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Gran Turismo 7 verrà aggiornato il 25 aprile 2024. Ecco la lista dei contenuti inclusi nell'aggiornamento 1.46: 1. Tre nuove auto, tra cui futuristici modelli da sogno e la regina delle muscle car. AFEELA Prototype 2024 Chevrolet Chevelle SS 454 Sport Coupé '70 Škoda Vision Gran Turismo 2. Sarà aggiunto un menu extra al Café. [Menu extra nº 38] "Collezione: Ferrari con motore a 12 cilindri" (dal Livello collezionista 38) 3. Saranno aggiunti nuovi eventi a "Circuiti mondiali". I seguenti eventi saranno aggiunti a Circuiti mondiali. Coppa Clubman giapponesi 550 Alsace - Villaggio al contrario Sfida A/P americane 550 Trial Mountain Circuit al contrario Trofeo Vision Gran Turismo Grand Valley Highway 1 4. "San Diego" sarà aggiunta come sezione di Scapes.

L'evoluzione tecnologica è alla base del perfezionamento dei simulatori di guida, che proprio grazie alle più recenti innovazioni hanno raggiunto livelli di realismo sempre più elevati, garantendo un'esperienza completa sia a coloro che li utilizzano con finalità più ludiche che per i professionisti del settore. Alcune soluzioni in particolare si stanno rivelando essenziali per portare la simulazione automobilistica (e non solo) a un livello superiore, aggiungendo nuove esperienze sensoriali all'uso di tali software e aumentando l'immersività e il coinvolgimento degli utenti. Ecco le più interessanti e quale sarà il loro impatto sul futuro di questo mondo. Esperienze sensoriali avanzate nell'uso dei simulatori Uno degli elementi chiave che sta trasformando i simulatori di guida è l'integrazione di tecnologie avanzate per migliorare le esperienze sensoriali degli utenti, come l'uso della grafica ad alta definizione, che rende i paesaggi e i dettagli dei veicoli estremamente realistici trasformando l'intera attività di guida in un'esperienza completa e ricca di sfaccettature. In questo modo, si riesce oggi a creare un ambiente visivo coinvolgente e immersivo, arricchito peraltro da sistemi audio surround che riproducono fedelmente i suoni dei motori, dei cambi di marcia e degli ambienti circostanti, per un viaggio davvero multisensoriale. Il livello di immersività delle simulazioni, però, è destinato ad aumentare ulteriormente grazie alla Realtà Virtuale, una tecnologia che già oggi consente ai piloti virtuali di vivere un'esperienza di guida estremamente coinvolgente, immergendosi completamente in ambienti virtuali dettagliati e realistici. I sistemi VR trovano ormai ampio spazio in diversi settori, dalla sperimentazione scientifica alle ricostruzioni storiche, fino al mondo dell'intrattenimento digitale, dove per esempio le società di casino online ne fanno uso per portare i giocatori direttamente all'interno di sale in 3D, con tanto di tavoli virtuali di poker attorno ai quali siedono altri giocatori connessi in tempo reale, creando situazioni del tutto simili a quelle delle vere sale gioco. Nell'ambito delle simulazioni di guida, grazie alla VR, è invece possibile guardarsi intorno nell'abitacolo virtuale, percepire la profondità e la distanza degli oggetti circostanti e persino sentire il vento e il rumore del motore mentre si affrontano le curve. Per chi è abituato a sfidare il cronometro o gli avversari online, l'esperienza di guida in Realtà Virtuale rappresenta, insomma, un salto di qualità. Tecnologie haptic feedback Un'altra innovazione che sta avendo un impatto sempre maggiore sulle simulazioni di guida è l'uso delle tecnologie haptic feedback, che permettono agli utenti di ricevere un feedback tattile durante la guida. In particolare, questo può includere vibrazioni simulate del volante, dei pedali e persino del sedile, per replicare le sensazioni fisiche associate alla guida di un'auto reale, fornendo agli utenti un senso di immersione più profondo e migliorando la loro percezione della simulazione. L'utilizzo dei feedback tattili permette, in altre parole, di rendere la guida simulata ancora più simile a quella reale, dal momento che urti e vibrazioni vengono riprodotti proprio come se ci si trovasse su strada, supportando di conseguenza anche l'attività di training e rendendo le reazioni del guidatore più realistiche ed