Showing results for tags 'wheel'. - DrivingItalia.NET simulatori di guida Jump to content

Search the Community

Showing results for tags 'wheel'.

  • Search By Tags

    Type tags separated by commas.
  • Search By Author

Content Type


Forums

  • Generale
    • Annunci Staff
    • OT - Di Tutto Di Piu'
    • Vendo Compro Scambio!
    • Hardware - Software
    • Multimedia
  • Real Racing
    • Real Motorsport Forum
    • Segnalazione Eventi - Raduni
  • Simulazioni Di Guida
    • Sezione DOWNLOAD
    • Setup Public Library
    • Generale
    • Simulatori by KUNOS SIMULAZIONI
    • Simulatori by ISI
    • Simulatori by Reiza Studios
    • Simulatori by Sector3 - Simbin
    • Simulatori by Slightly Mad Studios
    • Formula 1 by Codemasters - EA Sports
    • iRacing Motorsport Simulations
    • Simulatori Karting
    • Rally
    • Serie Papyrus: GPL, Nascar 2003...
    • Live for Speed
    • Serie GPX by Crammond
    • Due ruote: GP Bikes, SBK, GP500 e altri...
    • Console Corner
    • Simulazione Manageriale
  • Online & Live SimRacing
    • DrivingItalia Champs & Races
    • Gare
    • Driving Simulation Center

Calendars

  • DrivingItalia.NET Calendar

Categories

  • Assetto Corsa
    • APPS
    • Open Wheelers Mods
    • Cover Wheelers Mods
    • Cars Skins
    • Miscellaneous
    • Sound
    • Template
    • Track
  • Automobilista
    • Cars
    • Tracks
    • Patch & addon
  • GP Bikes
    • Skins
    • Tracks
  • GTR 2
    • Car Skin
    • Cover wheel Mods
    • Open wheel Mods
    • Patch & addons
    • Setups
    • Sound
    • Tracks
  • Kart Racing Pro
    • Tracks
    • Graphic Skins
    • Setups
  • netKar PRO
    • Tracks
    • Patch & addons
    • Setups
    • Track Update
    • Cars & Skin
  • rFactor2
    • Official ISI Files
    • CarSkin
    • Cover Wheel Mod
    • Open Wheel Mod
    • Patch & addons
    • Setup
    • Sound
    • Tracks

Categories

  • Software
  • Hardware
  • Simracing Academy
  • Guide - Tutorial
  • Recensioni
  • Modding
  • Addons
  • Web
  • Champs & Races
  • Sport
  • Live events

Categories

  • Members

Find results in...

Find results that contain...


Date Created

  • Start

    End


Last Updated

  • Start

    End


Filter by number of...

  1. VR Filippo72

    Un parere sul TS-PC Racer by Thrustmaster

    Il nuovo volante TS-PC Racer della Thrustmaster ha riscosso molto interesse fra gli appassionati di simracing, essendo un prodotto qualitativamente ottimo, di grandi prestazioni e dal prezzo realmente interessante. Il topic dedicato sul forum raccoglie già numerose impressioni e vari consigli da chi ha avuto modo di provarlo, fra i numerosi pareri, oggi vi segnalo quello dell'amico Filippo: Fin dall'apertura della confezione contenente il nuovo volante Thrustmaster ci si rende conto che il target di mercato a cui ambisce il TS-PC è sicuramente più alto. Tutto infatti è posizionato con grande cura e c'è anche una piccola sacchetta in tessuto, destinata con ogni probabilità a riporvi la rim in dotazione e che fa venire in mente i volanti premium Fanatec. La base del volante pesa circa 4.8 KG ed è costituita per almeno l'80% in materiale metallico. La rim pesa 880 grammi ed è realizzata in alluminio spazzolato nero, compresi i paddle per la cambiata, l'impugantaura è rivestita in pelle scamosciata, per la verità leggermente ruvida in taluni punti, da notare poi il massiccio e "scenografico" alimentatore esterno a forma di turbina, per quanto riguarda il sistema di sgancio della rim, diciamo subito che è assolutamente identico a quello presente sui volanti compatibili con il cosiddetto "ecosistema" Thrustmaster. Una volta collegato il volante al PC, dopo gli opportuni aggiornamenti driver/firmware, do un'occhiata al pannello di controllo e salta all'occhio la prima differenza sostanziale rispetto al TX, i gradi di rotazione arrivano a 1080, anzichè 900, l'intensità complessiva delle forze FF impostata a default, è invece identica, 75%. Così passo alla verifica della fuzionalità dei vari tasti e la riproduzione delle forze associate a ciascuno di essi fa capire subito che si è in presenza di un volante decisamente potente. Finalmente veniamo ai giochi. Race Room il primo a passare sotto la lente d'ingrandimento è Raceroom, mi cimento infatti nell'hot lap che mette in palio proprio il Thrustmaster TS e quindi una volta configurati nel pannello del gioco pedali e tasti vari posso testare le qualità della periferica, lasciando gli stessi valori di forza usati per il Tx mi rendo conto che la potenza riprodotta è davvero impressionante, forse addirittura doppia, l'effetto FF di vibrazione del motore, praticamente inavvertibile sul tx, qui è addirittura esagerato, tanto da doverlo dimezzare, passando sui cordoli dell'eau rouge è quasi impossibile tenere fermo il volante, il volante è precisissimo e molto reattivo. Project Cars Il gioco di Slightly Mad Studios, assolutamente coinvolgente, essendo l'unico racing game a supportare il ciclo giorno/notte ed il meteo variabile è a mio avviso piuttosto carente per quanto concerne la qualità del FF, che risulta troppo spesso piatto e poco comunicativo, in ogni caso la curiosità di provare il TS anche in questo caso è molto alta, scelgo come auto la Formula C e come circuito Catulunya Gp, lasciando inalterati i valori che usavo con il Tx (forza gomme 80), mi rendo subito conto che il TS satura troppo, sembra il volante di un tir e non trasmette alcuna sensazione, sono costretto ad abbassare la forza gomme a 30 e quel punto le cose cambiano drasticamente, il volante mi sembra precisissimo, non avverto alcuna inerzia, al contrario del tx, nelle velocissime chicanes, la transizione gomma fredda-gomma calda è decisamente più pronunciata ed aiuta a trovare in modo più rapido un buon feeling, dopo circa 40 min di prova abbasso il mio best lap (conseguito dopo 10 giorni di allenamento in vista di una gara/torneo) di circa 3 decimi Iracing Dopo la necessaria fase di calibrazione, una volta arrivati alla misurazione dei gradi rilevati rimango particolarmente colpito dal fatto che il volante rilevi 900 gradi quasi spaccati, a dire la verità non mi era mai capitato con i precedenti volanti, scesi in pista le sensazioni sono ottime volante pieno, fluido ed estremamente potente Assetto corsa Probabilmente è il mio gioco preferito, con Oculus Rift la resa dopo gli ultimi aggiornamenti è sbalorditiva e poi il FF già con il TX è favoloso, il TS esalta ancora di più le gia' indiscutibili qualità, si sente ancora di più il contatto gomma-asfalto, cordoli,strada,il riallineamento dell'auto,insomma si ha ancora più feeling Ho provato anche rfactor2 ma il volante non è ancora supportato ufficialmente e i pedali Thrustmaster T3pa pro fanno le bizze, non essendo riconosciuti con collegamento usb diretto,invece, collegati direttamente alla base, non permettono il rilevamento del pedale del freno, anche i racing games Microsoft allo stato attuale non rilevano il nuovo volante Thrustmaster. In conclusione mi sento di dire che il Thrustmaster TS è un prodotto veramente ottimo, decisamente il miglior volante mai avuto, più reattivo, molto più potente e decisamente più silenzioso, rispetto al TX. in passato ho posseduto Logitech G25, Fanatec Porsche 911 Turbo S, Fanatec CSR Elite e Thrustmaster TX, non sono quindi in grado di fare un confronto con gli ultimi prodotti Fanatec e con i costosissimi volanti DD, ma mi sento di dire anche in virtù del costo del Fanatec CSL Elite che il costo del TS è assolutamente ragionevole
  2. VELOCIPEDE

    Nuovi driver dalla Thrustmaster

    La Thrustmaster ha annunciato 3 giorni fa il suo nuovo volante e prodotto di punta denominato TS-PC Racer, che sarà disponibile a partire dal 15 Dicembre. Non potevano mancare quindi i nuovi driver e firmware aggiornati, che infatti sono stati rilasciati oggi, apposta per il prossimo nuovo arrivo, ma che sono compatibili (e consigliati) anche con gli altri vari prodotti Thrustmaster, ovvero T500 RS, T300 RS, T150, TMX e TX. Per il download del pacchetto contenente driver e firmware correte a questo link, sotto la voce "driver", fate click sul file "DRIVERS FORCE FEEDBACK (Package 2016_TTRS_3) + Firmware PC".
  3. VELOCIPEDE

