Jump to content

Search the Community

Showing results for tags 'rFactor 2'.

  • Search By Tags

    Type tags separated by commas.
  • Search By Author

Content Type


Forums

  • Generale
    • Annunci Staff
    • OT - Di Tutto Di Piu'
    • Vendo Compro Scambio!
    • Hardware - Software
    • Multimedia
  • Real Racing
    • Real Motorsport Forum
    • Segnalazione Eventi - Raduni
  • Simulazioni Di Guida
    • Sezione DOWNLOAD
    • Setup Public Library
    • Generale
    • Simulatori by KUNOS SIMULAZIONI
    • Simulatori by ISI
    • Simulatori by Reiza Studios
    • Simulatori by Sector3 - Simbin
    • Simulatori by Slightly Mad Studios
    • Formula 1 by Codemasters - EA Sports
    • iRacing Motorsport Simulations
    • Simulatori Karting
    • Rally
    • Serie Papyrus: GPL, Nascar 2003...
    • Live for Speed
    • Serie GPX by Crammond
    • Due ruote: GP Bikes, SBK, GP500 e altri...
    • Console Corner
    • Simulazione Manageriale
  • Online & Live SimRacing
    • DrivingItalia Champs & Races
    • Gare
    • Driving Simulation Center

Categories

  • Assetto Corsa
    • APPS
    • Open Wheelers Mods
    • Cover Wheelers Mods
    • Cars Skins
    • Miscellaneous
    • Sound
    • Template
    • Track
  • Automobilista
    • Cars
    • Tracks
    • Patch & addon
  • GP Bikes
    • Skins
    • Tracks
  • GTR 2
    • Car Skin
    • Cover wheel Mods
    • Open wheel Mods
    • Patch & addons
    • Setups
    • Sound
    • Tracks
  • Kart Racing Pro
    • Tracks
    • Graphic Skins
    • Setups
  • netKar PRO
    • Tracks
    • Patch & addons
    • Setups
    • Track Update
    • Cars & Skin
  • rFactor2
    • Official ISI Files
    • CarSkin
    • Cover Wheel Mod
    • Open Wheel Mod
    • Patch & addons
    • Setup
    • Sound
    • Tracks

Categories

  • Software
  • Hardware
  • Simracing Academy
  • Guide - Tutorial
  • Recensioni
  • Modding
  • Addons
  • Web
  • Champs & Races
  • Sport
  • Live events

Find results in...

Find results that contain...


Date Created

  • Start

    End


Last Updated

  • Start

    End


Filter by number of...