efficaci. Una migliore interazione con il veicolo Oltre alle esperienze sensoriali, però, i simulatori di guida stanno diventando sempre più realistici anche a livello di interazione con il veicolo. Le nuove tecnologie consentono infatti agli utenti di controllare in modo più preciso la direzione, la velocità e altre funzioni del veicolo, in modo simile a quanto si farebbe con un'auto reale. Si parla dunque di un livello controllo più avanzato, che aggiunge un ulteriore grado di sfida e autenticità all'esperienza di guida virtuale. Grazie anche a tecnologie grafiche sempre più efficienti, peraltro, possiamo ormai godere di ambienti virtuali incredibilmente precisi e realistici, che contribuiscono ulteriormente all'immersione nell'esperienza di guida. Dettagli come luci, ombre, riflessi e particolari degli interni delle auto sono resi con una precisione quasi fotorealistica, offrendo un livello di dettaglio mai visto prima nei simulatori di guida. Ma le innovazioni non si fermano qui. La stessa intelligenza artificiale (AI), di cui tanto si sta parlando in questi mesi, sta rivoluzionando il modo in cui affrontiamo le sfide in modalità single-player. Nei giochi di simulazione, gli avversari virtuali sono infatti sempre più intelligenti e reattivi, in grado di adattarsi al nostro stile di guida e di fornire una sfida sempre più impegnativa e realistica, trasformando ogni sessione di guida in un'occasione per mettere alla prova le proprie abilità e migliorare le proprie performance. Insomma, tra evoluzioni grafiche, di interazione e di user experience più in generale, l'uso dei simulatori di guida si avvicina sempre di più a ciò che accade su strade e piste reali, trasformando quest'attività in una vera e propria riproduzione fedele dei diversi tipi di guida. Un mix di innovazioni che promettono di migliorare ulteriormente l'esperienza di guida virtuale e di avere un impatto significativo sul futuro dell'intero settore.

Dopo il primo trailer Deep Dive che ci ha parlato del gameplay ed in attesa del secondo video che sarà pubblicato domani (25 aprile) alle ore 17 che ci parlerà della rinnovata modalità carriera, oggi gli sviluppatori hanno parlato del motore di gioco utilizzato in F1 24 EA Sports: il ben noto EGO Engine. Il buon vecchio motore EGO, che viene utilizzato da oltre 14 anni, è in funzione su 18 giochi F1 (inclusi F1 Race Stars, F1 2009 su Wii e l'ultimo di quest'anno), insieme ad altri progetti come la serie Dirt e numerose varianti di Grid. L'ultima modifica alla versione pubblica di EGO è stata "Ego Engine 4.0" vista per la prima volta in F1 2015, ma secondo il team di sviluppo, il numero progressivo di sviluppo non viaggia di paro passo con gli aggiornamenti e le modifiche apportate alle versioni successive. "Cambia in modo significativo ogni anno e scherziamo internamente sul fatto che forse dovremmo incrementare il numero di versione perché è così drasticamente diverso", ha dichiarato Lee Mather, direttore creativo senior di F1 24. “Quest’anno, ad esempio, abbiamo aggiunto l’illuminazione globale diffusa dinamica. Abbiamo fino a 120 fps su console oltre a tutte le diverse impostazioni per PC che ti consentono di giocare in modi diversi. Queste sono caratteristiche che puoi trovare in tutti i motori all'avanguardia e penso che non ci sia nulla che non abbiamo che altri motori includano o abbiano in arrivo." Quello che una volta era un motore di gioco da utilizzare in più progetti, è ora utilizzato esclusivamente dal team di sviluppo di F1. Sotto la guida di Electronic Arts, sono stati apportati diversi cambiamenti alla struttura organizzativa di Codemasters, di conseguenza, ora l'Ego viene utilizzato esclusivamente per le F1, cosa che Mather considera un vantaggio: “Il team ne conosce ogni dettaglio perché è qualcosa che hanno creato loro stessi. È fatto su misura per il gioco e abbiamo la totale flessibilità per farne ciò che vogliamo. Non penso che saremmo in grado di apportare enormi modifiche alla fisica così facilmente se non fosse la nostra tecnologia. Forse, allora, è il senso di familiarità che porta a tanta reticenza. Probabilmente non c'è mai stato un improvviso cambio di passo nella fedeltà grafica tra ogni puntata. Invece, è