    Nuovo TS-PC Racer by Thrustmaster

    Per rendere sempre disponibile tutta la velocità del motore, Thrustmaster ha sviluppato un sistema di raffreddamento integrato: l’MCE*, che sta per “Motor Cooling Embedded”. Questo innovativo elemento tecnologico mantiene costante il livello delle prestazioni del motore durante le rapide e consecutive richieste di potenza, evitando sempre ogni surriscaldamento, e restando silenzioso. Ciò si riflette in una risposta dinamica aumentata del 50% e una forza a sterzo costante 4 volte superiore, se comparate agli altri volanti Force Feedback di Thrustmaster. Inoltre, per mantenere inalterate le dinamiche del motore in tutte le condizioni di gara, il nuovo algoritmo F.O.C. (acronimo di Field Oriented Control) aumenta la precisione del sistema H.E.A.R.T (HallEffect AccuRate Technology) di Thrustmaster, che garantisce una risoluzione a 16 bit (65.536 valori), ottimizzando dinamicamente la risposta alle più intense richieste di precisione. Il motore risponde rapidamente e dinamicamente alle maggiori richieste di momento meccanico, compensando ed evitando, quindi, perdite in termini di potenza. Infine, e caratteristica questa molto importante, è stato appositamente concepito un alimentatore esterno TURBO, per garantire una potenza continua e uno straordinario picco di potenza (400 watt): in questo modo il volante è in grado di rispondere ai comandi ad alta velocità, e spesso ad altissima intensità, provenienti dai giochi. Il profilo toroidale dell’alimentatore, grazie al suo design privo di pinna, alza il rapporto energia impiegata/efficienza all’86%. Materiali superiori e volante dal design super funzionale Il volante open wheel creato per il nuovo TS-PC Racer di Thrustmaster è caratterizzato da un design ergonomico estremamente realistico. I 6 pulsanti presenti nella zona centrale sono comodissimi da raggiungere, così come il selettore rotante a 3 posizioni con funzione push. I materiali utilizzati sono in linea con il posizionamento del prodotto: rivestimento in pelle scamosciata per le impugnature del volante, placca centrale in metallo e leve del cambio sequenziali montate sul volante, realizzate il alluminio lucidato e spazzolato. E ancora, l’angolo di rotazione del volante può essere impostato tra 270° e 1080°. Uniti alla forza del motore, questi materiali garantiscono un perfetto rapporto peso/potenza, per un’inerzia ottimale. Totalmente compatibile con i prodotti dell’ecosistema racing Thrustmaster Per permettere a tutti gli utenti di personalizzare al massimo il loro TS-PC Racer, in base ai propri gusti personali, a seconda del tipo di gioco, stile di guida o veicolo utilizzato, il TS-PC Racer è totalmente compatibile con l’intero ecosistema racing di Thrustmaster, comprendente: il Ferrari F1 Wheel Add-On, Ferrari Alcantara Wheel Add-On, T500 RS GT Wheel, TM Leather 28 GT Wheel Add-On…, i cambi TH8RS e TH8A, nonché le pedaliere T3PA e T3PA-Pro – oltre ad altre pedaliere USB presenti sul mercato o pedaliere dotate di connettore DB9 (utilizzando il Thrustmaster DB9 PEDALS T.RJ12 ADAPTER). Con il suo design esclusivo, il TS-PC Racer presenta svariate tecnologie che, anche se prese singolarmente, offrirebbero comunque un vantaggio importante: tuttavia, riunite in un singolo volante, danno vita ad un prodotto realmente eccezionale, progettato per i piloti che ambiscono al gradino più alto del podio. • Il TS-PC Racer sarà disponibile dal 5 dicembre 2016, al prezzo al dettaglio consigliato di 549,99€ (tasse incluse). [comunicato stampa Thrustmaster]
  4. elMariachi90

    Parti in 3D per volanti Logitech

    3DRap consente di realizzare l'oggetto attraverso le seguenti fasi: 1) rappresentazione in 3D dell'oggetto nell'ambiente virtuale dedicato 2) progettazione e dimensionamento meccanico 3) realizzazione e produzione del prototipo http://www.3drap.it/materializza-la-tua-idea/ Grazie inoltre alla ultra decennale esperienza di Playerzone nel settore dei racing sims è stato possibile individuare una crescente richiesta da parte della community per quanto riguarda i pezzi ricambio per volanti devoti al racing sims; ciò è dovuto all'eccessivo costo o addirittura all'assenza del pezzo desiderato. Vorrei propoporre quindi una gamma di prodotti devoti ai volanti Logitech G25 G27 G29 offerti dalla nostra azienda; sul link riportato in seguito c'è la possibilità di visualizzare tutti i prodotti devoti al settore volanti Logitech per ognuno dei quali si riportano le istruzioni di montaggio affiancate da foto e video. http://www.3drap.it/simracing-mod/ Di seguito una breve descrizione di alcuni prodotti. Mozzo adattatore per volanti sportivi per G25 G27 http://www.3drap.it/simracing-mod/ Nella foto si mostra il mozzo adattatore per Logitech G27, sul sito è presente anche quello per G25. Questa mod consente di sostituire il volante originale con un qualsiasi volante sportivo presente in commercio; esistono altre mod sul mercato che consentono di fare ciò ma sono poche quelle che preservano la funzionalità dei paddle e dei tasti del volante originale mentre sono pochissime quelle che lo fanno a prezzi accessibili dall'utente comune. Grazie alla filosofia produttiva di 3DRap è stato comunque possibile ottenere un componente ad elevata funzionalità, dotato di buona resistenza meccanica con costi decisamente competitivi senza sacrificare il giusto posizionamento dei paddles. Sul sito è presente anche una versione più economica dove i pad restano nell'allocazione originale: Mozzo adattatore senza paddles per G25 G27 http://www.3drap.it/prodotto/adapter-mozzo-hub-logitech-g27-buttons/ In foto è mostrata la versione per G27; sul sito è presente anche quello del G25. Morsetto di ricambio per G25 G27 G29 http://www.3drap.it/prodotto/morsetto-di-ricambio-clamp-replacement-part/ Consente di sostituire uno o entrambi i morsetti con un prodotto assolutamente compatibile e dotato di ottima resistenza al carico applicato. Sul sito troverete anche una versione XL per scrivanie più alte. Vite per G25 G27 G29 http://www.3drap.it/prodotto/vite-screw-per-volanti-logitech/ Anche questo è un componente soggetto ad usura che può comportarne la rottura dopo vari cicli di utilizzo; il nostro prodotto è dotato di ottima resistenza meccanica. Spessori pedaliera G25 http://www.3drap.it/prodotto/spessori-pedaliera-g25-pedals-mod/ Per un feeling più sportivo con la pedaliera. Mod cambio per G25 G27 G29 http://www.3drap.it/prodotto/mod-cambio-gearbox-logitech-g25-g27-g29-improved-feel/ Questa mod consente di ottenere un aumento di resistenza al pomello del cambio rendendo più realistica la fase di cambiata. In confronto a tante mod esistenti in giro sul web qui il montaggio è molto semplice dato che occorre semplicemente rimuovere la cuffia ed installare la mod (istruzioni sul link del sito); nel contempo non si sacrificano le prestazioni dato che rispetto alla configurazione originale la forza è più che raddoppiata. Mod cambio "Plate type" per G25 G27 G29 http://www.3drap.it/prodotto/mod-cambio-h-shifter-g25-g27-g29-type-plate-step2/ Si propone un altro modello di mod cambio che preserva la sensazione di innesto originale aumentando la resistenza del pomello oltre il doppio (circa 700 gf di carico contro i 200 gf standard). Mod freno "strong" e "very strong" per G25 G27 http://www.3drap.it/prodotto/brake-pedal-mod-formula-logitech-g25-g27/ Questa mod viene proposta in due configurazioni: " very strong" oppure "strong", la prima è più rigida; si applica facilmente al pedale del freno senza bisogno di smontare tutta la pedaliera; consiste in un elemento elastico realizzato in "filaflex": è un materiale sperimentale che ha un esteso campo elastico ed elevata resistenza all'usura; grazie alla riprogettazione di alcuni componenti delle nostre macchine c'è verso di lavorare anche il materiale in questione grazie al quale è possibile ottenere prodotti funzionali come questo. Accoppiando la mod in serie con la molla già presente nella pedaliera si ottiene un effetto "cella di carico" quindi una frenata molto più realistica. Si suggerisce di modificare la curva di risposta del pedale dal profiler del simulatore di guida aumentando la sensibilità della risposta (pendenza della curva). Se interessati all'acquisto dei suddetti o di altri prodotti visitare la pagina sul sito: http://www.3drap.it/simracing-mod/
  5. La novità più interessante annunciata dalla Fanatec alla fiera Gamescom di Colonia è la nuova modalità di vendita che verrà applicata ai nuovi prodotti di alta qualità prodotti dall'azienda tedesca: grazie allo sgancio rapido che sarà presente nei nuovi volanti, sarà possibile acquistare una base con un volante specifico (esempio F1) e poi in seguito acquistare altre tipologie di volante da applicare sulla stessa base. Fanatec ha infatti annunciato di essere al lavoro su diverse tipologie di volanti che riprodurranno le fattezze di volanti GT, Nascar, Rally e Drifting, potremo cosi usufruire di un volante diverso a seconda delle gare che decideremo di affrontare. La Fanatec, con la prossima linea di hardware dedicata, punta, oltre che sulla robustezza e sull'elevata qualità, anche sull'alta percentuale di personalizzazione (regolare l'angolo della leva del cambio, la distanza tra base e volante, la tensione della cinghia senza dover aprire la base, ecc...). La nuova linea Clubsport arriverà sul mercato tra novembre e dicembre e avrà un prezzo di 450 dollari più IVA. I vari volanti intercambiabili si aggireranno invece tra i 150 ed i 300 dollari a seconda del modello. Dopo aver annunciato una linea di volanti espressamente dedicati a Forza Motorsport 4, Fanatec sembra averci preso gusto e propone agli appassionati un ulteriore volante, questa volta espressamente pensato per F1 2011 (e le monoposto in generale). This post has been promoted to an article
  6. VELOCIPEDE

