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Fanatec Clubsport Wheel e Clubsport Pedals V2 Review


Schummy1

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Qualche foto. Due video. Poi niente per mesi. Questo è stato il prologo, partito nel lontano 2011, di quella che potrebbe essere una nuova ventata d’aria fresca nel panorama delle simulazioni di guida: L’esordio del Fanatec Clubsport Wheel.

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Il nuovo nato, in casa Fanatec, beneficia di tutti gli sforzi profusi dalla casa tedesca e si presenta con un prodotto innovativo, ma conservatore allo stesso tempo: Ripropone la trasmissione a cinghia (la stessa che ha sempre contraddistinto i volanti Fanatec), aumenta la potenza con due motori e permette, per la prima volta, di avere una base adattabile, alle esigenze del simmer, attraverso il quick release, presente, nel panorama delle simulazioni, solo grazie al lavoro fatto da terzi, su volanti preesistenti come il Logitech G25/27 o il Thrustmaster T500R.

Ma andiamo con ordine. Prima di tutto qualche dato tecnico, giusto per la cronaca, per passare, poi, all'analisi di questo nuovissimo Clubsport Wheel:

  • 2 motori Mabuchi 550
  • Trasmissione a cinghia
  • Ventola da 80 mm
  • Quick Release
  • 900° di rotazione massima
  • Porte per: Pedali, due shifter in parallelo e dati

QUANTO PESI!

La base, che è il vero “cuore” del pacchetto, è costruita interamente in metallo (se si esclude la copertura posteriore e il plexiglass superiore) ed è estremamente massiccia pesando quasi 5 kg e mezzo. Questo elimina, in parte, la sensazione di trovarsi tra le mani un “giocattolo” o, come si usa dire, un volante “plasticoso”. All’interno della base trovano alloggiamento, nella parte destra, i due motori Mabuchi 550, gli stessi montati in tutti gli altri volanti Fanatec. Siccome il lavoro che svolgono questi due motori è elevato e con esso è elevata anche la temperatura, è stata sistemata una ventola da 80mm nel lato destro della base, in modo da mantenerla sempre fresca. Questo, infatti, è uno degli aspetti che mi ha colpito maggiormente essendo sempre stato abituato a volanti che, dopo poche ore di utilizzo, raggiungevano temperature notevoli, quasi a rischio di rottura. In questo caso, invece, la temperatura è molto ridotta anche dopo sessioni prolungate. Questo grazie, oltre che alla ventola, anche alla struttura laterale della base che ricorda le flange di raffreddamento di un motore ad aria. Sul lato sinistro, invece, non si trova nulla e per evitare l’ingresso di consistenti quantitativi di polvere è stato posizionato un filtro che, dopo le prove, ha mostrato la sua utilità: Volante perfettamente pulito al suo interno. Al centro, come logico, si trova il sistema di trasmissione a cinghia, visibile attraverso il plexiglass superiore, già tarato, con la giusta tensione, attraverso le viti poste sulla parte anteriore della base. La tensione può essere regolata, ma Fanatec sconsiglia di farlo per evitare rotture o malfunzionamenti.

Il mozzo centrale, quello sul quale si agganciano i rim, è largo quasi 4 cm e presenta un "binario" per permettere sempre il corretto inserimento dei vari volanti. Questo impedisce, però, di installare volanti custom (al momento) e il Force Feedback non funzionerà, considerando che, all'interno dei Rim originali è contenuto un firmware dedicato (oltre a quello, aggiornabile, della base) che, al momento della nostra prova, non è aggiornabile dagli utenti.

I due rim che sono stati lanciati insieme alla base (Formula Rim e BMW GT2 M3 Rim) differiscono, principalmente, per le dimensioni quindi, per il peso. Sono di ottima fattura e sono costruiti con materiali molto resistenti.

Formula o GT?

Il Formula Rim è di dimensioni ridotte (270 mm, identico al volante del G27) e pesa 1.2 Kg. Sono disponibili 13 pulsanti, di cui due manettini: Uno che funziona come un joystick e l’altro che può essere ruotato in entrambe le direzioni (rotary encoder). Purtroppo, nel momento in cui stiamo redigendo la recensione, nessun simulatore li supporta ancora (ad esclusione di pCars). Ovviamente, sarà solo questione di tempo e non è assolutamente una problematica legata all’hardware infatti, per fare un esempio, direttamente dallo staff di iRacing arriva la conferma che stanno lavorando al problema e nella prossima build saranno ampiamente supportati cosa che, ne siamo certi, avverrà anche per tutti gli altri simulatori presenti sul mercato.