  1. E' finalmente giunto l'annuncio che tantissimi giocatori di rFactor 2 aspettavano da tempo con ansia: il Daytona International Speedway è finalmente in arrivo sul simulatore di Studio 397. Il circuito, uno tra i più richiesti dalla community, verrà rilasciato nel corso della prossima settimana, e stando a quanto dichiarato da Paul Jeffrey sul server discord ufficiale potrebbe non essere l'unico contenuto ad essere rilasciato durante Febbraio...
  2. Il 2022 è partito da poco e per rFactor 2 lo start è stato decisamente positivo! Dopo l'incredibile successo della 24 Ore Virtual di Le Mans, il team Studio 397 annuncia che arriveranno alcuni mesi molto eccitanti di notizie e sviluppi per il suo titolo. A proposito di sviluppi, il team ha deciso di riorganizzare il modo in cui distribuire contenuti e aggiornamenti per rFactor 2. Per il 2022, lo sviluppo sarà concentrato su una serie trimestrale di rilasci, impegnando risorse per la produzione di aggiornamenti programmati e rilascio di contenuti su un ciclo di tre mesi, al fine di massimizzare i flussi di lavoro interni e per aiutare la comunità ad avere una maggiore trasparenza e aspettativa su quando sono previsti nuovi ed entusiasmanti cambiamenti al software . Naturalmente quanto sopra è da considerare come una linea guida generale: le cose potrebbero cambiare un po' nel corso dell'anno e ovviamente si utilizzeranno le settimane intermedie tra queste versioni come opportunità per portare eventuali aggiornamenti di hotfix e piccole sorprese come e quando possibile... L'intenzione è quella di offrire un sano mix di nuove funzionalità di aggiornamento del gioco, funzionalità e miglioramenti della qualità, insieme a un'entusiasmante raccolta di contenuti premium per la simulazione, alcuni come aggiunte gratuite e altri come parte dei contenuti a pagamento dello Steam Store. Di seguito, i mesi previsti per quando avranno luogo questi cicli di rilascio: Rilascio del primo quarto – febbraio Rilascio del secondo quarto – maggio Rilascio del terzo quarto – agosto Rilascio del quarto ed ultimo – novembre Per ulteriori dettagli, visitate questa pagina del blog ufficiale.
  3. Con lo spettacolrare trailer di anteprima che potete ammirare qui di seguito, il modding team ASR Formula annuncia il rilascio per Assetto Corsa e per rFactor2, del nuovissimo F1 1991 Season mod, progetto che ci permetterà di rivivere in prima persona, grazie al simulatore della Kunos Simulazioni ed anche a quello di Studio 397, il mondiale di Formula 1 del 1991 che fu vinto dal brasiliano Ayrton Senna, Campione del Mondo per la terza volta in carriera. L'inizio di stagione fu decisivo per la vittoria del campionato; al trionfo sul cittadino di Phoenix seguirono le vittorie ad Interlagos (la prima davanti al pubblico di casa), Imola e Monaco, che sommate ai problemi tecnici dei rivali consentirono al brasiliano di prendere un margine rassicurante. Particolare fu la vittoria in Brasile; sul tracciato di Interlagos, il brasiliano dovette lottare con problemi al cambio dal 60º giro in poi, perdendo tutte le marce ad eccezione della sesta. Nonostante tutto vinse, riuscendo a gestire un vantaggio di 40 secondi su Patrese, ma a fine gara svenne a causa dell'immane stress fisico, accusando dolori lancinanti alle spalle e alle mani. Con il passare delle gare, tuttavia, il britannico Mansell al volante della Williams iniziò ad opporsi al dominio del pilota Mclaren, ravvivando il campionato. Non appena lo sviluppo della vettura di Frank Williams si perfezionò, questa divenne la macchina da battere, con Mansell che in estate colse tre vittorie consecutive (Magny Cours, Silverstone e Hockenheim). Tuttavia, i trionfi di Senna a Budapest e Spa, sommati al clamoroso errore dei meccanici Williams durante il Gran Premio del Portogallo consentirono al brasiliano di incrementare, in maniera decisiva, il vantaggio nei confronti del pilota Inglese. Il titolo arrivò alla penultima gara a Suzuka. Con Mansell obbligato a vincere, a Senna bastava un secondo posto per aggiudicarsi il mondiale. La lotta per il campionato si risolse nelle prime battute di gara, quando Mansell, nel tentativo di rimanere in scia a Senna, andò lungo alla prima curva, finendo nella ghiaia e dovendosi ritirare. Sicuro della vittoria, Senna rallentò nelle ultime fasi di gara, lasciando il successo al compagno Berger. Da dimenticare invece la stagione per Prost. Alle prese con una Ferrari poco competitiva, il francese non fu mai in grado di lottare per il titolo, venendo addirittura licenziato dalla scuderia di Maranello proprio al termine del Gran Premio di Suzuka, dopo aver pubblicamente definito la macchina un "camion". Per commenti e discussioni fate riferimento al topic sul forum di Assetto Corsa oppure a quello sul forum di rFactor 2. > ASR Formula Assetto Corsa F1 1991 Mod > ASR Formula rFactor 2 F1 1991 Mod