    DRS Integrale: LA recensione

    Sul Driving Force PRO, invece, il compito era assegnato a un encoder ottico che assicurava maggior precisione e affidabilità nel tempo. Ma torniamo ai 900 gradi di rotazione: questi permettevano di riprodurre fedelmente lo sterzo di tantissime auto, cosa impossibile per i vari Momo Force \ Momo Racing (sempre Logitech) dove la rotazione massima di rispettivamente 270° e 240° non era proprio sufficiente, nemmeno per simulare fedelmente la sterzata di una monoposto. Qui non posso che ricordare le battaglie sui forum tra coloro che dicevano "tanto in pista non si usano mai rotazioni così ampie" e quelli che (giustamente) sostenevano che ciò non fosse esatto... qualsiasi rotazione effettiva si sfrutti in pista, infatti, avere una periferica di guida che sia in grado di ruotare quanto il volante della controparte reale, serve ad avere innanzitutto un rapporto di sterzo realistico e questa è la base per una buona simulazione di guida. Quando mi fu consegnato il DF PRO lo provai immediatamente con Gran Turismo 4. Il volante era montato su una postazione di fortuna, cioè una cassettiera da uffico alta come un comodino, privata dei suoi cassetti, ma rimasi comunque di stucco durante il test.. non potevo immaginare che "force feedback" significasse vedere il volante muoversi da solo. Sentivo l'auto virtuale comunicare con me e io effettivamente intuivo cosa fare in relazione agli effetti che percepivo.. oltretutto la guida si era fatta emozionante e immersiva. Avvertii da subito la presenza della trasmissione a ingranaggi, specie per il "fischio" che udivo nelle manovre più concitate, simile a quello emesso da una cerniera azionata rapidamente e, anche durante le manovre di base, rimaneva comunque un volante rumoroso e dal feeling "NOTCHY" (termine che indica una sensazione di dentellato). Ovviamente all'epoca ignoravo che ci fosse la possibilità che gli effetti arrivassero in ritardo rispetto a quanto previsto dal software, o che addirittura arrivassero FALSATI... e perché no, pure CASTRATI... notavo una certa corrispondenza tra quel che accadeva sullo schermo e quel che percepivo sul volante.. per cui, senza troppi dubbi, sentivo di poter esclamare "sto guidando!!". Un pomeriggio mi venne in mente di collegare il volante al computer per provare la demo di un certo GTR (Fia GT racing game) e fu l'inizio della mia vera passione per il simracing. Non passò molto tempo che Logitech annunciò il G25. Alla lettura delle caratteristiche dichiarate e alla visione dei primi screenshots apparsi online, decisi subito di vendere il Driving Force Pro e promisi a me stesso che non avrei più praticato la guida virtuale senza prima aver fatto mio quel (ai tempi) mostro tecnologico. Qualche mese dopo, il g25 finalmente iniziò a comparire tra i negozi online e lo acquistai. Avevo fatto bene a resistere, la mia pazienza era stata ripagata da sensazioni più realistiche ed ero al settimo cielo. Il g25 era più potente, più scorrevole e le auto virtuali comunicavano tanto di più. Qualche anno dopo comparvero le mod elettroniche per potenziare il force feedback dei volanti G25. Erano modifiche invasive che privavano il prodotto della sua garanzia originale. Erano oltretutto modifiche costose, che superavano tranquillamente il prezzo dell'intero bundle Logitech. Il portafogli non se la passava benissimo e titubai un po', ma non per molto. A costo di rischiare l'integrità dell'adorato volante, lo inviai a chi di dovere per farlo modificare. Non potevo continuare a giocare sapendo che qualcuno, là fuori, si stava godendo un g25 in versione palestrata. Quando collegai il mio piccolo appena tornato dall'operazione chirurgica e iniziai a usarlo, quella fu la prima volta che pensai di aver esagerato. Era fenomenale.. impossibile tornare indietro. La rapidità con cui si muoveva lo sterzo e lo sforzo che mi costringeva ad applicare durante la simulazione con certe auto, mi ricordava quello che intravedevo nei video di riprese onboard su auto vere da competizione. Ero gasatissimo... ma in quei giorni (che mi sembrano IERI) ero ignaro di quanto fosse lontana la perfezione. Intanto uscivano i primi sistemi con trasmissione a cinghia, interessantissimi, coi loro pro e contro e compariva anche il noto benchmark per volanti di iRacing: wheel check, che potremmo definire una sorta di 3d mark per sistemi di sterzo. Il mio Logitech modificato veniva "descritto" da wheel check come un sistema, seppur di tutto rispetto ed enormemente migliore che da originale, ancora lontano dalla fedeltà assoluta, anche se mi era difficile comprendere cosa mancasse. I prodotti commerciali usciti fino a oggi non si sono discostati troppo da quelle performance. L'unico ad avere qualcosa in più è il Fanatec Clubsport Wheel V2, il quale vanta tra l'altro un feeling estremamente "smooth" dovuto all'adozione del motore brushless (privo di spazzole) e alla trasmissione a cinghie e pulegge lisce, a favore di un feeling "notchy-LESS", comparabile a quello avvertito in un sistema Direct Drive. Ecco che li ho nominati quindi: i DIRECT DRIVE rappresentano attualmente lo stato dell'arte. Sono sempre di più coloro che scelgono questo tipo di motore, grazie pure alla reperibilità dei componenti, che consente di esaudire quello che per molti appassionati era un sogno: crearsi il proprio sistema di sterzo professionale in casa.. potente, preciso, silenzioso e fluido nella rotazione (Open Sim Wheel). Non c'è trasmissione in questi sistemi, con tutti i vantaggi che ciò comporta. Ecco quindi che proporre OGGI un sistema di sterzo nuovo, sbandierarlo come prodotto PROFESSIONALE e non dotarlo di motore Direct Drive, rischia di risultare a priori un annuncio ambiguo e poco credibile agli occhi degli appassionati. DEM RACING PRESENTA IL DRS INTEGRALE Nemmeno nella più remota zona del mio cervello potevo immaginare che un giorno sarei andato di persona nella sede degli ideatori \ progettatori \ costruttori di un sistema di sterzo professionale per ritirarlo e portarmelo a casa. 1 ora di guida (reale) ed è accaduto esattamente ciò che ho descritto sopra. La confezione è minimale: cartone marrone fuori, rivestimento di polistirolo dentro. Grande giusta giusta per contenere l'Integrale, che arriva tranquillo in questo sarcofago antiurto. Il prodotto esteticamente si presenta come un qualcosa di estremamente robusto e al contempo essenziale. Preso in braccio sembra pesantissimo, più del peso dichiarato (15kg). Troviamo un 95% di sostanza e un 5% di fronzoli, dove per 5% si intende giusto la lamiera superiore che fa da coperchio, intagliata e verniciata di nero. La parte frontale è un blocco di alluminio lavorato al cnc sul quale si nota al centro un paraolio attraversato dall'asse dello sterzo, sul quale andrà montato poi l'hub e di conseguenza la corona che si desidera. Nella facciata inferiore (quella che poggia sull'eventuale postazione) troviamo una lamiera verniciata di nero con 4 fori filettati M5, che sfrutteremo per fermare saldamente la base al nostro piano d'appoggio. Sulla facciata posteriore abbiamo sempre la lamiera nera con un ingresso USB femmina di tipo B e il cavo elettrico (non scollegabile) lungo circa mezzo metro e con all'estremità una spina schuko. A conti fatti il sistema sembra una specie di incudine: a parte la facciata superiore che è leggermente smussata, altrove troviamo solo angoli vivi di 90°. In quanto a design, in definitiva è un prodotto che sa di fatto in casa (una casa ben attrezzata) da personaggi appassionati che volevano costruirsi il proprio sistema di sterzo da zero, rifinito quel poco che basta da renderlo commercializzabile. Sollevato il vestitino, alias la lamiera superiore intagliata, noto che su esso è fissata (con 4 viti) una generosa ventola che lavora in estrazione e tale ventola è posizionata sopra ai motori. La ventola è marchiata Sun Ace92, sposta una buona mole di aria ed è molto silenziosa. Proprio i motori sono la prima cosa che salta all'occhio una volta denudata la base.. sono imponenti, sono disposti uno verso il fianco sinistro della base e uno verso il fianco destro e sono motori a spazzole. Sembrano a conti fatti i motori del Logitech G25\27\29\920 in versione ingigantita di almeno 3 volte. Distogliendo lo sguardo dai motori e controllando in giro, si può vedere che tutto risiede all'interno della base, quindi sia la parte meccanica che la parte elettronica e si può notare che la disposizione nella zona carter ricorda quella dei Logitech G2x. Parlando dei carter, noto che si tratta di due semi-carter con una guarnizione nera tra essi, ciò mi lascia pensare (unito alla presenza del paraolio sulla parte frontale di cui parlavo prima) che gli ingranaggi al suo interno siano a bagno d'olio. Sull'asse dello sterzo, tra un motore e l'altro, si trova l'encoder... ho quindi la conferma che l'encoder è montato direttamente sull'asse. Ai piedi dei motori inizia la parte elettronica con due grossi trasformatori con avvolgimenti in rame a vista, fissati su un supporto in alluminio piuttosto grezzo e dietro questa facciata di alluminio che tiene i trasformatori c'è, infine, la scheda elettronica, sulla quale troviamo impressa la