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Altra nota positiva, è la possibilità, data dalla base, di arrivare fino a 111 tasti contemporaneamente (dove si possano mettere tutti questi tasti non è una cosa della quale ci preoccuperemo in questa sede). Purtroppo, come già detto poco sopra, il modding, al momento, non è supportato e queste informazioni sono relative a futuri rim prodotti dalla stessa Fanatec.

I Paddle posteriori sono piccoli, ma molto resistenti. Dalla fabbrica escono montati rivolti verso il basso, soluzione che, personalmente, ho trovato poco comoda. Per questo, grazie alla possibilità di effettuare un fine tuning, li ho smontati e ribaltati, in modo da poter essere raggiunti con il dito indice e medio anzichè l'anulare e il mignolo. Si perde un po’ di “pulizia visiva” (nel senso che montati verso l’alto i paddle non sono bellissimi da vedere, ma nemmeno orrendi), ma se ne guadagna nettamente in feeling. Una nota: Attenzione alle rotazioni violente del volante in caso di perdita di controllo. I paddle potrebbero picchiare contro le dita e farvi male.

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Il Formula Rim, offre un’ottima impugnatura in alcantara; tuttavia è consigliabile utilizzarlo con macchine che presentano angoli di sterzata ridotti, questo perché arrivando a certe angolazioni risulta impossibile impugnare il volante con entrambe le mani. Inoltre, è consigliato usare dei guanti per evitare che con il tempo l’alcantara si usuri troppo e crei piccoli “pelucchi” che darebbero fastidio al palmo della mano.

I pulsanti del Formula Rim, soprattutto quelli posti in alto, sono facilmente raggiungibili con il pollice, mentre i tre posti in basso richiedono di staccare la mano dall'impugnatura. Questo non dovrebbe rappresentare un vero problema visto che spesso lo si vede fare anche in Formula 1.

Il BMW GT Rim, invece, si comporta in modo differente rispetto al formula. Questo perché pesa 1Kg (2.139g per la precisione) in più. Inoltre, presenta un diametro molto più grosso: Si attesta attorno ai 310mm. Si nota subito, una volta agganciato alla base, che il movimento del volante stesso, è del tutto differente dal formula. Ovviamente questo perché, avendo un diametro maggiore, la risposta è leggermente più lenta, ma non per questo meno precisa. All’interno dei simulatori la forza totale va aumentata per poter mantenere la stessa resa del formula; se non lo si fa si rischia di trovarsi tra le mani un volante estremamente leggero. Tuttavia, usato su auto GT risulta ottimo.

In questo caso, i pulsanti risultano più distanziati dall'impugnatura e per raggiungerli è richiesto un leggero "sforzo" supplementare rispetto al formula.

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Per concludere, entrambe i volanti sono di ottima fattura, i pulsanti scelti sono buoni e hanno un ottimo feeling, come i due "manettini". I materiali scelti sono buoni e l'alcantara restituisce una comodità vista solo in volanti custom.

Come si comportano i due Rim nel momento in cui li aggancio e sgancio in continuazione? Uno dei miei timori iniziali è stato proprio questo: Osservare la resistenza del Quick Release. Il sistema di aggancio è molto resistente e i connettori all'interno, cosa che mi spaventava non poco, entrano sempre perfettamente nel loro alloggiamento. Certo, all'inizio staccare il volante dalla base richiede un po' di forza e un bel "colpo secco", ma dopo ripetute prove durate più di un mese, si può dire con certezza che il sistema Quick release funziona molto bene. Volendo, si può ulteriormente rafforzare l'unione tra la base e i vari rim inserendo una vite ma, a nostro modo di vedere, si perde il concetto di "sgancio rapido".