  4. Dopo le numerose anteprime degli ultimi giorni, il team Studio 397 ha finalmente rilasciato l'attesa build aggiornata (Client: 8092611) del suo rFactor 2. Come già noto, la novità più importante di questo aggiornamento è rappresentata dalla interfaccia utente totalmente rivista e migliorata. La nuova build di oggi, come dicono gli stessi sviluppatori, segna l'inizio di un nuovo viaggio nell'interfaccia utente, ed in quanto tale ci sono ancora alcune aree minori dell'interfaccia in cui è necessario un ulteriore sviluppo per appianare i problemi rimanenti, inoltre sono state identificate una serie di aree da espandere e migliorare man mano che avanza con lo sviluppo. Per dare una breve panoramica di dove si sta dirigendo il lavoro di sviluppo, è stato publbicato anche un breve riepilogo: Area di visualizzazione di eSport e streaming. Selezione e gestione dell'IA per giocatore singolo migliorate. Elenco server multiplayer migliorato con più informazioni sul server. Funzione per sostituire i loghi delle auto sulle auto che condividono il nome del produttore con contenuti ufficiali. Più telemetria dell'auto nella schermata di configurazione. Più telemetria dell'auto nel monitor. Per commenti fate riferimento all'apposito topic sul forum dedicato.
  5. Terzo appuntamento di approfondimento della nuova User Interface in arrivo domani per rFactor 2: protagonista oggi è la sezione relativa al setup della vettura. Proseguendo con i principi elencati nei due precedenti appuntamenti, ovvero semplicità e chiarezza, la sezione dei setup ha subito un radicale cambiamento, presentando adesso un layout più semplice e più veloce da navigare, con meno pagine e soprattutto senza lo scrolling orizzontale e verticale che caratterizza l'attuale pagina del setup La gestione dei setup è stata accorpata in un'unica pagina, dalla quale sarà possibile salvare, caricare o condividere un setup, navigare tra i vari setup nel nostro database e la possibilità di comparare diversi setup. La scheda "Powertrain" presenta adesso le opzioni relative a carburante, motore, elettronica, marce e differenziale. La scheda "Wheels and Brakes" presenta ovviamente le opzioni relative agli pneumatici e ai freni (mescole, pressioni, camber, dischi dei freni, ripartizione e brake duct). A seguire troviamo la sezione "Suspension and Aero", dove sarà possibile gestire tutto ciò che concerne le sospensioni e l'aerodinamica della vettura, ed infine troviamo la sezione "Chassis" dove troveremo le rimanenti impostazioni dello chassis come diveplanes, caster, wheel lock e la ripartizione delle masse. Ma non è finita qui: il team ha anche lavorato per semplificare l'identificazione dei vari cambiamenti che apportiamo ai setup e la possibilità di comparare vari setup. Con la nuova UI ogni voce del setup presenterà il numero di click eseguiti, da noi o dal setup che andremo a comparare, per arrivare a quel setting, rendendo così più semplice sapere quali modifiche sono state apportate al setup. Per i commenti fate riferimento al topic ufficiale
  6. Continua l'opera di approfondimento della nuova UI di rFactor 2, in arrivo questo giovedì: dopo aver mostrato la nuova interfaccia nel singleplayer è tempo ora di concentrarci sul multiplayer e sulla schermata di gara. Come per i menu singleplayer, anche qui la filosofia seguita è stata quella di voler rendere il tutto più chiaro, semplice e veloce: la lista dei server è stata resa più semplice da navigare, a partire dalla scelta del server fino al momento in cui si entra nello stesso, con meno click da eseguire e meno finestre in cui navigare. Allo stesso modo è stata modificata la schermata di caricamento, che adesso presenta una barra. Una volta entrati in gara ci troveremo in quello che sarà il nostro hub principale, che presenta un layout familiare, con il gradito ritorno della chat in basso a sinistra. Una volta in modalità fullscreen avremo a disposizione un tool per tenere d'occhio la cronologia dei nostri tempi fatti segnare in sessione, con la possibilità di vedere gli intertempi nei vari settori e il giro ottimale. Nella scheda "Live Timing" sarà possibile tenere d'occhio i tempi sul giro di tutta la griglia oltre ad avere altre informazioni utili come ad esempio la mescola utilizzata al momento dagli avversari. Nella scheda "Session Controls" troviamo ovviamente tutte le opzioni riguardanti il server e la sessione in corso. L'obiettivo finale della nuova UI è quello di far spendere al pilota meno tempo nei menu e più tempo in pista. Per tutti i commenti fate riferimento al topic dedicato
  7. Qualche giorno fa Studio 397 ha presentato l'aggiornamento 2022 della UI, che verrà rilasciato il 27 Gennaio, promettendo di rilasciare più informazioni sulla nuova User Interface ogni giorno fino al 27 a partire da oggi. Nell'approfondimento odierno Studio 397 ci mostra in che modo è cambiata l'interfaccia utente per quanto riguarda il singleplayer: il tutto è stato ottimizzato per ridurre il numero di click necessari a scendere in pista ed è stato organizzato in modo tale da essere rapido ed intuitivo, senza tempi morti che appesantiscono l'esperienza di gioco Per i commenti fate riferimento al topic ufficiale