più simile alle versioni di iPhone. Gli aggiornamenti annuali sembrano minimi al momento, ma confrontando la versione attuale con quella di cinque anni fa i cambiamenti possono essere più evidenti. Forse non aiuta anche il fatto che, soprattutto nelle ultime due stagioni, sembra che ci sia stato un eccesso di bug nell'immediatezza post-lancio. Questo era qualcosa di condiviso, guarda caso, con EA SPORTS WRC, ma in quel caso utilizzava la tecnologia di Epic Games". Riguardo la possibilità di utilizzare il motore Unreal Engine di WRC anche per i futuri titoli F1, Mather ha risposto: "Condividiamo le informazioni con tutti i team [EA]. Non vi è alcun obbligo o necessità per noi di fare questa mossa. Non c’è alcun guadagno significativo di cui abbiamo bisogno in F1. C'erano ragioni ovvie [per cambiarle], come la possibilità di generare grandi tappe di rally, ma è qualcosa che la nostra tecnologia non è tenuta a fare. Non creiamo un tracciato lungo 30 miglia, creiamo una bellissima rappresentazione di un circuito di Formula 1 nel mondo reale". Anche se i dettagli sull'inevitabile F1 25 sono al momento top secret, sembra che EGO Engine sia destinato a restare anche per il futuro. "Continueremo a costruirlo e a farlo crescere", sottolinea Mather. "Penso che se guardi indietro al passaggio a questo motore nel 2015, vedrai che gli abbiamo aggiunto un numero significativo di caratteristiche e funzionalità, e continueremo a farlo." Se i cambiamenti in F1 24 si riveleranno davvero così evidenti come viene affermato e il gioco funzionerà senza problemi e bug alla sua uscita il 31 maggio, la scelta di un'evoluzione al posto di una rivoluzione potrà definirsi più che giustificata.

Sono attesi oltre 1.500 giovani tra giovedì 2 maggio (dalle 14.30 alle 18.30) e venerdì 3 maggio (dalle 9.00 alle 17.00) al Teatro del Collegio San Carlo (via San Carlo 5, Modena) per i Talent Talk del Motor Valley Fest, lo spazio dedicato ai talenti emergenti, agli studenti degli istituti tecnici, ai professionisti e ai ricercatori. Un’opportunità irripetibile per parlare delle “professioni del domani” nel mondo automotive, per una due giorni che darà modo di scoprire le competenze più richieste oggi dal mercato, ma anche i percorsi accademici formativi previsti per raggiungere tali professionalità e l’impatto delle nuove tecnologie sul settore. Saranno 11 i Talent Talk del Motor Valley Fest con i rappresentanti dei top brand della Terra dei Motori dell’Emilia-Romagna, tra cui Maserati, Bosch, Pagani, Tesla, Dallara, Ducati, Automobili Lamborghini, Visa Cash App RB Formula One Team, Ferrari, Energica, MUNER-Motorvehicle University of Emilia-Romagna, Alpine. Per partecipare (in presenza o da remoto) è necessario iscriversi sul sito web Motor Valley. I Talent Talks verranno trasmessi anche in diretta streaming sul canale YouTube del Motor Valley Fest. Dal mondo delle scuole a quello delle avventure imprenditoriali più innovative del momento. Saranno 45 le start up italiane ed internazionali che parteciperanno all’incontro b2b con i principali rappresentanti delle aziende della Motor Valley nel corso dell’evento “Meet & Match”, in agenda giovedì del 2 maggio nel Cortile d’Onore dell’Accademia Militare di Modena. Attive in diversi ambiti, dallo sviluppo software all’AI, dai big data alla cybersecurity e alla mobilità sostenibile, le start up al Motor Valley Fest presenteranno soluzioni per ottimizzare le prestazioni, per la logistica, per l’alimentazione wireless, per semplificare i processi produttivi o la sanificazione, per potenziare la forza lavoro. E ancora, sistemi innovativi di car sharing, prodotti e tessuti per la mobilità sostenibile, innovativi accumulatori di energia, microled e microsensori per migliorare le esperienze visive, software di qualità predittiva per la produzione automobilistica, nuovi progetti per veicoli agili, servizi avanzati di ingegneria, tecnologie touch, moto volanti, nanomateriali che cambiano colore per superfici intelligenti, occhiali AR come interfaccia veicolo-conducente, simulatori dinamici. Tra le tante novità anche un’interfaccia neurale che connette il cervello con tutti i devices elettronici (es. droni), ma anche software per il