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    VELOCIPEDE

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    • davide69

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    e negli anni a venire si potrebbe andare verso il v6

    ma per favore mettiamo su macchine turbo da 1000 cv e poche balle

    con queste macchine straordinarie nei loro limiti tecnici ma segaiole in confronto alle macchine di qualche anno f

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    Beh ma vanno piu forte adesso eh, vanno rallentate sul tempo sul giro. Secondo me non e' da aumentare la potenza ma da eliminare le ali . Con 800 Cv ma senza ali hai un mostro tra le mani.

    Delle piccole ali potrebbero servire per non arrivare a 400 Kmh , pero' se in motogp fanno 340 sul dritto in auto potresti fare anche 380 no ?

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    Si, però con 800 cavalli senza le ali, nelle curve rallenterebbero a dismisura e tra rettilinei e curve, ci sarebbe un imbarazzante differenza di prestazioni... Ciò era proporzionato negli anni '60 dove i motori erogavano potenze intorno ai 450-480 cavalli...

    Il problema secondo me è che ormai si è già allo sviluppo massimo in fatto di potenza del motore (non di consumo e affidabilità però...) a prescindere dal frazionamento scelto, anche se da 4 anni è imposto il V8.

    Si può arrivare a qualsiasi potenza, ovviamente nei limiti del "gestibile" per un mezzo a 4 ruote che non vada solo in rettilineo...

    Con le tecnologie attuali e i materiali odierni, sarebbe facile per ogni costruttore realizzare ad esempio un v6 turbo da 1000 cavalli affidabile. Negli anni '80 invece era ancora un campo tutto da eplorare... Il bello di quegli anni, era che le potenze erano già mostruose, come lo sarebbero ora, ma lo sviluppo delle gomme, dei telai, delle trasmissioni ecc... non reggeva il passo con l'incremento di potenza. Di fatto quindi, avere una macchina da 1300 cavalli in pista, come accadeva spesso a in qualifica a metà degli anni '80, non voleva dire gestire tutta la potenza disponibile, perchè semplicemente la tecnologia dell'epoca che stava "attorno" al motore, non lo permetteva... Il cruccio degli ingegneri era quello di "addomesticare" più cavalli possibili, e con un regolamento abbastanza permissivo, potevano farne di tutti i colori...

    All'epoca quindi, lo sviluppo tecnologico andava di pari passo con lo sport, mentre sempre più avanti negli anni questo sviluppo ha, via via, cominciato a prevalere sullo sport... Ora per cercare di ravvivare lo sport, si cerca di guardare al passato, ma cosi' facendo si limita lo sviluppo tecnologico (motori "congelati", riduzione dell'aerodinamica ecc...), cercando di sviluppare invece monoposto più "ecologiche" ed "economiche"... Un bel casino... Qual'è il giusto equilibrio? Che la F1 sia arrivata al bivio: "Sport" o "tecnologia"?

    Edited by winters79
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    Sei troppo ottimista LeoG! :)

    Comunque forse prima mi sono espresso male, il discorso sulle potenze dei motori era solo una riflessione. Mi trovo infatti d'accordo con te riguardo il fatto che maggiore potenza non porterebbe a migliorare i sorpassi.

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    Attenzione! Io sono daccordo sul fatto che senza Hamilton le gare sarebbero un po' piu' noiose!

    Pero' da li' a paragonarlo con Alonso (o anche Kubica) mi sembra eccessivo....

    E' un pilota che mi ricorda molto Mansell, aggressivo, da' spettacolo ecc...pero' come Nigel raccoglie molto poco.

    Un gran pilota non puo' fare nell'arco di un'intera stagione, due gare da Leone e poi un sacco di cavolate...

    E' come se Messi facesse 3 partite buone all'anno.....poi ogniuno puo' esprimere le sue opinioni chiaramente.

    Come diceva il buon Senna, "bisogna sapere quando spingere e quando tirare i remi in barca.." e se lo diceva Senna qualcosa significhera'.....

    Hamilton con le F1 odierne o con quelle degli anni 80 finirebbe per essere chi e'.

    Se usiamo solo il parametro "spettacolo" per valutare il talento di un pilota, allora per me il migliore e' Kobayashi!

    Beh insomma... Uno che all'esordio in F1 diventa vice-campione del mondo e l'anno successivo diventa campione del mondo, non mi sembra uno che raccoglie poco...

    Il parametro "spettacolo" è solo un'altra sua qualità... Di certo quando è stato il momento di vincere, lo ha fatto da dominatore.

    Se è vero che Hamilton quest'anno è andato forte fino a metà stagione, Alonso in quel periodo pasticciava. Al contrario sul finale di stagione, i ruoli si sono invertiti.

    Questo anche a causa di evoluzioni tecniche avvenute o mancate delle due scuderie, Ferrari e McLaren...

    Ragazzi alla fine sono tutti e 2 piloti vincenti, altrimenti avremmo assisito ad un altro 2007...

    Spero tanto che anche Kubica possa guidare finalmente una macchina vincente...

    Edited by winters79
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