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  1. Calendario maledetto, non c'è nemmeno il tempo di assorbire gli infiniti giri di Chicago e serve subito cambiare decisamente set, anche mentale, per raggiungere prima possibile il limitatore nella DrivingItalia.NET Atlanta 240. Tempo zero si passa da curve strette e lente ad un superspeedway mascherato da Speedway con tutto il pedale giù e una gara in draft da trovare. Pista lunga, ma non lunghissima...larga, ma non larghissima...veloce, ma non velocissima in pratica un super speedway che non ce l'ha fatta appunto e se si corre a manetta e in draft praticamente la frittata è fatta perchè correre in due corsi ad Atlanta con solo una settimana di prova è una cosa davvero complessa. Bando a bonus e penalità già restare in pista con le normali oscillazioni delle macchine sarà punto focale della prossima gara CIN. I server in questi giorni sono infatti presi d'assalto per provare il più possibile una qualifica che si giocherà nell'ordine dei millesimi e un set gara che se da una parte deve garantire stabilità sulle temibili curve georgiane dall'altra deve anche permettere un draft aggressivo sin dalla bandiera verde. Ingnegneri al lavoro allora ma non solo, imparare a correre insieme vuole dire provare a cpire fin dove si può arrivare con l'aggressività e dove invece alzare per un attimo il piede magari perdendo la linea più veloce. Nota bene, gli incidenti ad Atlanta sono grossi, coinvolgono tante macchine e fanno anche parecchi danni. I primi dati sono incoraggianti per i soliti noti con Fabbri e Acquaviva visti bivaccare davanti ma più per capire dove stare in caso di maretta che per fare il tempo. BKL nascosti più che altro dagli innumerevoli incidenti delle ultime sere cosi come i Cube di Miccolis che da queste parti è sempre andato forte dopo la parentesi nel riformatorio della B con Iaffaldano. Chicago poi ha peggiorato qualche rating ma soprattutto sono in arrivo nuove penalità che forse potrebbero sconvolgere qualche equilibrio in essere. Proprio dalla B la lista partenti si evolve e ad ogni gara, in base al rating e alla fedina penale vedrà tanti nuovi piloti al via anche nella massima serie con qualcuno degli storici che sarà costretto a ripartire proprio da "giù" per tornare protagonista nel circus. Pochi giri ancora fatti ma il sistema Stelle della redazione funziona alla grande e quindi eccovi favoriti e underdog IAFFALDANO - vuole rientrare con tutti i crismi tra i re del draft BORTOLOTTI - Momento topico e di svolta nel campionato del gigante di Trento UNDERDOG FORGIARINI - Servono nuovi utenti a forgia tv e quindi ci vuole un piazzamento ad hoc
  2. Sarà il Texas Motor Speedway a decidere il vincitore, anzi i vincitori della stagione CIN 2023. Una stagione lunghissima, estenuante, decisa da mille sorprese, da colpi di scena, sorpassi al limite e tanta passione. Il CIN 2022/2023 è stato un susseguirsi di emozioni, iniziate a settembre come al solito con la mitica Daytona e pronte ad esplodere nell’ultima gara, quella dei verdetti. Sono rimasti in quattro a decidersi il titolo, quattro elementi cosi diversi per caratteristiche e stile di gara che il pronostico è quasi impossibile. Quasi perché due favoriti ci sono senza dubbio visto il loro curriculum e i loro risultati: Alessio Fabbri e Niccolò Cedrati. Partiamo con l’Alessio nazionale, a muso duro quest’anno non ha mollato un attimo, sempre davanti, sempre in corsa per il podio e sempre decisivo quando i punti da portare a casa pesavano di più, numeri alla mano e con il Cecconi in tasca il campione toscano sa che questa, più che mai è la sua possibilità. Il suo team, i terribili ABS, è stato quello che più ha performato in termini di set e di costanza e nella settimana di preparazione sembra proprio che anche i dati sullo Speedway della finalissima siano tutti a favore della corazzata. Alessio non si è nascosto, i suoi titoli CIN ormai sono datati e senza Miccolis la strada per la gloria sembra spianata ma c’è chi non la pensa cosi. Niccolò Cedrati aveva messo le mani avanti, aveva detto di poter prendere parte solo a qualche gara, aveva detto che sarebbe stato utile al team, aveva detta che per questa stagione si sarebbe accontentato di qualche W ma tutti sapevano che il fuoriclasse marchigiano aspettava solo tempi migliori e aveva bisogno di gestire meglio mezzo e team. Una serie impressionante di vittorie e piazzamenti hanno in breve annullato il gap delle gare saltate e con la stagione nel finale è arrivata una costante capacità di fare quello che serve al momento giusto. Risultato? Un'altra finalissima subito dopo la delusione dello scorso anno dopo la sconfitta contro l’imprendibile Iaffaldano a Phoenix. Anche lui godrà dell’assenza della sua nemesi Miccolis ma dovrà vedersela con gli ABS e non sappiamo cosa sia meglio. Di certo ad Osimo si stanno affilando le armi per l’affondo decisivo.Introdotti con dovere di cronaca i due mostri sacri della finale non dimentichiamoci che quello fatto fino ad ora conta poco. Mancano solo i 200 giri del Texas e tra i primi 4 non conta chi ha vinto, chi è stato fortunato, chi ha corso meglio durante la stagione…conta solo arrivare davanti e allora ecco Christian Loi e Vicenzo Acquaviva. Loi, cuore brakeless, tornato in corsa in questa stagione ha sempre dimostrato di essere una scheggia. In prova le sue qualifica e in gara il suo ritmo è stato sempre da top 5, sempre in qualsiasi situazione e contro qualsiasi pilota Loi non ha mai ceduto una yarda conquistandosi meritatamente l’accesso alla finale. I Brakeless si faranno in 4 per aiutarlo e con la sua velocità di punta sarà forse il cavallo su cui puntare in caso di set azzeccato sulla lunga distanza. La guerra tra i due superchamp citati sopra potrebbe favorirlo ma occhio a farsi ingolosire… Vincenzo Acquaviva è stata la sorpresa del finale di stagione…prima Bortolotti, poi Ugolotti, poi Casiraghi e per ultimi Miccolis e il campione in carica Iaffaladano, sulla carta più accreditati del capitano ABS hanno dovuto cedere il passo al talento bolognese che giro dopo giro ha reso la sua classifica una bacheca. Ripescato come da regolamento non ha nulla da perdere in questa gara e soprattutto avrà il vantaggio di godere dell’apporto di Fabbri. Gioco di squadra? Certo almeno fino ai 30 dalla fine e poi ci sarà da vedere dove sono gli altri concorrenti. Di certo un’occasione così non capita spesso. La domanda che si fanno tutti è: e se arrivano insieme, chi alzerà il piede? La risposta è semplice, quasi ovvia. La risposta è nessuno. Mentre i 4 campioni si giocheranno il titolo spazio anche alle altre classifiche con una i ROOKIES con De Gennaro praticamente sicuro del titolo davanti a Forgiarini e con i GENTLEMAN con la sfida stra Viviani e Blesio con Steffan pronto ad approfittare di qualche passo falso.Nei TEAM invece sarà derby BRAKELESS con bandits e Reloaded ma occhio agli ABS Arcade. Ed ora a grande richiesta le stelline: FABBRI ️️️️️️ CEDRATI ️️️️️ LOI ️️️️ ACQUAVIVA ️️️ Appuntamento il 12 giugno alle 21.20 con diretta su Simracingleague e in diretta su SKY 229 Motors TV per il gran finale di stagione! Signori accendete i motori.
