Dura vita per lo spotter......soluzioni?

[Lele "NightRider" Albanes]

Lunedì in occasione del campionato italiano GT3 organizzato da SimRacingZone ho avuto l'occasione di cimentarmi come spotter.

Mancando lo spotter ufficiale tramite il mio amico Matteo Lorenzetti ho quindi preso il posto del loro abituale compagno "ai box" .

Ho spottato per il team Diasport Black(primo nel campionato costruttori) che vedeva al via Kevin Siggy(leader del campionato e vincitore della gara) e appunto Matteo Lorenzetti(10° al traguardo).

Me la sono cavata quindi abbastanza bene o meglio non ho combinato disastri.

Insomma...grossa responsabilità per un ruolo che non avevo mai occupato prima...esperienza molto interessante ma che mi ha fatto anche riflettere per quanto siamo indietro come simulazione, in questo caso non della fisica dell'auto ma del realismo nella gestione della gara.

La gara era di due ore...un tempo infinito in cui poteva succedere di tutto...il mio compito era di dare distacchi,avvertire quando gli avversari diretti entravano ai box e prendevano penalità,controllo della strategia di gara,rimonte,disconnessione di avversari diretti(come è capitato allo sfortunato Di Lorenzo).

La cosa "disturbante" è che per gestire tutto questo gli strumenti di cui potevo avvalermi erano(anzi..sono..) limitatissimi,buggati o in ritardo.

La la live map di PT Tracker non funzionava e dava solo i giri veloci(cosa inutile in una gara endurance..),la "chat" era quasi illeggibile e dulcis in fundo la diretta sfasata di quasi 40 secondi...

Questo mi ha fatto riflettere....facciamo gare con auto simulate benissimo,su piste ricavate col laser scan in campionati con gare sempre più lunghe e combattute eppure nulla di questo nella realtà viene gestito dal solo pilota,dietro c'è un team che si occupa di tutto,al pilota non resta che guidare.

Quando corro io ho mezzo schermo occupato dalle varie App che devo tenere sotto controllo,spesso distraendomi ma se affidassi ad uno spotter in questo momento la gestione della mia gara avrebbe ben poco di cui avvalersi per darmi consigli.

Che voi sappiate ci sono software che possano risolvere o aggirare queste limitazioni?

Non sarebbe inoltre giusto chiedere agli sviluppatori maggiore attenzione per quello che riguarda la parte "muretto dei box" dato che in ottica futura essendo gli E-sport in crescita certe figure saranno essenziali?

Negli altri E-sports figure come il trainer e il team manager sono ormai la normalità fra i professionisti(e guadagnano anche dei bei soldi) e hanno strumenti adatti al loro ruolo mentre nel mondo dei motori simulato il pilota deve fare tutto da solo cosa che nella realtà sarebbe impossibile.

Che ne pensate?

[VELOCIPEDE]

Ricordiamoci che il nostro è sempre un divertimento, la realtà (dove puoi farti male davvero e fare danni costosi) è un'altra storia. Dovrebbero essere gli stessi sviluppatori dei giochi a preoccuparsi di implementare determinate features, ma non lo faranno mai, perchè comunque le utilizzano 20 o 30 persone.

Lo stesso eSport, del quale finalmente si parla tanto, resta comunque un gioco: basta vedere come stanno impostando eventi che coinvolgono la stessa simulazione di guida, con una componente gaming - show che prevale al 85% sul fattore simulazione - realismo. Ed è normale che sia cosi, altrimenti non ci sarebbe pubblico. E del pubblico abbiamo bisogno.

Se ci prendiamo troppo sul serio resteremo sempre in 4 gatti.

[Lele "NightRider" Albanes]

37 minutes ago, VELOCIPEDE said:

Ricordiamoci che il nostro è sempre un divertimento, la realtà (dove puoi farti male davvero e fare danni costosi) è un'altra storia. Dovrebbero essere gli stessi sviluppatori dei giochi a preoccuparsi di implementare determinate features, ma non lo faranno mai, perchè comunque le utilizzano 20 o 30 persone.

Lo stesso eSport, del quale finalmente si parla tanto, resta comunque un gioco: basta vedere come stanno impostando eventi che coinvolgono la stessa simulazione di guida, con una componente gaming - show che prevale al 85% sul fattore simulazione - realismo. Ed è normale che sia cosi, altrimenti non ci sarebbe pubblico. E del pubblico abbiamo bisogno.

Se ci prendiamo troppo sul serio resteremo sempre in 4 gatti.

La cosa però mi preoccupa un po Nicola...si ho visto anche io una decisa virata verso il "gioco" più che la simulazione cosa che rischia però di sminuire un po chi cerca anche il realismo.

D'accordissimo a non prendersi troppo sul serio,cosa che fa sempre il male in qualsiasi ambiente...ma appena incominceranno a girare soldi veri vedrai che un po della "simpatia" di cui siamo portatori sani tenderà a scomparire.