  8. Dopo aver rilasciato l'altro giorno un nuovo update hotfix con alcune migliorie, il team Studio 397 ci presenta oggi con un video la nuova interfaccia di menu, la cosidetta "UI" (ovvero user interface) che, salvo imprevisti, sarà implementata in rFactor 2 a partire dalla prossima settimana. Per commenti fate riferimento a questo topic del forum dedicato.
  9. Il team ASR Formula fa un bel regalo di fine anno a tutti gli appassionati di Assetto Corsa ed rFactor 2: è infatti disponibile la monoposto Toleman TG184 del 1984, portata alla leggenda da Ayrton Senna in un indimenticabile GP di Montecarlo... Potete scaricarla per il simulatore di casa Kunos Simulazioni oppure per quello del team Studio 397, con una donazione di euro 4,99.
  10. Studio 397 ha finalmente rilasciato la tanto attesa nuova Release Candidate di rFactor 2, che porta con sè una feature molto richiesta dagli utenti: i "driver labels", ovvero le etichette riportanti i nomi dei piloti in pista, che da adesso mostrano anche le penalità da scontare da ogni pilota. Oltre alle etichette il team ne ha approfittato per portare nuove migliorie al comparto grafico, soprattutto nel modo in cui la pioggia interagisce con il parabrezza e ulteriori miglioramenti all'illuminazione. La nuova build è disponibile per il download: per scaricarla basta recarsi nella libreria di Steam, cliccare con il tasto destro del mouse su rFactor 2, selezionare "Proprietà", andare nella tab "Beta" e dal menu a tendina selezionare "Release Candidate". Vi ricordiamo che per prendere parte agli eventi sul Competition System è necessario utilizzare la corrente build stabile
  11. Studio 397 ha rilasciato una nuova build per rFactor 2, la 1126: con questo aggiornamento il team mira a migliorare i tempi di navigazione nella UI e i tempi di caricamento in generale, per restituire un'esperienza di gioco più fluida e meno frustrante. Il feedback ricevuto da chi ha utilizzato la Release Candidate è stato positivo, e lo Studio non vede l'ora di ascoltare le opinioni del resto dei giocatori ora che la build è pubblica Ecco di seguito il changelog completo
  12. Torna il blog tenuto da Studio 397: ufficialmente rinominato "The rFactor 2 Blog" non sarà dedicato esclusivamente al Competition System ma affronterà di volta in volta vari aspetti del simulatore. Questo appuntamento è dedicato alla prima parte delle domande relative alle vetture di rFactor: fisica, grafica, novità in arrivo, possibilità di vedere un giorno una determinata auto o una determinata classe, è tutto in questo blog. Mercoledì prossimo verrà rilasciata la Parte 2
  13. Cari Piloti Virtuali e appassionati di DrivingItalia, bentornati nella nostra guida alla telemetria nel simracing, che con questa puntata si avvia alla sua conclusione. Finora vi abbiamo mostrato un utilizzo dell’acquisizione dati basilare, principalmente focalizzato sul confronto di due hotlap. Prima ad Imola e poi sul Road Atlanta americano, abbiamo potuto constatare che piccole differenze nello stile di guida, nel tenere una traiettoria piuttosto di un’altra, nell’utilizzo progressivo o aggressivo dell’acceleratore e nel livello di pressione impressa sul pedale del freno possono farci guadagnare (o perdere) quei preziosi decimi di secondo che andiamo a cercare quando è il momento di spingere al limite la nostra vettura preferita. La telemetria, tuttavia, viene utilizzata nel motorsport reale ma anche nel simracing per un altro scopo: trovare i possibili “problemi” che possono condizionare la nostra prestazione, in base ai quali è possibile individuare le modifiche più appropriate al setup al fine di limitare certe situazioni limite e, possibilmente, rendere la nostra auto ancora più veloce e efficace in pista. In quest’ultima puntata andremo ad analizzare proprio questo aspetto della telemetria, utilizzando rFactor 2 anziché il “solito” Assetto Corsa. Alla pari del simulatore della Kunos, anche quello creato dallo Studio 397 può essere preparato con lo scopo di utilizzarlo successivamente con il MoTeC, che nella sua ultima release, tra l’altro, presenta alcune differenze importanti nei parametri che è possibile studiare. La “combo” scelta per questa analisi? La splendida GP3 Series 2018 e il circuito britannico di Oulton Park: continuate a leggere, non rimarrete delusi! RFACTOR 2 E MoTeC: COME INSTALLARLO? Iniziamo con l’installazione corretta del MoTeC su rFactor 2: rispetto a quanto fatto con Assetto Corsa, la procedura da seguire è estremamente più semplice. Innanzitutto collegatevi al sito ufficiale della MoTeC e raggiungete la sezione “Download” - “Latest Releases”: qui troverete una serie di programmi che spaziano dalla gestione del motore su vetture reali ai software di acquisizione dati. Voi dovete scorrere la pagina fino a trovare la sottosezione “Data Analysis”, dove potete scaricare l’ultima versione del MoTeC: cliccando qui potete effettuare il download della versione Pro, la più completa, a 64 bit, ormai lo standard su tutti i computer moderni. Una