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Simtag Hydraulic Pedals


Alfred ita

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14 hours ago, Alfred ita said:

 

Finchè alle pedaliere non daranno una specie di Force feedback che ti permette di capire come agisci sui freni una varrà sempre l'altra purtroppo. Molto bella questa..anche l'idea del pistone che preme sugli elastometri. Ma in realtà sarà sempre questione di adattare se stessi alla pedaliera. 

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Lato estetico avrei optato per delle soluzioni completamente differenti, quegli elastomeri messi tipo torre sono semplicemente orrendi, nulla vietava di metterli dentro un cilindro e magari in posizione orizzontale tanto l'olio e' a circuito chiuso per cui non avrebbe creato nessun problema, magari avranno optato per questa soluzione dopo svariati test, difficile saperlo. Il pedale del gas non mi piace per niente, lavora grazie ad una molla dove il fondo corsa e' affidato ad un'asse filettata fermata da un dado, la Tilton 600 sara' anche una pedaliera reale da competizione (650 euro circa di costo) ma cio' non toglie che la sua struttura a livello estetico sia del tutto discutibile fermo restando che sara' sicuramente affidabile e funzionale. Avrei messo i tappi dei serbatoi in ergal e gestito in maniera piu' ergonomica i tubi dell'impianto, per altro da controllare periodicamente a causa della pressione elevata che un circuito cosi corto e' in grado di generare, gli stessi serbatoi li avrei separati invece di creare un corpo unico per risparmiare spazio. Per chi cerca la simulazione esasperata questa soluzione puo' avere un senso, cio' che non piace a me ad altri puo' piacere, dalla scheda tecnica si vede che il materiale usato e' di valore cosi come lo sono i 2400 euro che servono per portarsela a casa.

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Caratteristiche tecniche: 

I SISTEMI A PEDALE IDRAULICO SIMTAG (SILVER EDITION):

  • Tecnologie automobilistiche collaudate in gara tra cui:
  • Gruppo di montaggio a pavimento a 3 pedali in alluminio forgiato Tilton 600 modificato da SIMTAG
  • Il pedale del freno idraulico con rapporto del pedale regolabile (5.29: 1, 5.44: 1, 5.61: 1, 5.75: 1) consente di regolare il pedale del freno in base alle preferenze del conducente.
  • Bilanciere tradizionale e cilindro fisso Wilwood montato su cilindro.
  • Sensori di posizione dell'acceleratore e sensore di pressione realizzati da Bosch.
  • Connettori Cosworth a prova di polvere e umidità per la massima affidabilità.
  • Elettronica Plug & Play di Leo Bodnar.
  • Resistenza regolabile.
  • Pressione regolabile.
  • Pedaliera regolabile.
  • Angoli del pedale regolabili individualmente.
  • Completamente ottimizzato per resistenza e peso utilizzando l'analisi agli elementi finiti (FEA).
  • L'ampia barra di bilanciamento da 7/16 "di diametro riduce al minimo la flessibilità per fornire una sensazione/risposta del pedale solida.
  • Brugole in alluminio con rivestimento in PTFE per aumentare la durata e ridurre l'attrito
  • Boccola in bronzo impregnata d'olio sui perni dei pedali
  • Colore filo freno: rosso, blu, nero
Edited by Alfred ita
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1 hour ago, Alfred ita said:

Lato estetico avrei optato per delle soluzioni completamente differenti, quegli elastomeri messi tipo torre sono semplicemente orrendi, nulla vietava di metterli dentro un cilindro e magari in posizione orizzontale tanto l'olio e' a circuito chiuso per cui non avrebbe creato nessun problema, magari avranno optato per questa soluzione dopo svariati test, difficile saperlo. Il pedale del gas non mi piace per niente, lavora grazie ad una molla dove il fondo corsa e' affidato ad un'asse filettata fermata da un dado, la Tilton 600 sara' anche una pedaliera reale da competizione (650 euro circa di costo) ma cio' non toglie che la sua struttura a livello estetico sia del tutto discutibile fermo restando che sara' sicuramente affidabile e funzionale. Avrei messo i tappi dei serbatoi in ergal e gestito in maniera piu' ergonomica i tubi dell'impianto, per altro da controllare periodicamente a causa della pressione elevata che un circuito cosi corto e' in grado di generare, gli stessi serbatoi li avrei separati invece di creare un corpo unico per risparmiare spazio. Per chi cerca la simulazione esasperata questa soluzione puo' avere un senso, cio' che non piace a me ad altri puo' piacere, dalla scheda tecnica si vede che il materiale usato e' di valore cosi come lo sono i 2400 euro che servono per portarsela a casa.