  3. Dopo una stagione a dir poco straordinaria il difficilissimo Martinsville Speedway dirà la parola fine alla annata regolare CIN e aprirà la strada dei campioni alla finalissima in Texas Motor Speedway del 12 giugno. Scelta con lucida perfidia come gara decisiva per l’accesso alla corsa per il titolo, la pista della Virginia è la peggiore pista al mondo per superare e se possibile anche la peggiore per gestire il mezzo. Diciamo che gara 3 del round of 8 si correrà in una Montecarlo ovale con tanto di cordoli in stile monegasco ma senza gli yacht e le bellezze in costume sul balcone. Ultimo esaltante round dei Playoff prima della finalissima in Texas il pistone in questione dovrà fare recuperare posizioni al campione in Carica Iaffaldano e al pluricampione Miccolis incredibilmente fuori dall’accesso alle finali al momento assegnate a Loi, Fabbri, Cedrati e ad Acquaviva primo dei ripescati al momento. Numeri alla mano tutto è ancora possibile, anzi nessuno può essere sicuro della sua posizione. La missione è possibile certo dopo la vittoria netta al Cecconi per Miccolis e dopo le ultime prestazioni convincenti dello Iaffa nazionale, a suo agio quando lo sgabuzzino più veloce d’Italia supera i 35° C notturni grazie alla CPU. Attenzione però ai mille sotterfugi che la pista più corta del Circus è capace di mettere in atto per rovinare gare finite a piloti anche esperti come doppiati, lunghi in curva, coppie sul rettilineo cortissimo ed errori generici in fase di doppiaggio. Chi più ne ha più ne metta, senza dimenticare il caos box dopo le gialle. Visto che sarà difficile sperare in lunghi tratti in verde per i motivi citati sopra, decisiva proprio come a Monaco sarà la qualifica, dove Loi e Fabbri stanno andando forte in attesa del solito Cedrati che sta provando offline. Acquaviva dal canto suo sa che non potrà afre troppo affidamento sulla generale che al momento lo premia e che dovrà attaccarsi a Fabbri per tutta la gara a cominciare dai due giri da fare in pieno contro il cronometro. Nulla da fare per Casiraghi e Ugolotti out per il finale di stagione al netto di incredibili stravolgimenti. Nelle altre classifiche tra i rookie De Gennaro e Forgiarini sono qualificati per la finale con Cirafici e Falcone in vantaggio su Inncente con Silvestri fuori dai giochi. Nei Gentleman il solito Blesio si gioca punti con Viviani e nei teams in gerra sono rimasti le due corazzate Brakeless Bandits e Reloaded, gli ABS Acrade e EI team Hamsters. Appuntamento alle 21.20 su Simracingleague.it e MS Motortv ( SKY 229 ) per la gara più lenta ma veloce dell’anno!
  4. INDY ROAD, CIN A SPASSO TRA BRICKYARD E CURVE Appena il tempo di togliersi di dosso polvere e olio dopo i giri finali di Getaway chiusi con la vittoria in giallo Loi che arriva subito il momento di tornare in macchina per provare e riprovare Indy Road. Il fittissimo calendario del CIN non lascia tregua con l’ennesimo double della stagione guarda caso ancora con uno stradale. Indy Road nasce all’interno dell’autodromo più famoso del mondo, circiuto CIN anche lo scorso anno il tracciato quest’anno è stato completamente aggiornato da iracing e quindi sarà per tutti in pratica una nuova pista. Piu tecnico e ricco di insidie Indy Road è il solito mix devastante di staccate, curve e cordoli da prendere in un solo modo, quello giusto, altrimenti anche un piccolo errore può costare carissimo. Si parte dal mitico rettilineo della brickyard ma appena cominciano i cartelli serve frenare forte per il primo tratto misto con la nuova chicane di difficile interpretazione in T5-6. Poi secondo lato in accelerazione prima della grossa frenata in T7 che lancia i bolidi nel secondo tratto misto cordoli-erba e sul rettilineo corto di Indy prima terribile ritorno a 90° verso i box di T12. Senza fiato nel terzo misto di portata con curva stretta e giù il gas nel curvino dei box prima di tornare sulla pista storica circa 1 minuto e 30 secondi dopo aver passato la linea. Parola d’ordine per piloti e addetti ai lavori? No, stavolta non sono le gomme ma come dice il maestro Canello è la parola chiave è: “ritmo, ritmo” pronuciata con pizzo di risentimento per il ritardo. La macchina vola quando è leggera e ad ogni curva la confidenza del pilota aumenta, quindi, non sbagliare e tenere costante il giro su tempi decenti è sinonimo che si sta facendo bene. Le gialle full course non ci sono e qui basta davvero un cordolo specialmente in T1, T7 e T12 preso con troppo “ritmo” che i secondi da scontare schizzano manco fossero il presso del gasolio di questi giorni. Se parliamo di road course e di Nascar italia Cedrati e Miccolis sono i favoriti d’obbligo su piste del genere ma la classifica del campionato vede Fabbri ancora carico e voglioso di rivincita dopo le disavventure della scorsa settimana nell’attesa di sapere se Rondoletto rinnoverà dopo i fuochi d’artificio di Sonoma. In settimana Loi e Bortolotti si sono messi in luce con ottimi tempi specialmente in qualifica ma la curva di apprendimento è ancora lunga anche se il tempo è poco. In gare come questa saranno i test del weekend a limare e di molto le prestazioni dei piloti che come detto al vertice per ora girano su 29 basso. Il consumo gomme come per gli altri road sarà un dilemma e spingerà molti cinners a decidere se e quali gomme cambiare per guadagnare qualcosa al pit stop. Vedremo chi avrà la meglio e chi riuscirà anche a beccare qualche punto valido in classifica visto che le gare prima dei PO si stanno drasticamente riducendo. Appuntamento alle 21.20 su SRL per il live della gara, e mi raccomando attenzione a non festeggiare troppo presto…
  5. Il CIN torna in pista dopo la pausa di fine anno e lo fa con una novità assoluta. Lunedi 9/1/2023 alle 21.30 per la IEDA - Italian Esport Driver Academy World Wide Technology Raceway 180. Pista strana e poco famosa il World Wide Technology Raceway o più semplicemente Gateway si trova in Illinois. Lunga quasi due chilometri, la pista totalmente rifatta una ventina d’anni fa rappresenta un circuito ovale differente dai soliti speedway. Le curve hanno banking diverso ma soprattutto hanno un raggio diverso. Alcuni piloti scalano due marce in T1 e si buttano sui freni ma prima di aprire tutto ci si accorge che il backstretch non è parallelo al rettilineo di arrivo consentendo di chiudere T3 e T4 in quarta/quinta marcia dopo una frenata meno potente. Manco a dirlo sarà il consumo delle gomme a decidere l’andamento della gara perché se non si è bravi a dosare il piede il rischio è di non avere abbastanza copertura per chiudere degnamente i 144 giri in programma in una garà che metterà a dura prova mezzi e piloti. Due i traguardi volanti posti a L 43 e L 89 con preziosi punti in palio per una classifica sempre più fitta e complessa capitanata da Alessio Fabbri in controllo su un Casiraghi entrambi con ben 8 piazzamenti nei 10.Dietro vicini ci sono Bortolotti, Miccolis e Loi con il campionissimo un po' più attardato rispetto alle ultime stagioni. Gara apertissima ancora per i Playoff che cominceranno da gara 16 con praticamente tutti i piloti ancora in lizza per la agognata TOP 16 con il nuovo regolamento che consentirà addirittura ripescaggi. In pista Miccolis, Bortolotti e Fabbri durante i test sembrano avere il set più veloce ma come detto su questa pista sarà la gestione ad essere decisiva e quindi i prossimi due, tre giorni di test potrebbero cambiare rapidamente le carte in tavola. Decisiva, più che in altre gara sarà la qualifica, le due staccate cosi violente sono una novità nel CIN negli speedway ma obbligheranno tutti a linee adeguate lasciando meno spazio a possibile traiettorie alternative, i sorpassi quindi ci saranno ma non saranno uno scherzo ed è meglio stare davanti piuttosto che invischiati nel centro gruppo e nella sua magica confusione. Gara in diretta come sempre su Simracingleague.it a partire della 21.20!