volta scaricato e installato, proprio come avete fatto in precedenza con Assetto Corsa, dovete inserire l’interfaccia di acquisizione dati su rFactor 2. Il simulatore dello Studio 397 si basa sui plug-in: quello che vi serve si chiama DAMPlugin, che potete trovare a questo link. Scorrete fino alla fine del post principale e troverete quattro file da scaricare: selezionate la versione più recente, che per comodità vi abbiamo linkato direttamente a questo indirizzo. A questo punto estraete l’archivio scaricato ed eseguito il file ottenuto: questo vi permetterà di inserire il DAMPlugin direttamente nella directory di rFactor 2, un’operazione che è spiegata nei dettagli in questo video-tutorial. Quando l’avrete effettuata, avrete praticamente terminato la configurazione dell’interfaccia di acquisizione dati su rFactor 2: controllate che il DAMPlugin sia attivo (“On”) entrando nelle impostazioni del simulatore Studio 397 (“Opzioni”) e selezionando il tab “Plugin/Difficoltà”. Fatto questo, ogni volta che avvierete una sessione di allenamento, di qualifica o di gara e partirete dai box con la vostra vettura preferita, sentirete una voce maschile che vi avviserà dell’attivazione del plug-in questione. Quando premerete il tasto Esc e tornete ai box, invece, la stessa voce vi avvertirà dello stop del DAMPlugin: mentre girerete in pista, quindi, quest’interfaccia acquisirà i dati più importanti, che poi saranno formattati in un file specifico per essere letto dal MoTeC. RFACTOR 2 E MoTeC: PIU’ PRECISIONE NEI DATI! Quando vi abbiamo linkato l’indirizzo della discussione riguardante il DAMPlugin, avrete notato che il primo post fornisce una spiegazione abbastanza dettagliata sul suo funzionamento. Se masticate un po’ di inglese vi consigliamo di leggerlo: utilizzando questo plug-in “così com’è”, infatti, i parametri che potrete osservare sul MoTeC saranno solo parziali, visto che la frequenza di acquisizione degli stessi è limitata a 20 Hz. Per avere una e precisione maggiore nei dati un ventaglio più grande di parametri tra i quali scegliere e che andrete, poi, ad analizzare, è necessario effettuare una piccola modifica all’interno delle cartelle di rFactor 2. Ve la spieghiamo brevemente: dovete trovare il file DAMPlugin.ini, solitamente posizionato in UserData – player. Si tratta di un file di configurazione che vi permetterà di cambiare alcuni valori al suo interno, che potete visualizzare nelle foto qua sotto. Con queste impostazioni avrete la massima precisione di acquisizione dei dati e tutti i parametri che il MoTeC potrà visualizzare attraverso le sue schermate. L’unica controindicazione, come potete immaginare, è la dimensione del file che il DAMPlugin produrrà al termine di una sessione di allenamento: più di 50 mb per una decina di giri! Per questo motivo vi consigliamo di utilizzare un piccolo trucchetto: una volta entrati nell’abitacolo della vostra vettura e udito la voce di attivazione del plug-in, potete interrompere la registrazione utilizzando la combinazione di tasti CTRL+M. Questa, allo stesso modo, vi consentirà anche di riprendere l’acquisizione in qualsiasi momento, il che rappresenta sicuramente un vantaggio quando si tratta di analizzare alcuni hotlap piuttosto che stint lunghi voluti per trovare, per esempio, il passo gara. Per quest’ultimi è consigliabile tornare alle impostazioni di base, che ad ogni modo vi forniranno tutti i dati più importanti di cui avete bisogno. RFACTOR 2 E MoTeC: LE NOVITA’ DELLA NUOVA VERSIONE Una volta acquisiti i dati telemetrici della vostra sessione in pista, è il momento di passare sul MoTeC: rispetto alla versione utilizzata con Assetto Corsa, quella disponibile sul sito ufficiale è l’ultima rilasciata e presenta alcune novità davvero interessanti. La schermata generale, innanzitutto, è impostata di base in maniera differente (anche se modificabile in tutto e per tutto a seconda delle esigenze) e presenta delle schede inedite nella parte alta dello schermo. Quella che salta subito all’occhio è la numero 2 – Gauges, che fornisce due tachimetri virtuali per i giri motore e la velocità assieme a un volante per gli input dello sterzo e una barra verticale per la percentuale d’utilizzo dell’acceleratore. Delle chicche che è possibile ritrovare utilizzando la scheda “Driver”, che inserisce in un’unica schermata praticamente tutti i parametri e i valori che un simdriver amatoriale ha veramente bisogno quando utilizza per la prima volta il MoTeC. Tutto è a portata di mano: si spazia dall’analisi dell’altezza da terra della vostra vettura preferita alla valutazione del delta time in ogni singolo microsettore della pista, con tanto di previsione del tempo ideale che è possibile raggiungere affinando il proprio stile di guida. Ma le novità non finiscono qui: è stata inserita anche l’importantissima schermata di utilizzo degli ammortizzatori, che permette di differenziare l’escursione lenta e veloce degli stessi a seconda del loro funzionamento in compressione o estensione. La mappa del circuito