Lo studio KT Racing, responsabile dello sviluppo di "Test Drive Unlimited: Solar Crown", ha rilasciato un comunicato ufficiale sul sito del sindacato dei game workers tramite il quale annuncia uno sciopero.
Nel comunicato Kylotonn descrive il rapporto che lega lo studio e Nacon, un rapporto subcontrattuale nel quale Kylotonn produce giochi come sussidiaria, e non come gruppo first party di Nacon nonostante l'azienda francese sia l'unica azionista dei vari studi posseduti, possegga interamente tutte le proprietà intellettuali dei videogiochi prodotti e finanzi i vari studi mese per mese e progetto per progetto, cosa che garantisce al gruppo un vero e proprio potere di vita o di morte sui vari studi.
Questo tipo di rapporto permette ai vertici dei vari studi e a Nacon di fare il cosiddetto "scaricabarile" ogniqualvolta i lavoratori chiedano nuove misure sociali e aumenti di stipendio. AI lavoratori non viene permesso di trovare un intermediario per avviare le discussioni, cancellando così sul nascere ogni tentativo di negoziazione.
Ieri 11 Luglio, il numero 2 di Nacon Laurent Honoret ha presentato a Kylotonn il bilancio relativo al biennio 2022-2023, in quello che forse è l'unico momento di contatto tra i lavoratori e il management di Nacon. I lavoratori hanno approfittato dell'incontro per chiedere al gruppo più risorse per Kylotonn stessa e tutti gli altri studi in modo tale da dare ai rappresentanti dei lavoratori un maggiore spazio di manovra in fase di contrattazione con i capi dei vari studi, e per evitare che questi ultimi usino Nacon come scusa per evitare le contrattazioni contrattuali obbligatorie.
Honoret ha risposto negativamente alle richieste, aggiungendo che la richiesta di budget aggiuntivo è prerogativa del management dei vari studi, dichiarazione che contrasta direttamente con quanto dichiarato dai capi di Kylotonn che invece accusano Nacon per la mancanza di negoziazioni.
Questa risposta rappresenta solo la ciliegina su una torta fatta di problemi e sofferenze denunciate molto tempo fa dai rappresentanti sindacali, e Kylotonn ha reagito indicendo uno sciopero presentando diverse richieste tra le quali politiche di lavoro a distanza, negoziazione coi sindacati di salari minimi, negoziazioni di migliori condizioni di lavoro, trasparenza e aumento dei salari per tutti gli studi del Nacon Group.
QuoteWe relay this press release from workers on strike at the Kylotonn studio, on Tuesday, July 11, 2023.
In the majority of studios acquired by Nacon, the group :
- is the studio’s sole shareholder
- owns the entire intellectual property of any produced games
- funds the studios on a project-by-project month-by-month basis, giving Nacon real life or death power over the studios.
In practice, this means that the studios act as subcontractors, producing games on behalf of the group, as Nacon subsidiaries.
This structure enables studio and Nacon management to pass the buck whenever workers demand accountability, pay rises and social measures. Workers are preventing from finding intermediaries for discussion, thus cancelling any attempt at negotiation.
On Tuesday July 11, 2023, Nacon Group’s number 2, Laurent Honoret, has presented Nacon’s 2022-2023 balance sheet to Kylotonn workers. This annual event is the only direct point of contact between the studio’s workers and the Nacon Group.
The studio workers took advantage of this moment to ask Nacon if the group would commit to providing more resources for Kylotonn and the group’s studios in general. The aim is to give the studio employee representatives more room to breathe in their negotiations with the studio heads, and to prevent studio management from using Nacon as an excuse to avoid mandatory negotiations.
Laurent Honoret replied: « No ». He added that it was the studio management’s prerogative to negotiate more budget with Nacon. This statement shattered the excuses of Kylotonn’s management, who has always blamed Nacon for the lack of negotiation.
In reaction to this unsatisfactory response, which crowned a series of problems and sufferings long denounced by staff representatives, workers went on strike and left the room after presenting the following demands:
- Negotiation of a remote work policy with the trade unions
- Negotiation of minimum wages and compensation with trade unions, in place of unilateral management decisions that penalize a significant proportion of workers
- Immediate implementation by management of concrete measures to put an end to the pathogenic and authoritarian management style that threatens workers’ mental health and cohesion
- Negotiation of working conditions adjustment processes, which currently have to be negotiated on a case-by-case basis with great difficulties
- Opening of compulsory annual negotiations and systematic negotiation with trade unions for all matters falling within their prerogatives
- Systematic information and consultation of the CSE on matters falling within its purview
- Full transparency on the negotiations between Nacon and Kylotonn to find out where the deadlock lies, by including employee representatives in these negotiations
- Same level of transparency for the group’s other studios
- Immediate wage increases throughout the Nacon group at least equal to those at Kylotonn after renegotiation.
Questo sciopero potrebbe ovviamente avere pesanti ripercussioni sullo sviluppo di Solar Crown, il cui rilascio potrebbe quindi slittare ancora dopo il primo rinvio subito lo scorso anno. In ogni caso questo sciopero non dovrebbe apportare modifiche al TDU Connect Show previsto per oggi alle 19, trattandosi di un evento preregistrato durante il quale verrà mostrato TDU Solar Crown.