  6. IL CIN - Campionato Italiano Nascar arriva a Sonoma Raceway non per gustare dell'ottimo vino made in usa ma per la gara numero otto del campionato firmata CarMan Racing Center PAVIA - corsi pilotaggio. Subito dopo Dover Motor Speedway team e pilota devono resettare tutto il pregresso. Testa e riflessi ancora impostati alla forma ovale devono presto cambiare. Nella Sonoma valley ci sono anche le curve a destra e un paio abbastanza complesse, si corre in circuito e se si sbaglia si è fuori fuori. La pista è uno dei tracciati più impegnativi del Cin che quest’anno propone il tracciato Cup storico. Tracciato più veloce di quello vecchio senza la discesa con il tornante ma con tante possibilità di staccata e sorpasso in più. Si parte con una impervia salita e un falsopiano panoramico tra curva 1, 2 e l'ingresso della lunga esse in T3. Altra salita ed ecco la curva 4 che in partica è cieca, si vede che si sta girando ma bisogna sperare di essere allineati tipo aereo in fase atterraggio o si finisce nella sabbia in uno dei saliscendi più mozzafiato dell’intera stagione. Delicati sul pedale in curva 5 e poi ecco la terribile curva 6 mai affrontata prima dai cinners. Una curva quasi a gomito importantissima per lo sviluppo finale dei circuito con la tripla esse a raccordare la seconda curva nel catino finale da prendere a cannone per un 180° in T11 che deve fungere da fionda da lancio per il rettilineo brevissimo dei box pieno di sconnessioni e pericolosi muretti. Una pista difficile dove sbagliare è semplicissimo e recuperare impossibile specialmente quando si gustano le ormai famose gite fuori porta tra sabbia e barriere. Sonoma negli anni ha regalato splendidi duelli e in questa configurazione lascerà più spazio e fantasia ai ragazzi del CIN. Miccolis, Mora, Rondoletto, Fabbri e Bortolotti sono i favoriti. Si gira in 1:15 ma con gomme a posto e macchina leggere andare sui 14 non sembra cosi impossibile. Attenzione a Loi che marcherà da vicino il gruppo dei leader e proverà a mettere la mani sulla Pole Position. Nella lista dei favoriti si aggiungerà in caso anche la presenza Niccolò Cedrati apparso la scorsa settimana in condizione mitologiche. Decisiva come al solito la qualifica ma in gara la differenza la farà anche non sbagliare con le gomme fredde. I primi giri servono per scaldare macchina e pilota e un errore in fase iniziale potrebbe costare caro. Tra gli outsider i punti di questa pista in pratica valgono doppio, una buona posizione a Sonoma grazie magari a qualche punto di esperienza in stradale potrebbero rilanciare anche chi, in ovale, ha penato qualche giro di troppo nelle ultime gare. Strategia tutta da vedere: una sosta è obbligatoria, due potrebbero essere troppe con l’incognita gomme a fine stint. Appuntamento come al solito alle 21.20 su Simracingleague.it.
  7. Torna il CIN - Campionato Italiano Nascar per la sua settima gara di campionato con un circuito che sicuramente renderà la gara supportata da Brescia Esports una delle più divertenti della stagione. Si gira a Dover Motor Speedway dove il banking e il cemento hanno regalato alla pista il terrificante nome di “Monster Mile”. Il miglio mostruoso, eh si, si tratta proprio di fare questo miglio prima per 72 giri per aggiudicarsi il traguardo volante, poi per 144 giri per il secondo e poi di chiudere la gara al lap 240. Gara lunga ed intesa con incognite per tutti, anche per i big. La pista è corta, stretta e la traiettoria ideale è una sola. Se perdi ritmo e linea sei nei guai e primi sono già in coda per doppiarti. In più le gialle. Ce ne saranno tante o poche? La domanda stavolta è più complessa delle altre gare perché qui lo scopo di vita come al solito, almeno per i primi giri è la massima tenuta degli pneumatici. Bisogna restare in pista il più possibile e tenere un ritmo buono sperando di risparmiare battistrada e carburante in zona traguardo volante, ma una gialla o un paio di cautions in momenti topici potrebbero frantumare set provati per intere settimane. Non una solita gara allora… per nulla, giri sono tanti e questa volta i treni di gomme sono solo 5 tanto che bastano giusti per seguire i rifornimenti e provare al massimo un undercut sperando che nel frattempo nessuno abbia simpatici contatti in pista e contro i muri, ipotesi tutt’altro che remota vista anche la gara dello scorso lunedì. Nel Cecconi si è visto un grande equilibrio, forse solo Rondoletto che ha dominato la gara è sembrato avere un passo diverso dagli altri e si candida come favorito per una doppietta che sulla carta pare certa. Miccolis e Fabbri sono costretti a seguire il mostro argentino con il toscano che sembra avere lavorato molto sul set nella settimana insieme ad Acquaviva. L’obiettivo è essere veloci e durare a lungo e cosi Bortolotti e Ugolotti stanno lavorando con Loi ad una interpretazione della gara che possa essere veloce anche dopo i 50 giri puntando tanto sulla qualifica proprio perché in corsa sarà determinante la posizione in griglia e mantenere al massimo fresche le gomme a discapito, come dicevamo, almeno all’inizio, del tempo sul giro. Importantissimi come al solito i traguardi volanti per una classifica generale che vede al comando Bortolotti, seguito da Loi e Rondoletto. Per la gara lo chef consiglia come detto l’argentino ma visti i tempi l’opzione Fabbri è da tenere in considerazione. Tra gli inseguitori attenzione alla rediviva Hunt e a qualche colpo di Belloli apparso in forma e molto competitivo sul tracciato. Per puntare e vincere soldi facili resta solo da capire in che modo (posizione) la gestione di Blesio verrà premiata dal mostro bianco in termini di punti in classifica generale. Appuntamento alle 21.20 su Simracingleague.it per la diretta della gara!
  8. Gara 6 dal campionato sulla pista di Atlanta Motor Speedway per uno spettacolo garantito. Non è un lunedì normale, questa settimana torna il CIN - Campionato Italiano Nascar con le sue emozionanti gare live! Eh si, torna il CIN e torna la diretta su Sky canale 229 con la sesta gara annuale firmata per l’occasione Vitogaz Switzerland. Diretta da non perdere per svariati motivi: primi tra tutti i sicuri fuochi di artificio grazie ad un pista tutta nuova e tutta da scoprire. Pista nuova, o meglio rifatta nel vero senso della parola perchè il tracciato è stato completamente rinnovato: banking aumentato, asfalto cambiato e il risultato? Signore e signori ecco il terzo superspeedway del campionato dopo Talladega e ovviamente Daytona. Un cambio epocale anche perché da quest’anno correre ad Atlanta vuol dire correre in scia e lavorare anche in doppia fila con avversari e compagni il tutto per assicurare il massimo spettacolo agli spettatori in TV. La pista è larga, c’è spazio per manovrare e per tre quarti di circuito sembra di essere al sicuro ma la cuspide del traguardo è insidiosissima nel triplo cambio di direzione insieme ad altre 42 macchine. Occhio agli specchietti, canale ben settato con il crew chief in cuffia e strategia prima di tutto con il carburante che come ha confermato il Cecconi vinto da Loi alla prima affermazione stagionale, sarà decisivo. Con tanti giri in green pianificare le soste