monitoraggio contactless della salute dei passeggeri all’interno dei veicoli, tecnologie in grado di rilevare come si sentono le persone mentre utilizzano l’auto a guida autonoma, e piattaforme di servizi (ad esempio per la spedizione di merci). In Piazza Grande, per tutta la durata del Motor Valley Fest, saranno invece protagoniste 9 Università italiane con un’area dedicata esclusivamente ai team, alle squadre corse e all’esposizione delle vetture di Formula SAE progettate da Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, Università di Pisa, Università di Pavia, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Padova, Università di Bologna, Università di Brescia, Università del Salento, Università degli Studi di Roma. Prevista anche la presenza di due start up: 2electron, e Driving Simulation Center, che esporrà un innovativo simulatore di guida. Sempre in Piazza Grande, per i più giovani, il 3 maggio dalle 12.00 alle 20.00, il 4 maggio dalle 10.00 alle 20.00 e il 5 maggio dalle 10.00 alle 16.00 andrà in scena “F1 in Schools Italy”, la gara che mette in competizione i migliori talenti da tutta Italia, sarà possibile mettere alla prova le proprie abilità ingegneristiche progettando e costruendo una monoposto da corsa per gareggiare in emozionanti sfide di velocità. [Comunicato stampa Motor Valley Fest]

Manca poco più di un mese al lancio di F1 24, e Codemasters ha pubblicato oggi il primo Deep Dive ufficiale dedicato al gameplay e alle sue novità rispetto allo scorso capitolo. Viene così presentato l'EA Sports Dynamic Handling, che a detta degli sviluppatori simula l'esperienza di una vera Formula 1, con il comportamento che varia in base alle condizioni di sterzata. Sono state riviste le sospensioni e le forze di molle e ammortizzatori, con una migliorata simulazione della distribuzione del peso quando l'auto è sottoposta a carichi diversi. Anche il tyre model è stato migliorato, soprattutto nell'usura e nella simulazione della fisica: è stato introdotto un nuovo modello termico che rappresenta in maniera più accurata l'effetto che il calore può avere sul grip. Ciò significa che guidare in "aria pulita" allungherà la vita della gomma, mentre seguire un'altra vettura ed essere soggetto alla sua aria sporca abbasserà la durata degli pneumatici. È stato migliorato anche il feeling in condizioni variabili, con la superficie del tracciato che fornirà più dettagli ai giocatori. Queste migliorie fanno sì che in una gara sul bagnato i giocatori potrebbero dover raffreddare le loro gomme uscendo dalla traiettoria ideale andando sulla parte più bagnata della pista. Un altro modello migliorato rispetto agli scorsi anni è quello aerodinamico: gli sviluppatori hanno rivisto la guida in scia utilizzando la fluidodinamica computazionale, che restituirà maggiore fedeltà nella rappresentazione delle forze in gioco. Restare nella scia di un avversario infatti non solo ci darà maggiore velocità, ma ridurrà anche il nostro carico a causa dell'aria turbolenta generata dalla vettura che ci precede, che si traduce in un grip minore. Altre migliorie riguardano il DRS, caratterizzato sia in base alla vettura utilizzata sia in base al tracciato, e le caratteristiche di ogni singola vettura: la Williams ad esempio, che gode di un'ottima velocità di punta, performerà meglio a Monza rispetto che a Monaco. Ultima, ma non per importanza, la revisione delle Power Unit: il team di sviluppo ha ripensato a come l'energia viene raccolta, permettendo al pilota di gestire in tempo reale l'energia generata. Saranno presenti migliori "throttle map", che permetteranno al giocatore di richiedere più potenza. I miglioramenti alla funzione "Sorpasso" riguardano, oltre che le migliori velocità di punta, anche l'utilizzo dell'energia stessa: fare lift and coast ad esempio diminuirà l'energia erogata e permetterà di risparmiarla per utilizzarla più in là nella gara. Fanno il loro ritorno anche le mappe ERS, che potranno essere nuovamente cambiate in tutte le sessioni, permettendo al giocatore di attivare le mappe Sorpasso o Hotlap in qualsiasi momento della gara. Il prossimo Deep Dive verrà reso disponibile il 25 Aprile e mostrerà al pubblico la nuova carriera pilota di F1 24.