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Caratteristiche tecniche: 

I SISTEMI A PEDALE IDRAULICO SIMTAG (SILVER EDITION):

  • Tecnologie automobilistiche collaudate in gara tra cui:
  • Gruppo di montaggio a pavimento a 3 pedali in alluminio forgiato Tilton 600 modificato da SIMTAG
  • Il pedale del freno idraulico con rapporto del pedale regolabile (5.29: 1, 5.44: 1, 5.61: 1, 5.75: 1) consente di regolare il pedale del freno in base alle preferenze del conducente.
  • Bilanciere tradizionale e cilindro fisso Wilwood montato su cilindro.
  • Sensori di posizione dell'acceleratore e sensore di pressione realizzati da Bosch.
  • Connettori Cosworth a prova di polvere e umidità per la massima affidabilità.
  • Elettronica Plug & Play di Leo Bodnar.
  • Resistenza regolabile.
  • Pressione regolabile.
  • Pedaliera regolabile.
  • Angoli del pedale regolabili individualmente.
  • Completamente ottimizzato per resistenza e peso utilizzando l'analisi agli elementi finiti (FEA).
  • L'ampia barra di bilanciamento da 7/16 "di diametro riduce al minimo la flessibilità per fornire una sensazione/risposta del pedale solida.
  • Brugole in alluminio con rivestimento in PTFE per aumentare la durata e ridurre l'attrito
  • Boccola in bronzo impregnata d'olio sui perni dei pedali
  • Colore filo freno: rosso, blu, nero

Tieni conto che queste pedaliere son pensate per chi si allena e non per i sim drivers. E vanno su simulatori dei team etc. L'estetica non è una priorità. 

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2 minutes ago, Lele "NightRider" Albanes said:

Tieni conto che queste pedaliere son pensate per chi si allena e non per i sim drivers. E vanno su simulatori dei team etc. L'estetica non è una priorità. 

Certo, il mio e' sempre un ragionamento lato sim racing, certi prodotti potrebbero far gola anche a noi e se volevano allargare il bacino di utenza potevano curare un po' di piu' il dettaglio estetico, ma giustamente come dici tu non sono rivolte ai sim drivers.

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11 minutes ago, Alfred ita said:

Certo, il mio e' sempre un ragionamento lato sim racing, certi prodotti potrebbero far gola anche a noi e se volevano allargare il bacino di utenza potevano curare un po' di piu' il dettaglio estetico, ma giustamente come dici tu non sono rivolte ai sim drivers.

Io ti dico la verità tutti quei soldi non ce li vedo.....è tutta roba industriale che solitamente costa pochissimo e l'elettronica saranno in tutto 100€ di roba. I pedali ricavati dal pieno con 100€ l'uno se hai il disegno te li fai fare(lo so perchè l'ho fatto per altre cose..). Io in ste pedaliere "speciali" ci vedo sempre tanto ricarico  ingiustificato..capisco che di solito vengono vendute in pochi esemplari e comunque c'è del lavoro dietro. Ma essendo del settore a volte mi chiedo se non costino così tanto solo perchè c'è chi se gli spari ste cifre pensa di avere qualcosa di diverso o esclusivo. In officina ho un paio di macchinari fatti su misura che a livello tecnologico sono 100 volte più complicati ed in rapporto costano un decimo di sta roba. Ma è un po un trend che ho notato in questo ambiente.....stessa cosa i volanti. materiale 200€....rivenduti a 700. Con la gente che ringrazia pure.

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4 minutes ago, Lele "NightRider" Albanes said:

Io ti dico la verità tutti quei soldi non ce li vedo.....è tutta roba industriale che solitamente costa pochissimo e l'elettronica saranno in tutto 100€ di roba. I pedali ricavati dal pieno con 100€ l'uno se hai il disegno te li fai fare(lo so perchè l'ho fatto per altre cose..). Io in ste pedaliere "speciali" ci vedo sempre tanto ricarico  ingiustificato..capisco che di solito vengono vendute in pochi esemplari e comunque c'è del lavoro dietro. 