sagoma della penisola Italiana, se mai ci si fosse dimenticati che questo è un prodotto italiano. A conti fatti, l'unico elemento sul quale si legge "made in China" è l'encoder... giusto per la cronaca. Questo era ciò che saprebbe descrivere un po' chiunque si trovasse davanti al DRS Integrale senza veli. Da qui in poi però entriamo nei particolari. CARATTERISTICHE TECNICHE DEL DRS INTEGRALE Inizio riportandovi la scheda tecnica in breve (visibile anche sul sito ufficiale): Sistema Force Feedback a doppio motore di alta qualità e ridotto gioco tra gli ingranaggi Altissima qualità di force feedback e realismo di guida Potente doppio motore fino a 16 Nm di coppia latenza ridotta al minimo grazie all'integrazione del controller e del sistema motore su di una singola scheda 1080 gradi di rotazione, l'utente può modificarli in un range compreso tra 240 - 1080 Ventola silenziosa di grandi dimensioni Larghezza: 210 mm Altezza: 120 mm Profondità: 350 mm Peso: 15 Kg Compatibilità: Win 7/8/8.1/10 64 bit Ammortizzazione del volante regolabile Inerzia del volante regolabile Risoluzione ad elevati valori di coppia per ciascun motore Perfetta riproduzione lineare delle forze force feedback, da quelle minime alle massime Velocità di scambio dati tra PC e volante fino a 6000 Hz Latenza ridotta al minimo grazie all’integrazione del controller e del sistema motore su di una singola scheda 16000 PPR (pulse per revolution) positional feedback Risoluzione 16-bit control loop Porte di espansione per due pulsanti digitali e tre input analogici (pedali e rotary encoder) Sono caratteristiche dichiarate di tutto rispetto, di livello pari\superiore a quello dei migliori sistemi di sterzo per simulazioni esistenti. Parlando con gli ingegneri (le menti) che stanno dietro al progetto, sono venuto a conoscenza di curiose tips riguardanti il DRS Integrale, che vi faranno comprendere meglio come funziona e cosa c'è sotto. I due motori sono di produzione italiana, sono motori controrotanti di tipo brushed (a spazzole) e sono 24v - 200w l'uno. Il consumo massimo del sistema è di circa 400w. I motori brushed sono motori "vecchi" come concezione, ma a detta di Massimiliano (forte della propria esperienza nel campo degli azionamenti), sono i migliori quando si richiede alta coppia di spunto. Il problema di questa tipologia di motore è il COGGING abbastanza elevato, ma nel caso dell'Integrale i 2 motori sono montati opportunamente fasati rispetto all'asse del volante, cioè sono montati in modo che quando la coppia di cogging di un motore è al massimo, quella dell'altro motore è al minimo. Immaginiamo 2 sinusoidi sfasate di 180°, in modo che la somma totale media sia vicina allo zero. Andrea invece mi ha parlato della gestione indipendente dei motori. L'elettronica e il driver di gestione sono in grado di decidere il loro funzionamento, accendendoli entrambi, tenendone spento uno in certe situazioni, oppure facendoli lavorare in opposizione. Chi pensava di essere davanti a un Logitech G in versione gigante, scommetto avrà già cambiato idea, ma siamo solo all'inizio. La coppia massima erogata dal sistema è di circa 18Nm, ma ne vengono dichiarati 16 per "cautela". Tra l'altro si tratta di una scelta contenitiva, perché se alimentato in maniera differente la potenza erogata potrebbe salire di parecchio. L'elettronica è in grado di erogare fino a 30 ampere per motore. I due motori sono accoppiati all'asse di sterzo tramite 3 ruote dentate, una corona grande fissata all'asse di sterzo e 2 pignoni piccoli fissati ai 2 motori elettrici, i quali aumentano la coppia sull'asse di sterzo. Questo ha vari risvolti positivi: oltre a ridurre il cogging, permette di tenere sempre "in tiro" i denti delle ruote dentate, in modo da ridurre al minimo i giochi. Permette inoltre di avere un motore sempre pronto a partire in una direzione e nell'altra, diminuendo alcuni tempi di reazione. Il fatto di fare spingere i 2 motori uno contro l'altro permette anche di introdurre un certo dampening "naturale" dello sterzo che lo rende simile a quello delle auto vere. In alcuni passaggi il direct drive risulta eccessivamente "scivoloso" e aggiungendo effetto damper via software di gestione (praticamente indispensabile in quei sistemi), ci si può ritrovare con un risultato poco naturale. Gli ingranaggi, conferma Massimiliano, lavorano a bagno d'olio e in questo caso è stato scelto un olio per differenziali.. sono stati provati vari ingranaggi nell'Integrale, con microdifferenze nell'accoppiamento (nell'ordine dei centesimi) per capire quanto smorzamento meccanico fosse più adeguato inserire.. smorzamento che, sottolineo, può poi essere regolato a piacimento dall'utente via software per creare l'effetto damping artificiale che ben conosciamo. Massimo racconta: "inizialmente abbiamo cercato di eliminare completamente questo fenomeno, pensando che fosse dannoso e che fosse necessario avere un volante libero come se non ci fosse collegato niente (che ripensandoci è un po' folle). Siamo riusciti a renderlo simile ad un directdrive, ma siamo dovuti tornare indietro dato che quando l'auto andava ad alta velocita' il volante oscillava paurosamente. Per ovviare a questo problema abbiamo tentato di introdurre un sacco di correzioni via software, ma alla fine era diventato tutto piuttosto artificiale e abbiamo visto che aumentando meccanicamente il dampening dello sterzo si risolvevano tutti i problemi, si potevano togliere tutte le artificiosità e si aveva un volante piu' realistico. Sono arrivato a provare diversi tipi di olio per lubrificare gli ingranaggi fino a trovare quello che secondo me è migliore, ma si può variare la durezza del volante cambiando olio al suo interno. Il progetto è stato lunghissimo e complicatissimo, è stato un lavoro a 8 mani tra me che ho progettato la parte meccanica e il software di gestione dei motori, Andrea dei DEM che ha progettato l'interfaccia grafica e gran parte del driver e i 2 ragazzi che hanno progettato l'elettronica. Ogni modifica meccanica, o all'elettronica, o al software interagiva con tutto il resto.. diciamo che siamo stati un po' folli a partire in questo progetto ma ci siamo riusciti. L'elettronica è in grado di reggere correnti di oltre 30 Ampere per motore (...), il controllo è fatto con un doppio ponte ad H per ogni singolo motore con Hexfet e driver dedicato che li pilota a 56 Khz. La scheda elettronica integra al suo interno alimentatore, parte di controllo di potenza, gestione encoder, gestione 3 pedali di una pedaliera esterna, 2 pulsanti per il cambio e la porta USB. Tutta la gestione di queste cose lavora in interrupt sullo stesso processore, non c'è latenza apprezzabile nella gestione del segnale nei bus che collegano diverse schede, come succede in altri volanti. Anche lato software è tutto molto snello e veloce, il .exe che lanci per far funzionare il volante (e che, aggiunto io, va lasciato aperto in background per utilizzare l'Integrale) si occupa di raccogliere i segnali di forcefeedback. Assettocorsa è quello che li invia a frequenza maggiore ora come ora, ma il nostro volante è in grado di accettare segnali fino a 5000 Hz... siamo apposto per le simulazioni dei prossimi 10 anni spero. Dietro le richieste di Andrea ho aggiunto al software di gestione dei motori le cose che vedi poi nel driver... ho partecipato a questo progetto soprattutto per dimostrare che si poteva fare un volante italiano con motori, ingranaggi, elettronica e tutte le altre parti più importanti realizzate e progettate in Italia, che odorasse di wd-40 e di di olio come una macchina da corsa piuttosto che di plastica... cioè il volante che volevo per giocare io a casa (e infatti ne ho uno imbullonato alla scrivania)". SOFTWARE DI GESTIONE Il DRS Integrale, a motori spenti, è forse il sistema dallo sterzo più pastoso tra quelli in commercio (quindi presenta uno smorzamento "naturale" più elevato della media), ma una volta avviato, i motori e l'elettronica creano la magia di uno sterzo all'occorrenza fluido, dalla pastosità finemente modificabile via driver, dove troviamo ben 256 graduazioni di DAMPENING e 256 graduazioni di INERTIA. Impostando questi due valori a 0, ci si rende conto di quanto può farsi scivoloso lo sterzo di questo Integrale, pur essendo un sistema a ingranaggi e motori brushed, senza tra l'altro mai farsi innaturale. A livello di scorrevolezza riesce ad essere simile alla buona Fanatec CSW Base V2 con la modalità drift settata indicativamente al valore 4. DAMPENING regola il grado di ammortizzazione del volante e alzando il valore sopra lo zero, si va mano a mano a rendere la rsposta del volante più smorzata e meno diretta. INERTIA regola l'effetto inerzia dello sterzo e permette di avere una risposta sempre corretta al variare del peso\diametro della corona utilizzata. Alzando il valore è come se andassimo a zavorrare il volante poco alla volta, dando una sensazione di volante più pesante all'inizio della spinta e prolungandone il rotolamento nella fase finale. Impostando INERTIA al valore di 128, l'effetto inerzia generato dal software di gestione viene DISATTIVATO. C'è ovviamente anche il settaggio GAIN, impostabile da 0 a 100. Particolare il fatto che il settaggio di questo parametro vada poi ad attivare le varie modalità di funzionamento dei motori. Parliamo ora appunto di tali modalità, chiamate STRATEGIE DI LAVORO. 