I simulatori di guida, considerati ormai da tutti non solo come un grandioso divertimento, ma anche come un prezioso strumento di allenamento, oltre che addirittura come un vero e proprio sport, hanno ricevuto una grande e positiva scossa in ambito realismo ed immedesimazione con l'avvento dei sistemi di realtà virtuale, gli ormai famosissimi caschetti VR come l'Oculus Rift o l'HTC Vive.
QuoteLa chinetosi (o cinetosi) è un disturbo neurologico che alcuni individui provano in seguito a degli spostamenti ritmici o irregolari del corpo durante un moto, ad esempio in altalena, su di una giostra, o durante viaggi con mezzi di trasporto come nave, automobile, aereo, ecc.
Si tende ad attribuire la chinetosi a un disturbo dell'apparato vestibolare e del sistema nervoso parasimpatico ed, entro limiti modesti, all'atteggiamento psichico del soggetto. La causa più diffusa pare sia relativa a piccole malformazioni strutturali congenite dell'apparato vestibolare presente nell'orecchio interno. Questa, a sua volta, può essere ancora accentuata da stimoli visivi, olfattivi oppure a insorgenze gastrointestinali.
Questione di orizzonti...
Sin dagli inizi, i simulatori di guida hanno gestito la vista con una videocamera collocata nell'auto nello stesso punto della testa del pilota. La vista del simracer sullo schermo era bloccata con il movimento della macchina. Alcuni sviluppatori hanno poi aggiunto un movimento virtuale all'abitacolo. All'inizio del 2011, tuttavia, gli abbonati di iRacing hanno chiesto allo sviluppatore di aggiungere una funzione alla simulazione in cui anziché avere la vista bloccata nell'abitacolo, la stessa fosse bloccata sull'orizzonte.
Con l'uscita di Oculus Rift DK2 nel 2014, l'esperienza di gareggiare nella realtà virtuale è stata allargata alla massa degli appassionati, con il nostro orizzonte bloccato divenuto di grande importanza. Mentre per alcuni la vista dell'orizzonte bloccato può apparire strana su uno schermo piatto in 2d, nella realtà virtuale sono stati sempre di più i piloti che hanno iniziato a considerarla come un modo molto più naturale di guidare e alleviare il mal d'auto causato dalla tradizionale visione della telecamera.
In un simulatore di guida con una pista piatta e un'auto rigida, la differenza dei due metodi non è immediatamente evidente, mentre in una situazione con un tracciato accidentato, con saliscendi, contropendenze e cosi via, la differenza tra una vista bloccata sull'orizzonte e una bloccata sull'abitacolo risulta da subito molto chiara. Oltretutto con il "locked horizon" migliora anche la sensazione di velocità e l'immersività, in quanto le pendenze risulteranno incredibilmente ripide ed evidenti. Quando si guida con l'orizzonte bloccato è però fondamentale che il pilota si concentri sulla pista e sul mondo esterno, non già sull'abitacolo.
Gli occhi e il cervello utilizzano dei trucchi che molte persone non sono nemmeno consapevoli di provare. Il sistema visivo collegato al cervello è troppo lento per elaborare le immagini che si muovono attraverso la retina a più di pochi gradi al secondo, quindi, per poter vedere mentre ci stiamo muovendo, il cervello deve compensare il movimento della testa ruotando gli occhi. Per rendercene conto basta fissare un oggetto e poi iniziare a muovere la testa a destra e sinistra sempre più velocemente, con l'aumento della velocità della testa, gli occhi non saranno in grado di tenere il passo e inizieremo a vedere la stanza muoversi.... In pratica gli occhi ruotano per mantenere il livello dell'immagine, come fossero una telecamera giroscopica. Inoltre il cervello filtra il movimento, soprattutto quello più rapido, in modo da non avere un effetto di sfocatura.
Ecco perchè utilizzando in VR l'orizzonte bloccato e fissando la pista ed il mondo esterno, potremo ridurre e di moltissimo il fastidio e la chinetosi! La nostra vista, il sistema vestibolare ed il cervello sapranno gestire in modo molto più semplice ed efficace un mondo più stabile, fissando lo sguardo in profondità con rotazioni oculari minime.
Qui di seguito alcune impostazioni per ottenere il blocco dell'orizzonte in game.
Project CARS
nelle opzioni di movimento della telecamera, impostare tutto a 0. Nelle impostazioni di realtà virtuale cambiare il movimento del paesaggio e l'effetto di g-force su 0.
Assetto Corsa
Nelle Opzioni - visuale, abilitare la casella "Blocca camera al bordo orizzonte"
iRacing
Aprire il file app.ini nella cartella iRacing in documenti e modificare le seguenti righe
DriverHeadHorizon = 1.000000
DriverHeadNoPitch = 1.000000
DriverHeadWobble = 1.000000
DriverRotateHead = 0.000000
Dirt Rally
Nella cartella \Documents\My Games\DiRT Rally\hardwaresettings
individuare il file chiamato hardware_settings_config.xml e modificare questa riga nel modo seguente
orientationLock = "true"