Quello e' fuori da ogni dubbio, la maggior parte (se non tutte) delle pedaliere di alta gamma sono troppo ben prezzate, se andiamo a vedere il costo dei componenti spesso e' un decimo di cio' che viene chiesto a prodotto finito, sviluppo o meno sono troppo costose. Una Heusinkveld e' una buona pedaliera ma che costi troppo e' risaputo, chiaramente sia lo sviluppo che gli investimenti in marketing hanno un costo che rapportato alle vendite effettive fa' lievitare i prezzi pero' direi che hanno alzato troppo la soglia, se poi chi vorrebbe fargli concorrenza tira fuori degli abomini tipo "Fell VR" direi che possono dormire sonni tranquilli.

P.S.

Fanatec potrebbe cambiare le carte in tavola se decidesse di far uscire una pedaliera Podium a prezzo umano magari con dei motori per vibrazioni degni e non dei motorini ridicoli, ne hanno i mezzi ma non penso la volonta', tanto il mercato di fascia media lo hanno gia'. Sicuramente uscira' una nuova revision della V3 ma da quello che hanno dichiarato ultimamente niente pedaliera a marchio Podium.

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23 minutes ago, Alfred ita said:

Quello e' fuori da ogni dubbio, la maggior parte (se non tutte) delle pedaliere di alta gamma sono troppo ben prezzate, se andiamo a vedere il costo dei componenti spesso e' un decimo di cio' che viene chiesto a prodotto finito, sviluppo o meno sono troppo costose. Una Heusinkveld e' una buona pedaliera ma che costi troppo e' risaputo, chiaramente sia lo sviluppo che gli investimenti in marketing hanno un costo che rapportato alle vendite effettive fa' lievitare i prezzi pero' direi che hanno alzato troppo la soglia, se poi chi vorrebbe fargli concorrenza tira fuori degli abomini tipo "Fell VR" direi che possono dormire sonni tranquilli.

P.S.

Fanatec potrebbe cambiare le carte in tavola se decidesse di far uscire una pedaliera Podium a prezzo umano magari con dei motori per vibrazioni degni e non dei motorini ridicoli, ne hanno i mezzi ma non penso la volonta', tanto il mercato di fascia media lo hanno gia'. Sicuramente uscira' una nuova revision della V3 ma da quello che hanno dichiarato ultimamente niente pedaliera a marchio Podium.

Io me la aspetto una Podium prima o poi. La V3 è ottima per quel che costa ma ha ampi margini di miglioramento. Ma bisogna rifarla d zero. magari non quest'anno ma tanto non possono andare avanti epr sempre ad aggiornare la stessa pedaliera(la V3 è una V1 con due cavolate diverse....). 

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  • 3 weeks later...

Non banalizzerei troppo i componenti usate da queste aziende, nella mia incursione alla WAVE Italy ho visto un pò documenti che ci sono dietro la loro pedaliera. Per esempio la cella di carico che usano costa 180€ piu' iva. Poi per qualcuno può essere inutile, ma è un dato di fatto. Non tutti usano lo stesso materiale, le celle dell'HE costano una decina di €..... ripeto alcune cose sono da verificare. Che poi la spesa possa valere o meno è un altro discorso

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1 hour ago, bladerunner2308 said:

Non banalizzerei troppo i componenti usate da queste aziende, nella mia incursione alla WAVE Italy ho visto un pò documenti che ci sono dietro la loro pedaliera. Per esempio la cella di carico che usano costa 180€ piu' iva. Poi per qualcuno può essere inutile, ma è un dato di fatto. Non tutti usano lo stesso materiale, le celle dell'HE costano una decina di €..... ripeto alcune cose sono da verificare. Che poi la spesa possa valere o meno è un altro discorso

Beh si facendo roba per chi si allena sicuramente usano roba di qualità anche perchè se è roba che vendi ai team non è che si può rompere sempre. Però Mirko quando vedo a vendere a 1600 e passa Euro(o di più nel caso di alcune pedaliere idrauliche) due domande me le faccio.....in passato mi son dovuto far costruire cose per l'officina molto più complicate per fare lavori speciali. Roba ricavata dal pieno e progettata su mie specifiche. Cioè...in confronto avrei dovuto pagarla milioni di Euro. Basta dire che con metà di quella cifra compri un tornio da modellista accessoriato con tanto di visualizzatore digitale sugli assi..ed è un po più complicato da costruire che una pedaliera....

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