Con un breve comunicato stampa, Fanatec e la società madre Endor AG hanno comunicato la nomina di un nuovo CEO (ovvero amministratore delegato): il nuovo Chief Restructuring Officer, questa la sua denominazione, è Andres Ruff, che assume anche il ruolo di presidente. "Sono entusiasta di entrare in Fanatec e di lavorare con questo team appassionato", ha dichiarato Ruff. "In questo momento, la mia priorità è quella di affrontare i problemi di consegna derivanti da una domanda elevata. Siate certi che stiamo lavorando diligentemente per tornare a un'operatività ottimale. Una volta risolto il problema, concentreremo le nostre energie sulla creazione di un notevole hardware per le gare di simulazione". La società ha anche ringraziato l'ex amministratore delegato Thomas Jackermeier per la sua "visione e le sue idee innovative" e guarda a un "entusiasmante capitolo futuro". Secondo Fanatec, Ruff ha "una competenza preziosa nel settore della trasformazione e della ristrutturazione delle medie imprese". Ruff ha lavorato come consulente aziendale negli ultimi 12 anni e ha esperienza soprattutto nell'industria alimentare e delle bevande. Jackermeier, che è stato licenziato come CEO alla fine di marzo, a causa di una condizione posta dalle banche finanziatrici, dopo che dal 1997 aveva fondato la Fanatec portandola al grande successo, rimarrà comunque all'interno del gruppo "in un'altra veste".

Da non perdere, per tutti i piloti che vogliono essere anche ingegneri e lavorare in modo serio con la telemetria per affinare l'assetto e scoprire ogni dettaglio sul comportamento della propria vettura, la nuova versione aggiornata v13.4 dell'utility Telemetry Tool, ora compatibile con Assetto Corsa, Assetto Corsa Competizione, Automobilista 2, RaceRoom, rFactor 2 ed anche F1 23 EA Sports.