con l’analisi di velocità, giri motore e utilizzo in percentuale dell’acceleratore, comparabili tra più giri, è la ciliegina sulla torta di una versione davvero completa e ben fatta. SETUP CON IL MoTeC: PRIMO CASO DI STUDIO Siamo arrivati al capitolo più importante di questa puntata: mentre nelle precedenti abbiamo analizzato punto per punto le differenze tra due hotlap per capire dove abbiamo perso e guadagnato a seconda del nostro stile di guida, ora è giunto il momento di capire quali sono le modifiche da apportare al setup della nostra vettura in base ai dati che abbiamo acquisito. Per fare ciò abbiamo definito due casi di studio: il primo consiste nell’analisi della temperatura della gomma anteriore sinistra della nostra GP3 in curva 1 del circuito di Oulton Park. Come potete osservare dall’immagine qua sotto, il MoTeC ci fornisce un quadro abbastanza chiaro della situazione: in questa parte del circuito l’anteriore sinistra è la gomma che va in appoggio, per cui sarà sottoposta a un degrado e a una temperatura particolarmente elevati in tutte le sue parti. Il picco raggiunto è di 221° nella zona esterna dello pneumatico, di 77° nella zona interna e di 185° nel suo Core. Ricordando la guida al setup sulle gomme che vi abbiamo proposto poco tempo fa, sappiamo che la temperatura centrale deve coincidere con la media della temperatura delle due parti laterali. I calcoli, tuttavia, non ci danno ragione: il valore risultante da questa operazione è di 149°, ben al di sotto di quello rilevato. Ciò significa che la gomma in questione è sottoposta a un carico termico eccessivo, che richiede un intervento deciso per limitare il degrado e massimizzare le sue prestazioni, soprattutto in termini di aderenza sull’asfalto. Cosa è possibile fare in questo caso? Una possibile soluzione utile a limitare l’innalzamento eccessivo delle temperature a carico dell’anteriore sinistra è quella di abbassare leggermente la sua pressione di esercizio. Ciò significa aumentare la superficie a contatto con il tarmac e quindi il grip, uniformare il più possibile il carico termico e diminuire sensibilmente la temperatura della parte centrale della gomma. A livello pratico, noi abbiamo abbassato di un 1 PSI la pressione delle gomme anteriori, ottenendo un risultato che ci ha permesso non solo di andare più veloci (un decimo e mezzo in meno rispetto al nostro primo giro lanciato), ma anche di limitare il pericolo che la nostra anteriore sinistra… potesse andare a fuoco da un momento all’altro! Guardate i dati rilevati dal MoTeC: la temperatura nella zona esterna nel nostro secondo tentativo è stata di 206°, quella interna di 75° e quella del Core pari a 173°. Anche la media delle temperature è calata: 140° contro i 149° dell’hotlap precedente, valori ben lontani da quelli ideali ma che sicuramente ci hanno aiutato ad ottenere un handling con più aderenza a terra, quindi più efficace, e con un minor degrado a carico delle gomme con il passare dei giri, quindi più efficiente. SETUP CON IL MoTeC: SECONDO CASO DI STUDIO Veloce e tecnico allo stesso tempo, il circuito di Oulton Park è sicuramente uno tra i più belli nel Regno Unito dove poter scaricare a terra i cavalli della propria vettura preferita. Il problema? I suoi avvallamenti, che condizionano il bilanciamento ottimale facendo fare gli straordinari alle sospensioni. Questo è quanto abbiamo sentito durante il primo giro lanciato con la nostra GP3, che in più di un’occasione ha “spanciato” sull’asfalto: il segnale che, probabilmente, gli ammortizzatori hanno raggiunto la loro massima escursione, con la conseguenza di non riuscire più a smorzare le vibrazioni con il tarmac poco uniforme della pista britannica. Queste considerazioni hanno trovato conferma con la telemetria acquisita dal DAMPlugin e poi analizzata con il MoTeC: benchè simmetrico in quasi tutte le sue parti, il funzionamento degli ammortizzatori ha rivelato che, all’anteriore, le molle interne hanno raggiunto valori molto vicini a quelli massimi sopportabili dalla loro struttura, il che ha limitato la loro efficienza sui “bumps” di Oulton Park. Un fatto particolarmente evidente nel loro lavoro “lento” sia in compressione che in estensione, rappresentato sul MoTeC dalla parte centrale colorata con una tinta più saturata rispetto a quelle circostanti, che invece indicano il lavoro “veloce” degli ammortizzatori. Per evitare l’accentuarsi di questo comportamento e, allo stesso tempo, per migliorare l’handling della nostra GP3, cosa è possibile fare? In questo caso possiamo affermare che gli ammortizzatori di base della monoposto che abbiamo guidato sono settati in maniera eccessivamente rigida per il circuito di Oulton Park, i cui avvallamenti limitano la loro escursione e il loro corretto assorbimento del nastro d’asfalto. Detto questo, abbiamo provveduto a diminuire di un paio di click i valori di compressione ed estensione lenta delle sospensioni all’avantreno: questo ha “liberato” le molle interne, che di conseguenza hanno potuto lavorare in maniera