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Pedaliera DIY sensori hall e cella di carico


micma80

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7 hours ago, biucci said:

Io non ho molta esperienza con altre schede, consiglio sempre le Bodnar perchè son prodotti dedicati e usati da molte persone da molto tempo, quindi spendi un po' di più ma hai un investimento in termini di affidabilità e mancanza di problemi/magagne.

Magari saranno fatte in cina anche le schede di bodnar ma non penso che si trovino cloni in giro.

Certo di sicuro, visto l'enorme utilizzo, sono più affidabili; per non parlare poi della cortesia nel rispondere alle mail, ho avuto modo di verificarlo personalmente. La mia era una domanda per limare qualcosa sulla spedizione.

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Per chi avesse il BU0836-LC

Controller Joystick per cella di carico di Bodnar, come si regola la sensibilità della cella di carico (A data cella di carico è possibile regolare la forza da esercitare o è sempre la max di quella cella)? 

Micma 

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grazie @biucciintendevo la sensibilità di cella V/mV, mi sono espresso male, sorry.

In DiView puoi regolare il campo di applicazione (dato grezzo -> dato inviato al gioco), quindi è una regolazione di sensibilità "software".

Diversamente se ho una cella da 100 kg e voglio arrivare a fine corsa a 40 kg devo regolare la sensibilità "hardware".

Se la regolo da DIView vado a limitare il campo e perdo risoluzione (es. la stessa cella di 100 kg se voglio il fondo scala a 40 kg la limito a 1600 passi circa sui 4000 totali 12bit).

Se invece vario il guadagno dell'amplificatore arrivo a fondo scala con la forza desiderata (40 kg) ma non perdo campo (es. 12 bit 4096 step).

Chiedevo perchè nella mia ho inserito un pot sul guadagno e posso tararla mentre nella Bodnar non lo vedo. Quindi deduco che non si può variare la sensibilità "hardware"

Probabilmente la fanno a 16 bit e si tolgono il problema (anche se limo tanto via software rimane una buona soluzione).

micma

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Si, effettivamente la taratura software va a ridurre la risoluzione e, come dici tu, l'unica maniera per sfruttare al meglio la conversione A/D è quella di lavorare con potenziometri esterni (volendo con un po' di bricolage si può "manomettere" la scheda di Bodnar ...una volta avevo anche pensato di farlo 😄 )

Comunque, da quanto ne so, le schede bodnar sono a 12 bit. C'era anche un video di Heusinkveld che ha affrontato la questione, dando una interpretazione riguardo alla precisione in bit ma anche a tutto quello che c'è attorno.
Fidandomi del personaggio, vista l'ottima fisica delle sue creazioni e la qualità dell'hardware che vende, alla fine ipotizzava che oltre i 10 bit era tutto un di più che probabilmente la nostra precisione come esseri umani non riusciva a sfruttare a dovere. Poi mettici dentro la campionatura della connessione USB, quella del software, il fatto che comunque i tuoi input sono riscalati via software a 16 bit (se guardi i raw value e le letture in DIView, da quanto ho capito è legato ai driver di windows, directinput e quant'altro).
Anche perchè, immaginando che il tuo potenziometro sia in zona utile, quindi vicino alle tue mani, mentre la scheda elettronica vicino ai tuoi pedali, comunque un po' di rumore elettrico il cablaggio va a raccoglierlo (su 5 V, a 10 bit la soglia sarebbe 5 mV mentre a 12 parliamo di 1 mV).

Poi chiaro che più ce n'è e meglio è, però ipotizzando che la tua cella la usi normalmente tra 20% e 80% di una scala a 12 bit (quindi 2400 step circa sui 4096 totali), anche se la riscalassi digitalmente al 50%, andresti comunque ad avere una precisione maggiore di una lettura a 10 bit.
Sono conti della serva ovviamente ma io non penso di riuscire ad essere così preciso con i piedi.

Comunque tentar non nuoce. Nel caso sperimentassi, facci sapere i risultati.

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Ok @biucci proprio quello che penso, hai colto il segno! La mia pedaliera ha già un controller con il pot multi giri a bordo(sul controller, ho lasciato un piccolo foro sulla cassettina in modo da tararla dall esterno - niente cavi e pot esterni) . L ho tarata finemente a circa 35 kg e funziona bene, di più mi sembra tanto in ottica gara o sim dinamico.

Sulla Bodnar c è lo stesso ampli Ina122, si può mettere in parallelo sul pin 1 /8 un pot multiturn da 10 o 20 k, ma bisogna provare perché starebbe in parallelo con il resistore fisso già presente (al limite si deve togliere o dissaldare anche un solo piedino). 

Micma

Edited by micma80
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  • 2 weeks later...
  • 2 months later...

ciao, hai per caso il progetto del leveraggio della frizione? Ho provato a riprodurlo ma non mi viene, comunque grande proggetto complimenti

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  • 1 month later...
On 4/12/2019 at 6:34 PM, mr rm said:

ciao, hai per caso il progetto del leveraggio della frizione? Ho provato a riprodurlo ma non mi viene, comunque grande proggetto complimenti

Scusami @mr rm

ho letto solo ora, purtroppo non fatto disegni della frizione ma se vuoi posso fare più foto e uno schizzo con le misure, micma

Edited by micma80
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  • 2 weeks later...

Complimenti veramente soprattutto per la tua manualitá con elettronica forse sarebbe convenuto prendere direttamente la scheda di Leo Bodnar per risparmiare tempo e fatica.

Edited by RSP
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