1) strategia 1 (attivata dal GAIN impostato tra 1 e 49) i motori sono sempre in controfase. Il motore 1 spinge a destra, il motore 2 spinge a sinistra, con l'opzione MIN FFB si regola la coppia controrotante tra i due motori. Un motore contrasta sempre l'altro, quindi il volante non ha alcun gioco dovuto agli ingranaggi nei passaggi da destra a sinistra, ma è più lento. E' un metodo di lavoro studiato per tutti quegli utilizzatori inesperti oppure molto giovani (anche bambini), per poter giocare senza rischiare di farsi male e sentire al contempo tutti gli effetti force feedback. 2) strategia 2 (attivata dal GAIN impostato tra 50 e 79) i motori sono in controfase fino ad un valore di force feedback pari al valore della deadzone. All'interno della deadzone quindi -cioè in rettilineo, nelle piccole curve affrontabili con lievi aggiustamenti dello sterzo, o mentre il volante renderizza particolari del force feedback lievi quali piccole buche, ecc...- non c'è il minimo gioco nonostante la presenza degli ingranaggi, allo stesso modo della strategia 1. Per valori superiori alla deadzone, invece, un motore spinge e l'altro lascia correre senza rallentare il motore che sta renderizzando il forcefeedback, in questo modo si limita la forza massima sul volante, che in alcuni casi sarebbe eccessiva e renderebbe poco fruibile la simulazione. Per valori ancora superiori del forcefeedback e cioe' quando la simulazione decide che il volante deve ruotare ad alta velocità (controsterzi, curvoni), anche il secondo motore aiuta il primo, raggiungendo velocità di rotazione maggiori anche rispetto alla strategia 3. Questa è la strategia che vi ritroverete ad usare per la maggiorparte dei veicoli virtuali. 3) strategia 3 (attivata dal GAIN impostato tra 80 e 100) il drs mostra i muscoli e sviluppa una coppia molto consistente, che spesso è esagerata per l'utilizzatore medio. Difficile da utilizzare a lungo, nonostante qui sia stata inserita una limitazione elettronicca all'80% delle possibilità massime del sistema, senza la quale il volante avrebbe ancora piu' coppia rispetto ai 16 Nm dichiarati. Con la strategia 3 i motori sono sempre in fase, spingono entrambi a destra o entrambi a sinistra in base a cosa e' richiesto dalla simulazione. con Min FFB si regola la coppia sotto la quale i motori non devono muoversi. Il volante è molto veloce, ma anche difficile da contrastare e ha il micro-gioco al centro dovuto agli ingranaggi (decimi di grado... ). Attenzione, la posizione del volante non ha gioco, dato che l'encoder e' rigidamente collegato all'asse dello sterzo, però si può avvertire e udire un leggero "tock" quando si passa dal senso di rotazione sinistro a quello destro e viceversa. Il fastidio può essere soggettivo, avvertibile soprattutto ad auto ferma e con certe combinazioni degli altri parametri è ancor più difficilmente percepibile.. in ogni caso ad alcuni potrebbe far storcere il naso. Abbiamo poi il parametro DEGREES, che permette di scegliere il range di rotazione del volante da un minimo di 240° a un massimo di 1080°. Il blocco a fine corsa è dato dai motori, che creano un "muro" simile a quello che si avverte sui volanti Clubsport, quindi con una serie di spinte contrarie veloci. L'integrale può fisicamente ruotare all'infinito, quindi impostando 1080° avrete nel sim 1080° effettivi sfruttabili, al contrario di quanto accade nei sistemi di sterzo commerciali (che si "rubano" qualche grado di rotazione). Questo aspetto consente inoltre di montare il sistema di sterzo CAPOVOLTO, feature che ad alcune postazioni potrebbe fare comodo. Chiaramente in questo caso va re-impostato il centro prima dell'utilizzo. Parliamo quindi del parametro ZERO, impostabile da un valore di -8000 a un valore di 8000. E' appunto l'opzione che serve per stabilire il centro dello sterzo. Per la procedura esatta di centratura (un po' macchinosa) consultare il manuale della DEM. Già nella fase di centratura, avrete un assaggio di quanto sia precisa e sensibile la lettura della posizione dello sterzo. MIN FFB serve a regolare la velocità di risposta dei motori in un range da 0 a 80. Col valore su zero la risposta è repentina, ma mixata con certi settaggi e applicata poi a certe auto\sim, può generare qualche problema di vibrazione anche sul dritto. In questo caso è giusto alzarla progressivamente fino ad avere un comportamento consono del sistema. Ci si rende presto conto che il software di gestione permette un tuning ampio, in grado di generare un numero consistente di tipologie di risposta dello sterzo, permettendo così (potenzialmente parlando) di simulare accuratamente qualsiasi genere di auto virtuale. Infine il parametro DEADZONE permette di regolare la zona morta e ridurla fino al limite dell'utilizzabilità.. esagerare in un senso o nell'altro, può portare a comportamenti poco realistici dello sterzo. Anche questa opzione va quindi regolata con cura (il range va da 0 a 300) con varie prove in pista e la resa può variare molto a seconda del simulatore utilizzato e anche del preciso modello di auto selezionata. Il software di gestione viene costantemente aggiornato e sono previste interessanti novità, come quella che permette la scelta della strategia di lavoro dei motori indipendentemente dal GAIN impostato. In una delle ultime release è stata aggiunta una feature che riporta automaticamente al centro il volante ogni volta che l'Integrale non riceve più informazioni dal simulatore. In questo modo si evitano rotazioni indesiderate in caso di crash del sim, o in caso di rallentamenti del computer e altre situazoni simili. Sempre grazie a questa feature, risulta leggermente semplificata la procedura per il centraggio dello sterzo. IL FORCE FEEDBACK IN PISTA Arrivo al sodo, cioè vi racconto come si comporta all'atto pratico il DRS Integrale sulla pista virtuale. Dico subito che, per la ruvidità che si avverte di base sullo sterzo (dovuta agli ingranaggi a dente dritto), in particolare in quei frangenti dove i motori allentano la morsa, l'Integrale ricorda un Logitech g25... un g25 perfezionato, completamente privo di quei difetti ai quali ci hanno abituati i volanti Logitech e che prestazionalmente parlando compete a testa alta coi migliori sistemi di sterzo esistenti. L'abbinamento ingranaggi-motori brushed potrebbe materializzare pregiudizi in più di un simracer, ma vi assicuro: non è il caso che questi pregiudizi vi influenzino proprio ora. Questo sistema di sterzo merita come minimo una prova se vi considerate degli appassionati. Una volta fatto un giro, capirete cosa avete rischiato di perdervi... Il DRS Integrale offre una abbontante fedeltà del force feedback e il software di gestione va al contempo a "levigare" tutti quegli effetti che gli ingegneri hanno giudicato compromettenti al fine di un comportamento realistico del volante. Smorza insomma tutte quelle vibrazioni (soprattutto sul dritto) che nella realtà il pilota riceverebbe dal telaio dell'auto e\o dalle forze g. Vibrazioni che, in parte, tenderebbero anche a innescare oscillazioni del volante. La risoluzione degli effetti è di prima scelta e si percepiscono sfumature sconosciute ai soliti sistemi commerciali. Per chi è abituato a Thrustmaster e Fanatec, usare il DRS significa entrare in una nuova dimensione percettiva. Talvolta, per il feeling notchy o per i colpi secchi che restituisce, può non sembrare esattamente uno sterzo vero.. la sensazione dentellata avvertita quando i motori non tirano e l'elevata rumorosità in certe manovre, alimentano questo senso di artificiale.. ma tolti questi scontati risvolti (data la natura del sistema), l'esperienza regalata dall'Integrale risulterà DEFINITIVA, scommetto, per più di un simracer e continuando a leggere capirete perché. L'auto virtuale comunica con voi in modo sincero, senza fronzoli e viene palesemente posto l'accento sulla trasmissione del livello\modalità di grip della gomma. Il feeling trasmesso quando si sterza nei curvoni, ad esempio, può lasciare di stucco: mentre con altri sistemi siamo abituati ad andare quasi alla cieca, tempestati da effetti molla artificiali e un costante carico contrario al senso di rotazione, l'Integrale trasmette le flessioni degli pneumatici con una accuratezza e fluidità spiazzanti. Non è una impressione.. si sentono le gomme nelle loro svariate modalità di mordere l'asfalto e si gioca istintivamente con lo sterzo sul filo del limite dell'aderenza. La comunicazione dell'aderenza è chiara, consistente, rapidissima e ci si ritrova a mantenere il controllo dell'auto in situazioni estreme, avvertendo in anticipo l'imminente arrivo del "punto di non ritorno". La medesima, misconosciuta sensazione di tutt'uno tra asse di sterzo e gomme virtuali, permane in ogni sovrasterzo, sottosterzo, drift.. portare al limite le auto con questo force feedback è una libidine. Certo, nel caso dei drift, questo sistema può risultare meno invitante di un direct drive... le masse in movimento, per quanto l'ottimizzazione sia estrema, ci sono e in condizioni