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Derek Speare Sequential Shifter


VELOCIPEDE

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2014 DSD Pro Sequential Shifter
Here it is - Size Matters!  We will be releasing this shifter by the end of September.  The shifter is precision CNC machined from billet 6061 Aluminum and is huge.  The shifter stands 19 inches tall and weighs 7 pounds.  There is nothing like it.  Be assured this will set you apart from the pack like nothing else will.

We expect to offer this shifter for less than 750 USD shipped anywhere in the world.  Each one is hand built in our production center located in the USA and comes with a lifetime warranty to the original owner.  The action is tight and sold, and the device is fitted with switches rated for a million cycles.  You MUST mount this shifter securely - THIS IS A MUST.  It will arrive with a USB cable and be plug and race.  Complete the form below if you wish you receive an email alert for when we take orders for this shifter.  We will not make many at a time.

 

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Dal sito DSD design:

 

We expect to offer this shifter for less than 750 USD shipped anywhere in the world

 

:doh: 

e poi ci si lamenta ugualmente dei prezzi che certi produttori hanno in italia... 

Edited by Black Box
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A prescindere dal prezzo richiesto e dai commenti della concorrenza, a me questo prodotto non sembra così orrendo come è stato descritto nelle pagine precedenti.

 

Vero è che a quel prezzo non lo acquisterei mai, ma il sistema a doppia molla, da quello che si vede nel video, sembra funzionale e bilanciato e soprattutto molto semplice nella sua manutenzione e regolazione.  

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Premesso che ormai "rappresento la concorrenza", personalmente (credeteci o no) scrivo "da utente finale"...

tornando IT sulle impressioni del cambio sopra, posso citarti un semplicissimo principio di fisica:

 

Nel rispetto della legge della dinamica “due forze uguali e contrarie si annullano“. Positivo contro negativo uguale zero.

Ne consegue che 2 molle a compressione contrapposte tra loro tenderanno sempre a creare un "gioco iniziale" qualora la lunghezza o la loro posizione (e massimo punto di estensione) non sia preciso al decimo di millimetro.

 

Sfortunatamente, trattandosi di leva, ogni decimo di millimetro di distanza tra leva e molla viene moltiplicato (vedi leva), pertanto mezzo millimetro di spazio per evitare che le molle entrino in contrapposizione si traduce in 1,5 mm di "nulla" in punta al pomello (con un rapporto di 1:3)

 

Sul discorso regolazione...non ho ancora capito cosa si regola. Visto il principio spiegato sopra non vedo come si possano precaricare le molle che servono alla resistenza del cambio, senza compromettere il feeling (senza creare zone morte)... o magari sono io che non ci arrivo...

 

Con tutto il dovuto rispetto, credo che l'idea di base sia buona (la leva dal pieno in alluminio a me piace), ma non riesco a comprendere certe scelte tra cui l'uso indiscriminato di lastre di alluminio così spesse (ovunque...) che hanno inciso moltissimo sui costi, passando poi per il sistema a doppia molla contrapposta (con tutti i CONTRO del caso, parlando di feedback, visto che il cambio ha una resistenza progressiva che si addice più ad un freno a mano che ad un meccanismo di cambiata), al design a dir poco "minimalista" (vedi anche solo giunzione tra leva e pomello dove la leva è quadrata e il pomello rotondo, e la giunzione tra le parti crea degli spigoli vivi, non proprio belli...), senza contare che che ha voluto lasciare, almeno così vedo nel video, l'elettronica in bella vista...(scelta criticabile, da concorrenza e non) 

 

IMHO l'idea di base è buona, ripeto,  ma se questo è il prodotto finito (potrebbe non esserlo...) meriterebbe una serie di miglioramenti sia estetici che funzionali che probabilmente non arriveranno mai.

 

Potrei prenderti in esempio il lavoro di Manufactory del suo cambio sequenziale dove è stata usata 1 sola molla in compressione LUNGA per poter garantire una buona linearità della resistenza della leva:

-molla lunga schiacciata per il 20% = resistenza lineare

-molla corta schiacciata fino al 90%, come nel caso del cambio DSD = resistenza progressiva

 

Non è stata creata una struttura in alluminio ma bensì in lastre tagliate al laser di acciaio (meno costoso e ugualmente funzionali)

E' stato inserito (nel MF) un sistema di "feedback" a scatto per simulare l'innesto marcia (cosa che il DSD non ha)...e una serie di altre differenze / miglioramenti che non sto qui a citarti (per ovvi motivi...non sono un Fan di Raffaele ma, estetica a parte, il SUO cambio da una pista e mezza a quello americano...)

