Search the Community

Ci sono appassionati di simracing che impiegano anni e migliaia di euro per realizzare il simulatore di guida dei propri sogni, ma di fronte ad un progetto come quello dell'Università dell'Iowa, qualsiasi simdriver dovrà arrendersi. Parliamo di un simulatore da ben 80 milioni di dollari! Il simulatore fa parte di un centro di ricerca sulla sicurezza dei trasporti con sede presso il college di ingegneria dell'università. Operando sotto il nome di National Advanced Driving Simulator (NADS), il centro gestisce due impianti di simulazione chiamati NADS-1 e NADS-2, insieme ad alcune strutture stradali. Dei due, è NADS-1 ad essere il più avanzato. In un magazzino di 13.000 mq, il simulatore NADS-1 è una gigantesca "bolla" posata su 24 piedi, cosi da potersi adattare alla maggior parte delle auto e dei piccoli veicoli commerciali, che vengono posizionati al suo interno. Ogni veicolo è collegato all'elettronica, consentendo il normale funzionamento di quasi tutti i controlli e la traduzione dei meccanismi di risposta direttamente al simulatore. Il telaio dell'auto si trova su quattro attuatori indipendenti, che inviano vibrazioni attraverso il veicolo per simulare diversi tipi di superficie stradale. Nel frattempo una serie di 16 proiettori a LED, ognuno dei quali invia un'immagine 1920 × 1200, mostra l'ambiente attorno alla parete interna della cupola. Ciò offre una vista a 360 gradi, con 40 gradi di campo visivo verticale. La base della cupola, al di sotto del veicolo, fornisce movimento in un intervallo di 13 gradi di libertà. Un piatto enorme offre fino a 330 gradi di imbardata, mentre l'intero telaio può inclinarsi e rotolare a velocità fino a 45 gradi al secondo, fino a un massimo di 25 gradi. Inoltre, la base può fornire fino a 1 g di accelerazione in direzione verticale o in sollevamento. L'intera struttura è montata su binari che consentono alla cupola di muoversi nella stanza, sia lateralmente che longitudinalmente, fino a 20 piedi al secondo. Tutto ciò dà all'occupante della cupola la sensazione di muoversi mentre guida. Ovviamente ci sono delle limitazioni, come la dimensione della stanza, perchè altrimenti un'auto che accelera di colpo raggiungerebbe i bordi in un paio di secondi, quindi il NADS-1 impiega qualche trucco, aggiungendo o rimuovendo un po' di movimento per cambiare il senso di accelerazione del guidatore in una data direzione. NADS-2 è una macchina molto simile, ma è fissa e ha un campo visivo più piccolo. C'è anche una versione portatile, che si chiama NADS miniSim. Naturalmente la struttura utilizza le macchine per simulare gli ambienti stradali al fine di lavorare sulla sicurezza stradale. NADS-1 può essere utilizzato per esaminare un sistema di sicurezza come l'assistenza al cambio corsia o per vedere come si comportano i sistemi autonomi di livello 3-5 avanzato di fronte alle sfide della guida del mondo reale. [Fonte GTPlanet]