limite si avvertono. Il comportamento attorno al centro, cruccio di una grossa fetta della concorrenza, è tra i più naturali che ho provato (previo idoneo settaggio), così come il ritorno al centro quando si lascia la presa della corona dopo una curva, o anche durante la sua percorrenza. Il sistema durante ogni manovra rimane granitico, privo di flessioni e, per sfruttarlo a pieno (data la particolare mole), vi consiglio caldamente di fare in modo che il piano sul quale è fissato rimanga sempre immobile. La flessione del piano si tradurrebbe in assorbimento di una porzione degli effetti da parte della postazione (piuttosto che da parte vostra) e questo sarebbe un peccato. Nessun sistema di sterzo a doppio motore aveva, prima d'ora, fatto lavorare i motori in questo modo, cioè come una squadra composta da elementi che si muovono individualmente, guidati chiaramente da una logica di base e quindi sempre collaborativi tra loro per raggiungere il fine voluto. Quei motori là davanti all'asse di sterzo vi daranno l'idea di essere due vere e proprie ruote. Con un force feedback di questo livello vi troverete probabilmente a rivalutare auto che prima risultavano anonime da portare. Perché no, potreste rivalutare proprio degli interi sim.. è stato questo il caso eclatante di Project Cars, che con l'Integrale mi sembra rinato. DRS Integrale è un prodotto profondo, dalle innumerevoli potenzialità, pieno di settaggi da combinare, testare e tramandare. La questione dell'ingranaggio è controversa e ancora oggi è per me aperta a riflessioni.. non c'è dubbio che la sensazione di dentellato rappresenti un feedback inquinante, ma è anche vero che gli ingranaggi vanno di per sé a creare del feedback. Nello sterzo di una vera auto non ritroverete mai questo feeling notchy.. ma ritroverete questo fine smorzamento, così naturale.. la sensazione di trascinare delle gomme (che sono interpretate dai due motori brushed) che sono distanziate tra loro e che tra il vostro sterzo e le gomme ci sia qualcosa da trascinare a sua volta.. DRS Integrale offre, in sintesi, una rappresentazione molto WIDE del force feedback. Quando vanno riprodotte auto con servosterzo è sicuramente meno brillante di altri sistemi, ma anche qui rimane secondo a pochi. A costo di ripetermi, una volta messe al minimo INERTIA e DAMPENING diventa molto fluido, si lascia ruotare in maniera davvero easy, senza "cadere" verso il senso di rotazione. Lascio di seguito un setup di partenza per il sistema, da affinare poi a seconda dell'auto simulata, del sim utilizzato, della corona montata e del punto di vista del pilota: GAIN 79 DEGREES 1080 INERTIA 128 DAMPENING 0 MIN FFB 50 DEADZONE 250 Un rapido resoconto di come si rapporta il DRS Integrale coi simulatori più gettonati: parto con Assetto Corsa.. chi ama il simulatore dei Kunos, non troverà sistema di sterzo più comunicativo del DRS da abbinargli. Primato assoluto qui. Assetto Corsa e DRS Integrale nella strategia di lavoro 2 lavorano in perfetta simbiosi per sensazioni mai provate prima. iRacing è il mio sim preferito, col suo FF essenziale e pungente dove serve. Molto buono l'abbinamento all'Integrale, con qualche accortezza nel settaggio della zona morta. Con certe auto si può trovare un feeling più veritiero con la strategia 3. Particolarmente smussate le vibrazioni sul dritto dal software di gestione.. può risultare piatto con certe auto, nel caso quindi può andare bene ridurre al massimo la deadzone e amplificare al massimo le forze minime. Project Cars con l'Integrale e i buoni settings di Jack Spade, si trasforma da bruco in farfalla. Il force feedback tende a rimanere un po' troppo "carico" attorno al centro, propendendo a innescare qualche violenta vibrazione e oscillamento. Consiglio attenzione nel settaggio della zona morta e del min force, fatto questo anche il binomio Integrale - pCars si rivela una goduria. rFactor, rFactor2 e Game Stock Car sono le bestie più difficili da domare per l'Integrale. Servono vari espedienti sui file .ini \ .json per riuscire a guidare bene. Lo sterzo propende ad essere molto violento e ogni mod richiede un setting da zero. In RF2 l'auto-settaggio dei gradi di sterzo non funziona per ora. Con un po' di fatica si raggiunge un buon feeling, ma c'è del gran lavoro da fare qui e DEM ne è al corrente. Promessi grandi miglioramenti con la prossima versione del software di gestione (il rilascio è imminente). Per approfondimenti e consigli specifici sui settaggi per i vari simulatori, intenso sia per i settaggi del software di gestione, sia per i settaggi in game, consultare la discussione ufficiale sul forum. Qualche giro sulle monoposto di iRacing: LINEAR TEST Ora qualche giro di benchmark. Sono inclusi anche i risultati dei sistemi di sterzo più comunemente utilizzati. Il software utilizzato è il famoso Wheel Check. LOGITECH G27 stock LOGITECH G27 powermod Thrustmaster T500RS Clubsport Wheel Base V2 Accuforce e comparazione generale con altri sistemi commerciali DRS Integrale gain 79 DRS Integrale gain 100 I risultati qui sopra vanno sempre presi come INDICATIVI, in quanto soggetti a variazioni in base alla corona utilizzata e alla combinazione degli altri settaggi. AFFIDABILITA' \ ASSISTENZA Le prestazioni sono al top, ma anche la resistenza all'usura è di grande importanza in questi prodotti. I Direct Drive hanno dettato nuovi standard. Grazie all'assenza di una trasmissione, le parti sottoposte a stress e usura sono quantitativamente inferiori rispetto ad un sistema tradizionale, per cui abbiamo già un vantaggio in questo senso. Il DRS Integrale, però, vuole dire la sua anche in questo campo e ne ha tutto il diritto: tutti gli assi (dei motori e dello sterzo) poggiano su cuscinetti a sfere di alta qualità. Gli alberi e gli ingranaggi sono in acciaio da bonifica C45 e lavorano a bagno d'olio (olio automobilistico per cambi ad alte prestazioni). I gusci sono in alluminio ricavato dal pieno e lavorati al CNC. I motori resistono fino a 150°c e, per la cronaca, vi comunico che durante tutte le mie prove li ho sentiti al massimo tiepidi al tatto! DEM ha comunque testato il sistema facendolo funzionare al 100% per 4 ore consecutive, con la ventola disattivata e la scocca superiore montata.. si è arrivati al punto di sciogliere la gomma dei cavi dal calore, ma i motori non hanno battuto ciglio. Riguardo l'assistenza: avere DEM qui in Italia è senz'altro un grosso vantaggio. Il team è super-disponibile e appassionato, nonché aperto a consigli e critiche. Mi hanno fatto un aggiornamento della meccanica in poche ore e nel mezzo delle vacanze natalizie. Mi sono sentito sempre supportato nonostante le innumerevoli rotture di scatole che ho loro arrecato! Acquistare questo prodotto significa praticare simracing senza alcuna paura di rimanere a piedi e questo so che per molti è importantissimo. IN CONCLUSIONE un sistema di sterzo fatto da appassionati per altri appassionati. Può risultare ostico nel setting, occasionalmente un po' troppo rumoroso e quindi poco "next gen", chi non tollera la sensazione notchy (dentellata) non se lo porterà a casa forse, ma vi invito in ogni caso a provarlo. Le performance e la qualità degli effetti staccano nettamente quelle del punto di riferimento tra i sistemi commerciali non professionali (Clubsport wheel v2). Il livello di comunicazione con le gomme dell'auto ha raggiunto un nuovo traguardo. Ci si stanca fisicamente guidando per via della morsa delle gomme sull'asfalto, piuttosto che per colpa di una cascata di microvibrazioni, come avviene per esempio su vari sistemi dotati di motore direct drive. Con una spesa di soli 1134 euro, DEM inserisce in casa vostra un prodotto professionale di nome e di fatto, senza compromessi. Difficile dimenticare il limite di velocità di rotazione imposto dal software di gestione dell'Accuforce. Nel DRS, per fortuna, non troviamo niente di simile. Questo significa anche che dovete aspettarvi qualche reazione pericolosa da parte del volante, quindi occhio. Si ispira a sistemi di vecchia concezione, ma è destinato a stravolgere ogni pregiudizio e a farvi rivalutare da zero certe scelte meccaniche. La strategia di lavoro 2 è geniale e rende il force feedback di questo sistema semplicemente unico. PRO E CONTRO: + performance da prodotto professionale + ottimo rapporto qualità\prezzo + sa di prodotto artigianale fatto da veri appassionati + force feedback da primato su Assetto Corsa + consumi elettrici accettabili + feeling unico con le gomme virtuali + massiccio + adatto a utilizzatori di tutte le età + finemente configurabile + assistenza molto efficiente e a pochi passi da casa + made in Italy - feeling notchy, presente più o meno intensamente durante ogni azione - particolarmente rumoroso nelle rotazioni veloci e nei controsterzi - non è raffinato come un Direct Drive - ingombri importanti in profondità - molto pesante (richiede una postazione che non fletta) - messa a punto non proprio semplice - esteticamente poco rifinito - mediocre supporto a rFactor2 per ora Recensione enciclopedica realizzata dal nostro appassionato amico FILODREAM. Per domande e commenti fate riferimento all'appostio topic sul forum dedicato.
  7. VELOCIPEDE