con attenzione e lavorare di piede docile per risparmiare benzina potrebbe alla lunga essere vincente considerando anche il degrado gomme che è sensibilmente più alto rispetto a Talla e Daytona. Attenzione alle gialle però, un paio di caution al punto giusto potrebbero rimescolare le carte in tavola e premiare chi ha deciso di risparmiarsi ad inizio gara magari abile a farsi spingere e trascinare un po' risparmiando carburante. Attenzione anche ai traguardi volanti, importantissimi per la classifica generale e specialmente per le posizioni pre-playoff. Vincere i traguardi intermedi qui posizionati rispettivamente dopo 59 e 118 giri è piuttosto complesso per gli outsider che sono quelli potrebbero beneficiare più di tutti di punti extra e proprio questa potrebbe essere una gara dove dedicare tempo anche alla gestione iniziale per provare ad essere nel gruppo vincente sin dalle prime battute. Qualifica come al solito fondamentale con Loi sempre veloce seguito Miccolis, Fabbri e tutti gli altri staccati di millesimi. Una piccola incertezza e il tesoretto di velocità da presentare al traguardo se ne va e con esso preziose posizioni in pista. Favoriti d’obbligo gli ABS con Fabbri e Miccolis pronti a tenere le redini della gara con l’aiuto di Acquaviva. Ugolotti, Bortolotti e Cedrati proveranno sicuramente a intralciare il treno senza dimenticare il campione in carica Iaffaldano, terribile sulle piste veloci e Rondoletto alle prese con il suo primo superspeedway targato CIN. Occhio di riguardo per Belloli e per Fioravanti che saranno in agguato alle spalle dei treni lanciati. Appuntamento da segnare doppio reminder in agenda: ore 21.20 VITOGAZ ATLANTA 300 su SimRacingLeague.it community e MS Motortv Sky Canale 229
  9. 1/3 di casino, 1/3 di banking, 1/3 di di cemento, condite con benzina e buttate tutto nel frullatore cosi come è…Ecco il Bristol! Il cocktail più temuto, amato e odiato allo stesso da tutto il CIN. Mezzo miglio di terrore puro e di rumore ai suoi massimi. La pista, interamente costruita dentro ad un stadio con ben 165.000 posti è la più casinista di America ed è soprannominata "World's Fastest Half-Mile", da seguire con rigorosi tappi nelle orecchie. Eh si mezzo miglio con 4 curve da inventarsi ad ogni giro su cemento (per ora) con gomme e contagiri impazziti. Tutto qui? No no, la gara in pratica è un frullatore perpetuo dove primi e ultimi continuano a superarsi senza avere ben chiara quale parte del circuito si stia percorrendo, dove sia la tua pit lane e soprattutto con avversari che appaiono e scompaiono da tutte le parti. Due gli obiettivi per arrivare competitivi agli ultimi giri, diciamo dal 250 su 300. Primo, risparmiare le gomme sul cemento, ogni piccola deviazione o mancata frenata aumenta la temperatura dello pneumatico, e se le gomme sono calde i giri da percorrere diminuiscono alla grande. Secondo, più difficile, sopravvivere. 42 macchine che girano in mezzo miglio cercando di superarsi fanno fatica a stare tutte in pista, muretti, box, perdite di controllo coinvolgono da un minimo di una macchina (quasi mai) ad un massimo di 7/8 vetture compresi i ritardatari che si accorgono troppo tardi dei disastri. Risultato? Se va bene qualche ammaccatura che con le basse velocità può anche essere recuperata, oppure un bel minutaggio ai box con i meccanici impegnati a rimettere in sesto la macchina. Nessun problema ma se per fare un giro ci si mettono 15 secondi diciamo che una sosta non programmata costa gara e punti.Il Cecconi ha confermato la linea rossa, nel senso che sono state tante le gialle, tantissimi gli incidenti e chi arriva indenne poi se la gioca davvero con la grande prova di Fabbri, bravissimo e fortunato a nascondersi. Fondamentale la track position per non perdere troppo dai primi e per gestire al meglio la gara. In prova è Loi il solito missile con Fabbri e Miccolis che lo inseguono da vicino. In gara attenzione al graditissimo ritorno della nostra signora Rachel Hunt che è tornata al CIN da protagonista come al solito. La statunitense appare a suo agio in questa pista e proprio insieme a Fabbri è tra i favoriti. Miccolis dovrà guardarsi le spalle dall’aggressivo Rondoletto che su queste curve non farà dormire sonni tranquilli a suoi soci lì davanti come Bortolotti, Ugolotti e Acquaviva e Belloli. Da seguire la gara di Fioravanti che dovrebbe essere al via dopo le due vittorie nelle due gare nelle quali ha partecipato e che sulla pista di Bristol lo scorso anno si tolse le prime soddisfazioni. Tra gli outsider chi vivrà vedrà, partire dietro è complesso ma i treni di gomme sono 6 e verosimilmente le gialle potrebbero tenere in gara anche chi perde giri ad inizio competizione. Che il lucky dog sia con voi! #cincupesportsseries #CIN #campionatoitalianonascar #iracing #nascarracing #esports #simracingleague
  10. Welcome to THRD - Tilen Horvat Racing Designs Road America 150 GARA 4 CIN - Campionato Italiano Nascar. Secondo back to back per il CIN che, dopo le emozioni di Las Vegas Motor Speedway e la seconda vittoria in tre gare dell’astro nascente Fioravanti, si presenta compatta al primo stradale dell’anno. Staccate profondissime, macchine da guidare sul velluto, errori che non perdonano ecco Road America. Situato in Wisconsin il circuito storico made in USA nominato “Road America” è uno dei pochi tracciati mondiali che nel corso degli anni non è mai cambiato. Lunghissimi tratti in pieno, almeno due staccate da urlo, una curva in seconda da interpretare ad ogni tornata e un sacco di occasioni per la solita gita fuori porta tipo Sonoma ma questa volta con vista su laghi e foreste con l’aggravante che se si finisce fuori pista rientrare è peggio del Camel Trophy. Il tempo per testare la macchina è stato poco e anche le soluzioni non sono così tante, certo è importante gestire al meglio le rapide frenate, una anche in discesa, e le accelerazioni in uscita da curve lente che saranno senza dubbio i decimi su cui si giocherà la pole. Gli uomini di classifica più abili nei tracciati tortuosi avranno l’occasione per fare il vuoto in classifica: Miccolis e Fabbri in primis cercheranno di riguadagnare i punti persi in Nevada in attesa di vedere come si comporterà Rondoletto dopo i three wide super aggressivi di Las Vegas che sono costati più di una posizione a molti Cinners. Il leader della classifica generale Bortolotti è già segnalato nelle posizioni di testa insieme a Mora che come al solito sugli stradali sarà tra i papabili così come i tutti gli altri brakeless al completo, sicuramente allo studio di qualche alternativa alla sosta singola. Outsider? Difficile. Sicuramente Fioravanti galvanizzato dall’inizio di stagione e a suo agio tra i cordoli di Elkhart Lake e Casiraghi solidissimo nelle prime tre gare con la migliore partenza di sempre. Da Loi non sappiamo se aspettarci una nuova pole ma i tempi sul giro sono abbastanza promettenti. Attenzione al via, la prima curva a gomme fredde non è semplice e il rischio di qualche carambola è dietro l’angolo, anzi dietro alle prime due curve dove sembra di frenare ma la macchina non gira mai. Appuntamento alle 21.20 su SimRacingLeague.it community per la gara!