 

tanto per citare "la concorrenza" che in questo caso non ero io :)

Edited by Black Box
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In oltre quel cambio non è stato fatto da lui e giá il tizio che lo faceva aveva un prezzo altissimo, dovendo poi rivenderlo il prezzo é aumentato!

Ultimamente,studiando molto il mercato sono stato aggiornato con tabelle per formare un giusto prezzo, semplicemente, riassumendo, in questa categoria con l'aumentare del prezzo di costruzione cala il guadagno o meglio la percentuale di guadagno:

es

Costo 1 € = prezzo vendita 4€ (rincaro 400%)

Costo 200€= prezzo vendita 300€ ( rincaro 50%)

Detto questo, non é la regola, ma dovrebbe giustificare un costo di costruzione intorno alle 400€ che per quel cambio secondo me non ci sono, calcolando che non é stato implementato nessun ritrovato tecnologico o serie limitata e solo quello può far lievitare il prezzo senza tener conto del mercato e concorrenza.

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In oltre quel cambio non è stato fatto da lui e giá il tizio che lo faceva aveva un prezzo altissimo, dovendo poi rivenderlo il prezzo é aumentato!

 

:doubt: mmmh...

 

Ricordavo anche io l'annuncio su iRacing di un cambio molto molto simile, ma...risulta differente, quindi ho il sospetto che, anche in questo caso, si parli di "scopiazzamento" più che di rivendita.

L'altro progetto (vedi foto sotto...!?...) mi sembrava fatto leggermente meglio, almeno per quanto riguarda finiture e lavorazioni...Questo di DSD sembra fatto proprio "alla buona" se confrontato con quello sotto...voglio dire, la somiglianza è palese ma questo sotto in foto sembra la "bella copia" e quello presentato da DSD la brutta copia incompleta...

 

Chissà come sono andate realmente le cose  :doh: ...Cinesi anche in america!?  :whistle:

 

ioent4.jpg

 

che poi a voler essere pignoli questo è fatto pure meglio del DSD perchè la parte delle molle è "flottante" su 2 pezzi in bronzo che hanno un unico perno centrale (che quindi può ruotare con la leva). il DSD ha 2 punti di aggancio e per evitare che i perni grippino avrà fatto sicuramente un foro ad asola creando un gioco mostruoso tra le parti... 

Sempre più convinto che il furbacchione americano abbia visto qualche tempo fa questo cambio (se non sbaglio lo faceva un ragazzo Inglese) scopiazzandolo "a memoria"... 

Edited by Black Box
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  • 5 months later...

DSD ha presentato il nuovo FunStick Junior, ovvero una versione ridotta del cambio sequenziale, i cui componenti, per limitare i costi, sono realizzati con la stampante 3D; il prezzo di questo mini cambio sarà al di sotto dei $300

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DSD ha presentato il nuovo FunStick Junior, ovvero una versione ridotta del cambio sequenziale, i cui componenti, per limitare i costi, sono realizzati con la stampante 3D; il prezzo di questo mini cambio sarà al di sotto dei $300

 

lmao-seriously-thumb.jpg

 

...per un "pezzo di plastica" con 2 molle e 2 microswitch...?... Io sarò anche di parte ma viste le caratteristiche di entrambe le versiono si possono tranquillamente paragonare a cambi come Fanatec / Thrustmaster etc. Senza contare poi l'offerta dei cambi sequenziali stile FREX e svariati lavori artigianali che lavorano con lo stesso principio (2 molle in compressione e 2 switch...nient'altro).

 

300 dollari per un paio di piastre di supporto e una leva centrale?...stampate in 3D...???...puntando "al risparmio"...??? ???

Non riesco a comprendere "lo stile" di DSD, figuriamoci apprezzare certi lavori di qualità a dir poco discutibile...

 

cit (un amico):

sembra la leva di un freno di un treno ...

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