    Fanatec CSL Wheel P1

    Fanatec announced today the newest official racing wheel for Xbox One: “CSL P1 Steering Wheel for Xbox One.” This is the first component of the new CSL series which is positioned below the very popular Clubsport Series. This steering wheel is an add-on for your existing ClubSport V1 or V2 base or the upcoming CSL base. As soon as you connect this steering wheel to your base the whole system with attached peripherals like shifters, pedals or handbrake will become an Xbox One peripheral. The diameter of 30 cm makes it more compact than other ClubSport steering wheels and the low weight of 1170 g makes it spin and react very fast. The most unique feature is the combination of the center stripe and the shift light. A multicolor LED illuminates the center stripe so you always see the middle of the wheel rim as well as the revs of your engine. The TUNING LED display is also integrated on top of the rim and enables you to see telemetry data right in front of your eyes. The spokes of the P1 steering wheel are made of brushed aluminum and match the solid feel of the metal shifter paddles. A new quick release system will mount the wheel with strong forces to the wheel base hence allows a quick change of the steering wheel. The CSL P1 Steering Wheel for Xbox One will be is available from now on at www.Fanatec.com with immediate delivery in several countries and at a price of 149,95 € (EU) or 139,95 USD (US) which makes it the most affordable steering wheel option from Fanatec. This post has been promoted to an article
  8. VELOCIPEDE

    Fanatec CSL Wheel P1

    La tedesca Fanatec annuncia ufficialmente oggi il suo nuovo volante per XBox One: il CSL P1 Wheel, questo il nome del prodotto, dotato di un affascinante display all'interno dello sterzo stesso, è un volante da montare sulla base ClubSport V1 o V2, che si colloca come fascia di prezzo al di sotto della serie di volanti ClubSport, ad un prezzo di circa 150 euro. A questo link del forum dettagli e commenti. This is the first component of the new CSL series which is positioned below the very popular Clubsport Series. This steering wheel is an add-on for your existing ClubSport V1 or V2 base or the upcoming CSL base. As soon as you connect this steering wheel to your base the whole system with attached peripherals like shifters, pedals or handbrake will become an Xbox One peripheral. The diameter of 30 cm makes it more compact than other ClubSport steering wheels and the low weight of 1170 g makes it spin and react very fast. The most unique feature is the combination of the center stripe and the shift light. A multicolor LED illuminates the center stripe so you always see the middle of the wheel rim as well as the revs of your engine.
  9. Heusinkveld Engineering, in collaborazione con un team di Formula Renault, sta lavorando allo sviluppo di un nuovo volante...
  10. Sono numerose le aziende italiane ed estere che producono periferiche di alto livello per la guida virtuale, a partire da volanti particolarmente curati, come potete verificare dai vari topic presenti sul forum dedicato. Molti appassionati però preferiscono realizzarsi il proprio super volante fatto "in casa", sia per limitare i costi che per dare spazio alla creatività: un punto di partenza imperdibile, se anche voi volete imbarcarvi nell'impresa (non impossibile, ma non certo semplicissima), è questo seguitissimo topic del forum, nel quale troverete il bravissimo Torque, e non solo lui, pronto a darvi una mano! Il risultato finale potrebbe essere quello realizzato da Barry Rowland, con un motore MIGE piccolo, che vedete nel trailer qui sotto.
  11. DEM Racing Simulators

    Svelato il DRS Endurance Rim by DEM

    La Dem di San Marino svela oggi il DRS Endurance Rim, volante top di gamma che sarà possibile acquistare assieme alla base force feedback DRS Integrale. Lo sterzo si compone di due parti, acquistabili anche separatamente: la corona, larga 310 mm, vanta impugnature in Alcantara, cuciture a mano e aspetto carbon look; l’hub, cuore pulsante del volante, è collegabile al PC tramite cavo USB e monta un display multifunzione, 8 pulsanti e due rotary switch. L’avanzato software del display si interfaccia con i principali simulatori in commercio per fornire tutte le informazioni che un sim-racer necessita durante la guida. Grazie ai sei fori sulla parte frontale sarà possibile cambiare la corona con un’altra compatibile, incluse quelle che saranno presentate prossimamente.
  12. VELOCIPEDE

    Nuovi driver beta da Fanatec

    Supported devices Wheels: ClubSport Wheel Base V2 ClubSport Wheel Base CSR Wheel CSR Elite Wheel Porsche GT2 Wheel Porsche GT3 V2 Wheel Porsche Wheel Turbo S Pedals: All Fanatec USB pedals All pedal sets which are connected to supported Fanatec Wheels ClubSport USB Adapter (Handbrake & ClubSport Shifter supported) ClubSport Series steering wheels: ALL (released before August 2015) New firmwares included: - CSW V1 base: CSW_Base_V109_rev535_boot_beta - CSW V2 base: CSW_V2_Base_V110_rev536_boot_beta
  13. VELOCIPEDE