  11. Ci siamo, manca poco. La finalissima del CIN - Campionato Italiano Nascar sta per cominciare e tutti la potranno vedere anche in diretta TV sul canale 229 di SKY grazie alla collaborazione con MS MOTOR TV. Se ne parla alla grande, su tutte le piattaforme sim racing. C'è poco da fare è la gara dell'anno e tutti prima di una finale fanno dei pronostici. Anche i CINNERS hanno le loro preferenze in pista e fuori e proprio alleanze in gara o semplici cortesie (o scortesie) tra piloti potrebbero infiammare le strategie dei magnifici 4 dopo ben 25 gare insieme. In genere storicamente le finali sono piuttosto corrette, nel senso che chi non è strettamente in classifica (tutti gli altri) lascia il passo con il trascorrere dei giri ai favoriti, non si sa mai, potrebbe capitare la prossima stagione di essere costretti a richiedere il favore e magari sbattere la porta in faccia a Phoenix non è mai una mossa politica perfetta. I doppiaggi? quelli sono un altra storia, vedremo anche i giochi di scuderia soprattutto se in qualifica qualche Hot Pistons si troverà in griglia vicino agli ABS o viceversa. Sulla carta il favorito è Miccolis, sia per la gara secca, sia per la sua esperienza ovale a Phoenix e soprattuto perchè è il campione in carica. La qualifica sarà decisiva per evitare tensioni eccessive ad inizio gara. Gli altri guaredranno il suo ritmo e dovranno adeguarsi in tempo zero. Chi senza dubbio può farlo è il suo compagno di squadra Alessio Fabbri memoria storica e tri campione nazionale. Avranno lo stesso setup? Ci sono ordini di scuderia? E se si fino a che giro? Abbiamo già visto poco tempo fa una collisione tra i due impegnati a lottare per primo e secondo posto e un errore del genere in finale non sarebbe mica benvisto. Niccolò Cedrati di certo ci proverà, non all'inizio come a Chicagoland, non alla fine, ma dovrà trovare il momento giusto per soprendere Miccolis e Fabbri. Non sarà facile, anzi, il rischio è elevatissimo ma come per come andò lo scorso anno siamo sicuri che il numero 7 non resterà a guardare e che ad un certo punto si giocherà il tutto per tutto. Tanti cambi in testa? una gara a due corsie? Una gara decisa sulla strategia? In finale c'è anche chi ha vinto due Daytona consecutive e che di gare in tensione ne sa qualcosa. Marco Iaffaldano è quello che dei quattro ha meno da perdere ma è quello che è anche il più tranquillo. Miccolis deve difendersi dal suo compagno di squadra e siamo sicuri terrà un paio di specchietti puntati su Cedrati. Allo stesso modo gli altri dovranno curarsi a vicenda e allora perchè non puntare su Iaffaldano? In gara singola può battere chiunque e forse la sua occasione è questa... Diretta ore 21.20 SimRacingLeague.it community 27/06/2022
  12. Arriva il ROVAL a Charlotte Motor Speedway e che dio ce la mandi buona. Ultima pista con curve anche a destra e tanti bei cordoli per i CINNERS che si giocano punti e posizioni nel finale di stagione nella gara peggiore per decidere chi va avanti e chi si deve accontentare della classifica generale. Gara CIN - Campionato Italiano Nascar numero 21 è una Gara difficile da decifrare specialmente dopo i tanti ovali e la sola settimana di test prima dell’evento. La gara è destinata ad essere molto veloce con enormi criticità nel primo giro e nella fase cambio gomme, Il Roval, pista non impossibile da guidare mette sotto stress i piloti nelle due chicane ricavate dall’anello ovale e nel misto dove lasciare scorrere può voler dire andare a muro e salutare i compagni di gara. Quei CINNERS che di strada se ne intendono poco a giudicare dai test hanno preferito aspettare piste migliori, i partenti saranno sicuramente meno dei solito ma al via ci saranno di certo tutti i partecipanti ai PO. Due soli i qualificati matematicamente alla fase successiva: Cedrati da una parte e Bortolotti dall’altra. I due piloti del momento avranno occasione al Roval di poter essere un fattore di team decisivo..perchè? Semplice sono tutte e due Hot Pistons senza dimenticare la Hunt al terzo posto nel girone A. Bella gatta da pelare per gli ABS che con Fabbri e Miccolis ancora alla ricerca dei punti matematici con l’incognita Acquaviva e l'outsider Casiraghi. Nel quartier generale di Cecina gli ABS stanno probabilmente decidendo di attendere gli eventi e capire come gestire la classifica senza prendere pericolosi scossoni ma intanto in pista è Miccolis il più veloce con tempi da capogiro. Nascosto Iaffaldano, protagonista assieme a Cedrati delle ultime gare al momento secondo nel girone B. Poco esposto anche Ugolotti che deciderà all’ultimo a quale treno aggrapparsi. Gara a se invece faranno i Cube che hanno concrete possibilità di andare alle semifinali con ben due pedine: Belloli è una garanzia come l’iva ad ogni trimestre, preciso e attento è sempre nei 10 e i suoi 40 punti sono un trampolino di lancio ottimale per il Roval, Mora invece lo conosciamo, il fulmine della Val Camonica è il re degli stradali e in caso di punteggio alto andrà a rompere le scatole a chi potrebbe fare un passo falso in cima al girone B, magari impegnato in lotte di squadra o regolamenti di conti. Disperata invece la situazione di Fioravanti che non è fuori ma quasi. Tra gli outsider la visione è fumosa, in pochi hanno provato la pista e ancora meno hanno fatto registrare tempi interessanti anche perché i divari sono ampissimi: Miccolis viaggia sull’ 1.20 basso e il gruppo fatica a stare sotto il 23. Gara chiusa? Probabilmente si, i primi 12 si giocheranno le posizioni che contano e per gli altri a sto giro un po' di polvere per cena. Attenzione però, i cordoli appena sistemati sono posizionati proprio per non consentire il minimo errore, allora li si, che cambierebbe tutto. Appuntamento alle 21.20 su Simracingleague.it con il THRD - Tilen Horvat Racing Designs Tilen-Roval
  13. Torna in pista il CIN - Campionato Italiano Nascar su una delle piste più veloce del campionato: Atlanta Motor Speedway targato MDS Sim Parts. Larga, angolata e piuttosto lunga è tra tutte gli Speedway quella che permette le maggiori velocità ma non da scampo alle gomme. Girare in scia e mantenere traiettorie ideali sarà decisivo nella seconda manche del Round of 12. Prima del Roval infatti spetterà a chi è rimasto attardato dopo Talladega Superspeedway provare a fare punti sperando in qualche passo falso di chi è davanti. Il Cecconi e gran parte dei test ci dicono che il rischio di una gara con molti giri in green è piuttosto marcato. 162 giri da percorrere con 5 treni aggiuntivi saranno la scacchiera sulla quale il campione Miccolis e i suoi rivali dovranno posizionarsi attentamente. Nel girone A Cedrati, Fabbri e Hunt, in ordine dovranno cercare di non perdere troppi punti e di restare nelle posizioni di testa fino alla fine della gara per poi giocarsi le posizioni che contano ma senza esagerare coi rischi, i punti ci sono, meglio arrivare che stare a guardare gli altri. Facile a dirsi, meno a farsi perchè Casiraghi ma soprattutto Ugolotti e Acquaviva invece dovranno fare qualcosa in più. Obbiettivo è scalzare i piloti davanti perché i punti potrebbero poi non bastare nel Roval per provarci ancora. Nel girone B Bortolotti è nel suo momento migliore dopo le affermazioni delle scorse settimane in Campionato e "Coppa". Suo il titolo di favorito d’obbligo e di pilota del momento con Miccolis e il redivivo Iaffaldano che non esiteranno a mettersi in coda per lo sprint finale assieme Belloli staccato di poche lunghezze dal palco reale. Anche qui dietro si deve rischiare perché il baratro del distacco affligge Fioravanti, sfortunato in Alabama e Mora che prima di giocarsi il tutto sullo stradale deve per forza mettere in cascina qualcosa. Sulla scacchiera di asfalto come al solito Teams e spotters in allerta per fiutare gialle in arrivo o qualche undercut soprattutto nelle fasi finali di gara dove anche due o tre giri di anticipo potrebbero fare la differenza. Sono stati aperti anche gruppi di studio per l'entrata ai box, perdere li è proprio da Rookie. Tra gli outsider il Geria Team sta manovrando alla grande in Georgia con set quieti e performanti, attenzione anche a Falcone e Paparelli candidati a stare davanti con i primi e a giocarsi magari qualche posizione di vertice grazie a tattiche spregiudicate ma solo sulla carta. Diretta imperdibile su Simracingleague.it ore 21.20, che CIN - Campionato Italiano Nascar ragazzi!
