angelelli secondo. Deludono un pò le Brumos-Porsche ufficiali, solo 5° e 9° nonostante le grandi attese. C'è da notare che le prime 15 vetture in classifica, su 16, sono tutte Daytona Prototype. Scongiurata l'ipotesi, al momento, di un nuovo successo di una Gran Turismo, la cui miglior esponente è la Porsche 996 GT3 RS del Flying Lizard Motorsports, guidata dal pilota Alex Job nell'ALMS Mike Rockenfeller in 16° posizione.
Mezza soddisfazione per la Maserati. La migliore Trofeo Light è della concessionaria di Washington, con Fabrizio De Simone al volante, che ha ottenuto il 26° tempo davanti, incredibile, alla 360 GT della Mastercar!
Il team Risi invece è 52°, nonostante l'arrivo a sorpresa di Matteo Bobbi (ne abbiamo parlato in precedenza) e un equipaggio, sulla carta, piu' veloce ed esperto..
Domani, alle ore 19.00 italiane, partirà la 24 ore di Daytona 2004. Con due italiani in prima fila. Niente male.
[Fonte: RacingWorld.it]