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A questo punto, se dovessi scegliere, quale rim comprare? Domanda difficile... La risposta, però, è solo una: Tutti e due. Questo perché è naturale, una volta scelta l'auto con la quale si vuole correre, usare un rim piuttosto che un altro. Ho provato, per sfizio, ha compiere alcuni giri con delle monoposto utilizzando il BMW Rim. Ebbene, il feeling era assente, non riuscivo a guidare con naturalezza. Cosa che, invece, non accade se si usa il formula. Lo stesso discorso può essere fatto al contrario: Utilizzare il formula rim con una GT risulta "strano". Certo, niente vieta di abituarsi...

Non solo Hardware

Una delle particolarità di Fanatec è stata mantenuta anche con questo volante. Sono e saranno, disponibili release continue di firmware e driver per mantenere sempre aggiornato il volante e migliorarne le prestazioni. Ho potuto constatare sulla mia pelle l'effetto di un firmware nuovo: Si è passati dalla primissima versione all'ultima (firmware 031) e la resa complessiva è migliorata tantissimo, soprattutto per quel che riguarda il feeling con il volante stesso. Inutile scrivervi le minime differenze tra un firmware e l'altro. L'importante era far notare che sarà costantemente aggiornato e supportato dalla casa madre. Lo stesso si può dire dei driver.

Oltre ai possibili aggiornamenti è presente, come in tutti i volanti della casa tedesca, un menù, raggiungibile attraverso il volante stesso, nel quale è possibile settare a nostro piacimento diversi parametri:

  • SEn - Sensitivity: Varia da 900° a 90° con step da 10°. Permette di modificare i gradi di rotazione del volante
  • FF - Force feedback: Varia da 100% a 10% con step da 10%. Modifica l'intensità del Feedback
  • SHo - Shock vibration: Potenza della vibrazione dei due motori localizzati nei rim. Varia da 10% a 100%.
  • AbS - ABS vibration: Utilizzando questa feature, possiamo far vibrare il pedale del freno e i rim (funziona solo sulla CSP e CSP V2 pedals) per capire a che percentuale di frenata siamo arrivati.
    Esempio: Se selezioni “95%”, il rim e il pedale del freno cominceranno a vibrare quando premeremo il freno fino al 95%. Se si seleziona OFF il rim vibrerà in accordo alla pressione dell'acceleratore.
  • LIn - Linearity setting: Questo settaggio permette di settare la linearità dello sterzo.
  • dEA - Deadzone: Aggiunge una zona morta sull'asse centrale del volante.
  • drI - Drift mode: Può essere settato da “-3” a “off” e da “off” a “+3”. Consigliamo di lasciarlo spento per evitare che il volante stesso opponga resistenza alla percorrenza di curva, in un senso o nell'altro.
  • For - Forces setting: Permette di controllare la forza di tutti gli effetti del Force Feedback.
  • SPr - Spring setting: Settaggio della molla di ritorno al centro. Consigliamo di metterlo su OFF.
  • dPr - Damper setting: Settaggio del Damping.

NON USIAMO SOLO LE MANI!

Oltre al Clubsport Wheel è arrivata, un po' in sordina, anche la versione 2 della Clubsport Pedals. Partiamo subito col dire una cosa molto importante: Si tratta, principalmente, di un aggiornamento della V1, quindi non aspettatevi delle vere e proprie rivoluzioni. Le modifiche apportate, se si escludono quelle estetiche (colore nero e pedali dall'effetto cromato), riguardano essenzialmente il freno e la frizione.

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Al pedale del freno è stato aggiunto un ammortizzatore di stampo modellistico. Permette di aggiungere, all'ottima cella di carico, un effetto ancora più pastoso. Questo, grazie alle regolazioni sul precarico della molla e alla possibilità di scegliere tra due diversi tipi di olio (uno più viscoso, il 1200, e l'altro meno l'800). Personalmente, non utilizzando la pedaliera agganciata ad una postazione, ho optato per l'800, per evitare continui spostamenti. Se, invece, la si usa imbullonata allora si, è meglio passare al 1200. Certo, è una questione di gusti inoltre, l'operazione di cambio dell'olio è molto semplice e veloce e non richiede nemmeno l'utilizzo di particolari strumenti, come mostrato nel video sottostante.