meno rigida aumentando il grip all’anteriore e copiando meglio i “bumps” della pista britannica. Il risultato ottenuto è stato davvero consistente: con un bilanciamento e un feeling di guida migliorati, i valori di utilizzo dei damper posizionati sull’anteriore sinistra e sull’anteriore destra sono diminuiti sensibilmente, il che significa che le molle hanno lavorato senza raggiungere valori di utilizzo troppo elevati e, quindi, in maniera più efficace ed efficiente. I tempi, inoltre, ci hanno dato ragione: mantenendo la pressione di un 1 PSI in meno del precedente caso di studio, il nostro laptime è sceso di un altro decimo abbondante, con un miglioramento finale di ben 270 millesimi rispetto al nostro primo giro lanciato. CONCLUSIONI Siamo arrivati alla fine del nostro percorso di scoperta e analisi della telemetria nel simracing: abbiamo cominciato spiegandovi i concetti di base dell’acquisizione dati, per poi proseguire con lo studio di due test in pista utilizzando il simulatore Assetto Corsa. Passando su rFactor 2, invece, vi abbiamo proposto due casi di studio attraverso i quali capire le possibili modifiche al setup della nostra GP3 in base ai dati raccolti sulla pista di Oulton Park. Gli esempi forniti, ovviamente, rappresentano esclusivamente una piccola parte delle potenzialità di un software di acquisizione dati come il MoTeC: in ogni caso, ciò che è importante capire è il fatto che l’analisi della telemetria è una scienza complicata quanto estremamente interessante per tutti coloro che hanno passione per il mondo delle corse, che tuttavia richiede le giuste conoscenze per poter essere apprezzata (e capita) al meglio. Nel nostro mondo, il simracing, possiamo sfruttare il MoTeC principalmente per studiare le differenze tra un nostro hotlap e un altro, per analizzare il nostro stile di guida e, in ultimo, per capire quali possano essere i problemi sulla nostra vettura preferita. Utilizzando i giusti canali, come la temperatura delle gomme, l’escursione degli ammortizzatori o i gradi di utilizzo dello sterzo nell’affrontare una curva in funzione del Delta time si può capire dove è possibile migliorare in una parte specifica della pista, agendo di conseguenza sul setup con le relative modifiche. Il consiglio che vi possiamo dare è questo: girate e allenatevi con il setup di base della vostra auto da corsa virtuale finché non sentite di aver tirato fuori il suo massimo potenziale, dopodichè passate sul MoTeC e analizzate il vostro stile di guida e il suo comportamento in pista. Osservate i canali più importanti e, se notate delle anomalie di funzionamento (come temperature troppo elevate, eccessivi input sullo sterzo, correzioni con il freno e l’acceleratore per contrastare i fenomeni di sottosterzo e sovrasterzo), utilizzate la nostra guida al setup per trovare la modifica più appropriata. Sfruttando in maniera corretta questi strumenti, il cronometro vi regalerà grandi soddisfazioni!
  14. Con leggero anticipo rispetto al solito Studio 397 ha rilasciato la roadmap di Ottobre 2021: la roadmap di questo mese si concentra sul ritorno dei "driver label", le famose "etichette" che ci mostrano il nome di coloro che abbiamo davanti in pista, migliorate e con qualche feature interessante come la possibilità di vedere le penalità dei piloti che ci precedono. Oltre a ciò abbiamo anche il rilascio di una nuova build release candidate che verrà rilasciata pubblicamente molto presto per far spazio ad una nuova RC con qualche novità dal lato della fisica. Infine il team ci ricorda che sono iniziati i saldi di Halloween e da oggi fino al 1° Novembre rFactor 2 sarà scontato dell'80%: se non avete ancora il simulatore di Studio397 nella vostra libreria questo è il momento perfetto per acquistarlo a soli 6€!
  15. E' finalmente disponibile l'aggiornamento delle Tatuus promesso da Studio 397 nella roadmap di Luglio 2021 L'aggiornamento ha portato con sè migliorie grafiche, audio e fisiche, con il team di sviluppo che ha lavorato duramente per correggere tutti i problemi segnalati dai giocatori nel corso dei mesi. Questa nuova build aggiunge anche la configurazione da Ovale per le USF-17 e PM-18. Ecco di seguito il changelog completo. Le monoposto Tatuus, insieme a moltissime auto e piste, sono disponibili gratuitamente nel Workshop di Studio 397
  16. The Virtual Endurance Championship is an rFactor 2 league which offers the very best of endurance, driver swap, 4-24 hour races, night/day cycle, dedicated teams and drivers and an HD broadcast. This series has 130+ teams signed up, with 2-6 drivers on each team racing in 3 divisions.
  17. Dopo aver completato ed aggiornato la versione per Assetto Corsa, il buon "Tommy78" ha rilasciato anche per rFactor 2 le nuove versioni aggiornate di tutte le vetture TCR della stagione 2019. L'ultima vettura arrivata, facilmente riconoscibile, è protagonista delle immagini qui sotto. Potete trovare tutto nello shop del sito ufficiale di Tommy78. Commenti sul forum dedicato.