  14. Finito un playoff ne comincia subito un altro. Subito nel senso che dopo solo 7 giorni i CINNERS tornano in pista a giocarsi stavolta una nuova fase di accesso. Andiamo un po' con ordine, gara controversa quella di Richmond Raceway… Si parte che se sembra una favola, tutti belli ordinati e cercare la curva senza danneggiare gli amici in pista. Si materializza quello che i il CIN - Campionato Italiano Nascar ha sempre sognato, una gara in green su un ovale di meno di un miglio. Il sogno dura abbastanza, oltre 70 giri ma dopo la prima caution si scatena il finimondo. Assalti in three wide, staccate tipo prima variante a Autodromo Nazionale Monza, doppiati indiavolati… Praticamente almeno una volta almeno tutti fanno a botte tanto che sembra di essere in un film con Bud Spencer e Terence Hill alle prese con le loro epiche scazzottate. Un lavoraccio per la direzione gara che ha visto ormai la gara di Richmond sotto ogni angolazione possibile. Le penalità arrivano a fiocchi e ne fanno le spese sia i big che i rookies. Ambrogetti si porta a casa un bel 2.75 (il salto gara che ha colpito La Barba è a quota 4) con Miccolis subito dietro con un lussuoso 2.5 seguito da Bortolotti e Acquaviva con 1.75 e 1.5 e poi una lunga serie di nomi e infrazioni che manco sulla tangenziale di Bologna in agosto. In estrema sintesi la vittoria di Fabbri a Richmond è frutto di una gara al limite e oltre per quasi tutti i protagonisti e in pratica un presagio per la fase due ovvero il round of 12. Presagio per vari motivi: si corre a Talladega Superspeedway, dove la gara a due o tre corsie metterà a dura prova i nervi dei piloti impegnati a tenere in scia i compagni ostacolando il più possibile i rivali. Presagio perché storicamente il secondo Super speedway in Alabama è da sempre ricco di big ones e la temperatura in pista è già piuttosto calda anche se la gara sarà lunedi 18 alle 21.20. Ma chi è passato? Nel girone A Cedrati e Fabbri partono con un po' di punti bonus dalla loro parte e il favore del pronostico davanti a Ugolotti e Hunt. Dietro Casiraghi solitario della Pegaso e Acquaviva, con quest’ultimo che a Talladega avrà il vantaggio di contare su un treno ABS che di certo sarà veloce. Nel girone B Bortolotti, Miccolis e il redivivo Iaffaldano, salvo per miracolo dopo Richmond ripartono alla grande praticamente alla pari con le incognite Mora e Belloli dei Cube e lo SCAM Fioravanti e un occhio di riguardo al ranking patente. Qui il treno giusto non si può perdere e sia Cube che HOT Pistons dovranno sistemare strategie e gestione il prima possibile per stare in scia agli ABS. Occhio agli underdogs perché chi può sta correndo ai ripari: si dice che esista un server sempre aperto da secoli per le prove degli Hot Pistons e pare che addirittura Curcio sia sceso in pista a “Dega” per aiutare i suoi compagni di squadra della Cube nel set e per cercare un clamoroso rientro. Ora sotto con le righe!
  15. Torna il CIN dopo la pausa per la Race Game Speed Room Bristol 250 e la pista è una di quelle toste: Bristol Motor Speedway. La gara è una di quelle che ogni pilota ha circolettata sul suo calendario con scritto a a pennarello indelebile “Se puoi non andarci, trova una scusa”. Bristol è in effetti, soprattutto per il CIN una gara davvero differente dalle altre. Le curve sono sempre 4, le curve sono tutte a sinistra ma... Prima di tutto il banking è estremo, poi le curve hanno raggio diverso ma soprattutto il circuito è praticamente chiuso dentro uno stadio di football, basti pensare che le pit lanes sono divise in due, rispettivamente sui due rettilinei (brevissimi). Si gira in 14 secondi, in qualifica anche se qualche extraterrestre riuscirà anche a scendere a 13. Il punto è che non c'è spazio. Con 42 partenti la pista è completamente piena di macchine già al green e dopo tre giri cominceranno i doppiati. Cosa si aspetta tutta questa gente in uno stadio che sembra il colosseo pieno di macchine inclinate a 250 all’ora senza spazio per passare? Il pubblico si aspetta un gran casino che puntualmente è quello che accade. Si, se c’è una gara dove invitare qualche appassionato alla diretta per farsi due sane risate guardando macchine che volano e godersi di un colpo di scena ad ogni green questa è sicuramente la serata giusta. I giri sono 250, la gara sarà lunghissima perché le gialle non saranno poche e soprattutto con queste macchine sarà ancora più difficile fare la differenza. La linea alta sembra pagare di più, soprattutto il termini di risparmio gomme che, al momento decisivo saranno importantissime, ma il vero colpo da manico sarà quello di avere mille occhi e cercare di prevedere in anticipo se e cosa succede davanti e dietro. Regola numero uno sopravvivere. I big generalmente snobbano questa gara, non tanto perché è un casino ma perché a volte le qualità di guida vengono perlomeno levigate dal circuito e quindi si nascondono dietro emblematici “eh, si ma qui è una lotteria” per giustificare magari qualche giro basso. Tutti i big si diceva, tranne Miccolis che, invece non è molto d’accordo: nei test e nel Cecconi il suo ritmo è stato impressionante tanto da fare il vuoto anche in pochi giri. Sarà lui il favorito nel frullatore del CIN. A seguire in prova sembrano in palla gli ABS con Acquaviva e Fabbri mentre Bortolotti e Cedrati sono nascosti nei meandri del terribile gruppo. La redazione del CIN invece dice Hunt, a suo agio tra sportellate e ripartenze full american style. Appuntamento da non perdere quindi alle 21.20 su simracingleague.it con pop corn, carri attrezzi e patatine e magari prendendo un’ora di permesso il giorno dopo al lavoro (finirà tardissimo).
  16. Il primo giorno di scuola e, forse, anche il più importante. Immaginate di andare a scuola, incontrare i vecchi amici o i nuovi compagni, ricominciare a prendere confidenza con il gesti di sempre, salutare qualche professore, mettere la cartella sotto il banco e via, in meno di un minuto siete già agli esami di maturità… Succede cosi o quasi ogni anno. Daytona è la prima gara dell’anno e storicamente la più importante. Non ci sono playoff che tengano. Un adagio del motorsport USA recita: Daytona la gara che puoi cambiarti la carriera ed è veramente così. Il fascino di Daytona resta immutato negli anni nel CIN il Campionato Italiano Nascar pronto alla partenza lunedì 13 settembre 2021 tutti i piloti lo sanno molto bene. Nato nel 2002 ma riproposto sulla piattaforma Iracing dal 2018 il CIN Campionato Italiano Nascar è partito con numeri da record quest’anno. Oltre 50 iscritti in meno di una giornata con team e piloti da ogni regione e anche qualche Wild Card dall’estero. Il CIN divenuto ormai realtà nazionale nel mondo esport comincia con la gara più entusiasmante e meno certa dell’intera stagione. “Siamo stati molto colpiti dal numero di iscritti e dalla passione che i nostri piloti e tutta la community hanno dimostrato al CIN in questa stagione.” spiega Alessio Fabbri, uno degli organizzatori del campionato e storica guida Nascar campione CIN nel 2002,2005 e nel 2018. “Tutti i nostri piloti sono abilissimi, non temono confronti con i campioni di oltreoceano. Il campionato di quest’anno mai cosi ricco di gare e seguito si svolgerà poi bordo delle next gen Ford, Toyota e Chevrolet le macchine tutte nuove che dal prossimo anno solcheranno i veri ovali targati USA, quindi oltre all’incertezza della gara ci sarà anche l’incognita dei settings nuovi per tutti, rookie e veterani. Ci sarà da divertirsi”. I server di prova della piattaforma Iracing dedicati all’evento sono stati presi d’assalto dai piloti del CIN che per la prima volta in maniera ufficiale hanno avuto modo di confrontarsi con le nuove vetture e la storica pista. Perché è cosi difficile a Daytona rispettare il pronostico? Una serie di motivi, tutti nascosti nel triangolo casa del motorsport. Il banking e l’asfalto in pratica non rovinano le gomme, non si frena e l’unico modo di essere competitivi è sviluppare un assetto che ti consenta di restare in gruppo, francobollato al tuo avversario e almeno per metà gara in due corsie. Facile? Mica tanto, non tanto per i rookies che qualche disastro di certo lo fanno ma anche e soprattutto perché non facile mantenere quel contatto. Avversari che diventano alleati, compagni di squadra che si eliminano nel tentativo di fare velocità, rientri inattesi dopo big ones devastanti, ecco cosa è Daytona. I Favoriti? Non ci sono…ma un occhio di riguardo va sicuramente al campionissimo Miccolis, alla sua nemesi Fabbri e ai due che lo scorso anno sono arrivati fino all’ultimo giro a confrontarsi con i campioni ovvero Iaffaldano, vincitore dello scorso anno nella Florida virtuale e il velocissimo Cedrati. Indispensabile quindi la qualifica che i big chiuderanno in 47 forse anche basso. In gara in gruppo i tempi arriveranno anche a 45 con velocità di percorrenza oltre i 340 Km orari per il gruppo di testa. Vediamo anche chi nelle precedenti edizioni ha vinto quest'evento: 2002 Claudio Pavanello 2003 Alberto Zanetti 2004 Andrea Rosio 2018 Michele Ricci 2019 Alessio Fabbri 2020 Marco Iaffaldano La diretta LIVE è sempre su Simracingleague TV (https://www.youtube.com/c/SimRacingLeagueTV ) a partire dalle 21.20, con il commento di Marco Barbanera e la regia di Stefano Bruzzone, quest'anno condita dal commento tecnico di Gianluca Guiglia responsabile PR della EuroNascar. Tutte ma proprio tutte le info le potrete trovare su il sito ufficiale del campionato. http://www.i-cin.it/