Pensavamo che la collaborazione tra Motorsport Games e il British Touring Car Championship fosse ormai tramontata, ma a sorpresa, è stato annunciato proprio ieri un nuovo accordo, di tipo non esclusivo, tra le due parti. Il BTCC aveva pubblicato la rescissione del contratto nel novembre 2023: "È con rammarico che TOCA comunica di essere stata costretta a rescindere immediatamente l'accordo, a causa delle continue violazioni fondamentali dell'accordo da parte di Motorsport Games". Il gioco del BTCC era inizialmente previsto per il 2022, prima di essere posticipato al 2024 e poi presumibilmente abbandonato in seguito al fallimento del contratto di licenza. Sebbene il gioco non sia stato realizzato, sono stati creati auto, livree e tracciati ufficiali del BTCC per il simulatore rFactor 2. In seguito alla chiusura della licenza, i contenuti BTCC erano stati rinominati come "auto da turismo". Il nuovo accordo prevede ora che Motorsport Games paghi alla società che sta dietro al BTCC 225.000 dollari, una cifra nettamente inferiore ai "circa 0,8 milioni di dollari" dichiarati nella cessazione della licenza dello scorso anno. D'ora in poi, inoltre, la metà del fatturato annuo lordo dei contenuti del BTCC sarà versata al TOCA ogni anno. "Siamo lieti di aver raggiunto un accordo con il British Touring Car Championship (BTCC), risolvendo la nostra controversia e stabilendo al contempo un nuovo accordo di licenza", ha dichiarato Stephen Hood, CEO di Motorsport Games. I contenuti di rFactor 2 mantengono il marchio BTCC, con potenziali contenuti nuovi in arrivo quindi. Il nuovo accordo contiene infatti molti elementi, il primo dei quali è che i contenuti BTCC esistenti disponibili come DLC per rFactor 2 potranno continuare a chiamarsi, appunto, contenuti BTCC. È interessante notare che questo apre le porte a nuovi contenuti per la piattaforma. "I contenuti del BTCC all'interno di rFactor 2 sono stati accolti con grande entusiasmo dai nostri fan e dalla comunità delle corse simulate, quindi questo nuovo accordo prevede che i contenuti del BTCC continuino a essere aggiornati e distribuiti fino alla fine del 2026", ha dichiarato Alan Gow, Chief Executive del BTCC. Guardando alla griglia del BTCC reale per il 2024, non ci sono modelli di auto completamente nuovi da ricreare. Ma la BMW 330e ha ricevuto un notevole lifting, c'è una serie di nuove livree e il sistema di sovralimentazione ibrido ora integra anche un aumento delle prestazioni del turbo. Anche le versioni ufficiali scansionate al laser di Snetterton, Knockhill, Silverstone National e Oulton Park sono assenti dal roster di rFactor 2. "Il licenziante [BTCC] fornirà aggiornamenti della livrea e correzioni minori del modello per rappresentare ogni aspetto della stagione del campionato entro il 1° luglio dell'anno solare applicabile", si legge nel contratto. "Le nuove auto e le principali revisioni dei modelli saranno fornite durante l'anno solare e il Licenziatario farà del suo meglio per incorporare tali nuove auto e modelli durante la stagione del campionato applicabile". Il secondo aspetto principale del nuovo contratto riguarda un gioco dedicato. Sebbene non sia confermato che un gioco dedicato sia in fase di sviluppo, con Studio 397 che si pensa sia impegnato a fondo con il lancio di Le Mans Ultimate in accesso anticipato, non è nemmeno escluso che lo sia. "Il Nuovo Contratto di Licenza BTCC prevede inoltre che, durante il periodo di validità del Nuovo Contratto di Licenza BTCC, la Società e TOCA si impegnino a negoziare in buona fede le opzioni per la Società di sviluppare un videogioco ufficiale del British Touring Car Championship e una o più competizioni esports basate sul British Touring Car Championship". Poiché l'accordo scade il 31 dicembre 2026, Motorsport Games ha tempo fino ad allora per trovare una soluzione per un potenziale progetto di gioco del BTCC e, a quanto pare, il campionato è almeno aperto ad ascoltare le proposte. "Questa collaborazione non solo ci permette di migliorare la nostra attuale offerta con i contenuti del BTCC in rFactor 2, ma getta anche le basi per un'entusiasmante collaborazione futura", ha dichiarato Hood. Non si tratta certo di una conferma, ma Motorsport Games ha ora la possibilità di rilanciare i suoi piani di gioco, se si dovesse concordare la giusta metodologia. Il terzo punto di partenza di questo nuovo accordo è la possibilità che Motorsport Games gestisca una competizione formale di simulazione di gara BTCC di qualche tipo. Nella documentazione relativa all'esercizio finanziario 2023 della società, spicca la seguente dichiarazione: "Intendiamo inoltre continuare a esplorare opportunità per espandere la parte ricorrente del nostro segmento esports al di fuori di Le Mans". Ora il nuovo accordo, per ripetere quanto citato sopra, consente di negoziare "una o più competizioni esports". L'anno scorso, Motorsport Games ha organizzato gare di simulazione di corsa durante il Goodwood Festival of Speed del BTCC. A giugno di quest'anno dovrebbe annunciare una nuova edizione della Le Mans Virtual Series...