Seguo molto gli altri E-sport(da giocatore di FPS competitivo fino a qualche anno fa) e ti dico la verità in questi ultimi anni è diventato tutto molto serioso e visti i soldi che girano sono apparse figure professionali che prima non c'erano....come ho detto fra trainer,team manager e strutture dedicate(tipo gamers che vivono e si allenano insieme tutto il giorno) si è passati "di livello" come impegno e giro di denaro.

Se il trend del nostro settore continua ad andare verso il coinvolgimento di costruttori e team del mondo reale son sicuro(dato che loro son abituati a farlo..) che comunque qualcosa dedicato alla gestione della gara sarà necessaria.....visti i soldoni che girano in altri e-sport(milioni di dollari...) perdere magari una gara con ricchi premi perchè il pilota è distratto dal seguire distacchi,pit stop e tempi sul giro potrebbe magari convincere qualcuno ad impegnarsi in tal senso.

Comunque....bel discorso ma è meglio tornare sul pratico.....non esiste NULLA che possa aiutarmi(perchè potrebbe non essere l'ultima volta che lo faccio) a seguire meglio la gara?

Ho visto che il software Z1 permette di fare lo streaming della telemetria su un altro PC.....vale la pena provarlo?

[paolao67]

Ciao.

Belle le tue considerazioni.

Premetto che sono un giocatore da domenica mattina o poco più ( prima facevo campionati e gare varie ma il lavoro e la vita quotidiana non me lo permettono più... ) per cui il mio sarà solo un parere personale.

Credo che il futuro, avrà risvolti più gaming che simulativi perchè il 90% degli utilizzatori, accende, gioca, spegne senza un granchè di impegno. Quando facevo gare e campionati, dedicavo qualche ora a settimana all'allenamento e i risultati non erano eccezionali, ma nemmeno disastrosi, confrontati agli altri partecipanti a quelle gare-campionati.

Esistono piloti virtuali per me inarrivabili ( da Muia, tanto per dirne una, a monza con le GT3 prendo fino a 2,5 secondi che non so proprio dove riesca a recuperare... ) ma sono una assoluta minoranza nel panorama globale.

Detto questo, credo che eventi di portata mondiale, si svolgano concentrando i giocatori in una unica sede e questo facilita il compito di chi deve aiutare il pilota ( sempre che il regolamento lo permetta ) mentre gare con grossi premi, non credo siano e saranno mai organizzate in remoto ( sulla rete... ) perchè non sarebbe possibile confrontarsi alla pari e il controllo dell'hardware-software sarebbe pressochè impossibile.

Probabile che gli sviluppatori faranno qualcosa per agevolare il compito dei capi-squadra ma non credo sarà a breve. In fin dei conti, se si vuole gareggiare a discreti livelli, già ora le cifre in ballo sono considerevoli; tra postazione, volante, pedali, cambio, freno a mano ( se si parla di rally ), computer e schermo-visore, ballano tranquillamente 2500-3000 euro per un gioco che se comprato a prezzo pieno difficilmente oltrepassa i 100 € ( salvo I-Racing ). Far lievitare il costo di un videogioco, cala la prospettiva di vendita alle masse... e pur confrontando il costo dell'hardware con quello del gioco ( ridicolo il prezzo dei games... ) noi tutti storciamo il naso quando propongono un DLC sopra i 15 euro.

Quanto questa parte dedicata alla strategia sarà sviluppata? Credo davvero poco; lo stretto necessario o poco più.

Saranno sempre privilegiati gli aspetti ludici e quelli sensoriali con un affinamento delle fisiche dei veicoli ( già particolarmente sofisticate ), un miglioramento del sound ( i freni delle auto da corsa spessissimo fischiano da freddi, ad esempio ), l'aspetto visivo in termini di poligoni... il resto, non fa per le grandi masse a cui un gioco di corse si rivolge.

Quello che si potrebbe sperare da parte degli sviluppatori è un software parallelo da acquistare ed utilizzare se realmente interessati e coinvolti in gare con valenza internazionale o con ricchi premi in palio... così, chi investe ha un ritorno mentre chi non lo utilizzerebbe comunque ( giocando accendi-fuggi ) non sarebbe costretto a pagare un prezzo maggiore del gioco.

Io personalmente ho giocato molto a Rfactor1 e la fisica dei veicoli mi pareva più realistica che su Assetto Corsa soprattutto a livello di grip e di reazioni tra asfalto e gomma, così come su RBR anche nelle versioni successivamente riviste e sviluppate da portali e modders... Mentre Assetto corsa ha una grafica impressionante se confrontata con quei titoli... chiaramente perchè vuole rivolgersi ad un pubblico vastissimo che per la maggior parte non gareggia a livelli pro. Una ventina di anni fa, correvo con i kart e guidavo auto sportive con parecchi cavalli ma certe sensazioni alla guida, ancora non sono riportate fedelmente anche se, negli ultimi 15 anni si sono visti miglioramenti INCREDIBILI.

Tenete aggiornata la discussione se ci sono novità in merito.

Un salutone a tutti.

Paolo da Biella