  17. La decima tappa del CIN2020, offerta da Passione SimRacing si svolgerà lunedì 21 dicembre 2020 con LIVE streaming su Simracingleague.it dalle 21.25. Il Charlotte Motor Speedway è un circuito motoristico situato a Concord, nella Carolina del Nord, Stato sulla costa Est. Questo Speedway è un quadri-ovale asfaltato di 2.4 km. Il meteo previsto è sereno con temperature della pista tra i 21-23°C che potrebbero scendere con il calare della sera. L’analisi tecnica pre-gara presenta vari spunti: sarà una delle gare più lunghe del campionato ma 6 treni di gomme per i 200 giri sembrano un numero adeguato per non risparmiarle al pit in caso di gialle. Il pieno consente di fare circa 60 giri e il gap dei tempi sul giro parte dai 28.6-28.7 per salire sopra ai 30.6 a fine stint. Una caratteristica di questa pista è che la progressione dei questi tempi non è lineare, già a metà stint i tempi salgono a 30.5 e poi si consolidano quasi fino al termine. Sicuramente ci sarà molto traffico perché le invitabili differenti strategie tra le 40 auto comporteranno velocità differenti a prescindere dalla posizione, inoltre il sorpasso con gomme simili è lungo, complicato e porta grande aumento delle temperature dei pneumatici. Le 6 curve hanno solo 2 traiettorie utilizzabili ed entrambe presentano insidie in uscita curva: muri vicinissimi per la corsia esterna e rischio spin per quella interna. La scia non influirà tanto nei tempi ma porterà un consistente surriscaldamento e consume delle coperture anteriori di chi segue, aspetto che poi influirà sul resto dello stint. E’ un tracciato che nei primissimi giri a gomme nuove si può affrontare praticamente in flatout, le ripartenze saranno spettacolari e c’è un deciso vantaggio per la corsia interna. Nelle heat svolte lunedì scorso, nonostante la difficoltà della pista e le variabili espresse sopra, sono uscite pochissime gialle, quindi ci auguriamo di assistere ad una gara fluida. Per le qualifiche ci si attendono tempi da record sul 28.0, chissà se qualche specialista infrangerà anche questa barriera. I test settimanali hanno evidenziato Fabbri, Miccolis, Iaffaldano. Per la gara il Team ABS parte da grande favorito, Iaffaldano e Fabbri sono apparsi imprendibili ma Miccolis potrebbe essere della partita. Anche Acquaviva ha le carte giuste per giocarsi il podio. Nessuno squillo dai piloti del Team Hot Pistons e poi sembrano esserci grandi differenze tra i vari piloti in pista, in caso di consistenti run in verde, i primi doppiaggi si vedranno molto presto. La classifica piloti vede Cedrati aumentare il vantaggio a 27 punti su Miccolis, ma la sua presenza pare molto improbabile a causa di una forte forma influenzale. Dietro a Miccolis, Fabbri, Iaffaldano e Bortolotti sono racchiusi in 2 punti quindi ogni posizione, pole o “mezzagara” può fare la differenza. Un ottimo Di Emidio blinda il 10 posto in Top10 che comunque lascia almeno un posto (dello sfortunato Bartelloni) a disposizione degli inseguitori. Nella classifica a team, Hot Pistons in serie positiva portano il vantaggio da +14 a +22 sugli ABS. Cube Competizioni al terzo posto perdono 5 punti ma restano a 24 punti sui Geria Team che hanno concluso una gara strepitosa ad Iowa.. Tra i Rookie, comanda Pontecorvi ma Filippini ora è a 10 punti, seguito da Mora a 4 punti e da Hunt ad altri 4 punti. Questa classifica resta aperta a qualsiasi epilogo. Tra i Gentleman domina Blesio a 95 punti e Steffan a 56 supera e stacca Pedrocchi a 53. I vincitori delle precedenti edizioni: 2002 Luigi Manno 2003 Alessio Fabbri 2004 Alessio Fabbri 2017 Riccardo De Nuzzo 2018 Alessio Fabbri 2019 Antonio Miccolis
  18. Il Bristol Motor Speedway, situato nel Tennessee (centro-est degli USA) è il terzo più grande impianto sportivo d'America e il settimo più grande del mondo, con una capienza fino a 162.000 persone. Le velocità sono di gran lunga inferiori rispetto a quelle tipiche della maggior parte delle piste ovali NASCAR, ma sono molto veloci rispetto ad altre piste brevi a causa dell'elevato banking. Queste caratteristiche creano una notevole quantità di contatti tra le auto nelle gare NASCAR poiché la griglia di partenza iniziale di 40 veicoli si estende quasi a metà della pista. Questa tappa rappresenta sicuramente una delle gare più complicate e imprevedibili di tutto il campionato: doppiaggi dopo pochi giri, necessità di cambiare meno volte possibile le gomme, costanti contatti ravvicinati in ogni punto della pista, buona possibilità di difesa della posizione e due possibili traiettorie da percorrere in curva, una interna dove si esce più lenti e una esterna quasi a filo del muro che porta a lanciarsi molto veloci nei rettilinei. Tanti fattori di rischio che potrebbero sparigliare le carte ed eliminare chi non riuscirà a stare fuori dai guai. Il meteo previsto è parzialmente nuvoloso con temperature in gara abbastanza basse, tra i 20-22°C. Si partirà con le luci della sera per poi assistere al tramonto e ad una gara con le luci della notturna. Per le qualifiche ci si aspettano tempi sul 14.3 basso per i top drivers. In gara le differenze di tempi tra gomme nuove e usate saranno di un paio di secondi e la corsia esterna sembra consentire una migliore gestione delle coperture. Nelle prove libere Fabbri, Miccolis, Hunt, Bortolotti e Acquaviva sono sembrati molto veloci, ma il timore è che la tipologia di tracciato porterà a molti giri sotto bandiera gialla e conseguenti ripartenze a gomme fredde in cui serviranno nervi d'acciaio. Nelle ripartenze sembra che la corsia esterna sia leggermente avvantaggiata soprattutto a gomme usurate e si sono viste strategie creative per mantenere la posizione di testa, quindi sarà uno spettacolo nello spettacolo assistere a questi momenti. La classifica piloti inizia a sgranarsi ma la top5 con Cedrati, Iaffaldano, Fabbri, Bortolotti e Miccolis è raccolta in soli 37 punti. Grande battaglia anche per entrare nella top10 con Curcio e soprattutto la californiana Rachel Hunt in forte risalita. Nella classifica a team, Hot Pistons allungano con 6 punti sugli ABS, seguiti, ma distanti, da Cube Competizioni e Geria Team. Tra i Rookie, buon vantaggio di Pontecorvi che precede di 24 punti Mora e poi Filippini, La Barba e Rachel Hunt che ha corso solo le ultime 2 gare delle 6 disputate. Per i Gentleman, prime posizioni per Blesio e Pedrocchi, in vantaggio su Steffan. I vincitori delle precedenti edizioni: 2002 Stefano Zago 2003 Luca Sodano 2004 Michele Rizzo 2005 Alessio Fabbri 2017 Riccardo De Nuzzo 2018 Alessio Fabbri 2019 Matteo Bortolotti Il tutto sempre diretta LIVE su SimracinglegueTV
  19. La sesta tappa del CIN 2020, offerta da Driving Simulation Center si svolgerà stasera con LIVE streaming su Simracingleague.it dalle 21.25. L'Homestead-Miami Speedway è un autodromo della Florida, si trova a Homestead, un comune a circa 50 km a sud-ovest di Miami sulla strada che porta alle Isole Keys. A partire dal 2002 è stata la sede della gara conclusiva dei campionati di tutte le tre serie principali gestite dalla NASCAR: la Sprint Cup Series, la Nationwide Series e la Camping World Truck Series. L'impianto può essere usato in tre diverse configurazioni, l'ovale è costituito da due rettilinei e due semi-curve paraboliche sopraelevate ed è lungo 2414 metri. I rettilinei hanno un'inclinazione di 3° mentre le curve hanno un'inclinazione che varia progressivamente da 18 a 20°. Il meteo previsto per il weekend è parzialmente nuvoloso, con temperature intorno ai 28°C e vento proveniente dall'oceano che dista solo 4-5 km. Sarà una gara dove le strategie saranno fondamentali visto che dopo soli 20-25 giri i tempi salgono di oltre 3 secondi. Superare a parità di gomme significa fare anche più di un giro affiancati girando fuori dal groove e consumando maggiormente i pneumatici. Ci sono tutte le premesse per assistere a tanti colpi di scena. Andando a vedere le precedenti edizioni ecco chi ha vinto l'evento: 2002 Alessio Fabbri 2003 Riccardo Rabitti 2017 Riccardo De Nuzzo 2018 Antonio Miccolis 2019 Alessio Fabbri Nelle prove libere, Miccolis è apparso molto competitivo e sicuramente tornerà alla caccia del leader Cedrati e degli altri in top5 Iaffaldano, Fabbri e Bortolotti. Nella classifica a Team, gli Hot Pistons hanno scavalcato il team ABS Motorsports per un solo punto, rendendo molto avvincente anche questa sfida.