La frizione, invece, è stata completamente rivista e al momento, è una vera e propria innovazione in questa fascia. Si è passati dal classico pedale con sensore hall ad un sistema chiamato "degressive clutch". Questo meccanismo composto da una seconda leva, agganciata al pedale, restituisce il classico comportamento "da frizione" permettendo di trovare un punto di "attacco" in modo abbastanza preciso. Certo, le prime volte che la si usa risulta molto ostica...

Dopo il nostro test sono state introdotte alcune modifiche hardware che saranno presenti sui volanti in vendita:

  • La profondità dei fori sul quick release (lato base) è stata ridotta. Questo elimina ogni possibile gioco del meccanismo.
  • Le dimensioni, sulla base, del quick release sono state leggermente ridotte per permettere ai rim di entrare e uscire molto più facilmente.
  • E' stato introdotto un cavo più corto per collegare i pins del quick release alla base. Questo risolve il problema dei rumori indesiderati durante la rotazione del volante stesso.
  • Le molle e gli switch dentro i paddle dei rim sono stati modificati per migliorarne la durabilità.

Scendiamo in pista!

(Piccola nota: La maggior parte delle prove è stata effettuata utilizzando iRacing e netKarPRO.)

Devo ammetterlo, i primi giri sono stati un insieme di sensazioni contrastanti. Il volante e la pedaliera risultavano un salto netto per quel che riguardava il mio setup standard composto, essenzialmente, da un Logitech G27 non modificato. Dopo pochi giri, però, è emerso il lato positivo di questo volante: Le sensazioni sono molto pulite e precise mantenendo, tuttavia, un livello di forza molto consistente. Questo, detto in parole "povere", permette di avere un Feedback più pieno, soprattutto per quel che riguarda i primissimi gradi di rotazione del volante, punto dolente di tanti altri prodotti. La cosa che risalta subito è la potenza dei due motori: Utilizzando valori di Feedback paritari a quelli che utilizzavo con il Logitech, è stato subito evidente che la forza richiesta per tenere (letteralmente) questo volante sarebbe stata di gran lunga superiore e, finalmente si ha l'impressione di avere delle vere ruote collegate allo sterzo, visto che l'attrito creato, durante la sterzata, sembra reale. Inoltre, è giusto sfatare anche un "mito": Il passaggio da un volante con ingranaggi, al Clubsport Wheel a cinghia, è stato molto meno traumatico di quello che pensassi. Persino alla Fanatec mi hanno confermato che il "salto" tra un Logitech e il Clubsport Wheel è molto più assimilabile del passaggio da un vecchio Porsche (sempre della casa teutonica) al nuovo nato, sintomo che il lavoro sulla trasmissione a cinghia è stato molto curato. Ovviamente, più si sale con la forza, più il volante diventa stancante e dopo poche ore di guida si è esausti. Purtroppo, come già detto precedentemente, se si utilizza il BMW rim è necessario aumentare, considerevolmente il feedback, causa diametro e peso del volante stesso. Quindi, dove possibile, è consigliabile avere profili multipli per le varie auto.

Una domanda mi è stata più volte proposta in queste ultime settimane: "Con il Clubsport Wheel sei diventato più veloce o più lento?" Risposta? Nessuna delle due. La velocità in pista è una cosa innata. Non per niente non è difficile trovare qualche "alieno" che utilizza ancora dei volanti "primitivi". Cambia l'immersione, non la resa in pista. Una componente, però, migliora la resa in pista: La pedaliera. Forse, è la componente che richiede più tempo per essere "assimilata". Infatti, frenare con una cella di carico richiede una tecnica leggermente differente da quella di un pedale a potenziometro. Qua ci troviamo ad avere una corsa ridotta e a poter spingere, letteralmente, il pedale per ottenere una frenata più efficace. Un effetto molto interessante, inoltre, è la vibrazione del pedale del freno che, una volta impostata la percentuale voluta, permette di percepire il bloccaggio dei pneumatici evitando così dei "lunghi". Al momento del test, la pedaliera è consigliabile collegarla direttamente alla porta USB del PC per ottenere una risoluzione molto più elevata rispetto all'averla attaccata al volante. Questo verrà risolto con i prossimi firmware del volante stesso.