    Nuovi driver e firmware Fanatec

    We have a new driver available and the driver also contains the latest firmware for your device as well. Here is the full change log for ver 219: Supported devices. Wheels: ClubSport Wheel Base V2 ClubSport Wheel Base CSR Wheel CSR Elite Wheel Porsche GT2 Wheel Porsche GT3 V2 Wheel Porsche Wheel Turbo S Pedals: All Fanatec USB Pedals All pedal sets which are connected to supported Fanatec Wheels ClubSport USB Adapter (Handbrake & ClubSport Shifter supported) ClubSport Series Steering Wheels: ALL (released before June 2015) Universal Hub for Xbox One (NEW) New firmwares included: - CSW V1 base: CSW_Base_V095_rev486_boot_beta - CSW V2 base: CSW_V2_Base_V094_rev485_boot_beta - CSS: CSS-GEAR-APP_V1_10 Feature Updates: CSP (V1 & V2) vibration can now be used by developers when pedals connected to CSW Base. Fanatec SDK Updated! Several updates for… - FFB system - Driver gui - FW-Updater - Various small code improvements Please download here
  14. VELOCIPEDE

    Prime foto del Logitech G29

    Seppur non ancora ufficialmente, è ormai accertato l'arrivo del nuovo volante Logitech G29, che sarà presentato probabilmente al prossimo E3 di Los Angeles. Da Amazon si è scoperto che il volante costerà 189 euro e non includerà il cambio. Qui di seguito il testo di presentazione, mentre oggi sono apparse le prime immagini. Logitech G29 Features - The definitive sim racing wheel for PlayStation 4, PlayStation 3 - Dual-motor force feedback to simulate realistic driving - Smooth, quiet and precise steering action - Durable leather/metal components G29 Driving Force is the definitive sim racing hardware for the latest PlayStation 4, PlayStation 3 and PC titles. Feature dual-motor force feedback and helical gearing for quiet, smooth steering. Stainless steel paddle shifters and RPM/Shift indicator LEDs help you make crisp, fluid gear transitions without taking your eyes off the track. The separate pedal unit gives you natural, responsive control with a nonlinear brake pedal. Driving Force is built for comfort and durability with hand-stitched leather and stainless steel components. Built-in clamps and bolt points allow the wheel to be mounted securely to a table or racing rig, minimising shifting or wobbling during aggressive manoeuvres.
  15. VELOCIPEDE

    Finalmente il Logitech G29 ?

    Da anni aspettiamo il nuovo volante targato Logitech, per sostituire il glorioso G27. Come riportato oggi da Maxconsole, il momento per il nuovo Logitech G29 Driving Force sembra essere arrivato.... For over two years now, the G29 has been the subject of many rumor mill sites, wondering, guessing, when finally LogiTech will replace the old outdated G27 racing wheel that used by millions of loyal racing fans around the world on their consoles and PC, and now that the PlayStation 4 and Xbox One consoles have been out for a while, the rumors of when is the G29 appearing have heated up even more...
  16. marko-mrc

    EC Sim Hardware Wheel disponibile

    Dopo il Fanatec ClubSport V2 ed il recente AccuForce SimXperience, ecco arrivare il terzo pretendente al titolo di miglior volante pro per il simracer che "non bada a spese": è infatti disponibile l'atteso EC Sim Hardware Pro Steering Wheel, che è già possibile acquistare dallo shop ufficiale in versione basic a 1999,00 € oppure advance a 2499,00 €. Per commenti e dettagli fate riferimento al topic dedicato.
  17. VELOCIPEDE

    Accuforce Wheel in immagini

    La SimXperience ha pubblicato tre nuove immagini che mostrano la pulsantiera e lo sgancio rapido della versione Pro e Momo del suo prossimo ed attesissimo AccuForce Wheel, in arrivo entro l'anno. Qui di seguito le specifiche degli accessori. Button Box Features - 12 long-life buttons - Raised button modules optimize ergonomics by placing the buttons closer to your fingers than is possible on a traditional flat plate. - Extremely rigid design (I weigh in over 220lbs and am able to stand on it without causing damage) - Easily adjusted upper button modules facilitate simple bolt-on of many different steering wheels - Adjustable machined aluminum shifters with carbon fiber paddles (throw, paddle width and switch engagement point can be adjusted) - Optional attachment for phone cord style connector (useful if a non-SimXperience quick release is utilized) - USB port - Facilitates mounting of optional phone holder or SLI style USB displays. - DIY and Modder Friendly Quick Release - Precision machined Aluminum - 6 spring-loaded hard gold pins enable transfer of power, USB and the SimXperiencecommunication protocol through the quick release - Extremely durable
  18. Il video qui sotto ci mostra in azione il nuovo volante Mad Catz realizzato per la XBox One. Qui trovate una review. Price: $399.99 This post has been promoted to an article
  19. VELOCIPEDE

    Sam Maxwell customs wheel

    sito web http://www.sammaxwellcustoms.com/
  20. VELOCIPEDE

    Fanatec ClubSport Porsche 918 RSR wheel

    Oggi la tedesca Fanatec possiamo davvero definirla "scatenata": tramite il blog ufficiale ha annunciano numerosi nuovi prodotti già disponibili, come ad esempio i volanti ClubSport steering wheel GT, ClubSport steering wheel Round 1, ClubSport steering wheel Flat 1, ma fra le tante novità si distingue certamente il volante ClubSport Steering Wheel Porsche 918 RSR, replica di quello originale montato sull'omonima vettura! The race version of the Porsche 918 supercar is the best what Porsche has to offer at the moment and a true masterpiece of Germaneering. We loved the breathtaking style of the car and the interior from the first moment and the steering wheel got our attention right away. The combination of elegant super car and minimalistic race car style is unmatched and there is no word to describe how great it feels in your hand. But form follows function so it also comes with the extremely helpful shift light indicators which are placed right in front of your eyes. By the use of expensive materials like carbon fibre and high-end PU foam and leather on the rim we were also able to reduce the weight significantly. This will result in much better performance.
  21. ClubSport Steering Wheel Universal Hub Rim Features 16 integrated buttons on top of the hub 4 button boxes with 3 buttons each FunkySwitch™ with 4-way direction pad, 2-way turning function and push button. Comes with a metal knob Small or big shifter paddles for different rim diameters. The big shifter paddles are fully adjustable in distance, width and angle Shifter paddle units can be taken off to save weight. LED display for Tuning or telemetry functions. It can be installed in two positions: Standing or flat USB port to charge a smartphone. No data An additional 5th button box unit can be attached (not included) Data port for future feature upgrades Formula Carbon Rim for ClubSport Wheel Base Features Replica of a steering wheel as used in formula cars. The compact diameter of 26 cm allows fast movements and reactions Durable construction fully made of metal Real carbon fiber front plate Grips made of genuine Italian made Alcantara®. This material is easy to clean and provides sensational grip 11 Buttons plus two paddle shifter buttons with ultra-reliable switches. Analog joystick to look around in the Cockpit or to map with any other axis 7-way FunkySwitch™ to change settings: Turn left; turn right; move left, right, up and down; push (active in Tuning menu and compatible with any PC game) LED bar to show motor RPM and optimal shifting point LED display to show telemetry functions. Works with several popular PC games like iRacing or pCARS Adjustable and detachable paddle shifters completely made of metal. Adjust angle, distance to rim and travel of the paddles Tuning functions with LED display to adjust settings independent from the game and during gameplay Saves up to 5 wheel set-ups Adjust force feedback strength during game play Adjust sensitivity independent from the game. Turning angle can be adjusted in the wheel from 90° to 900° ABS vibration in the wheel and on the (optional) ClubSport Pedals for all games Change the linearity in the steering axis to get the precision of a 900° wheel and the fast movement of a 270° wheel Add some artificial dead zone to avoid shaking on straights if needed Customize the force feedback sensations by changing the spring, force effects and dampening forces ClubSport Handbrake Features Realistic replic of a Handbrake used for drifting in race cars Full metal construction Lever can be mounted in horizontal or vertical position Flexible mounting options on three sides of the product Analog sensor Soft foam grip Can be used on gaming consoles
  22. VELOCIPEDE

    Volante GT e Flat1 da Fanatec

    People are still screaming for more so here comes the FLAT1 wheel rim for the ClubSport Wheel. Just like the Round1 it is a small rim with just 270 mm but this one is covered with suede leather. We also added some more buttons and a tuning display. If you compare the last rims we announced you might get a clue what they all have in common. Available this summer for 349,95 Euro / USD (incl. tax / excl. tax) And we are not done yet...
×
×
  • Create New...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use.