  20. Siamo arrivati alla tappa più originale del campionato Sim Speed Room Bristol 250, denominato l’ultimo colosseo! Gara 5 arriva dopo il più classico degli ovali Atlanta, che ci ha fatto vivere una delle lotte più belle tra Fabbri e Miccolis dove quest’ultimo è stato a tagliare per primo il traguardo portandosi a casa la sua prima vittoria e prendendo a pari merito con Fabbri il primo posto della classifica generale. Dopo i test e il memorial cecconi, Bristol si presenta con la solita incognita di sopravvivenza, gialle, doppiati e incidenti saranno i protagonisti della gara vedremo chi sarà a conquistare la vittoria dopo i 250 giri! Guardando il passato, troviamo nel 2002 Stefano Zago vincere la gara, nel 2003 Andrea Rosio, nel CIN 2004 Michele Rizzo mentre nel 2005 Alessio Fabbri. Tornando ai tempi più recenti, nel 2017 Riccardo De Nuzzo mentre lo scorso anno Alessio Fabbri. Come ogni evento, sarà trasmesso LIVE da Simracingleague.it con il commento di Marco Barbanera #cincupseries #arcadeinformatica #simracingleague #drivingitalia #drivingsimulationcenter #simspeedroom #aeronsimulatorsrls #3drap #arcteam #nextlevelracing #MDSsimparts #iracing #nascarracing #esport #nascaresport #enascar #nascar #simracing #esports #hotlap #bestlap #simulator #simulation #simdriver #simrace #gaming
  21. L'ennesima consacrazione di Alessio Fabbri, fresco vincitore dell'ennesimo titolo Nascar, entra ora agli archivi. Neanche il tempo di sorseggiare l'ultima goccia di champagne che la carovana del CIN è già pronta per ripartire con la DrivingItalia.Net Daytona 250! Certo non si annebbiano i ricordi per quanto vissuto nel corso della lunga stagione passata, per certi versi incredibile quanto sorprendente. Basti pensare all'epilogo finale, col titolo in bilico fino all'ultima gara, in Florida, grazie soprattutto all'incredibile resistenza di un Giuseppe Curcio senza dubbio tra le sorprese più belle. Oppure alla crescente ascesa di Antonio Miccolis, da semplice matricola a talento sempre più affermato, sicuramente tra i favoriti per la vittoria finale di questo prossimo campionato. Certo, il protagonista indiscusso rimane sempre Alessio "the King" Fabbri, oramai privo di ulteriori aggettivi per riassumerne la qualità tecnica e mentale che lo stanno portando a vincere titoli anno dopo anno. Il giovane toscano, però, quest'anno ha dovuto confrontarsi contro avversari più agguerriti, e non parliamo solo dei due appena citati, bensì anche di molti altri. A testimonianza che il livello raggiunto è sempre più avvincente quanto equilibrato. Una certezza che incrementerà senza dubbio quella naturale spettacolarità già di per sé offerta dal genere di corse! E per chi non avesse ancora ben in chiaro ciò che andremo a vivere da qui a breve ricordiamo che tutto il campionato sarà coperto da un livello multimediale di assoluto prim'ordine, grazie soprattutto alle dirette in streaming di SRl tv sotto la superba regia di Stefano Bruzzone e l'avvincente commento di Giancarlo Granalli! Guardando al calendario il campionato si aprirà il 2 settembre con la "classica" sul superspeedway di Daytona continuando, per tutti, fino al 6 aprile con Indianapolis, utile a delineare la classifica di chiusura della prima fase. I migliori dieci continueranno a darsi battaglia per tre appuntamenti, col gruppo che si presenterà solo sette nelle successive tre gare da disputarsi a Talladega, Texas e Darlington! Da qui, per concludere in bellezza, i "magnifici 4" rimasti ancora in lizza per il titolo si daranno battaglia sul SM Raceway il 29 giugno. Solo allora, dopo 24 gare al cardiopalma, sapremo il nome del nuovo re. Fino ad allora... "start your engine" e scatenate l'inferno! Ci sarà da divertirsi ragazzi, questo è certo!! La diretta Live partirà dalle 21.15 sui canali social del CIN & SRL TV (Youtube) (Facebook)
  22. Il Campionato Italiano Nascar nasce nel 2002 utilizzando "Nascar Racing 2002", nel corso degli anni si è evoluto continuando a vivere sotto il portale Lisgo e successivamente su GTitalia. Oggi dopo anni di assenza nasce nuovamente il suo portale dedicato e grazie alla passione di alcuni dei "reduci del CIN 2002" è ripartita la nostra community utiliazzando il simulatore di iRacing. Il Campionato Italiano Nascar edizione 2017, partirà da Settembre, in questo thread troverete tutte le informazioni su questo campionato. Simulatore Usato http://www.iracing.com/ Vetture: Le vetture selezionate per il campionato sono le seguenti: NASCAR XFINITY Toyota Camry NASCAR XFINITY Ford Mustang NASCAR XFINITY Chevrolet Camaro Queste vetture sono state selezionate dopo un'accurata scelta e molte ore di pratica in pista. Regole: Per la serie si applica lo Sporting Code di iRacing e, finita ogni gara, ci sarà un incontro fra tutti i piloti su TeamSpeak (obbligatorio per partecipare al campionato), per discutere e analizzare accuratamente tutti gli incidenti avvenuti in gara, questo incontro è chiamato terzo tempo. Regolamento http://www.i-cin.it/sito/Regolamento.pdf Calendario: http://www.i-cin.it/sito/calendario.php Giorni di gara: Come giorni di gara, dopo un'attenta valutazione, si sono scelti il Lunedì e il Venerdì: il Lunedì sarà il vero e proprio giorno di gara, mentre il Venerdì sarà utilizzato come giorno di pratica, nel quale tutti i piloti potranno allenarsi e creare i propri setup per la gara del Lunedì successivo. Gli orari sono ancora da perfezionare, ma per dare un'idea i server apriranno circa alle 21.00 con alcuni minuti di pratica, per dare tempo a tutti di entrare. La sessione di qualifica partirà circa alle 21.45/22.00, e non finiremo oltre la 00.00! Setup: Il setup per il campionato sarà aperto, nonostante questo, molto probabilmente, in ogni gara, nella sezione dei setup condivisi, verrà inserito un setup, che ogni pilota sarà libero di utilizzare e/o modificare a suo piacimento.
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