Concludendo, questo nuovo prodotto mi ha fatto porre delle domande alle quali penso di aver trovato risposta. E' un volante per il quale vale la pena spendere i soldi che costa? Si. Se la passione per le simulazioni di guida è veramente tanta e non si vuole esagerare con il budget, penso sia d'obbligo fare un pensiero su questo volante che, per quel che mi riguarda, rappresenta una base di partenza con ottime possibilità di sviluppo nel futuro. Se non si è intenzionati a spendere i soldi richiesti da Fanatec, si può sempre optare per il CSR Elite che non sfigura, visto che condivide la base con il Clubsport Wheel, ma presenta delle features in meno (supporto doppio shifter, porta dati).

Il costo è elevato, è vero. Infatti, per il "pacchetto completo" sono richiesti 1.179 euro. Base (449.95 euro), Formula rim (179.95 euro), BMW GT2 Rim (249.95 euro), Clubsport Pedals V2 (249.95 euro) e Table clamp (49.95 euro).

Però, se si pensa al costo di una modifica, ad un volante come il Logitech, si supera ampiamente la spesa sopraindicata avendo, poi, un volante che, se si volesse sostituire con un altro, presenterebbe ancora una spesa non indifferente risultando difficilmente intercambiabile.

Quindi si, questo Clubsport Wheel vale i soldi che costa.

Qui di seguito potete vedere la recensione video:

PARTE 1

PARTE 2

PARTE 3

Aggiornamento del 16 Luglio.

Ho provveduto ad aggiungere gli schemi, con le relative misure, per adattare le postazioni. Questi schemi sono riferiti al CSR Elite, ma le basi sono identiche quindi vanno bene ugualmente:

Drilling Template senza Adattatore: http://www.911wheel.de/files/faq_pics/CSR-E_rigassy_no_bracket3.pdf

Drilling Template con Adattatore: http://www.911wheel.de/files/faq_pics/CSR-E_rigassy_bracket.pdf

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Edited by Schummy1
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Cercherò di ampliarla ancora. :brum:

Edited by Schummy1
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lode senza pensarci per il lavoro....! una sola domanda ........nella V2 per chi non usa la frizione è rimasto sempre il problema della precedente pedaliera che non si può togliere o invertire la frizione per chi usa solo freno e acceleratore vero? complimenti sentiti ancora.....

Edited by GiuseppeMBG
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In qualche modo penso si possa togliere, ma rimarrebbe comunque la base molto larga. Sono propenso nel pensare che sia un lavoro piuttosto difficile. L'operazione, credo, sia adatta per la CSR Elite. :D

Grazie comunque ;)

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E bravo Luca !

Ci hai fatto un po rodere il fegato ma l'attesa e' stata ripagata pienamente. :ave:

Firmware nei volanti...mmm...si sono fatti furbi questi di F.

Comunque sia x poter moddare (sempre che abbia senso) eventualmente un CSW ci sara' sempre il problema del transplant dell'elettronica del volante...con relativo FW (certo forse + complicato k non con ELite)

Edit: La vite aggiuntiva del QR pare sia stata pensata come "antifurto" x i LAN party ....

Edited by oc_geek
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BRAVOOOOO LUCA

Una cosa ....mi gusta tantissimo il volante formula :dribble: ,ma ho il csr-elite ,ci sara mai un modo per unirli.... spero di si

fatemi sapere

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Mi sto attrezzando, in questo momento, per mostrarvi il volante in azione con alcuni commenti live (niente di nuovo, sia chiaro, visto che in inglese ce ne sono già parecchie).

Comunque qualche precisazione: Per il modding, a mio modo di vedere, è meglio il CSR Elite. Ci si può districare meglio tra le varie modifiche e non ci sono grosse limitazioni (basta vedere i bellissimi lavori di oc_geek per farsi un'idea). Per chi non vuole imbarcarsi in modifiche varie e si può permettere una, minima, spesa di 630 euro si porta a casa il CSW e mette giù il pensiero.

Altra cosa: Non avevo mai pensato alla vite come "antifurto" :D Quasi sicuramente è stata inserita per evitare un minimo gioco del rim attaccato alla base. Poca roba che non ho assolutamente notato.

Purtroppo, niente accoppiamento rim-CSR Elite; anche se hanno parlato di volanti intercambiabili anche per il "fratellino minore"... notizia poi scomparsa nel dimenticatoio (al momento)

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