  18. Studio 397 ha appena pubblicato la nuova roadmap del mese di Settembre per il suo rFactor 2. Si parte con il rilascio di una nuova release candidate, poi si passa ai nuovi effetti della pioggia, l'aggiornamento della Tatuus, di Zandvoort ed altro ancora.
  19. Studio397 è tornato a lavorare sul Circuito di Zandvoort dopo che questo aveva subito dei cambiamenti dell'ultimo minuto a causa del GP d'Olanda in programma proprio nel weekend del rilascio: con questo aggiornamento quindi il team ha provveduto ad aggiornare il look del tracciato in seguito alle modifiche per la gara di Formula 1, aggiornando il colore dei vari cordoli. Il team però non ha lavorato solo sul look del tracciato, ma ha anche provveduto a modificare la zona DRS del rettilineo finale, la posizione del pit exit e ha anche corretto alcuni strani comportamenti della IA, introducendo per questa anche la nuova "linea esterna" in curva 3, come visto nel weekend di Formula 1. Ecco di seguito il changelog completo. Il tracciato è disponibile gratuitamente nel Workshop di Steam
  20. Prima ci ha spiegato tutti i segreti di Spa Francorshamps, ci ha portato a Portimao con la LMP2, poi siamo andati a Monza con l'Audi GT3 R8 LMS, per poi tornarci con la LMP2 di rFactor 2, quindi sempre con il simulatore targato Studio 397, ma a bordo della Formula 3, ci ha presentato tutti i segreti di Silverstone, per poi farci scendere in pista a Zolder ed al Red Bull Ring con l'Audi GT3. Oggi Sophia Floersch, sempre più appassionata di simracing, ci porta nuovamente a bordo della Audi GT3 R8, e ci presenta tutti i segreti del circuito tedesco dell'Hockenheimring.
  21. La lista degli iscritti per il round di apertura della Le Mans Virtual Series, la 4 Ore di Monza, lanciata di recente, è stata pubblicata e l'alto livello di piloti sia reali che sim in attesa di gareggiare è una grande indicazione di quanto sarà serrata la competizione. Louis Deletraz (vincitore della 24 Ore di Le Mans Virtual dello scorso anno e, con il compagno di squadra Yifei Ye, appena incoronato Campione ELMS LMP2), Sergio Sette Camara (Formula E), Beitske Visser (W Series e WEC), Will Stevens (WEC e ELMS) , Bruno Spengler (ex campione DTM e concorrente IMSA), Jan von der Heyde, Michi Hoyer e Nuno Pinto (più campionati sim racing tra loro) sono solo alcuni dei nomi noti del mondo delle corse reali e virtuali che si schiereranno in pista. A portare forse un vantaggio "a casa" sarà Ayhancan Güven del Porsche Esports Team, che correrà nella Porsche Carrera Cup a Monza questo fine settimana e parteciperà quindi all'evento LMVS in loco, insieme ai suoi compagni di squadra. La gara si svolgerà il prossimo fine settimana sulla piattaforma rFactor2 presso l'Autodromo Nazionale Monza virtuale e la copertura inizierà dalle 12:30 di sabato 25 settembre. Un totale di 38 vetture si daranno battaglia in due diverse classi: 21 in LMP2, con tutti i concorrenti che utilizzano un modello ORECA 07 LMP2 e 17 in LMGTE con i team che possono scegliere tra Ferrari 488GTE, BMW M8 GTE, Porsche 911 RSR GTE, Corvette C8.R e Aston Martin Vantage GTE. Superare il traffico in tratti del tracciato notoriamente impegnativi come la Variante del Rettifilo (la chicane alla fine del rettilineo dei box), la Variante della Roggia e la Curva Parabolica aggiungeranno tensione e drammaticità alla gara. Giovedì e venerdì si terranno sessioni di prove libere, giovedì sera una gara di prova di un'ora per verificare server, sistemi e comunicazioni sia per i team sportivi che per quelli broadcast. Le qualifiche si terranno venerdì 24 settembre dalle 19:00 con la sessione trasmessa in diretta. Tutta l'azione della gara può essere seguita dalle 12:30 in poi sui canali YouTube di FIA WEC e TraxionGG, su twitch.tv/traxiongg e su più canali di social media. View the full entry list here
  22. Torna il consueto appuntamento con il Competition System Blog di rFactor 2, il luogo in cui Studio 397 risponde alle domande degli utenti relative al CS ma non solo. Se anche voi avete delle domande da porre al team di sviluppo potete farlo nel forum ufficiale di S397
  23. La piattaforma KartSim, basata sul simulatore rFactor 2, si arricchisce di un nuovo go-kart: si tratta del Tillotson T4 Series. Introdotta nel 2019 come una serie motorsport entry level economica per nuovi piloti kart, la serie Tillotson T4 vanta un motore da corsa a quattro tempi Tillotson 225RS da 225 cc, carburatore a membrana HW, pneumatici specifici per la serie e un limite massimo di giri di 6.500 giri/min. Il kart gira sul telaio T4-C1 progettato e costruito in Europa, utilizzando molte parti comuni con i kart CIK molto più costosi, ma con decisioni progettuali chiave introdotte per garantire che i costi siano ridotti al minimo e che i kart stessi rimangano accessibili a conducenti nuovi e inesperti. Ulteriori dettagli sono disponibili a questo indirizzo, mentre l'acquisto del Tillotson T4 Series è effettuabile tramite Steam a euro 3,99.
×
×
  • Create New...

Important Information

By using this site, you agree to our Terms of Use.