La Nextel Cup si ritrova a Phoenix, in Arizona terra di cawboy per il primo appuntamento del Campionato Italiano Nascar 2006. Quella che sembra aver meglio assimilato il panettone e lo zampone è Fabbri, che senza soluzione di continuità sembra proprio il miglior candidato per il titolo 2006. Infatti per tutto il weekand è il più veloce del lotto, riuscendo a fare in qualifica un tempo di 27.693, seguito da Memmola e Rosio.
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La gara ha una partenza regolare. I primi giri vedono un duello tra Fabbri e Memmola, con quest'ultimo però che mano a mano incomincia a perdere qualcosa. Dietro si va avanti invece Rosio. La corsa viene interrotta dal direttore di gara per la prima volta al giro 51 (alla fine saranno 9 gialle per 34 giri in totale) per un contatto tra Pietralunga e Ribetto. Tutti i piloti approfittano per una breve sosta ai box. Primo colpo di scena perché Memmola, secondo rientra ai box ritirandosi (poi dalle interviste del dopo-gara si saprà che aveva rotto la 4° marcia, che sfiga!!!).
La fase centrale è nervosa con frequenti stop per diversi contatti, con in testa sempre Fabbri, seguito da Rosio e Giovannini. Da segnalare, inoltre, la bella rimonta del duo Racing Italia Guiglia e Forneris che scalano le posizioni del gruppo portandosi a ridosso di Giovannini. Al giro 104 altro colpo di scena Campanella con la vettura visibilmente danneggiata nel posteriore si gira facendo uscire l'ennesima gialla, e proprio mentre sopraggiunge il leader Fabbri decide di rimettersi in carreggiata, scontro inevitabile e gara finita per Fabbri.
Allora il comando viene preso da Forneris che sembra avere il ritmo giusto per vincere la gara. In questa fase, approfittando delle varie soste si fanno avanti Platti, Bortolotti e Baldi. E nella fase finale anche Forneris viene messo out, infatti viene coinvolto in una carambola innescata da Platti, che vede coinvolti diversi piloti. Nella fase finale prende la testa della gara Bortolotti, proprio nel momento giusto, seguito da Baldi e Giovannini. Negli ultimi 20 giri non accade più nulla con le posizioni congelate.
Che dire, forse non ha vinto il più veloce, Fabbri per metà gara aveva fatto segnare tempi velocissimi, ma senza dubbio per l'alfiere del Racing Italia è una grande iniezione di fiducia che pone fine alla sfiga che lo aveva bersagliato sino a quel momento. Ottimo secondo posto per Baldi che permette l'ein plain per il Fusion Team, mentre Giovannini conferma il podio di Texas dimostrando di essere in ottima forma. Arrivederci a tutta la Nextel nel velocissimo catino di Talladega.
[Fonte LISGO]
